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240) Dizion. 5° Ed. .
LEZIO
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pag.302



1) id: 8c7d93725e254ef994632ecf3eb08382)
Esempio: Poliz. Rim. C. 315: Sempre mai questa sazievole E in su' lezj e smancerie, Una cosa rinerescevole In suo' borie, in suo' pazzie.


2) id: aa6b7d8a4ce94a97b93eafb97384224d)
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 149: Lezj, vezzi, carezze, or feste e perle.
241) Dizion. 5° Ed. .
NEGOZIUCCIO.
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pag.98



1) id: 057953b2fd7c4348abd4dd4b62b40124)
Esempio: Salvin. Vinc. 3, 169: In tutto scapitare, in riputazione, in maestrato, in processo, in ogni negoziuccio.
242) Dizion. 5° Ed. .
COSTEI.
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pag.910



1) id: e23430e69e8a47d9b48c8de90e72a3c5)
Esempio: E Dant. Rim. 192: Di costei si può dire: Gentil è in donna ciò che in lei si trova.


2) id: 8d4c0ad7b9d94d10b2be9c920f7432c9)
Esempio: Petr. Rim. 1, 246: S'i' 'l dissi, il fero ardor che mi desvia, Cresca in me, quanto 'l fier ghiaccio in costei.


3) id: cd838c31b6574cc198935eb3c2527919)
Esempio: Bemb. Rim. 31: Fanno in costei pur sovra 'l corso umano Bellezza e castità dolce concento.


4) id: 02c393fa556b4bd98b8a6c89280ae564)
Esempio: Dant. Rim. 180: Che lo tuo ardor per la costei beltate Mi fa sentire al cor troppa gravezza.


5) id: 2aabd0f33b9943bd90f3b4a97c382fd2)
Esempio: Bocc. Decam. 7, 122: Seco deliberò del tutto di porre ogni pena ed ogni sollicitudine in piacere a costei.


6) id: 135e9ac6be9245abab5f7f7e3bd01fc6)
Definiz: § IV. E detto di cosa, in quanto si attribuiscono ad essa azioni o qualità umane, e vale Questa, Quella, Essa. –


7) id: d6d5dca700354bb2b966c87063ee814a)
Esempio: Bocc. Filoc. 573: Con costei piangeva, con costei li miei disii narrava, costei in forma di te pregava che m'aiutasse, costei onorava, a costei gli amorosi baci.... porgeva (Intende di un'immagine).
243) Dizion. 5° Ed. .
COSTOLONE.
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pag.921



1) id: c487a9dca89a47418c8eb7314508f1cb)
Esempio: Fag. Rim. 3, 229: E un certo costolon quivi in piè ritto, Che godeva in udir quel brontolio, Interrogai.
244) Dizion. 5° Ed. .
NAUFRAGANTE.
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pag.52



1) id: 0f2da8a5a567487fa7c0fca5fb4a3956)
Esempio: Fag. Rim. 6, 104: E naufragante ognora In un mare di guai dispero il porto (qui in locuz. figur.).


2) id: efd1132a6e1d4cfea384351497f836f3)
Esempio: E Fag. Rim. 6, 27: Ferme in porto La naufragante Fe' posò le piante.


3) id: 7f525f8dc03d482b8a68c97b7e8896b9)
Esempio: Fag. Rim. 2, 42: Conoscereste quei finti zelanti, Che vengono in favore, e voglion solo Veder legno e nocchier gir naufraganti.


4) id: b57d9841205e490ea8a8792117ee5588)
Definiz: § II. E in forza di Sost. Naufrago. –


5) id: 51191432638442fdba0b6eb2c71ab9b4)
Definiz: § I. In forma d'Add. Che fa Naufragio; anche figuratam. –
245) Dizion. 5° Ed. .
CANTUCCINO
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pag.496



1) id: 25b3cbe4f4374a37a39622274f271999)
Esempio: Bertin. R. Rim. burl. 255: Vorrei che voi guardassi se trovate In qualche cantuccin d'uno stipetto, O pur nel fondo di qualche sacchetto, Di que' doblon che voi non adoprate.
246) Dizion. 5° Ed. .
AMBRACANE.
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pag.427



1) id: 669b999537e44fd295435739ebac138b)
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 165: Che farebber mille strane Provincie di lor roba, e mercanzia, Di pappagalli, scimie ed ambracane, Se ec.


