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320) Dizion. 4° Ed. . DUE, e DUO Apri Voce completa pag.256

1) id: eec0d76566c645b3b5312fae20b949b6) Esempio: Petr. canz. 4. 3. Diventar due radici sovra l'onde. 2) id: 203433b020eb4a5e99a893444440a73d) Esempio: Petr. son. 119. Ma pur, come suol far, tra due mi tiene. 3) id: ebeb7073a5e84761ba322a4bf3cc48e5) Esempio: E Petr. son. 47. Ov'io fu' giunto Da duo begli occhi, che legato m'hanno. 4) id: 1d1c7ecbbea24f42a6a341b1ffcb5ae9) Esempio: E Petr. 42. 1. Una fiera m'apparve ec. Cacciata da duo veltri, un nero, un bianco. 5) id: d561e685c825401a93b5e2305ba6bf81) Esempio: E N. ant. nov. 25. Venne a lui un borghese, e domandolli dieci marchi in prestanza, e offerselline duo marchi di guadagno. 6) id: 3dfe1f4dcb794d6b9eced6ffc6db3d00) Esempio: Fir. Trin. 1. 2. Buon per Dio! e questo perchè? D. Perchè le due non fan le tre. 7) id: b11b7d1d4e4a43068018a89c8d1602f7) Esempio: Bern. Orl. 1. 24. 2. Che dal tempo d'Orlando in quà più dui Posson, ch'un, che non abbia aiuto altrui. 8) id: 77cbe5bd79b944458ba5a9363bb218e4) Esempio: E Ber. Orl. 2. 20. 57. Di poi che alquanto fu stato infra dui, O di partirsi, o d'andar seguitando, Rispose arditamente ec. 9) id: b6070043019b4fdbb0dcc7553f78e6ce) Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 297. Ordeonio Flacco avea da fare per sospetti de' Batavi, Vezio Bolavo per non quitar mai la Brettagna, e l'uno, e l'altro stava intra due, nè Spagna era sollecita ec.

321) Dizion. 4° Ed. . INFRA Apri Voce completa pag.824

1) id: 65fd207ab7324037b8e82ed7908d5bb0) Esempio: Petr. canz. 27. 3. Già terra infra le pietre. 2) id: 12601bddfa844fdf8eee8227c654657f) Esempio: E Petr. st. 6. Potresti arditamente Uscir del bosco, e gire infra la gente.

322) Dizion. 4° Ed. . GIÙ, Apri Voce completa pag.617

1) id: 4ee7ce1e2b70462da4be11f854c5ebef) Esempio: Petr. canz. 3. 5. O torni giù nell'amorosa selva. 2) id: 38278e27cc38484fb352e4a941a09c09) Esempio: E Petr. 6. 7. Quando il bel parto giù nel mondo scorse. 3) id: 315769b0a85b454d9e7979504d60efaf) Esempio: Petr. canz. 29. 7. Al passar questa valle Piacciavi porre giù l'odio, e lo sdegno. 4) id: 91df0fb5ba904516894977f8752243d1) Esempio: Red. lett. 1. 191. E' bisogna, che costoro sieno dell'opinione di Platone, il quale lasciò scritto, che il nostro mangiare andava giù per l'esofago nello stomaco, ed il nostro bere giù per l'aspera arteria ne' polmoni. 5) id: 8623a5ce0a904c14a16997ba0f25f497) Esempio: Boez. Varch. 3. 1. Le cose, che restano a dirsi, sono di maniera, che messe in bocca, e assaggiate così un poco pare, che pungano, e siano aspre alquanto, ma ingoiate, e mandate giù divengono dolci, e soavi.

323) Dizion. 4° Ed. . SALMA Apri Voce completa pag.304

1) id: 199b3890f23b4b01bea3ac306927cbc1) Esempio: Petr. canz. 39. 4. Con faticosa, e dilettevol salma. 2) id: ef5f351ca6144046803eb5d60e129235) Esempio: E Petr. cap. 5. Mille, e mille famose, e care salme Torre gli vidi (cioè: spoglie)

