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200) Dizion. 5° Ed. . ADEMPITO e ADEMPIUTO Apri Voce completa pag.213

2) id: d2cf75caf0bc4cfcb2f3aef5b78f630a) Definiz: Partic. pass. d'Adempire e Adempiere. 3) id: c4966c28be444215b11a30f050716e7f) Esempio: Dat. Oraz. 27: Guadagnando a se stesso.... non ordinaria riputazione nelle due memorabili e gloriose legazioni di Francia e di Spagna, adempiute con tanto splendore, saviezza ec. 4) id: 5f0134fe75044e658992b033b8ec0801) Esempio: Cavalc. Specch. Cr. 170: Tutte queste opere della misericordia Cristo c'insegna e dimostra per suo esempio, e specialmente nel libro della croce le ci mostra scritte ed adempiute. 5) id: 08593f10f01f43aab87e3e10d8aafe7f) Esempio: Metast. Dramm. 7, 278: Signore, i cenni tuoi E le nostre promesse, ecco adempite. 6) id: 1b09c6008a5d4f5e92d064a7f083536e) Esempio: Car. Lett. fam. 3, 24: E perchè vincere è quasi il medesimo che ottenere il suo desiderio, per questo vuole il signor Molza, che le palme e l'olivo, che figurano vittoria, con la corona intorno, che è il premio d'essa, significhino l'adempiuto desiderio.

201) Dizion. 5° Ed. . ADOPERATORE e ADOPRATORE Apri Voce completa pag.225

2) id: 7b8723be7e7747f8b6bfb2aceebc2ac8) Esempio: Vill. G. 919: Tu fosti traditore, e adoperator della morte del tuo signore. 3) id: 0913839b22714b2dad06b83684f223d4) Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 85: I pimmei... saettatori e adopratori di fionda, i piedi li circondarono [a Ercole], ammirando la loro grandezza. 4) id: 52e4187106474d9cadaa808b7f2d8edb) Esempio: Pitt. B. Cron. 90: Luigi, fratello di Bonaccorso, essendo de' Priori, fu capo e adoperatore, che il Comune di Firenze fece pace collo re Lanzelao.

202) Dizion. 5° Ed. . ACCECAMENTO, e ACCIECAMENTO. Apri Voce completa pag.86

2) id: d79526154a464bfd8f4c20afa187086c) Definiz: § II. Per similit. Intasamento; e dicesi di condotti, canali e simili. − 3) id: 4fbb1e569abf4f5c80e69e8fe1499845) Esempio: But. Comm. Dant. 1, 383: Dopo l'acciecamento del re Edipo, venne il reggimento a' due suoi figliuoli, che l'uno avea nome Eteocle e l'altro Polinice. 4) id: 1fd4cd187d914566a8ec291aa743d12a) Esempio: Bottar. Dion. Ambiz. 72: Non facciamo passaggio al monte pestifero, tempestoso e caliginoso, al monte dell'ambizione, in cui dimora la morte dell'anima, l'inquietudine della mente, l'acciecamento del cuore.

203) Dizion. 5° Ed. . ACCECANTE, e ACCIECANTE Apri Voce completa pag.87

2) id: 3da0cf5970b84fe89fbf788becb289c2) Definiz: § E in forma d'Add. − 3) id: e0806d1111874481b7faa0919acb2f67) Definiz: Partic. pres. di Accecare, e Acciecare. Che acceca. 4) id: b160d509a59a4bcfaface05311b65b47) Esempio: Salvin. Ciclop. 19: Puossi, come in solenne e sacra lega, L'accecante tizzon da me pigliare?

