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400) Dizion. 5° Ed. . MULINAIO, ed anche MULINARO e MOLINARO. Apri Voce completa pag.645

2) id: 74c1121800b840eb8faecff8f0d10dd6) Esempio: Esop. Fav. 40: Quando venne la notte lo mulinaio del molino recò assai dell'acqua, ed ebbevene assai da bere.

401) Dizion. 5° Ed. . ALGORE. Apri Voce completa pag.349

1) id: de827b9340a340748e5e84c28dd6ba3c) Definiz: Sost. masc. Freddo grande ed intenso. 2) id: 931b51fb4e4e48d98d930bb20fd31dfa) Esempio: Varch. Rim. 1, 3: Alsi ed arsi gran tempo; e fu l'algore E l'ardor così dolce, che ec.

402) Dizion. 5° Ed. . ABBAIATA. Apri Voce completa pag.16

1) id: 15e111fcb4274f6791ace92acb8d1878) Definiz: § E figuratam. Urlata, ed anco Sgridata.

403) Dizion. 5° Ed. . ANACIO, ed anco ANICE e ANICIO Apri Voce completa pag.475

2) id: 7f1c3eca7a7843dc9054a7c3d3450a40) Definiz: Sost. masc. Pianta umbellata, erbacea, aromatica, della quale si usano i piccoli frutti o semi detti anaci, per confetture, e per averne olio essenziale stillandoli; ed è la Pimpinella anisum di Linneo.

404) Dizion. 5° Ed. . ACERBITÀ, ed anche ACERBITADE e ACERBITATE. Apri Voce completa pag.154

2) id: 3ea7e2942496418589cbdc3c561acabe) Esempio: Salvin. Disc. 1, 58: Occulto veleno, che.... a poco a poco per le vene scorrendo, e l'interna sua acerbità ed amarezza spargendo va (qui figuratam.).

405) Dizion. 5° Ed. . ACETOSITÀ, ed anche ACETOSITADE e ACETOSITATE Apri Voce completa pag.158

2) id: 783c9103b2064c9585963b01e9906ed0) Esempio: Red. Cons. 1, 81: La terra di Sicilia,.... oltre di lubricare il corpo ed abbeverarsi nell'acetosità, la spigne fuora eziandio per le strade dell'orina.

406) Dizion. 5° Ed. . ACIDITÀ, ed anche ACIDITADE e ACIDITATE Apri Voce completa pag.158

2) id: 841c3f575f2e405daaf8b82a7d2aea4a) Esempio: Red. Lett. 1, 270: Loderei che ogni mattina ed ogni sera pigliasse quindici o venti grani di magistero di conchiglie marine, medicamento molto profittevole per addolcire le soverchie acidità. 3) id: fade1b4ad148487794d76c08b166e06a) Esempio: Red. Lett. 1, 265: Il qual magisterio può raddolcire le acidità de' fluidi del nostro corpo. 4) id: 7c6b50d0915640699535d3cb6350f983) Esempio: Red. Lett. 1, 71: Non è [la polpa de' tamarindi] dispiacevole al gusto, anzi a molti è gratissima per una certa sua gentile acidità.

407) Dizion. 5° Ed. . ALTROVE. Apri Voce completa pag.409

1) id: 04ff271e35434a14b9b461ddf747967b) 2) id: 3224079430cf4094abeda7674295897d) Esempio: Vill. G. 849: Vorrà investigare delle mutazioni, che sono state per li tempi addietro in questo nostro paese ed altrove. 3) id: d198ee53c33140969cdd4911e8668362) Esempio: Red. Lett. 1, 316: Queste chiose.... saranno stampate in una città cattolica e della Toscana, perchè se fossero stampate altrove, sarebbon facilmente storpiati que' proverbj. 4) id: 8744a5203bb243b6a5eb7bb8195b47e3) Esempio: Car. Lett. fam. 2, 76: La risposta, quando io sia qui, leggerò subito a lei; quando io sia altrove, mi ordini come ne la debba mandare.

408) Dizion. 5° Ed. . APOFTEGMA, APOTEGMA e APOTEMMA. Apri Voce completa pag.566

1) id: 04cb35fd428d42ea9e2cd3a9d18c2cfa) Definiz: Sost. masc. Motto breve ed arguto. 2) id: e25bcb10c15d4835823777b401110de9) Esempio: E Dat. Lett. 145: Detti e dimande di S. M. e apoftemmi.

409) Dizion. 5° Ed. . COTOGNOLO, coll'accento sull'antipenultima, ed anche COTOGNUOLO. Apri Voce completa pag.940

410) Dizion. 5° Ed. . CRA ORA ed anche CRAI CRAI. Apri Voce completa pag.953

2) id: 6eb8f49f77524946acd60dafbb7e3ab0) Esempio: S. Antonin. Lett. 90: Il corvo, che dice crai crai,.... riposossi sopra le carogne fuori dell'arca. 3) id: cab199cb67194e2faf693d70a3396c20) Esempio: S. Cater. Lett. 2, 125: Però non dovete aspettar lui (il tempo), facendo come 'l corvo, che dice cra cra; così e' perditori del tempo sempre dicono, domane farò.

411) Dizion. 5° Ed. . AVVINAZZAMENTO. Apri Voce completa pag.898

1) id: 69b142997cc64bbba08be78c58ca5236) Definiz: Sost. masc. L'avvinazzarsi ed anche L'avvinazzare. –

412) Dizion. 5° Ed. . A VANVERA, ed anche A FANFERA. Apri Voce completa pag.860

2) id: 15365fc56ea440e7904b70fb3d472b4f) Esempio: Allegr. Rim. Lett. 34: Non usavan i vecchi nostri far le cose a vanvera.

