Lessicografia della Crusca in rete

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5° Edizione
Diz Giu. totali
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755 0 755 occorrenze
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180) Dizion. 5° Ed. .
COVO.
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pag.948



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Esempio: Francesch. Cical. III, 2, 29: Chiara cosa è che l'uovo non fu il primo, perchè chi arebbe fatto il covo?


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Esempio: Ross. B. Cical. III, 2, 285: Quel gelosaccio di Vulcano, per chiappare in fragranti e a covo, come gli riuscì, quello smargiasso ec.
181) Dizion. 5° Ed. .
AGGRANFIRE.
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pag.302



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Esempio: Monigl. Cical. III, 1, 224: Distendendo le braccia fino all'altra parte della tavola per aggranfire un bocconcino de' più saporiti.
182) Dizion. 5° Ed. .
APPANNARE.
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pag.574



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Esempio: Ross. B. Cical. III, 2, 286: Egli [gli uccelli],.... v'inciampano dentro, e restano prigionieri e inviluppati ne' sacchetti fatti nell'appannare.
183) Dizion. 5° Ed. .
GHIACCIATO e per sincope GHIACCIO.
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pag.179



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Esempio: Ross. B. Cical. III, 2, 11: Partomi, e vommene alle Bertucce e in Panico, e quivi truovo similmente l'uscio ghiacciato.
184) Dizion. 5° Ed. .
COLPA.
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pag.167



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Esempio: Monigl. Cical. III, 1, 219: Vuole il dover di buona coscienza, che io mi renda in colpa d'un giudizio temerario.
185) Dizion. 5° Ed. .
COGLIERE, e per sincope, propria più che altro del linguaggio poetico, CÔRRE.
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pag.122



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Esempio: Chiment. Cical. III, 1, 91: Che Proserpina cogliesse allora fra l'altre cose della lattuga, me ne porge gagliardissima coniettura Pausania.
186) Dizion. 5° Ed. .
BOCCUCCIA, e anche BOCCUZZA
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pag.216



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Esempio: Buomm. Cical. 21: Non ce n'è, rispos'ella con una certa boccuccia,.... che si scorgeva bene ch'ella lo minchionava a credenza.
187) Dizion. 5° Ed. .
CARPITO
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pag.599



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Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 3: Carpendolo [il cercine], a quello di cui era il carpito cercine toccava a esser bersaglio.
188) Dizion. 5° Ed. .
CANE.
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pag.465



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Esempio: Ross. A. Cical. III, 2, 292: Ve la sareste battuta mezz'ora fa, e m'avreste lasciato qui solo come un cane.
189) Dizion. 5° Ed. .
BECCANTE
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pag.116



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Esempio: Ross. B. Cical. III, 2, 19: Era una rondine con due becchi, beccante mosche, ch'era attorno attorno a certe polpette.
190) Dizion. 5° Ed. .
CAPRIFICO
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pag.549



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Esempio: Dat. Cical. III, 1, 167: E dove sono i semi delle pietre, degli oleastri e caprifichi sopra l'altissime torri ec.?
191) Dizion. 5° Ed. .
CALENDIMAGGIO.
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pag.397



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Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 9: Io [Ferragosto], Calendimaggio mio fratello, e la Befana mia sirocchia fummo tutti (ma variamente) fatati.


2) id: e1de7505fdff4297b3639469aa456da7)
Esempio: E Buonarr. Cical. III, 1, 10: Calendimaggio si fe' fatar nella musica; e però tu vedi che ogni anno in quel dì ch'e' morì, se gli cantano le canzoni; e più giorni poi e' volle che in quel tempo i devoti suoi, a suo grand'onore, gli appiccassero il maio.
192) Dizion. 5° Ed. .
BARILOTTO, e più comunemente per sincope BARLOTTO.
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pag.76



1) id: 51a41fc4a2c34563a50cf43c31220bae)
Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 9: Mettendomi un buon barlotto di vino a bocca, ne beo tanto quanto me ne posso.
193) Dizion. 5° Ed. .
LETTERA, e anche, nel verso, per sincope, LETTRA
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pag.254



1) id: 0dc5503afb7a4d029a899e2eb51b69d5)
Esempio: Dat. Cical. III, 1, 178: Astienti dalle fave, secondo la lettera, vuol dire, non mangiar fave nè cotte nè crude.
194) Dizion. 5° Ed. .
LARGO
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pag.85



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195) Dizion. 5° Ed. .
MONOCULO e MONOCOLO
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pag.496



1) id: ed4a43d5e36b47038cd9475188cbe033)
Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 25: Messe in campo il fatto d'Ulisse in Omero, nell'acciecar col tizzone infuocato il monocolo Polifemo.
196) Dizion. 5° Ed. .
COMPETENTEMENTE.
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pag.255



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Esempio: Ross. A. Cical. III, 2, 279: Sopra questa materia io ci aveva scherzato competentemente bene, o almeno mi pareva così.
197) Dizion. 5° Ed. .
FIOCCO.
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pag.161



1) id: b607b6835421439e9d893fabb32449a8)
Esempio: Coltell. Cical. III, 2, 58: Quelle bellissime ciglia che appunto parevano due fiocchi di candida neve; quelle manine delicate, ec.


2) id: a30d5f0b59c64f13b827129446f3b4e2)
Esempio: Coltell. Cical. III, 2, 73: Vorrei far levar via quanto prima tutti que' libri di sulla tavola (che i topi ad ogni modo ne fanno il fiocco), e in quello scambio vorrei mettervi una bella tovaglia.... con parecchi piatti.


3) id: ed03a900bf7b47e590e28aae8f858fce)
Esempio: Bellin. Cical. 10: L'è una gran cosa, Signori miei,... che vo' vogliate, ogni volta chè s'ha avuto a minchionare il prossimo co' fiocchi e co' festoni, cioè con ogni maggior sontuosità, l'inventore o il professore migliore abbia avuto sempre a essere uno di Toscana.
198) Dizion. 5° Ed. .
DOPPIO.
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pag.858



1) id: 571e0ff9f78a44f6985148d87f51d0f1)
Esempio: Buomm. Cical. 60: Sarebbe dunque meglio sonar due o tre doppj, i quali durasser fra tutti mezz'ora, e non più.
199) Dizion. 5° Ed. .
GUADAGNATORE.
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pag.648



1) id: 4194f1daed3740dfb03754d53176f511)
Esempio: Buonarr. Cical. III. 1, 3: Quegli che primieramente alle cinque dita pervenuto era, di un bicchier di vino rimaneva guadagnatore.