204) Dizion. 5° Ed. . ACCECARE, e ACCIECARE. Apri Voce completa pag.87

2) id: e6e35b073c1d45c08a5a7faba655c08b) Definiz: § I. E figuratam. − 3) id: e5bdfd2ed10b4333b838518ca4e43b2a) Esempio: Dav. Colt. 492: Quando la vite di trista sorte è potata, e ha mosso, e mostra gli occhi grossi, tagliale intorno intorno l'occhio primo, e cavalo; e gli altri accieca. 4) id: cd85f4f92c8e4360bea26d9263b55898) Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 1, 318: E perchè giudiziosamente considerò, che i marmi.... per gli scilocchi sempre sono umidi e gettano una certa salsedine,.... e che perciò acciecano e si mangiano i colori e le pitture, fece fare ec. 5) id: 0f519dfdcd2a44d28d45b47ac5a44bbe) Definiz: § II. E pur figuratam., per Privare, Orbare. − 6) id: 61dca430583c4b2ea53e00a6425b7eac) Esempio: E Salvin. Nicandr. 218: Sorgono d'intorno Alla bocca del ventre rigiranti Dolori, e sì s'acciecano l'urine. 7) id: b16068e8f3a44a2ca5816ad6b51811f0) Definiz: § XII. E pur Neutr. pass. per Intasarsi, Turarsi, Ostruirsi, detto di canali e di qualunque apertura, e detto di fluidi, vale Essere impedito d'uscire, di sgorgare. − 8) id: 4478385e25a34a40baba9ff8c42f28c2) Definiz: § IV. E detto de' colori, vale Oscurare, Appannare. − 9) id: df5d206c1e2b40b3b8850cd7747a1df9) Esempio: Fr. Guitt. Rim. 2, 129: Ira, pessimo vizio, accieca mente; Incende e turba l'uom dentro e di fore. 10) id: fed2b3a9a63c4fc6b06eb34bb8e59240) Esempio: Vill. G. 898: E chiunque avesse dipinta l'arma sua in casa, o di fuori, la dovesse ispignere e accecare. 11) id: 66ce0c227cc241bebad47f51f3135552) Esempio: Tass. Gerus. 18, 84: L'odore appuzza, assorda il bombo e 'l tuono, Accieca il fumo, il fuoco arde e s'apprende. 12) id: 5c9f259bfeea4c2194ee7ba494025256) Esempio: Perell. Relaz. Idr. 149: La Tora in tempo di acque alte.... rigurgita nelle parti superiori, e offende le semente, e accieca gli scoli. 13) id: 3826ce4d70974fc5970a9269b9fd0f4e) Esempio: S. Cater. Lett. 2, 293: Temendo Pilato di non perder la signoria, accecò e non cognobbe la verità, e per questo uccise Cristo. 14) id: d1384ac488b54ff9929d1f7e5b7a5bd3) Definiz: § XI. E Neutr. pass. accecarsi acciecarsi per Oscurarsi, Appannarsi, detto de' colori. − 15) id: d78496b0d1af41d7aae66fd9ae5765b4) Esempio: Cavalc. Att. Apost. 97: Incontanente venne una caligine sopr'agli occhi del detto Mago; e accecando in tutto, andava palpando e cercando chi gli porgesse la mano. 16) id: b37776562533493e8f634493c6e46d1c) Esempio: E Galil. Op. fis. matt. 1, 159: Potrà nello stesso modo, e più facilmente ancora impedirlo [il nemico], che non possa piantar le artiglierie per acciecar le cannoniere. 17) id: 322338985e7442718f1f23d0c758a468) Definiz: § X. E in forza di Neutro, sì al proprio come al figurato; Divenir cieco. − 18) id: 09e0249f9b874fc9a7d12fc2473fb157) Esempio: Vill. G. 65: Ma poi il detto Luis fu preso a Verona, e fu accecato. 19) id: fee18b8e06e54562b27667cf17c75209) Definiz: § VIII. Accecare, parlandosi di viti, e d'altre piante, vale Levare o Guastar loro gli occhi. − 20) id: 2d9cef7c817d4ea2b3f892f5d4bbbb94) Esempio: Vill. G. 785: Il distino ordinato da Dio per punire le peccata non può preterire, ch'accieca l'animo de' popoli e di loro duchi e rettori, in non lasciar prendere il miglior partito. 21) id: 02272e97467241c1914799054a760507) Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 111: L'acque bollenti, che vengon di sopra, Portano a' Mori insopportabil caldi; E male a questa pioggia si resiste, Ch'entra per gli elmi e fa accecar le viste. 