324) Dizion. 4° Ed. . MUOVERE Apri Voce completa pag.308

1) id: 7a202ec8b3a34aceb95bc227b5b131e9) Esempio: Petr. canz. 9. 3. Muove la schiera sua soavemente. 2) id: ac8627c60c504d43ae01de070c753b5f) Esempio: Petr. canz. 5. 8. Or muovi, non smarrir l'altre compagne. 3) id: 4ac06772091b4a95b87c62fee58451f2) Esempio: E Petr. canz. 47. 1. Mi mossi, e vengo sol per consolarti. 4) id: 32405ff2005b4796bb7228e7bac3c45d) Esempio: E Petr. 277. Che de' be' rami mai non mosser fronda. 5) id: 8345c65ceec14365b480ba4aada48878) Esempio: E Petr. canz. 38. 1. Sì dolcemente i pensier dentro all'alma Muover mi sento. 6) id: 4aafa861225645aa90c1b53adefb1586) Esempio: E Petr. 38. 1. L'aura Al tempo nuovo suol muovere i fiori (cioè: aprire) 7) id: 19ad7580858042a7817e4f93624e25c1) Esempio: E Petr. son. 35. Per quella, ch'alcun tempo mosse in vano I suoi sospiri. 8) id: 0af091829605490085d2e40d646cef4a) Esempio: Petr. son. 169. D'un bel chiaro, e pulito, e vivo ghiaccio Muove la fiamma, che m'incende, e strugge. 9) id: 4aa392b1ac9f4d7ab132b7e7f36ba57a) Esempio: E Petr. 11. 2. Non spero, che giammai dal primo sonno Muova la testa, per chiamar ch'uom faccia. 10) id: cfabac7e63f64aa485e487cf7fde7fad) Esempio: Bocc. canz. 5. 1. Amor, la vaga luce, Che muove da' begli occhi di costei, Servo m'ha fatto. 11) id: 1c11e234826848078242612950f6bc60) Esempio: M. V. 1. 65. I soldati mossono quistione, come appresso diviseremo. 12) id: 8c5af046e9ec4b498829300be2b4ae49) Esempio: Bocc. nov. 7. 1. Mosse la piacevolezza d'Emilia, e la sua novella Reina, e ciascun altro a ridere. 13) id: b38b4ccfa8ff4c20b8a5550f0097a1a2) Esempio: Bocc. nov. 96. 2. Quello, che egli cavallerescamente operasse, in nulla movendo il suo onore. v. i Dep. Decam. 130. 14) id: 782255fd3aaf4d31b23deece8e0e1f5e) Esempio: Dittam. 2. 12. Onde con quanto amor può figliuol caro Alla sua dolce madre muover prieghi ec. 15) id: c9a2d62c6d394b69a1b27b05d3fafe25) Esempio: Lor. Med. canz. 50. 4. Dice, che vuol comperare Tutte bestie, ch'abbian mosso. 16) id: 9112dfa99f97449bb5155262114c3c0c) Esempio: Red. cons. 1. 208. Quando questa medicina avrà cominciato a muovere il corpo una, o due volte, si contenterà V. Sig. di bevere una libbra, e mezzo d'acqua d'orzo. 17) id: 8aed41b1c5704f27ac28dd144119d602) Esempio: Bern. rim. 1. 97. Un povero giubbon, che porta in dosso, Che 'l sudor fatto ha bigio in gual di rosso, E mai non se l'ha mosso Da sedici anni in quà, ch'e' se lo fece. 18) id: 5e141740664847649b549ab968350115) Esempio: Amm. ant.11. 2. 2. Insegnare è cosa di necessità, dilettare è cosa di suavità, ma muovere è di vittoria. 19) id: 61cbc51e7b3449ec8bbd635129555614) Esempio: E Bocc. nov. 38. 12. Sentendo, ch'egli non si movea ec. cognobbe, ch'egli era morto. 20) id: 48edb4c9f4e949cf904fc4d4b2d45112) Esempio: G. V. 11. 29. 2. Tornò al servigio di messer Mastin della Scala, onde s'era mosso (cioè: partito) 21) id: 2ddba870255f4259911f919cb10eb021) Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 273. Il qual Po a certi Batavi, e d'oltre Reno mosse vaghezza di passarlo drimpetto Piacenza.

325) Dizion. 4° Ed. . ADDOGLIARE. Apri Voce completa pag.57

1) id: 8c3c910f24824958bc7edd85057ae379) Esempio: Petr. canz. 6. 4. Novella d'esta vita,che m'addoglia.

326) Dizion. 4° Ed. . AMATO. Apri Voce completa pag.147

1) id: 1fcf5c1c40404c0ca6606c4a4348d615) Esempio: Petr. canz. 4. 4. Così lungo l'amate rive andai.

327) Dizion. 4° Ed. . ACERBAMENTE. Apri Voce completa pag.43

1) id: 38caf223cd9b4613a3e3d1377b74c099) Esempio: Petr. canz. 43. E mie speranze acerbamente ha spente.

328) Dizion. 4° Ed. . INTERDIRE, e INTERDICERE Apri Voce completa pag.880

1) id: 1480e6907f8346bf93619636009d5650) Esempio: Petr. canz. 4. 5. Le vive voci m'erano interditte. 2) id: 8b02fb83a309474a93fa5beafb094774) Esempio: Maestruzz. 2. 51. Che è a dire, io interdico il cotale luogo ec. Non è nulla altro, che interdicere gli uomini abitatori da certi sacramenti, che si deono ricevere, dalla sepoltura, e che i cherici sono vietati di non celebrare quivi pubblicamente, e dare i sacramenti.

