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160) Dizion. 5° Ed. .
INFESTAZIONE.
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pag.689



1) id: 3111b76d16124768a4c8a067617a1edd)
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 220 t.: Due ferocissimi populi, li Catambri e Austuri, i quali, poi ch'elli se rubellarono dai Romani, sollicitavano con contrarie infestazioni di sogiogare alcune vicine nazioni, ec.
161) Dizion. 5° Ed. .
INESPIABILE.
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pag.647



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 2, 681: Ma spacciamoci di quella cagione d'inespiabile invidia, secondo che si dice: andando il senato a lui, e facendogli grandissimi onori, ello non si levò.
162) Dizion. 5° Ed. .
DIMANDATORE e DOMANDATORE.
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pag.350



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 623: Questo medesimo autore segue, come per questa cagione nella contenzione dell'onore molto dispari dimandatore, benchè famoso, abbia vinto Scipione, avendo ello favorevole il popolo.
163) Dizion. 5° Ed. .
DERIDERE.
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pag.161



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 445: Lucio Emilio Paolo lodando i tardi e sicuri consiglj, e Terenzio Varrone lodando la prestezza e la temerità, e deridendo la tardezza del compagno.


2) id: 20604aff39e44c599af62449c6d771e8)
Esempio: Albanz. Bocc. Donn. fam. 117: Non mi posso tenere, che io non derida della mattería d'altrui.


3) id: eca2499dfc1a4c5ba1130b4f8ed1c6e9)
Esempio: Domin. Gov. fam. 30: Deriditi di te stesso, vederti percosso con cagione per iustizia, e più sanza cagione per tua corona.
164) Dizion. 5° Ed. .
CHIAVICA.
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pag.846



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. ill.: Furne trovati nelle chiaviche circa dumila, i quali colle proprie mani s'erano morti l'un l'altro.


2) id: 57450885009342a0829f09fe0ed2c2f5)
Esempio: E Albanz. Bocc. Donn. fam. 159: Calpestarla con brutti passi, e avvilupparla per puzzolenti chiaviche.
165) Dizion. 5° Ed. .
IMPAURIRE.
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pag.175



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 195: Pose il campo in uno monte presso a Nola, acciò che, secondo sua usanza, da luogo sicuro impaurisse quegli e quello da sì fatto proposito.
166) Dizion. 5° Ed. .
AFFERMARE, ed anche talvolta AFFIRMARE
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pag.250



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 168: Venne [Cesare] ad Ispali; e posto el campo presso la terra in uno oliveto, andò poi ad altre e altre terre, e finalmente si affermò ad Amonda.
167) Dizion. 5° Ed. .
FESTARE.
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pag.821



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 233: Tutti i Iudei eran venuti alla difesa del tempio, essendo allora la festa delli azimi per ricordanza dell'uscita di Egitto; e questi giorni dovevano sommamente essere festati.
168) Dizion. 5° Ed. .
NOMINANZA.
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pag.197



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 229: Non aprendo la sua intenzione ad alcuno, messe nominanza che voleva andare a pigliare una terra fornita di gente degli Affricani in Lucania, dicendo ec.
169) Dizion. 5° Ed. .
CONFEDERAZIONE.
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pag.404



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 98 t.: La prima parte delle parole di Cesare fu la commemorazione de' beneficj del Senato.... La seconda parte fu de l'antica confederazione degli Edui con li Romani.
170) Dizion. 5° Ed. .
CATTEDRA
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pag.671



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 8 t.: Raccontano quegli che diligentemente hanno letto della cattedra della Chiesa Romana, che Lino e Cleto.... non sederono come pontefici e papi, ma come coaiutatori degli Apostoli.
171) Dizion. 5° Ed. .
MOLESTISSIMAMENTE
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pag.434



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 283: La qual cosa portando egli molestissimamente, e in ispecialità Anno, essere posto legge di combattere, a lui nobile e sperto capitano da uno ignobile, ec.
172) Dizion. 5° Ed. .
FALCIAZZA
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pag.485



1) id: a7f068f2a0444640b869160e1f7c57ef)
Esempio: Bern. Lett. fam. 226: Una falciazza in mano.
173) Dizion. 5° Ed. .
AFFINIRE.
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pag.263



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Esempio: Domin. Gov. Fam. 30: Oro s'affinisce nel fuoco.
174) Dizion. 5° Ed. .
COPISTA.
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pag.721



1) id: ba30afc4c07146be957370e48e3d7785)
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 220: Procuratori, notari, copisti.
175) Dizion. 5° Ed. .
FISSO, e oggi, ma solo in poesia, anche FISO.
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pag.198



1) id: b5109ad5062f49068e5c5c2d847a4de2)
Esempio: Petr. Rim. 2, 95: E per aver uom gli occhi nel sol fissi, Tanto si vede men, quanto più splende.