22) id: 08b6a027845d456a96f33f0a87a11cfb) Esempio: Fr. Giord. Pred. 1, 266: Vennero rondini; e con lo sterco, che gli cadde da alto nell'occhio, accecò. 23) id: cb56126160394fb7a4ea6c85a472a81a) Esempio: Nard. Stor. 1, 151: De' quali [compagnacci] alcuni poi impazzarono, alcuni acciecarono, e alcuni furono tagliati a pezzi. 24) id: 017ce70c030a4dd78351923a7ce64e54) Esempio: Salvin. Nicandr. 211: Così a caso turando i due condotti De' mangiari e degli umidi, s'accieca Il corpo. 25) id: 087fe095d1ab4befb68ee231618605e9) Esempio: Panant. Poet. Teatr. 18: Per compier l'opra, e far come a un uccello, Non ci mancherebbe altro che accecarmi. 26) id: 26d282d7c3824e669fec442a5f42f0f3) Esempio: Simint. Ovid. Metam. 67: Ella avea iscritto serocchia; parvele d'acciecare sirocchia, e di segnare così fatte parole nella corretta cera. 27) id: 785e51701e5f4da3b19e139719b53227) Definiz: § III. Per Coprire con inchiostro, o altra materia, le parole scritte, le dipinture e simili, o Toglierle come che sia, Scancellarle. − 28) id: 8fc751280e3c4cfcacd598f4a2faccfd) Esempio: Targ. Viagg. 1, 396: Sarebbe cosa utile farvi un recinto coperto, e si potrebbe fare senza pericolo di accecare le polle. 29) id: 0420dc7c5bc94ac59c17f5bb15aa1baa) Esempio: Forteguerr. Ricciard. 6, 1: L'ambizione e voglia di regnare Accieca sì le menti de' mortali, Che ogni opra più crudel gl'istiga a fare. 30) id: e4a59d0c15674f8fbb6d3daedae6e043) Definiz: § IX. Accecare un chiodo o una vite, vale Farne entrare il capo nel legno o nel ferro in modo che spiani e non risalti. 31) id: 5e90157d8191402fa6a1c2ef3e8a54bf) Esempio: Marc. Pol. Mil. G. L. 32: Ancora tutti gli albergatori scrivono sopra la porta della casa tutti gli uomini suoi osti il dì che vengono; e il dì che se ne vanno sì l'accecano; sicchè il signore può sapere il novero di chi va, e di chi viene de' forestieri. 32) id: 49294f7b60ed437599aceaa8fd08a9c0) Esempio: Bart. D. Giapp. 1, 240: Avea Nobunanga, con la fatica di molte migliaia d'uomini, in venti dì fatto chiudere e accecare un seno del lago. 33) id: 952b4636d163405f893123099236b79a) Esempio: Montecucc. Op. 1, 192: Rimpetto alle altezze si formano baloardi ripieni con cavalieri sopra che le battano, o si fanno traverse e spalle che le acciecano. 34) id: dd289d477c7e425681efe09856dd0f96) Esempio: Soder. Coltiv. 51: Fuori ne cavi due [occhi di vite] verso la punta, e gli altri di dietro, che calan verso terra, si acciechino, ammaccandogli con mano. 35) id: a9b275d76b844bf68bf88dacb3beb396) Definiz: § VI. Per similit., vale Turare, Riempire in tutto o in parte una qualche apertura; e parlandosi di canale qualunque, vale Intasare, Impedire l'uscita dei fluidi che vi scorrono. − 36) id: 49d569bf596a4096af3d9a3bd038d066) Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 13: Con ciò sia che.... Carlo Mano, per essere stato in una congiura contro a suo padre, da quello stesso fusse accecato e vestito frate. 37) id: 40c53bf807194402aa517b5abe9c9963) Esempio: E Dav. Colt. 507: Il ciriegio [s'annesta] in sul ciriegio salvatico, ma non amarino, perchè questi da prima fanno gran pruova, per essere tanto umorosi; onde chi fa nesti a vendere gli accieca. 38) id: 5d1401fb1f9f4464b0d36e119957cadf) Esempio: Car. Arist. Rett. 3: Sono [i giudici] il più delle volte accompagnati già dall'amore, dall'odio e dall'interesse proprio per modo, che non possono più considerare sufficientemente la verità; anzi che quel piacere o quel dolor particolare gli accieca del giudizio.