329) Dizion. 4° Ed. . FICO, e FIGO Apri Voce completa pag.449

1) id: ba6a9de10883424ab9689644795c2fa0) Esempio: Petr. canz. 22. 3. Mal si conosce il fico. 2) id: 0d5f6072c8ef45f984438325fbdb8c30) Esempio: Cas. lett. 73. Ognuno farebbe grande ortolano per avere i fichi begli, e maturi. 3) id: de682f8b8fa640f1943ca3c0ed3479f2) Esempio: Red. lett. 1. 57. Pretendendo, che questi miei fichi non sieno da meno di quegli, di cui fa menzione Teocrito, e che nascono in Egila. 4) id: c62c3854605745b6b814bee072d427db) Esempio: Ambr. Furt. 1. 2. Parti, che egli abbia avuto voglia de' fichi fiori? 5) id: 1a6fb923bd3147e192c66f364933d129) Esempio: Burch. 1. 19. Fanno piacere al Papa i fichi peccioli. 6) id: 6b68ef04a1514ecba5ff8c4dad11cd69) Esempio: E Burch. 1. 49. E venti buchi di fichi sampieri. 7) id: 8a8cabe2e0c14e389667bc964f44fad4) Esempio: Salv. Granch. 1. 1. O e' mi venne ben voglia De' fichi fiori, quando i' ebbi la fregola Di tornare a Firenze. 8) id: 02c6b45a09ab40b0ac33dcea36a78914) Esempio: Bellinc. son. 119. Questo imbriaco non gli stima un fico. 9) id: 4b8518089cab4da48357640db6be0bb6) Esempio: Nov. ant. 73. 1. Vide in sulla cima d'un fico un bello fico maturo. 10) id: eb1c1e103b33402d9b2577d60b8f578e) Esempio: Ciriff. Calv. 1. 35. E certa trappoletta hanno ordinata Di pigliar due rigogoli a un fico. 11) id: 77a967dcb5a34796a4842dcd6db55b01) Esempio: E Burch. 1. 55. E facevan fra loro un gran consiglio, Di far dar bando a' fichi castagnuoli. 12) id: 3e79c3d57a74484abb7c7b6db1fd3242) Esempio: Bern. Orl. 1. 26. 62. E poi ti proverò quel, ch'or ti dico, Che non ti stimo, e non ti prezzo un fico. 13) id: 2a3fa02c2b61447caa5e63623e70c258) Esempio: M. Aldobr. Le ventose, che si pongono nelle cose di fuori, sì son buone a malattía del fondamento, siccome a postema, ed a fico, e ad altre malattíe, che vengono nelle natiche. 14) id: 7dc27cdd58c64ff4985d029b7d596190) Esempio: Cr. 9. 56. 1. Avviene, che alcuna volta il piè del cavallo si dannifica sotto l'unghia nel mezzo della pianta, ec. della quale lesione, quando l'unghia non si taglia dintorno, come si dee, nasce dal tuello una superfluitade di carne, la quale soprasta la faccia della pianta a modo d'un bozzolo, e però volgarmente fico s'appella.

330) Dizion. 4° Ed. . ONDA Apri Voce completa pag.403

1) id: 767390b4a7e6419683be09c59ca35258) Esempio: Petr. canz. 4. 3. Diventar duo radici sovra l'onde. 2) id: 47d51efbc6eb40f4b57c84a9e58479c3) Esempio: E Petr. son. 118. Non d'atra, e tempestosa onda marina Fuggío 'n porto giammai stanco nocchiero. 3) id: 8e4952f12ff3463ba1726629a1336fff) Esempio: Dant. Par. 12. Non molto lungi al percuoter dell'onde ec. 4) id: 2393ee899e1e4020b259e462dd26ec69) Esempio: Rusp. son. 4. Se ne va per Firenze un gallione, Che ha la barba a foggia d'un bavaglio, Il capo a onde, e gli occhi di sonaglio. 5) id: fc108e69a2a44c4f809592c141e9144d) Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 17. Armi a scacchi, e a rombi, e armi a onde. 6) id: 2e9ef3e32069434ebfdb857ec4a13114) Esempio: Franc. Sacch. nov. 2. Il bevitore del signore non vi poteva azzicare, e andava a onde, come se fosse in fortuna.

