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5° Edizione
Diz Giu. totali
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20) Dizion. 5° Ed. .
BUCCINARE.
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pag.302



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Esempio: Ricc. A. M. Rim. Pros. 18: Che mandar per l'ampio regno Banditori, buccinando Sul mattin pressante bando.
21) Dizion. 5° Ed. .
ELOGIO.
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pag.104



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Esempio: Leopard. Pros. 2, 11: Elogio degli uccelli.
22) Dizion. 5° Ed. .
DA
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pag.4



1) id: edbaea44b1f94947895cbd9040d3eebc)
Esempio: Leopard. Pros. 2, 123: Moribondi dalla noia.


2) id: ec30c476bef649d69882eb1d7b3e656e)
Esempio: Fag. Pros. 9: Diede ad intendere di avere un tumore, cagionatogli da umidità.


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Esempio: Bemb. Rim. 54: Io fui dal novo e gran diletto scorta, E da la luce inusitata offesa.
23) Dizion. 5° Ed. .
ACCERTARE.
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pag.95



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Esempio: Buonacc. Montem. Pros. Rim. 236: Tanta virtù sua gentilezza move Ne' sembianti leggiadri, che m'accerta Che farien ec.


2) id: a3b9c1a78ff546fb9b7c80d36e33b612)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 397: Ma per far questo con sicurezza, e per accertare nelle congetture e nelle emendazioni, vuolsi intendere bene il genio della lingua.


3) id: a3581558075e4f22a19d78157ecaeb64)
Esempio: Tass. Rim. 3, 230: Quella, che nome aver di Dea non merta, Nell'instabil suo regno il bene e il male, Che da celeste scende ordin fatale, Sovente varia, e mesce, e nulla accerta.
24) Dizion. 5° Ed. .
ACCUSA
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pag.152



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Esempio: Salvin. Pros. Rim. 170: Affinchè voi.... in tal maniera venghiate ad approvare l'accusa, e a condannar la difesa.
25) Dizion. 5° Ed. .
OBIETTO, OBBIETTO e OGGETTO.
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pag.344



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Esempio: Buonacc. Montem. Pros. Rim. 269: Quando l'esca del vostro inclito core Per l'obietta sua luce si riscalda, ec.
26) Dizion. 5° Ed. .
CIANCIAFRUSCOLA.
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pag.6



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Esempio: Ricc. A. M. Rim. Pros. 173: Da tali cianciafruscole vien mossa quella grande e possente bestia, il popolo.
27) Dizion. 5° Ed. .
CIOCCO.
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pag.51



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Esempio: Ricc. M. A. Rim. Pros. 171: Direte essere il sapiente non uomo, ma un ciocco, ma un bombero.
28) Dizion. 5° Ed. .
LUSTRARE
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pag.568



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Esempio: Buonacc. Montem. Pros. Rim. 225: Spirto gentil, che nostra cieca etate Di tua chiara virtù lustri ed adorni.


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Esempio: Poliz. Pros. 14: I razi del sole, qualunche parte toccano della terra, col suo chiarissimo splendore lustrano.


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Esempio: Firenz. Rim. 2, 398: Che dirò io di quella allegra faccia, Che lustra, come fa lo stagno vecchio?
29) Dizion. 5° Ed. .
INCOLUMITÀ.
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pag.475



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Esempio: Buonacc. Montem. Pros. Rim. 163: Sempre dobbiamo nella salute e nella incolumità publica fissi tenere i pensieri nostri.
30) Dizion. 5° Ed. .
IMPAZIENTISSIMO.
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pag.177



1) id: c0500a6adae647bea89815ac681f0ab6)
Esempio: Buonacc. Montem. Pros. Rim. 109: E con quale animo stimate voi quello uomo impazientissimo tanta ingiuria avere sopportata?


2) id: 525ca9483df24f9d91a3b60894d76f51)
Esempio: E Buonacc. Montem. Pros. Rim. 115: Io solamente questo di Cicerone posso credere; che quella antica invidia e vecchie inimicizie de' suoi maggiori el suo impazientissimo ingegno al continuo incitino, che mai da impeto e rabbia non si riposi.
31) Dizion. 5° Ed. .
FORTUNOSO.
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pag.393



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Esempio: Buonacc. Montem. Pros. Rim. 286: E dal suo petto udir qualche sospiro Verso 'l mio stato fortunoso errante.
32) Dizion. 5° Ed. .
DERIVATIVO.
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pag.163



1) id: c53d602bd8e141c1858788da216f60c3)
Esempio: Ricc. A. M. Rim. Pros. 105: Altri [nomi] erano primitivi, altri derivativi, alcuni relativi, questi possessivi, quelli gentili.
33) Dizion. 5° Ed. .
ENTRANTE.
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pag.146



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Esempio: Ricc. A. M. Rim. Pros. 84: Sul principio dell'entrante primavera, colpiti con un terribile fulmine, i malvagi malamente periranno.


2) id: 21efc76edd0a48919dace1fe1a8552eb)
Esempio: Bocc. Rim. 86: Da questo loco discendendo viene Dove Minos esamina gli entranti.
34) Dizion. 5° Ed. .
ABBRACCIATO
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pag.43



1) id: e78b358bc54b4931bac192891c074730)
Esempio: Salvin. Pros. Rim. 220: Sopra i nostri lavori, abbracciati e benedetti da tutto il mondo, tentate di soprasseminare zizzania?


2) id: 385fcec0981e4b3daa5e53e9da313176)
Esempio: Grazz. Pros. 284: Sentì l'anima, non so per quale accidente, tutta d'un semplice amore abbracciata, da lei fuggire.
35) Dizion. 5° Ed. .
LATINIZZATORE
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pag.120



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Esempio: Salvin. Pros. Rim. 221: Ma, quel che fa a nostro proposito, il latinizzatore scansò, come uno scoglio, quella parola.
36) Dizion. 5° Ed. .
INOBBEDIENZA, INOBEDIENZA, ed anche INUBBIDIENZA.
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pag.873



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Esempio: Poliz. Pros. 3: Minore scusa merita la inobedienza.


2) id: 7d6173b917bd4c718f158ab154ed90bd)
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 185: Condannato a sempiterna pena.... pel trascorso di una sola inobbedienza.


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Esempio: Ar. Rim. 1, 251: Della inobbedïenza or mi tormenta Con così gravi e sì penosi affanni, Che questa febbre è il minor mal ch'io senta.
37) Dizion. 5° Ed. .
ECCLESIASTICO.
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pag.25



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Esempio: Fag. Pros. 118: Leggendosi chiaramente nell'Ecclesiastico: Unicuique ec.
38) Dizion. 5° Ed. .
DIVENTATO e talvolta anche DOVENTATO, non che per sincope, oggi contadinesca, DIVENTO e DOVENTO.
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pag.745



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Esempio: Grazz. Pros. 80: Per la disperazione diventato ardito.


2) id: 0934ab0583864b11a2b8b0f54536da56)
Esempio: Leopard. Pros. 2, 127: Nè cosa alcuna è sì lungi dal cadergli in pensiero, come vedersi.... quasi degradato nella società, diventato agli occhi del mondo quasi reo di qualche misfatto, ec.
39) Dizion. 5° Ed. .
OZIOSITÀ, OZIOSITADE e OZIOSITATE.
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pag.785



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Esempio: Leopard. Pros. 2, 319: Dalla oziosità nasce l'indigenza.