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160) Dizion. 4° Ed. . INGANNATORE Apri Voce completa pag.829

1) id: 15a4b0bd100349a884b2660938c38a5f) Esempio: Dant. rim. 22. Che ingannator non è degno di laude.

161) Dizion. 4° Ed. . FRALE Apri Voce completa pag.513

1) id: e5020ee4610148bf813bca7782425cc8) Esempio: Dant. rim. 6. Mentre io pensava alla mia frale vita.

162) Dizion. 4° Ed. . GABBATO. Apri Voce completa pag.558

1) id: ebaee55c2da74975b00acb41fc4e40e6) Esempio: Dant. rim. 16. E mi duol forte del gabbato affanno.

163) Dizion. 4° Ed. . PROFFERENZA Apri Voce completa pag.734

1) id: 2872244108a84c9491e87f35885b8483) Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 75. Vedi, per me gecchita profferenza. 2) id: 5b30e0c9c0574a9387a56f0caca324ad) Esempio: Vit. SS. Pad. Salutavalo da tue parti, e facevagli profferenze grandi.

164) Dizion. 4° Ed. . CONSOLATO Apri Voce completa pag.776

1) id: 52aacc7c2f494acc8ca135a4b21b8e8a) Esempio: Dant. rim. 17. Per tal ch'io mora consolato in pace.

165) Dizion. 4° Ed. . COSTUMANZA Apri Voce completa pag.849

1) id: b33ea343b3104bd9970b432e49be44ec) Esempio: Dant. rim. 13. Natura, e costumanza Bene è mirabil cosa.

166) Dizion. 4° Ed. . ALGENTE. Apri Voce completa pag.114

1) id: 27da627f938f430eb465cd12f39d12bf) Esempio: Dant. rim. Signor, tu sai che per lo algente freddo.

167) Dizion. 4° Ed. . ACCRESCERE. Apri Voce completa pag.42

1) id: ed2faa9ff746471da3db51f44ef6b037) Esempio: Dant. Par. 8. Per allegrezza nuova, che s'accrebbe.

168) Dizion. 4° Ed. . VOCABOLO Apri Voce completa pag.314

1) id: c181726cad20450284e96087bf62763d) Esempio: Dant. Par. 8. Pigliavano 'l vocabol della stella. 2) id: 398ee7f6da484c06aca19dcc5ed7baff) Esempio: Bern. rim. 1. 15. Quella pandora è un vocabol Greco, Che in lingua nostra vuol dir tutti doni. 3) id: 95dd25d6217c4f2998982c32926fe1b3) Esempio: E Conv. 61. Vedemo nelle città d'Italia ec. molti vocaboli essere spenti, e nati, e variati.

169) Dizion. 4° Ed. . RACCOSCIARE. Apri Voce completa pag.37

1) id: ae2af2c24b124a47bccecaeaa7109b2a) Esempio: Dant. Inf. 17. Ond'io tremando tutto mi raccoscio.

170) Dizion. 4° Ed. . RADO. Apri Voce completa pag.40

1) id: 1fbd7b386833439faa83cbf0793843a4) Esempio: Dant. Inf. 4. Parlavan rado con voci soavi. 2) id: 4dcd3007a2d54f57bc04074dee83a709) Esempio: E Dan. Purg. 19. E qual meco s'ausa, Rado sen parte, sì tutto l'appago. 3) id: 38c88308bb4a49d99d4a1e08337111d8) Esempio: Cr. 12. 9. 1. Deonsi letaminare i campi ne' colli più spesso, e nel piano più rado.

171) Dizion. 4° Ed. . INCORONATO Apri Voce completa pag.787

1) id: 4366296503b847d0a3b891572623398b) Esempio: Dant. Inf. 4. Con segno di vittoria incoronato. 2) id: 5db0a60cb9594cb48932481fdd0db3ac) Esempio: G. V. 10. 73. 1. Venne incoronato, e parato coll'abito imperiale sul pergamo.

172) Dizion. 4° Ed. . FRODARE Apri Voce completa pag.532

1) id: 4387b829bd0b493ca5450760931d0b40) Esempio: Dant. Inf. 20. La verità nulla menzogna frodi. 2) id: 1da6d3bd9c164d27944366d409225f39) Esempio: E Albert. 23. Non vi frodate insieme, se non fosse per consentimento a tempo, per intendere ad orazione (parla a' congiunti di matrimonio.) 3) id: 519c4534182c4cccb5f39d9b063d2a77) Esempio: G. V. 12. 8. 13. Tolse a' suoi mallevadori cinquemila cinquecentoquindici fiorini d'oro, opponendo, gli aveva frodati al comune in Lucca.

173) Dizion. 4° Ed. . DOLORARE. Apri Voce completa pag.234

1) id: cd83b54da1b34a4ea16eef6a28bea11c) Esempio: Dant. Inf. 27. La fiamma dolorando si partío. 2) id: 814ed56843484e89bf71bf0c9b81c412) Esempio: E Vit. S. Gio. Bat. appresso: E innanzichè 'l sepolcro si richiudesse, i discepoli suoi doloravano, e piagnevano. 3) id: 88520ba2e6b1496dad26d8dcb32c695e) Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Nondimeno gli rimase un chiavello nel cuor del corpo, che non passò mai nè dì, nè notte, che non piangesse, e dolorasse.