205) Dizion. 5° Ed. . ACCECATO e ACCIECATO. Apri Voce completa pag.88

2) id: f78602889f6941e79996e47d1a87f9fc) Esempio: Varch. Stor. 1, 414: Nè s'accorgono, parte dall'odio e dall'invidia abbagliati, e parte dall'ambizione e avarizia accecati, niuna essere nè più corta via di questa, nè più spedita. 3) id: 0d4cde56172d403eae7f8261ca14c822) Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 31: Ecco per che modo la ragione e l'intelletto acciecati, si fanno ministri anch'essi della superbia e dell'avarizia. 4) id: d3253cf0e30347d98bb86e9629f07f5c) Definiz: Partic. pass. di Accecare e Acciecare, ne' varj significati del verbo. 5) id: ebef7f864e514147a4047461050669a1) Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 213: Veramente empia e crudel rabbia è quella di coloro, che accecati dall'invidia pongono a pericolo gli onori e le belle opere per la gara dell'ambizione. 6) id: 47e52361a7d44271990cbc6d71c339a6) Esempio: Targ. Viagg. 3, 150: In oggi [i cunicoli] sono quasi totalmente accecati e ripieni, sicchè appena se ne distinguono le imboccature. 7) id: 6cc59f99ff4e4a29abda3c72685b67eb) Esempio: Tasson. Secch. rap. 8, 63: Accecato de gli occhi e de la mente, Brutta effigie, gli disse, anima nera, Va, canta ec. 8) id: a2a8b20293e344a0bd8143ff5498a1df) Esempio: Med. Lor. Op. 3, 89: L'alma pura innamorata Di te Dio, suo padre e sposo, Poi dal diavol accecata Ha ucciso il suo amoroso. 9) id: 620d5bd4c80744a2b795c9d3a55c474f) Esempio: Salvin. Lament. Ger. 15: Te la lor lingua in tal superbia pose, Che si fe' velo all'accecato core, E tenne a te le tue gran colpe ascose. 10) id: 8e12e469e5154451a3faa72cf9e51776) Esempio: Malisp. Stor. Fior. 172: Stette [un figliuolo del re Manfredi] lungamente in prigione del re Carlo, nel Castello dell'Uovo in Napoli, e in quello per vecchiezza acciecato della vista, miseramente finì sua vita.

206) Dizion. 5° Ed. . CIRCOMPULSIONE e CIRCUMPULSIONE Apri Voce completa pag.61

2) id: 877479e2c2dd4ab6b74406a9fcaf68c8) circum e 3) id: ad800937350b47f88f5284f42364c6da) Definiz: Sost. femm. Impulso che preme e fa forza da ogni parte. 4) id: 985a8128ff724e8c82a6f1c46311c3e6) Esempio: Rucell. Or. Operett. var. 86: Circumpulsione, tenuta anche dal Timeo contro l'attrazione, e contro la leggerezza positiva de' Peripatetici.

