Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
Diz Giu. totali
25733 344 26077 forme
15455 185 15640 occorrenze
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180) Dizion. 4° Ed. .
POSARE
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pag.673



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Definiz: Por giuso il peso, e la cosa, che l'uomo porta. Lat. deponere. Gr. πανοῦργος.
181) Dizion. 4° Ed. .
PORRO
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pag.666



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Definiz: §. V. Por porri, vale Baloccare, Badare. Lat. morari, moras trahere. Gr. ἐν κοσμικοῖς εἶναι .
182) Dizion. 4° Ed. .
ASSEDIO
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pag.296



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Definiz: §. I. E per metaf.Por l'assedio, vale Importunare, Infastidire, e Non lasciar bene avere.


2) id: 1e7b26d5789548059bf644272dd317c0)
Esempio: Cecch. Servig. 1. 4. Tutto il giorno Attende a por l'assedio alle finestre.


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Esempio: Bocc. nov. 23. 7. Pare, che m'abbia posto l'assedio, nè posso farmi nè ad uscio, nè a finestra, nè uscir di casa, che egli incontanente non mi si pari innanzi.
183) Dizion. 4° Ed. .
CONSIDERARE
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pag.772



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Definiz: Attentamente osservare, Por ben mente, Ponderar col discorso. Lat. considerare, animadvertere, perpendere. Gr. σκέπτεσθαι.
184) Dizion. 4° Ed. .
AGUARDARE.
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pag.100



1) id: efa07c85eca7401f89a0a9b49b1ea14f)
Definiz: V. A. Guardar diligentemente, Por mente, Aver cura, Aver l'occhio. Lat. observare. Gr. βλέπειν.
185) Dizion. 4° Ed. .
PECULIO
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pag.531



1) id: ac31c015f95f4097871e395c4afc3d8a)
Esempio: Maestruzz. 2. 11. 5. Questo medesimo è de' servi, de' religiosi, e de' figliuoli, che non hanno peculio castrense.
186) Dizion. 4° Ed. .
PROCCURERÍA
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pag.727



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Esempio: Pass. 126.Sono malagevoli casi quegli de' matrimonj ec. degli arbitrati, de' giudicj, de' consigli, delle proccureríe, e avvocheríe.
187) Dizion. 4° Ed. .
COMANDAMENTO
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pag.707



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Esempio: Bocc. pr. 6. Ristrette da' voleri, da' piaceri, da' comandamenti de' padri, delle madri, de' fratelli, e de' mariti.


2) id: da5f45ec4565405691ad44ee4ba13ca1)
Esempio: Nov. ant. 54. 7. Di che, come la donna comandò loro, così fecero i suoi comandamenti.


3) id: 259ef94cb9914905b4f7e2a00a1b0dba)
Esempio: E G. V. 7. 10. 1. Gran parte di quelle (terre) di Cicilia fecero le comandamenta del Re Carlo.


4) id: 0ce31ad08a3241e5b0e6ab65d290b4f7)
Esempio: Varch. stor. 9. 259. La memorabile compagnia del Tempio, chiamata de' neri, gli uomini della quale, dato che s'è il comandamento dell'anima ad alcuno, che deve esser giustiziato ec. vanno a confortarlo tutta notte.
188) Dizion. 4° Ed. .
VORACITÀ, VORACITADE, e VORACITATE
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pag.331



1) id: a68d9c49e0974facaefa351abdcda420)
Esempio: Mor. S. Greg. Per li denti dissipati de' catelli de' leoni la voracità de' figliuoli, che era venuta meno.
189) Dizion. 4° Ed. .
SABAOT,
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pag.288



1) id: 2543cab577254c1084775ffd3ddac53c)
Esempio: Dant. Par. 7. Osanna, sanctus Deus Sabaoth.
190) Dizion. 4° Ed. .
DISPARI.
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pag.190



1) id: 10cecd7ec8564dd1a9233f73f04cfc92)
Esempio: Filoc. 7. 125. Avvegnachè d'età fossero dispari.
191) Dizion. 4° Ed. .
GRETTO
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pag.669



1) id: 0019f20afeb74963a9a3d1f9c3c46866)
Esempio: Pataff. 7. La penitenza non sofferse gretto.
192) Dizion. 4° Ed. .
GRACCHIARE
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pag.650



1) id: 9d6499e09f624ee5bad98a8421261205)
Esempio: E Cass. 3. 7. Lasciamolo Gracchiare, andiamo.
193) Dizion. 4° Ed. .
BOMBO
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pag.449



1) id: da2b04377cdb454aa58b572ae7e34d76)
Esempio: Pataff. 7. Or bombo caccia Cristo sempremai.
194) Dizion. 4° Ed. .
COLAGGIÙ, e COLAGGIUSO
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pag.694



1) id: 0f491f00010244ca8c5d665cd3a46537)
Esempio: Pataff. 7. Ma colaggiuso gli disse: memento.
195) Dizion. 4° Ed. .
OBBEDIRE, e OBEDIRE
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pag.374



1) id: 0ffb2a159a0a46c7ac3ba20ec9ad6b0b)
Esempio: Dant. Par. 7. Con umiltate obbediendo poi.


2) id: ff1c7c135bf94a1c9169401b1841d379)
Esempio: Cr. 2. 8. 7. Imperocchè tal nutrimento non obbedisce alla digestione compitamente.


3) id: 265ca494f4fc4bd48b77ec904c4465dd)
Esempio: Sagg. nat. esp. 181. Gli altri liquori in quei primi movimenti non si muovon per loro stessi, ma obbediscono meramente all'alterazioni de' vasi.
196) Dizion. 4° Ed. .
PENTOLA, e PENTOLO
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pag.551



1) id: 6ffe8df3c9f0459bbbd3543f79ae88a2)
Esempio: Pataff. 7. Della pentola l'occhio sempre vuole.
197) Dizion. 4° Ed. .
SALTANSECCIA
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pag.308



1) id: d2d2e126cc324f92a47b2c3ceb4e8a65)
Esempio: Pataff. 7. Un saltanseccia se' donna bugiana.
198) Dizion. 4° Ed. .
SCIALACQUO.
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pag.391



1) id: ff73a263abb94b8aa10446c25b425e8e)
Esempio: Pataff. 7. Venga scialacquo in ciascheduno agrume.
199) Dizion. 4° Ed. .
PRETOSEMOLO, PRETOSELLO, e PRETESEMOLO.
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pag.715



1) id: c4c7b10449ac480f90a30aaf62a12976)
Esempio: Pataff. 7. Poi rose il pretesemol dentellando.