2) id: 26106369f0c74950b160ac14ec3bcf0d)
Esempio: Maur. Rim. burl. 1, 265: Se sputassero muschio ed ambracane.


3) id: 70081f2a14e3458da85d746ac3c641c4)
Esempio: Borgh. R. Rip. 502: Di sua mano sono.... due quadri a olio; l'uno de' quali è di lastra di pietra, in cui apparisce il modo che si tiene a far l'ambracane.
247) Dizion. 5° Ed. .
FANTASIACCIA
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pag.540



1) id: 316b7ea703ea4cf1b252cfc74e9c41d3)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 61: Ma per Dio sievi tolta della vista, Nè della vista sol, ma del pensiero, Una fantasiaccia così trista.
248) Dizion. 5° Ed. .
FAVOLUCCIA e FAVOLUZZA.
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pag.695



1) id: 0b04d6f2d17d4a99a86747562b046501)
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 99: Là dove s'intrattien la plebe sciocca, E d'ogni favoluzza hanno sentore, Insin se si ribella una bicocca.
249) Dizion. 5° Ed. .
ARCHIPENZOLO e ARCHIPENDOLO.
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pag.653



1) id: 91bfb02db18d426eb47f83369f36f11d)
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 170: Serve anco all'archipenzolo attaccato [lo spago], Che dalli scarpellini e muratori Venga ogni sasso a piombo accomodato.


2) id: fb75499111f94e78a1109ad30ebc34c1)
Definiz: § Archipenzolo, term. di Blasone, dicesi Quella fascia piegata in mezzo ad angolo retto, o acuto, o ottuso, in forma della lettera A senza traversa.
250) Dizion. 5° Ed. .
GARETTO e talora anche GARRETTO.
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pag.64



1) id: 9c686530c592449f8dd650ce2ed47c6e)
Esempio: Bin. Rim. burl. 1, 210: Quanti per tener su bene i calzetti Han le ginocchia come provatore, Ed alle coscie agguagliati i garetti?
251) Dizion. 5° Ed. .
CICALIO, coll'accento sull'ultimo i.
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pag.15



1) id: c334e919da8a4359ab9f5d1daa0b71cc)
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 97: E con sì discordante cicalio Vanno informando il mondo tutto quanto, Che mi fan proprio rinnegare Iddio.
252) Dizion. 5° Ed. .
CREPARE.
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pag.975



1) id: dfe04d72565c42b7997d14f119aa1171)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 49: Che se 'l cristallo [dell'orinale] è di cattiva vena, Chi crepa, chi si schianta, e chi si fende.


2) id: d6294ad13c1c4764b715c1f8ddff22a9)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 64: Allegra, ch'ella crepa delle risa. In somma è fatta in guisa, Che tanto sta di drento quanto fuori (parla d'una badia).


3) id: 58e852dde3ba4cf891024299ebd1c42c)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 100: Ma bisogna pur dirne, s'io crepassi, Tanto il ben ch'io le voglio è ito addentro.


4) id: ed41d6fb5e0f4f3e97eafaf37811d9a5)
Esempio: Grazz. Rim. 1, 12: Son colle muse in collera e 'n quistione, Tanto ch'i' crepo.


5) id: 09a100b5b226474589780593da0526ae)
Esempio: Bellinc. Rim. 89: De le risa il melon vidi crepare.


6) id: d191ca4099974e3dbc2cf1709ca72598)
Esempio: Poliz. Rim. C. 101: Io ti so dir che gli ha (un vitello) stivata l'epa In un campo di gran tanto che crepa.


7) id: ed2f426ac0b24a3aaa60b19442f76041)
Esempio: Vai Rim. 36: Ma crepare Per amare, Ditel voi, se mi par ostico!