207) Dizion. 5° Ed. . ALLECCORNIRE. Apri Voce completa pag.363

1) id: e61527fc8e774dd1a95b7d9b44d00260) Definiz: § E figuratam. Allettare. −

208) Dizion. 5° Ed. . ACQUAIOLO e ACQUAIUOLO. Apri Voce completa pag.173

209) Dizion. 5° Ed. . ACQUAIOLO e ACQUAIUOLO. Apri Voce completa pag.173

2) id: 18311e03117049b984016c4a4c9887da) Definiz: § IV. E aggiunto di bolla acquaiola, pustuletta acquaiola e simile, piena di linfa. − 3) id: 961820a2c36d4fabbead4b7a2b71d2cf) Definiz: § II. E detto di pietra acquaiola che s'imbeva facilmente d'acqua. − 4) id: 4c375093d0d742c891e6a71534398b7d) Definiz: § III. E d'una sorta di ciriegia acquaiola primaticcia, molto acquidosa. − 5) id: 9bfb63b542274f7c9c02cd2f65a24250) Esempio: Cresc. Agric. volg. 546: Le piante umide, acquaiuole e molli, in qualunque modo sien fitte in terra, agevolmente metton radici e diventan grandi. 6) id: 1fbb3417bde942dfb9df7becc899373e) Esempio: Allegr. Lett. Ser Poi 6: E' comparve solennemente accompagnato in Calimara, in un saion vellutato di suo capriccio, e d'opera a coppie di ciriege acquaiuole. 7) id: cd17b6e51b884ebca1891d546368d0ec) Esempio: Pulc. L. Morg. 14, 58: La merla nera e la merla acquaiuola. 8) id: 2305a51da15b4a79b51b81abd5f138d0) Esempio: Cresc. Agric. volg. 58: Lo sterco degli uccelli non acquaiuoli, e massimamente de' colombi, si mescoli col letame. 9) id: 9b0d40fe15ad48cf8d0be2bb51bf83df) Definiz: § I. Favellando di piante, vuol dire Che nasce o vive nell'acqua, o che naturalmente l'ama; come salci, alberi, ontani, alighe e simili. − 10) id: bee16784f3b544aaadcdf789511ff057) Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 139: Quegli altri topi, che topi acquaioli si chiamano, e che abitano nelle bucherattole de' greppi di quelle fosse per le quali corre l'acqua. 11) id: 2a34387de6bc46dbb7e7dc9ad50f4ea5) Esempio: Targ. Vaiuol. 38: Nei quali [vaiuoli epidemici] le prime pustole che compariscono, subito suppurano e diventano acquaiuole, facendo equivoco col ravaglione: ma poi subito vengono fuori le vere bolle del vaiuolo. 12) id: 37188c9d5d99467597c23a369d9c5047) Esempio: Varch. Stor. 1, 373: Fu molte fiate avvertito, che chi avendo per le gambe o per le braccia, o altrove in su la persona, bolla alcuna, ancorachè menomissima e acquaiuola, la grattava,.... ella, convertitasi finalmente in carbone, fra tre dì le più volte.... l'uccideva.

