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4° Edizione
Diz Giu. totali
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20) Dizion. 4° Ed. .
ENTRAMBI.
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pag.285



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Esempio: Albert. cap. 23. Siccome quando entrambi fanno voto d'osservar castitade.


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Esempio: Tass. Ger. 2. 16. Colei Sofronia, Olindo egli s'appella, Di una cittade entrambi, e d'una fede.
21) Dizion. 4° Ed. .
RAGUNATO, e RAUNATO.
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pag.54



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Esempio: Albert. cap. 32. Onestà della mente trapassa ogni raunata ricchezza.
22) Dizion. 4° Ed. .
LITIGIOSO
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pag.78



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Esempio: Albert. cap. 14. Terribile è nella sua cittade l'uomo litigioso.


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Esempio: Fir. Luc. 1. 2. Egli è meglio abitar colle fiere in le spilonche, che avere in casa una femmina litigiosa, e perversa, come se' tu.
23) Dizion. 4° Ed. .
LODA, e LODE.
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pag.82



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Esempio: Albert. cap. 28. Ogni loda nella propria bocca diventa sozza.
24) Dizion. 4° Ed. .
PIETÀ, PIETADE, e PIETATE.
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pag.617



1) id: 8100bb6e635a495792d239487aee2832)
Esempio: Albert. cap. 52. È la pietade una spezie della benignitade.


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Esempio: E Albert. 53. La pietade è virtude, per la quale coloro, che son d'una terra, si danno benivolo uficio, e diligente onore.


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Esempio: Tass. Ger. 2. 30. Alza Sofronia il viso, e umanamente Con occhi di pietade in lui rimira.
25) Dizion. 4° Ed. .
NUTRICATO
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pag.370



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Esempio: Albert. cap. 34. Prendi moglie ec. in buona compagnía nutricata.
26) Dizion. 4° Ed. .
SICURITÀ, SICURITADE, e SICURITATE.
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pag.525



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Esempio: Albert. cap. 17. Ma non hae unque sicuritade, nè baldanza.


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Esempio: Fr. Iac. T. 2. 32. 10. E dal peccare guardati, Se vuoi sicuritate.
27) Dizion. 4° Ed. .
INTRAMENTO
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pag.892



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Esempio: Albert. cap. 47. L'uscimento del vizio adopra intramento di virtude.
28) Dizion. 4° Ed. .
MORMORÍO
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pag.286



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Esempio: Albert. cap. 25. Li fiumi altissimi corrono con piccolo mormorío.
29) Dizion. 4° Ed. .
PERDONATO.
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pag.564



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Esempio: Albert. cap. 44. Di peccato perdonato sicuro ardimento ne cresce.
30) Dizion. 4° Ed. .
MARGINE
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pag.168



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Esempio: Albert. cap. 32. Margine della coscienza si reputa per fedità.
31) Dizion. 4° Ed. .
PARLARE
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pag.495



1) id: 3a1d05a9882940f5858b3938c37b870b)
Esempio: Albert. cap. 10. Li sozzi parlari corrompon li buoni costumi.


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Esempio: But. Purg. 22. 2. Continovò ec. lo suo parlare lodando la frugalità.


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Esempio: Bemb. Asol. 2. 83. L'uno all'altro scherzevolmente ritornando le vaghe rimesse de' vezzosi parlari.


4) id: bcf941ab93054bc9b08b66acd9b5f413)
Esempio: Dittam. 1. 24. Che 'l parlar m'è più bel, quanto è più chiaro.


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Esempio: Petr. canz. 18. 2. Dipoi Ch'i' vidi quel, che pensier non pareggia, Non che l'agguagli altrui parlare, o mio.
32) Dizion. 4° Ed. .
RITEMPERARE
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pag.238



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Esempio: Albert. cap. 11. Chi impone al matto silenzio, ritempera l'ira.
33) Dizion. 4° Ed. .
RIGUIDERDONARE
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pag.168



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Esempio: Albert. cap. 26. Ti conviene riguiderdonarlo, o suo debitore essere.
34) Dizion. 4° Ed. .
TEMERE.
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pag.28



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Esempio: Albert. cap. 51. Cotidianamente sta in tormento chi sempre teme.
35) Dizion. 4° Ed. .
VIZIO.
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pag.298



1) id: 9fd11b50340f4ba9865a8d73ea54396a)
Esempio: Albert. cap. 46. L'uscimento del vizio adopra intramento di virtude.


2) id: df5f4b4d5e51461ea391f9eacabaf401)
Esempio: E Albert. appresso: Se tu vuoi schifare i vizj, sta da lunga dagli esempli de' vizj.


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Esempio: Fir. Luc. 3. 2. Sì presto, portala su, che lo 'ndugio piglia vizio.


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Esempio: Bocc. nov. 33. 2. Ogni vizio può in gravissima noia tornar di colui, che l'usa.


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Esempio: E Bocc. nov. 99. 2. Se pienamente l'amicizia d'alcuno non si può per li nostri vizj acquistare.


6) id: 8103fbe50f11449e8f403118a183f0ed)
Esempio: Amm. ant. 34. 2. 12. Il vizio della lussuria leggiermente nasce d'ozio, che amore veramente è detto passione d'anima non occupata.
36) Dizion. 4° Ed. .
RINFRENARE
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pag.194



1) id: 02a8f993bbbd4c46a2d5bd5315cb3e8c)
Esempio: Albert. cap. 2. Da rinfrenare è la lingua, che non profferi sozze parole.


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Esempio: E Albert. cap. 38. Così dunque l'animo tuo costringi, e rinfrena, che del tuo stato, e de' beni, che Dio t'ha dati, ti stii contento.
37) Dizion. 4° Ed. .
GUADAGNO
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pag.681



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Esempio: Albert. 31. Lo sozzo guadagno fuggi come danno.


2) id: f4ee026442f443f49b22188d36a24d5c)
Esempio: E Albert. 33. Guadagno con mala fama è da chiamar danno.


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Esempio: Cecch. Servig. 2. 4. E però a' gran guadagni vavvi adagio.


4) id: 72398ce222e8470bb3b704bedf02b4b8)
Esempio: Alam. Gir. 2. 85. Io non sapea, che tu fussi il compagno A menar sì bell'asino a guadagno.


5) id: b0707d92b6b04a359568d7b07db0b51e)
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 55. Nel detto anno il senato fece gravi ordini contro alla disonestà delle femmine, e che niuna, che avesse avuto padre, avolo, o marito cavalier Romano, si mettesse a guadagno.
38) Dizion. 4° Ed. .
DISPARARE.
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pag.190



1) id: c6adf042cbc949298dbe90266e63b90d)
Esempio: Albert. 1. Tu dispari, se tu non impari.
39) Dizion. 4° Ed. .
DOMANDAGIONE.
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pag.234



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Esempio: Albert. E dopo la domandagione giustamente lo gastiga.