8) id: 2c468a71eb6f40d58e0273997b9ca004)
Definiz: § XVI. Crepar d'ozio, vale scherzevolmente, Stare in ozio, Oziare, in maniera da venir quasi a noia a sè medesimo. –


9) id: dbb26f0557294007b90943dd0a9bd686)
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 10: Avaro, di fora pieno e voito dentro, crepa in carne e mendica in core (qui per similit.).


10) id: ab31d4f17ed248b69a3c0b80cbd66960)
Definiz: § VIII. E pure costruito con la particella Sotto, dicesi iperbolicamente, in senso così proprio come figurato, di chi duri grave fatica, soffra disagio, o simili, in fare checchessia. –


11) id: ce6ac71c18624413ad6b2327b7a4ffa1)
Esempio: Saccent. Rim. 2, 126: Se tu crepi, te ne pentirai. Panant. Poet. Teatr. 33: Se crepava alla fin del carnevale, Fatta l'opera, c'era poco male.


12) id: ed1ccb47d94a4715a6ded67ed8ecea6f)
Definiz: § XIII. Figuratam., e per ischerzo, dicesi di cosa spaccata o fessa; e in particolare, d'edifizio. –


13) id: 60b35dc4fc7f417d91627f2f47d38487)
Esempio: Fag. Rim. 2, 268: Sunt onera honores, e chi gli ha, Sotto vi resta oppresso malamente. Tempo per divertirsi egli non sa Trovar giammai: e peggio d'un facchino, Crepa sotto la grave dignità.


14) id: 37004641159c41b6806af1962f57f15d)
Definiz: § XVII. Crepar di salute, o di sanità, dicesi in modo familiare e scherzevole, per Godere ottima e perfetta salute.


15) id: a7b28fb12bde472a968035ebb4c7f192)
Esempio: Buonarr. Aion. 3, 32: Su l'elsa del coltel c'ha in man Gambassi, Getta le mani, e gliel toe s'e' crepassi.


16) id: 06706441b5c84f2089ac78dbb98a7c7d)
Definiz: § II. In particolare dicesi di muro, edifizio, o simili, e vale Aprirsi, Rompersi, con più o men grave pericolo di rovina. –


17) id: cf0f041a9ba54a1b8044ba0a2434e981)
Esempio: Passav. Specch. Penit. 242: Chi non sarà gonfiato di vento di superbia, non creperà nel fuoco dello 'nferno (qui in locuz. figur.).


18) id: e4e55ab319924f74bd5f99e16b485323)
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 30: Vi giuro.... Che tutte.... creperete. A. Creperai tu, furfante; io ben tra poco Ti manderò in galera.


19) id: 43fce554424d46259d5a06ea1ac024a7)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 275: Riarmò la torre del campanile, che era crepata per il peso di quella parte che posa in falso.


20) id: 812d7285c1d649ac88dc5e589af25168)
Esempio: Soder. Cult. Ort. 52: Apresi [la balsamina] e crepa in più pezzi da sè, cascandone il seme, che è simile a quello delle angurie.


21) id: b1cfb75842e4487db2fe501e0cf727de)
Definiz: § XIX. S'io crepassi, Se crepasse, o simili, in modo familiare e scherzevole, ma alquanto basso, vale A qualunque costo, Checchè ne avvenga, e simili. –


22) id: 79e2c78b47794289bc0ac3749a85d8c9)
Esempio: E Fag. Rim. 2, 258: Però se voi, Signor mio gentilissimo, Farete una tal vita, e studierete, Come solete fare, dimoltissimo, Null'altro alfin voi non ne caverete, Che un lasciar dopo morte il nome vivo; Ma per lo vero Dio, voi creperete.


23) id: 06a70b75b5d4413eb488998dc92e3919)
Esempio: Esop. Fav. S. 91: I' ti dico che tu non potrai vincere da agguagliarti al Bue, ma in verità potresti crepare. Ed allora la Ranocchia, ec.


24) id: 65df1d87cd924d4d81f7b2134e26df2a)
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 197: Ancora a cittadini e artefici si posono più accatti, in tal modo che ognuno ci crepava sotto, e non si poteva più.