210) Dizion. 5° Ed. . ANCHE e ANCO Apri Voce completa pag.481

2) id: 125b14bab7c74f719797bbea3716f9c3) Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. appr.: E l'altra settimana, digiunando anche, addormentossi un poco. 3) id: b4ecd8e9d8064b62b11232075d449166) Esempio: E Vill. M. 3, 301: Mandò per certi cittadini,.... e avendo i primi, mandò per anche, e raunonne in sua forza centoventi. 4) id: 387155bef08042f28f1def0c4c415909) Definiz: § III. E vale Per anche, Per ancora; e si usa per lo più colla negativa. – 5) id: eb2037ec8f684c80a288754cd016ce98) Esempio: Cas. Pros. 2, 58: E più dicevole è a donna, e anco ad uomo costumato, nominare ec. 6) id: 7b8e8b2744d44c43a1efc030f408e608) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 110: E fatto questo, vennegli anche quella voce, e dissegli ec. 7) id: 60296c3de7c74e11bfe705a75174b8c4) Definiz: § IV. E nel discorso familiare si usa come particella affermativa e accrescitiva, in signific. di Veramente, Certamente. – 8) id: ef76f29a7b2b474f96c3b058db6e6408) Esempio: E Cavalc. Att. Apost. 101: Pregarongli quegli Giudei, che tornassero lo sabato seguente a dire anche, e ripetere le predette parole. 9) id: ad3c1d02400b47e1ad8f2cd033337fe3) Definiz: § I. E Avverb. di tempo, lo stesso che Ancora, Tuttora. – 10) id: 2d566959baa942a8889ff2068caeb609) Definiz: Congiunzione copulativa, che importa continuazione o accrescimento, e vale Pure, Eziandio. 11) id: 2820037ee08c43f4872570252924b810) Definiz: § VI. Anche e Anco, si usa in senso di Altro, pronome relativo, e spesso avanti ad un nome numerale; onde il modo Andar per anche, Tornar per anche, e simili, che vagliono Andare, Tornare per altri. – 12) id: b7278efab3554d3481fd95025bd63ff9) Esempio: E Dant. Inf. 12: Era lo loco ove a scender la riva Venimmo, alpestro; e per quel ch'ivi era anco, Tal, ch'ogni vista ne sarebbe schiva. 13) id: 5c99b26366f242089a311132ae087d74) Esempio: Bocc. Decam. 2, 329: Anche dite voi, che vi sforzerete, e di che? 14) id: 04497a2f372e48c1bbddee703413a3f5) Esempio: Gell. Err. 4, 1: Tu di' anche il vero; ma e' bisogna che ec. 15) id: 5f4ad264a7db4381939bcdaf7fae7f4b) Esempio: Vill. M. 3, 193: E costoro, con anche dieci di loro seguito, fece morire. 16) id: 57d09a7673e54b808b219c4e4063b27f) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. 1, 135: E la terza settimana, essendo anche digiuno, vide ec. 17) id: 5f496029f847425dab07774a19887810) Esempio: Car. Lett. var. 117: Io non ho tempo pur di chiuder gli occhi per dormire, non che di leggere le ciance e le frenesie di quest'uomo, e rispondergli poi, quando io nè anco l'intendo. 18) id: 065bc59bb4ff48df8038b8c9a1a4c1d4) Esempio: Red. Esp. Insett. 119: Egli è anche vero, che le piante si nutricano, crescono e producono seme. 19) id: 53e7065611594840abc6ce1f11f314df) Esempio: Pass. G. Cr. 52: Ver li discepol poi Gesù si riede, E tutti li trovò anco dormire. 20) id: c2240b9f90ec41d4b0420e12b6611379) Esempio: Grazz. Comm. 129: Ei gli vuole [certi ducati] anche per lui; e ha ragione, avendo durato fatica a guadagnarli. 21) id: c00fe51e53dc4f77aebf5a5bfb716b70) Esempio: Red. Esp. Insett. 72: Del che non vi parlerò di vantaggio, siccome nè anco dell'industria e del maraviglioso artifizio. 22) id: 0a1324edd01a4675a51e749121e69b49) Esempio: Ar. Orl. fur. 31, 91: Portarne via non si vedea mai stanco, Un vecchio, e ritornar sempre per anco. 23) id: 9b356fb4cc8248bab763568165569a81) Definiz: § IX. Anche od Anco, posto innanzi ad un infinito con la preposiz. A frapposta, come Anche a volere o Anco a volere, Anche a fare o Anco a fare, e simili, vale Benchè si voglia, Quantunque si faccia, e simili. – 24) id: 01dffa155491439aa98ef88c1e32418a) Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 139: Specchio della mente è la faccia; e gli occhi, anche che tacciano, confessano li segreti del cuore. 25) id: 974e9c053b474910a3e7dac664423f6b) Esempio: Capp. G. Tum. Ciomp. 231: Il proposto allora lo domandò e disse: dimmi, anco che questa gente si levi, che vogliono eglino dalla Signoria? 26) id: 3045e01884d94667a0eb46831d671939) Esempio: Grazz. Pros. 277: Che avevi tu paura? forse che io non mi imbracassi? io so che non ne avanzerà: or va' e ritorna per anche. 27) id: 58a36a51df4b4a9aa8d2f79ef52b2ef7) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 352: E vedendo io misero, quando uscii fuori, costei, non pensando anche lo 'nganno del nimico,.... sì le dissi ec. 28) id: 5dbb14dbc86b440fae6328da760c3a3f) Esempio: Fag. Comm. 1, 196: Tutta questa roba è in essere; si può chiamare gli stimatori e farla stimare, acciò io vi renda il resto. A. Tu faresti anche bene, se t'avessi coscienza.

