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380) Dizion. 5° Ed. .
BESTIUOLA e BESTIOLA.
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pag.158



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Esempio: Cresc. Agric. volg. 563: Acciocchè nè da tafani nè da simili bestiuole sien travagliati.
381) Dizion. 5° Ed. .
BERGAMOTTA.
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pag.146



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Esempio: Trinc. Agric. 302: Aranci di Portogallo, aranci dolci, forti, di fior doppio, bergamotte ec.
382) Dizion. 5° Ed. .
BRUCO e BRUCIO
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pag.288



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Esempio: Cresc. Agric. volg. 169: Alcuna volta nelle vigne entrano bruchi, che ogni verdezza rodono.
383) Dizion. 5° Ed. .
CETRIUOLO, CETRIOLO e CEDRIUOLO
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pag.795



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Esempio: Cresc. Agric. volg. 337: I poponi desiderano terra, e aere, chente (come) i cedriuoli.
384) Dizion. 5° Ed. .
CANNONCELLO
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pag.478



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Esempio: Cresc. Agric. volg. 24: Si meni per condotto murato, o per cannoncelli di piombo.
385) Dizion. 5° Ed. .
CARRUBA e CARUBA
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pag.606



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Esempio: Pallad. Agric. 124: Le silique, cioè carrube, si seminano in seme e in piante.
386) Dizion. 5° Ed. .
CANESTRO
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pag.470



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Esempio: Cresc. Agric. volg. 270: Se ne fanno [del brillo] corbe e gabbie.... e canestri.
387) Dizion. 5° Ed. .
CANFORA
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pag.470



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Esempio: Cresc. Agric. volg. 321: Prendi cerussa, cioè biacca, e canfora ed elatterio in quantità.
388) Dizion. 5° Ed. .
BECCHERELLO e BECCARELLO
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pag.117



1) id: f8a4aa3c03a64af29617ddbcfca59577)
Esempio: Pallad. Agric. 283: Di questo mese è la prima generazion degli agnelli e beccherelli.


2) id: 609d3b33b3ca4ee7a16c7dc33ac0afd9)
Esempio: E Pallad. Agric. 285: Agual (ora) si mettono i becchi alle capre, sicchè i beccherelli a principio della primavera sien buoni.
389) Dizion. 5° Ed. .
BIETOLA, e poeticam$. anche BIETA
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pag.175



1) id: da443e1142a94f799c4226788ef44964)
Esempio: Pallad. Agric. 256: La bieta in luoghi più secchi, e anche la moraccia, semineremo.
390) Dizion. 5° Ed. .
CAMPESTRE, e talvolta in poesia CAMPESTRO.
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pag.445



1) id: 73be36a9b71e455697ba182c91e85815)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 3: Il terzo è, come i campestri campi si deono coltivare.


2) id: 72781c92dc5945258b6745ebba179bb0)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 374: Di sopra è sufficientemente trattato del coltivamento de' campi campestri.
391) Dizion. 5° Ed. .
CANAIUOLA e CANAIOLA.
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pag.454



1) id: b5ad90203bd44c94bb58ce539371fa4e)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 146: E canaiuola, la quale è bellissima uva, e da serbare.


2) id: c7958f4b3e1b4412ba9be128e169a80b)
Esempio: Trinc. Agric. 1, 55: L'uva chiamata canaiola rossa comincia a maturare la prima settimana del mese d'agosto.
392) Dizion. 5° Ed. .
BARBAROSSA.
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pag.65



1) id: 2a7c1b2e94ee473b9ecabde882a334b6)
Esempio: Trinc. Agric. 77: L'uva chiamata barbarossa, maturata che sia, è di color di rosa.
393) Dizion. 5° Ed. .
BARBERELLA
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pag.66



1) id: 84a0f66f177b4827b3ae237f6e69667a)
Esempio: Trinc. Agric. 186: Si scalzino gli ulivastrelli, tagliandogli tutte le barberelle piccole e capillari.


2) id: 20b43f8e58de422eacf5e9c91edb1119)
Esempio: E Trinc. Agric. 193: Con pregiudizio notabilissimo di quelle piccole, tenere e delicate barberelle, che non hanno forza nè sussistenza capace di resistere al caldo e all'asciuttore della state.
394) Dizion. 5° Ed. .
CARAMENTE
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pag.553



1) id: ea7e8a40a86e4c67ad62058c4f0f341f)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 485: I quali [tordi] quando son grassi, molto caramente si vendono.
395) Dizion. 5° Ed. .
CASTRARE.
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pag.654



1) id: a393beab4bd7461f919f0e1c69c3a0ba)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 449: Ancora non si deono [i vitelli] innanzi due anni castrare.


2) id: b13b739d32f4497f9c5e3e83b005d216)
Esempio: E Pallad. Agric. 259: Di questo mese si castreranno l'arnie, cioè si trarrà il mele.


3) id: b18d47c9f2e543709c2dcc49d251ccd2)
Esempio: Pallad. Agric. 207: Di questo mese si castrano l'arnie; le qua' cognosceremo esser mature, a questi segni.


4) id: c8df0b7e672e4c4f981b72eda1ce51a1)
Esempio: Pallad. Agric. 170: In questo mese e tempo ogni animale di quattro piedi, spezialmente i cavalli, si castrano.


5) id: 6510acc51309484ea76814a33ddb30f8)
Esempio: Lastr. Agric. 4, 176: Le più vigorose [piante di poponi], come hanno quattro o sei foglie, si castrano, come suol dirsi, con tagliar loro alle due o tre foglie i tralci.
396) Dizion. 5° Ed. .
CAZZUOLA
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pag.727



1) id: 4f3f716baf844ae6a8c3abe5e7bc2ff2)
Esempio: Pallad. Agric. 24: Poni suso tre volte del marmo pesto, ed isfrega colla cazzuola.
397) Dizion. 5° Ed. .
BOVINA, e anche BUINA
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pag.249



1) id: ee56a6f17e9946589b37719b047a662c)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 86: Le vette, o vero cime, si deono ugnere di bovina.


2) id: cfcb5c44be074e67bf0f555a237024c0)
Esempio: Tedald. Agric. 47: Piglia un poco di buina, o sterco cavallino, e terra cotta vagliata bene.
398) Dizion. 5° Ed. .
CELLA.
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pag.740



1) id: d178b87746d54cdda02cdf2708186f4b)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 181: La cella del vino a settentrione la dobbiamo avere opposita.


2) id: 08b7e54f61854c1db9a6336d470ad5ab)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 194: Ma meglio si provvede che 'l vino non inforzi, se si tenga in cella fredda.


3) id: e431264972684fc5a96bd78f3150f2fa)
Esempio: Pallad. Agric. 31: Di sotto alla cella della colombaia si facciano due altre camerette. Una per tortole: ed è molto agevole a nutricarle.
399) Dizion. 5° Ed. .
CALENDE
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pag.396



1) id: 14b7e18027d148babb7c81e2f70013f0)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 475: Le dimestiche [oche] cominciano a figliare in calende di marzo.