25) id: bd1f180e1cb0471991a57c5f3963dc9f)
Esempio: Cecch. Dot. 3, 3: Non posso credere che la passi questo verno, che ella se ne andrà tutta in uno fascio, ch'e' fondamenti hanno cominciato a crepar delle risa.


26) id: 3e4a087c467441d1ab0cf23ce1d85550)
Esempio: Cavalc. Pungil. 42: È anco peccato nello Spirito Santo in ciò, che crepa e duolsi della grazia e cortesia la quale Dio fa a' suoi prossimi (qui figuratam. è detto dell'invidia stessa personificata).


27) id: 3d7b059845f14e55b613ae1461902b47)
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 300: Fu collocato il maggior numero de' cannoni in particolare contro la porta;... e la batteria fu sì fiera un giorno fra gli altri, che ne creparono alcuni pezzi.


28) id: db19fcc1fb654042868eb7e3e2ec236c)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 135: Volendo fare di quelli (modelli) che siano in terra, si lavora a similitudine della cera, ma senza armadura di sotto, o di legno o di ferro, perchè li farebbe fendere e crepare.
253) Dizion. 5° Ed. .
CAMEROTTO
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pag.427



1) id: b7ea8ad072514ca28d4ea9998d11c483)
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 4: Eravi un cesso senza riverenza, Un camerotto da destro ordinario (qui per Camerino, nel significato di Luogo comodo.).
254) Dizion. 5° Ed. .
CAROTIERE.
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pag.597



1) id: 7bc53e1dc85844188f78d5dfe1ec3275)
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 3, 83: Da questo si deriva il carotare, Cioè piantar carote, e carotiere, Un che sia nel piantarle singulare.
255) Dizion. 5° Ed. .
CALZETTO
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pag.414



1) id: 61e385ff1a394b6397163e37ae8ca9a7)
Esempio: Bin. Rim. burl. 1, 210: Quanti per tener su bene i calzetti, Han le ginocchia come provature, Ed alle cosce agguagliati i garetti.


2) id: b915689207be45f2aaf7f23244ebb1fb)
Esempio: Capor. Rim. 39: Ruvida scorza e dura pelle m'hanno Cinto gli stinchi, talchè dir mi lice, Restate, addio, calzetti miei di panno.
256) Dizion. 5° Ed. .
MARMOCCHINO
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pag.958



1) id: 0132419f9e5f45a88d9389121a7ea5d9)
Esempio: Bertin. R. Rim. burl. 282: Fortuna ch'io non giuoco, E ch'io non ho puttane o marmocchini, Che faccino la salva a' miei quattrini.
257) Dizion. 5° Ed. .
INFRESCARE.
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pag.758



1) id: f934a997185747338777a0f1e45f7f0a)
Esempio: Bin. Rim. burl. 1, 203: E tornando al proposito del pilo, Per questo l'addimando per il caldo, Chè non m'infrescheria talvolta il Nilo.


2) id: 281c25bd57ed4ce6b026d3496f9e5c3e)
Esempio: Ar. Rim. 1, 314: La vaga fera mia che pur m'infresca Le care antiche piaghe.
258) Dizion. 5° Ed. .
INFROLLIRE.
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pag.760



1) id: f6f87c4e705944eea3707c5ba54eeeb3)
Esempio: Molz. Rim. burl. 2, 21: Un pollo che sia allora allora ucciso, Perchè infrollisca correr ti bisogna All'arbor che ne tolle il Paradiso.
259) Dizion. 5° Ed. .
MECENATE
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pag.5



1) id: 5aae7b0be2e4495f94892d34a174c534)
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 39: Noi altri siam pure sgraziati, Nati a un tempo dove non si trova Di questi così fatti mecenati.


2) id: 2ec381f3390942c5bf0259bbe033e619)
Esempio: Vai Rim. 40: Or chi non ha quanto che basta a sè, Se co' poeti il mecenate fa, O è più che stolto, o ditemi cos'è?