413) Dizion. 5° Ed. . AGO, ed in poesia anche ACO Apri Voce completa pag.320

2) id: 04ed9ccd86db439889a65cb936e10eb7) Esempio: Tagl. Lett. filos. 213: Sono segnate [nella carta dell'Halleio] con varie linee irregolari le declinazioni dell'ago calamitato. 3) id: 430bf73c8c9c48179d0b04ad1db2eb92) Definiz: § XVII. Tenere aghi in bocca, ed anco aghi e spilloni, dicesi di chi usa nel discorso motti pungenti. − 4) id: 941359b5b0fd4ab983b7c6dc799a1e2b) Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 36: Clio, Euterpe,.... Calliope sono la mia calamita ed il mio ago, le quali m'addirizzano e mostrano l'orse. 5) id: 5744656f36c1442bb0e53c9347a3e0e3) Definiz: § VIII. E per Quel ferro della bilancia, appiccato allo stilo, che stando a piombo mostra l'equilibrio; ed anco pel Braccio della stadera. − 6) id: 45cbf6df92a34926bfa9cd9981b2f0de) Definiz: § XI. È altresì Quello strumento di legno o di metallo, sul quale si adatta molto filo, e fansi le maglie delle reti, ed altro. 7) id: b03272717f954691a7cb0493ecbbd554) Esempio: Menzin. Lett. 17: Vorrebbe vedere quel mio e vostro libretto latino, e ciò a tutti i patti.... Qui mi cascò l'ago. Non so come mandarlo, se voi non sete.

414) Dizion. 5° Ed. . APPUZZAMENTO. Apri Voce completa pag.633

1) id: 44743d364f024959ab6a841900d6e46c) Definiz: Sost. masc. L'appuzzare, ed altresì Puzzo. –

415) Dizion. 5° Ed. . EFFIMERO e EFIMERO, ed anche EFEMERO. Apri Voce completa pag.60

2) id: 8f68f367e14f499cad11d53ab4dc4bde) Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 166: Mi rallegro che la tua febbre fosse efimera. 3) id: da7692dc80e941d3bc6b6afb99717aba) Definiz: § X. Ed altresì in forza di Sost. Effimero dicesi per Fiore effimero, Pianta effimera. ‒ 4) id: 7dca73fe96fe451ab0e2ccc6f5035a47) Definiz: § XI. È altresì nome d'una pianta che serve ad usi medicinali; ed è il colchicum autumnale dei Botanici. ‒ 5) id: d4379278095443e1bb86e00515889d52) Esempio: Montig. Dioscor. volg. 200: L'efemero ha le foglie e 'l gambo simili al giglio, ma più sottili; i fiori bianchi ed amari, il seme tenero; ha una barba sola, grossa un dito, lunga, odorata, ed alla bocca stitica. Nasce ne' quercieti e luoghi ombrosi. 6) id: d21e11935d2b4825956b7d542264a0da) Esempio: Mattiol. Disc. 2, 1163: Il colchico, il qual chiamano alcuni efemero, ed altri bulbo salvatico, produce nella fine dell'autunno il suo fiore biancheggiante, simile al zaffarano. 7) id: c52fceacde2c4e37affe66c8e81432b0) Definiz: § IX. Pure in forza di Sost. Efimero e Efemero, o Efimera ed oggi più comunemente Efemera, chiamasi dai Naturalisti Un piccolo insetto con quattro ali biancastre, che vola in gran numero lungo le rive de' fiumi, ed ha vita brevissima, per lo più dalla sera alla mattina seguente. È una delle specie comprese nel genere ephemera di Linneo. ‒

416) Dizion. 5° Ed. . FELICITARE. Apri Voce completa pag.739

1) id: 73a756b75b7c4a8b8d7ba1c2f8c874d6) Definiz: Att. Render felice, ed altresì beato. 2) id: 55b79513285b4074bb2c186959966015) Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 96: Nostro Signore Iddio la feliciti con salute. 3) id: bb2405e423914963afde30f43e9d13c2) Esempio: Red. Lett. 3, 226: Prego Iddio, che con pienezza di grazie voglia felicitare gli Eccellentissimi Sposi. 4) id: 36e748cc745b49d5b6dd4ad0125dc819) Definiz: § II. Neutr. Addivenir felice, Venire in buono e felice stato; ed altresì Esser felice. – 5) id: 915f6843abdd47bb907387b23f43ef61) Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 379: Acciò in questo mondo e nell'altro possiate felicitare, con vostra quiete e contento. 6) id: 4d7d23c00b8b42bebb5d0b323bdae0aa) Esempio: But. Comm. Dant. 3, 392: Felicitando sè; cioè, beatificando sè medesimo ed accrescendo la sua beatitudine.

417) Dizion. 5° Ed. . DISTENDITURA. Apri Voce completa pag.682

1) id: 94fecf881a39491b9290f274086f44f4) Definiz: Sost. femm. Distendimento, ed altresì Estensione. ‒

418) Dizion. 5° Ed. . GIOVENTÙ ed anche GIOVENTUDE e GIOVENTUTE. Apri Voce completa pag.263

2) id: c0b717aec1044512870a7e57690c0bfc) Definiz: Sost. femm. L'esser giovane, Stato e Condizione di persona giovane. Ed altresi Età di giovane, Età intermedia tra l'adolescenza e la virilità. 3) id: f7acc4c690a64f0c8a3267e7dee0365c) Esempio: Cresc. Agric. volg. 143: È un'altra maniera d'uve, la quale trebbiana è detta, ed è bianca, col granello ritondo, piccolo, e molti grappoli avente; nella gioventù è sterile.

419) Dizion. 5° Ed. . CONSACRANDO, ed anche CONSAGRANDO e CONSECRANDO. Apri Voce completa pag.495

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