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5° Edizione
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120) Dizion. 5° Ed. .
INCOLPATO.
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pag.474



1) id: 96851e819d724ea18aae1d35b89c7d02)
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 328: Fu d'incolpata vita, accorto e onesto.
121) Dizion. 5° Ed. .
INONESTO.
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pag.878



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Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 137: Volle seco tentar gli atti inonesti.
122) Dizion. 5° Ed. .
APPRESO.
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pag.618



1) id: 79c46e7d3ec34360b88a0f1cb148de45)
Esempio: Ovid. Pist. 32: Così sono io appresa d'amore, come fu ella.


2) id: b3d37749fd014c72bce37eaebc9c6afe)
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 12, 163: Si vede uscir il latte appreso Fra i molli giunchi, ove s'assoda e stringe.


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Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 11, 22: Così il piè della donna al suolo appreso, Quanto più vuol fuggir gli ascosi danni, E più si scuote e più sbrigarsi intende, Tanto più la radice al suol s'apprende.
123) Dizion. 5° Ed. .
DISPREGIATRICE e DISPREZZATRICE.
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pag.647



1) id: 6464bd42501a40708c8e5b5c70583127)
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 11: Quella schiatta fue dispregiatrice delli diei.
124) Dizion. 5° Ed. .
DINANZI.
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pag.376



1) id: 16b95ed5e1ee4a12b09d85f0e99107f1)
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 86: Certe cose che Ochirione disse dinanzi.


2) id: 3e2ce3c0b6bb41b3904ac5da685cf767)
Esempio: E Simint. Ovid. Metam. 1, 151: Avea loro detto dinanzi, che l'ira dell'offeso Iddio era crudele.
125) Dizion. 5° Ed. .
DA
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pag.3



1) id: 08389513d5eb45daaacb14377f4889f8)
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 92: Così Aiace è terzo da Giove.


2) id: 5aaccd4297d3436197a3b560222d6a4f)
Esempio: Nannin. Epist. Ovid. 95: Tantalo hai, e 'l suo figliuol Pelope Onde ti possa gloriare, e sei, Se tu numeri ben, da Giove il quinto.


3) id: 7f7f3578d7334daa91d19d97301a38c7)
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 26: Da quinci adrieto furono mortali corpi, i quali s'aveano attribuiti e' nomi da sommi Iddei.
126) Dizion. 5° Ed. .
DI
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pag.228



1) id: 0fa8646e5e4248d1b1b02adcdf6eb7ef)
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 2, 317: Dal prato, per provar, dell'erba piglia.
127) Dizion. 5° Ed. .
FISTOLA e talora anche FISTULA.
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pag.201



1) id: f94617d98f8446a2ada5a720eaa9051e)
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 13, 272: La fistula dà fuor l'usato accento.
128) Dizion. 5° Ed. .
DECIMO.
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pag.79



1) id: 24d6d4b8a9214ff3a78f104c49a50cb8)
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 29: L'impito della decima onda perquote magioremente.
129) Dizion. 5° Ed. .
OSTAGGIO.
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pag.744



1) id: bedbb98667cc4e5c9fcf0c494af9f618)
Esempio: Nannin. Epist. Ovid. 13: E quello Dio dove è, ch'in sì begli anni Dovea tenerne in dolci lacci avvinti, E che mi fu del matrimonio ostaggio? (il lat. ha: coniugii sponsor et obses).
130) Dizion. 5° Ed. .
ESORDIRE.
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pag.304



1) id: cd2a9bfbf2954740a2efdd6f049b2332)
Esempio: Castiglionch. L. Epist. 62: Per tua instruzione voglio esordire quasi ab ultimo principio, e forse troppo rimoto.
131) Dizion. 5° Ed. .
ORECCHIANTE.
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pag.648



1) id: ec4b6f48f66d443fbee45c52bf31cc38)
Esempio: Giust. Epist. 2, 313: Queste ambizioncelle vanno perdonate a un povero orecchiante che non ne ha altre.
132) Dizion. 5° Ed. .
MALFERACE
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pag.722



1) id: 1e514ec963344681809dc1f3f0892801)
Esempio: Castiglionch. L. Epist. 34: Aveano più tenute, ed erano più maligni e malferaci (male la stampa malferati).
133) Dizion. 5° Ed. .
GENTILEZZA.
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pag.131



1) id: a12ddfd7deb94982a8c47d05c989bd70)
Esempio: Castiglionch. L. Epist. 2: Dimostrerò a te cosa sia nobiltà, la qual in nostro volgare chiamiamo gentilezza.
134) Dizion. 5° Ed. .
FRANGERE e talora anche FRAGNERE.
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pag.446



1) id: e7194e95f75e4aac82b503d3cbcd52fe)
Esempio: Nannin. Epist. Ovid. 7: Io mai sempre Sarò d'Ulisse e fid'amante e sposa: Ei non dimeno alle pudiche preci Ed alla mia pietà s'inchina e piega, E l'impeto e 'l valor raffrena e frange.
135) Dizion. 5° Ed. .
ALZARE
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pag.412



1) id: 7eb7009fc2474b9db05ea3bc205633ce)
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 8, 228: E con ambe le mani alza un'accetta.
136) Dizion. 5° Ed. .
ACCORARE.
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pag.134



1) id: 4d6aaa010c15478397680560dcfc8a72)
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 2, 300: E quanto più ci pensa, più s'accora.
137) Dizion. 5° Ed. .
LACRIMANTE e LAGRIMANTE.
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pag.24



1) id: 0a2a5e3d9fe3417d8c0923ad3c9c4848)
Esempio: Simint. Ovid. Metam. Suppl. 17: Riceve lei lagrimante nel suo vecchio grembo.
138) Dizion. 5° Ed. .
ABBISOGNANTE.
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pag.33



1) id: 4eadeae0023a4e33806670d17541d038)
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 212: Gli uomini vani e abbisognanti di ragione.
139) Dizion. 5° Ed. .
APPENA. Avverb$., che anche talora disgiuntamente scrivesi A PENA.
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pag.588



1) id: 63d27b6215f5443f848dfed13ba2e587)
Esempio: Ovid. Pist. R. 22: Appena era elli isceso, che io il domandai.