2) id: 3bf81c29968b43ab8ba11e5d17b3bce7)
Esempio: Petr. Rim. 1, 17: Mentr'io sono a mirarvi intento e fiso.


3) id: 9cce0a0ff35548f896777ddea16547e8)
Esempio: Petr. Rim. 1, 227: Così son le sue sorti a ciascun fisse.


4) id: 6125167c0cd145d09c82b6464e85aa58)
Esempio: E Petr. Rim. 1, 312: Miri Fiso negli occhi a quella mia nemica.


5) id: c0d371fea06340749af441d68ec7dbc5)
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 8: Il cardinale stava fisso su questo, che egli è pronto alla risegna promessa della Badia.


6) id: 5d7b7af705a34d59b1cb9ddfc6b2d5e8)
Esempio: Petr. Rim. 1, 57: Ma s'io v'era con saldi chiovi fisso, Non devea specchio farvi.


7) id: bfdebeaa4f9e44b19a55e68c550de32a)
Esempio: Petr. Rim. 1, 160: Perch'io miri Mille cose diverse attento e fiso, Sol una donna veggio e 'l suo bel viso.


8) id: feb8ecd51bb74b4682423742e35f8339)
Esempio: E Petr. Rim. 2, 72: Quand'una donna.... Vedendomi sì fiso All'atto della fronte e delle ciglia; Meco, mi disse, meco ti consiglia.


9) id: 95539dd5e1b34ac3bd55c4d6aee1814e)
Esempio: E Petr. Rim. 2, 144: Ma or sì fisse Sue parole mi trovo nella testa, Che mai più saldo in marmo non si scrisse.
176) Dizion. 5° Ed. .
INDEGNO.
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pag.551



1) id: d232285b01ad4d36a0ddf900b37cfad7)
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 501: Gravarono di grande infamia il suo duca, indegno e ignorante di tutte le cose fatte per quegli scellerati ghiottoni (il lat. ha: immeritumque ducem ignarumque omnium).


2) id: 4193c4b5cf4d4fb8b60fb020054b3ae8)
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 97: Se di provarti ch'hai fatto gran fallo, E fatto hai cosa indegna ad un uom forte, D'aver tolto a una donna il mio cavallo, Vuoi ch'io ec.


3) id: ec10adedf69445379524c2a6c7dbfbcc)
Esempio: Petr. Rim. 1, 169: Qual Scizia m'assicura, o qual Numidia; S'ancor non sazia del mio esilio indegno, Così nascosto mi ritrova invidia?


4) id: d16cc7a6f23c4191b05edfb8b2d8272c)
Esempio: Petr. Rim. 1, 35: Come in lauro foglia, Conserva verde il pregio d'onestade, Ove non spira folgore, nè indegno Vento mai che l'aggrave.
177) Dizion. 5° Ed. .
NUTRICATORE e NUDRICATORE.
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pag.309



1) id: 1d0739a8d6ac470cb245d949348761e4)
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 13: Il suo nutricatore (di Romolo e Remo), per le opere informato, cominciava a fermarsi in quella opinione ch'esso aveva pensato, cioè quegli essere figliuoli del re.
178) Dizion. 5° Ed. .
MALIZIOSISSIMO
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pag.732



1) id: 12c35cd05a804a59bf24d784ae22250e)
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 227: Era in dubbio lasciare il campo.... posto contro a maliziosissimo e malvagissimo nimico, e più sicuro per i falli di quello che per la propria possanza.
179) Dizion. 5° Ed. .
LETTICELLO
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pag.263



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 2, 675: Trovando una casetta, nella quale non poteva stare se non uno, in quella allogò l'amico in aspro letticello, ed ello giacque in la nuda terra all'aere.