331) Dizion. 4° Ed. . CONTRADA Apri Voce completa pag.794

1) id: 51db7cd089824c0689be43093fab90b7) Esempio: Petr. canz. 9. 3. E 'mbrunir le contrade d'oriente. 2) id: 10ce472fae9c41ddbb228a62831dabe8) Esempio: Cas. lett. 23. E son certo, che l'autorità di V. M. Cristianissima, e l'affezione, che essa conserva verso queste sue contrade d'Italia, hanno confermato ec.

332) Dizion. 4° Ed. . LUNGO Apri Voce completa pag.100

1) id: d2aaf3f1d30241edb5830406aa19c1fe) Esempio: Petr. canz. 4. 4. Così lungo l'amate rive andai.

333) Dizion. 4° Ed. . SEMBIANZA Apri Voce completa pag.465

1) id: 9c41baf381e4499389df8ee0509fcf3b) Esempio: Petr. canz. 41. 6. L'angelica sembianza umile, e piana. 2) id: 2fd1be4f3927480a8c39471a9c749b99) Esempio: Petr. canz. 49. 9. Non guardar me, ma chi degnò crearme, No 'l mio valor, ma l'alta sua sembianza. 3) id: b0808a165afe4c3794b6d626991c4720) Esempio: Sen. Pist. Siccome avviene di due edificj alti igualmente, e d'una sembianza. 4) id: f7743b9423634863906e71c88b3a6b75) Esempio: G. V. 11. 2. 20. Visibilmente udì un fracasso di demonia, e di sembianza di schiere di cavalieri armati. 5) id: 4b13aaa3771b47d5a70ee87fbffb210d) Esempio: Bocc. nov. 28. 2. A me si para davanti a doversi far raccontare una verità, che ha troppo più, che di quello, che ella fu, di menzogna sembianza.

334) Dizion. 4° Ed. . COTANTO Apri Voce completa pag.849

1) id: 4c83fe9b9dc14ea8bc3090dbe585da18) Esempio: Petr. canz. 40. 3. Questo m'avanza di cotanta spene. 2) id: 6f1180697ebd476491175705a341fbfd) Esempio: E Petr. cap. 3. Da indi in quà cotante carte aspergo Di pensieri, di lagrime, e d'inchistro. 3) id: ee4a79e2dde141ad8339dfa3a9873f37) Esempio: G. V. 8. 55. 12. Co' nostri pedoni (staremo ischierati) che n'avemo due cotanti di loro.

335) Dizion. 4° Ed. . CONTRITO Apri Voce completa pag.799

1) id: ca7d100bad0c4623a5f7e5e92e2e4de4) Esempio: Petr. canz. 49. 10. Miserere d'un cuor contrito umile. 2) id: 3c8d0c9bfa9f49ac943f5dc12ba40bd8) Esempio: Bern. Orl. 1. 17. 39. Onde contrita, e con gran divozione ec. Fu da Rinaldo al fin fatta cristiana.

336) Dizion. 4° Ed. . DISVIARE. Apri Voce completa pag.213

1) id: fed1fa752ae142538913846ec693afd5) Esempio: Petr. cap. 9. Ma disviarmi i peregrini egregi, Annibal primo. 2) id: d8fda284c00840eeb7682f73d368d0f8) Esempio: Tass. Ger. 19. 11. E colla spada sua la spada truova Nemica, e' n disviarla usa ogni pruova. 3) id: ea9b3fff1da6418fafb70b32284126fd) Esempio: G. V. 11. 100. 1. O chiesa pecuniosa, e vendereccia, come i tuoi pastori t'hanno disviata dal tuo buono, e umile, e povero, e santo cominciamento.

337) Dizion. 4° Ed. . SOCCO Apri Voce completa pag.556

1) id: 4062a136ee8348a3bcd5ce8525569bd1) Esempio: Petr. cap. 4. Materia da coturni, e non da socchi. 2) id: e281bf4225c443e7a4307059cfbcb8df) Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. E vago di cantar pensai allora, Tratta via la chitarra, e 'l socco umile, Ricever sul Pimpleo più degni arredi.

338) Dizion. 4° Ed. . INVENTORE Apri Voce completa pag.900

1) id: b4c259773c044891955055ca8cb016cd) Esempio: Petr. cap. 9. Dov'è Zoroastro, Che fu dell'arte magica inventore? 2) id: f0047dc96873481ab6ee5087f149d995) Esempio: Red. lett. Occh. Se il frate Alessandro Spina non fu il primo inventore degli occhiali, egli per lo meno fu quegli, che da se per se stesso senza insegnamento veruno rinvenne il modo di lavorargli.

339) Dizion. 4° Ed. . FREMERE Apri Voce completa pag.527

1) id: 82e86deb7e70410b97c02d701264fdef) Esempio: Petr. cap. 5. Non freme così 'l mar, quando s'adira.

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