211) Dizion. 5° Ed. . ANCHILOSI e ANCILOSI Apri Voce completa pag.482

2) id: 23bcbfaccd9349b7bcde72e04dac22fb) Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 281: Dalle quali meccaniche mutazioni del corpo ben s'intendono come nascer possano tanto gravi e tanto diversi sintomi e quasi diverse malattie, come le dolorosissime e ostinate artitridi e reumatismi, le ancilosi o legature delle membra, le esostosi o protuberanze degli ossi ec. 3) id: 382a471d19bc40b0b2a38d7157aad999) Definiz: Sost. femm. Term. di Chirurgia. Privazione compiuta o incompiuta del movimento nelle articolazioni e nelle giunture, cagionata dalla unione di due ossa in uno solo.

212) Dizion. 5° Ed. . ATTINGERE e ATTIGNERE Apri Voce completa pag.828

2) id: 7b33c8d37e7b417291b470aca475b066) Definiz: § IV. E figuratam. – 3) id: 2cb19bae07cf4481821691340de5479e) Definiz: § V. E pur figuratam. per Risapere, Ricavare. – 4) id: 542a7106c24f416c9eecf57a4c9f2087) Definiz: § II. E figuratam., in significato di Ricavare, Ritrarre. – 5) id: 8c7605de2ef048ebb7c02d0f0cdb2e5b) Esempio: E Ar. Orl. fur. 41, 50: Così montando e discendendo spesso, Con gran travaglio al fin l'arena attinge. 6) id: c813067b7e7542b98e783e50a969ac3a) Esempio: Medit. Alb. Cr. 77: Veramente chi questo libro ha trovato, sì ha trovata la vita sua e ha trovato ogni bene, e questi attignerà e averà salute da Dio. 7) id: faa3ff16a1b848fd83aa41d623b3ce43) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 77: E stando così, udì una boce che disse: perchè non bei di quest'acqua? che ti fa a te perchè lo lebbroso l'attinga? che ben vedi ch'egli l'attigne, e versala nel vaso, e non la tocca e non la lorda. 8) id: f550bbcf8eb84386941b7f9a8bbdb0fb) Esempio: Bocc. Decam. 3, 36: Attigneva acqua e faceva cotali altri servigetti. 9) id: 36bd2c68ffc748c99eeadf6f3ddae046) Esempio: Buonarr. Aion. 1, 52: Vede Gambasso che.... par che goda Del suo strapazzo; e pon mente ed attinge, E stima che Gambasso in sè si roda Di gelosia. 10) id: 9c583101d83f446290538af06894b7ca) Esempio: Ar. Orl. fur. 41, 13: Il mar si leva e quasi il cielo attinge. 11) id: 5b57f505215e45d0b2db9d17dadae5bf) Definiz: Att. Tirar su l'acqua da pozzo, da cisterna e simili, con secchia o altro somigliante vaso. 12) id: 63f5fc08ae954cd997bd8030f185c3f5) Esempio: Bocc. Vit. Dant. 236: Quasi del viso e degli occhi di lei dovesse attignere ogni suo bene. 13) id: 4ea745328ed24cc89b34ef5a59db4c81) Esempio: Car. Eneid. 6, 506: Febo predisse pure Che tu nosco, del mar securo e salvo, Italia attingeresti. 14) id: 94546cb9d4074eccb2453a7c54279aed) Esempio: Segn. B. Rettor. volg. 5: Ancora gli uomini per natura sono atti a conoscerlo tanto che basta, e nella più parte attingono alla verità. 15) id: 35846a37c6ba41ab91794665c63dd88a) Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 3, 146: E di quei traditor, se il vero ho attinto, Di dumila che fur, men di trecento Ve ne rimase. 16) id: b28c5347d57342c683fcf53e099dbe26) Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 2, 6: Coronare una volta l'anno con odorose ghirlande di fiori i pozzi per mercede dell'acque limpide e vive che da essi s'attingono. 17) id: 29375c6e80644dc0b0093a25cbaf9f83) Esempio: Lipp. Malm. 2, 75: Amadigi alla donna mai rispose, E fece il sordo ad ogni suo quesito; Ma sibbene attingea da queste cose Quanto a Florian poteva esser seguito. 18) id: c4d91158dfd44db1b72e6aa8e743f326) Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 249: Contuttochè le chiose di questi valenti uomini sieno sottili e belle, tuttavia, con reverenza sia detto, non parve che attignessono al profondo intendimento dell'autore perfettamente. 19) id: fcec336077b64539bdb28d5867d9c70c) Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 51: Non piccola stoltizia reputa S. Agostino essere nella creatura razionale di non pervenire alla perfetta estremità, la quale nel proprio odio consiste; perocchè chi questo non attinge, fa contro al desiderio naturale e contro all'ordine dell'amore.