174) Dizion. 4° Ed. . FIUMICELLO Apri Voce completa pag.476

1) id: d6680543a7b946ba9ede795e4660a78d) Esempio: Dant. Inf. 4. Difeso 'ntorno d'un bel fiumicello. 2) id: c32a1dbaf5f54eb1a8edc68ac575e340) Esempio: Bemb. rim. 53. O cara selva, e fiumicello amato. 3) id: ef7e63e176b94e8a8df0a76de991e4f7) Esempio: E Dan. Inf. 14. Tacendo divenimmo là 've spiccia Fuor della selva un picciol fiumicello.

175) Dizion. 4° Ed. . GORGOGLIARE Apri Voce completa pag.645

1) id: 86bf0e883a874e11a80aa8dfacc7472a) Esempio: Dant. Inf. 7. Quest'inno si gorgoglian nella strozza. 2) id: 86e40eead0804587aceaddf1c6dc4081) Esempio: Franc. Sacch. rim. Mostrar mi voglion Francia, e Normandía D'intorno a' nostri orecchi gorgogliando. 3) id: fa8cd0014f9b48ac9efd0a338861c183) Esempio: Burch. 1. 34. O veramente Siena arà gran doglia, Ch'io tel so dir, che 'l corpo mi gorgoglia. 4) id: 93cc236642a5433bb72a1bf75ef1c488) Esempio: Tass. Ger. 8. 74. Così nel cavo rame umor, che bolle, Per troppo fuoco entro gorgoglia, e fuma, Nè capendo in se stesso, al fin s'estolle Sovra gli orli del vaso, e inonda, e spuma. 5) id: 4c9728a747574369acfc11a02993987b) Esempio: E Burch. 1. 107. Poi si rivolson con le code torte, Dicendo: taci, che 'l corpo ci duole; Ed ei rispose: il mio gorgoglia forte.

176) Dizion. 4° Ed. . MISERAMENTE Apri Voce completa pag.255

1) id: 6ff67c0e5e11478799c33e853b45dfa9) Esempio: Dant. Inf. 14. Che piangean tutte assai miseramente. 2) id: 62ed91964fa648a4b1505e2838ee454a) Esempio: Morg. 8. 3. E così morto l'ha riconosciuto, Ond'ei piangea di lui miseramente. 3) id: 5071e879d9784fae90e8fba4aea97b83) Esempio: Red. Vip. 1. 9. Ond'io, che da un più acuto morso ferito sono, cioè da quello dell'amore della filosofia, il quale non men della vipera miseramente pugne ec. non mi vergognerò di palesarvi grandi smanie, ch'io ne meno (quì figuratam.)

177) Dizion. 4° Ed. . PATRIARCA Apri Voce completa pag.523

1) id: b757c6792f944adca2b217a4a073912b) Esempio: Dant. Inf. 4. Abraam Patriarca, e David Re. 2) id: 916f6d7c18e2411aa2b7a29aa3884201) Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 209. Incontanente, che il santissimo Giovanni fu fatto Patriarca d'Alessandria ec. mandò per gli dispensatori, e uficiali suoi. 3) id: 36ccbec088a44212ad5ed5cd040e4922) Esempio: G. V. 7. 52. 3. Di loro era il Patriarca Ramondo d'Aquilea, il quale regnò 26. anni Patriarca. 4) id: 8356507d966b48e4ad2a7ebbc0156ceb) Esempio: Maestruzz. 1. 29. Patriarca, e Primate sono diversi nomi, ma comunemente sono una cosa in re.

178) Dizion. 4° Ed. . ONRATO Apri Voce completa pag.408

1) id: 32f7d5e7bbf742d586b0c378fc0aa8ec) Esempio: Dant. Inf. 2. Sicchè d'onrata impresa lo rivolve. 2) id: 6eff3021ed66464b81d2c10f4b10b765) Esempio: E Dan. Inf. 4. E quegli a me: l'onrata nominanza, Che di lor suona su nella tua vita, Grazia acquista nel ciel, che sì gli avanza.

179) Dizion. 4° Ed. . ONTOSO Apri Voce completa pag.408

1) id: aa3ce62bf5a94d4981cb4a9193b63e47) Esempio: Dant. Inf. 7. Gridandosi anche loro ontoso metro. 2) id: f01cc8398f27499d8cc787f322beae0e) Esempio: G. V. 8. 49. 3. Andonne in Cicilia per far guerra, e reconne ontosa pace. 3) id: 1f9e4b9cfac544e2ace2958f113d59a6) Esempio: Tes. Br. 7. 24. La virtù irascibile, cioè l'uomo vivente, ontoso, e adirato, per governare l'autorità de' cinque sensi.

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