213) Dizion. 5° Ed. . ATTINGIMENTO e ATTIGNIMENTO. Apri Voce completa pag.829

214) Dizion. 5° Ed. . ATTINGITOIO e ATTIGNITOIO. Apri Voce completa pag.829

2) id: 4bb39cac74af4c5987065dfece391593) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 129: Un santo Padre mandò un suo discepolo ad attignere dell'acqua a un pozzo ch'era molto dilungi dalla cella; e andando quello discepolo si dimenticò di torre l'attignitoio.

215) Dizion. 5° Ed. . ATTINGITORE e ATTIGNITORE. Apri Voce completa pag.829

2) id: d012b7bc1ded488cac3c95197c277c04) Definiz: Verbal. masc. da Attingere e Attignere. – Chi o Che attinge. –

216) Dizion. 5° Ed. . ATTINGITURA e ATTIGNITURA. Apri Voce completa pag.829

2) id: 7ce7f844dd81404f837f24651cefbc65) Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 163: Per misuratura e attignitura [dell'olio], grossi quattro per migliaio.

217) Dizion. 5° Ed. . AMETISTA e AMATISTA Apri Voce completa pag.431

2) id: 1143b24ace1b4d718daddb4de1145d4c) Esempio: Sacch. Op. div. 93: Amatiste sono di cinque qualità. Qual ha color di rosa, qual di viola, e qual'è porporina. Le più sono di colore di vino inacquato molto. 3) id: 51c0e5cf93094341b61211f36a54fd1e) Esempio: Targ. Viagg. 4, 184: Lontano da questo luogo a un miglio, per andare al lago dell'Accesa, trovansi delle ametiste, simili nel colore a quelle di Francia, cioè cariche, e d'un mediocre spirito.

218) Dizion. 5° Ed. . AMETISTINO e AMATISTINO Apri Voce completa pag.431

219) Dizion. 5° Ed. . AMETISTO e AMATISTO Apri Voce completa pag.431

2) id: 7e57b83f585b4947a81443766693dce5) Esempio: Marc. Pol. Mil. 1, 167: Sappiate che in questa Isola [Seillam].... nascono zaffiri e topazj e amatisti, e alcune altre pietre preziose. 3) id: 203dbdf468a240f9b5ea3b2f4c007dc7) Esempio: Buonarr. F. Medagl. ant. XI: Da un delfino di calcedonio, fermato con fili d'argento da capo e da piede, e da molte gioie d'ametisto. 4) id: f495aa99a399417ca57b935d3440583f) Esempio: Magal. Lett. scient. 159: E uscendo delle piante; il piombo imparaticcio dello stagno,.... il cristallo, il berillo, l'amatisto, dello zaffiro bianco, ec. 5) id: e182fe249a964508bc874dc207343c76) Esempio: Domen. Plin. 1175: Gli ametisti indiani tengono il principato: ma si truovano ancora in quella parte d'Arabia, la quale confina con la Soria, e si chiama Petrea; in Armenia minore, in Egitto e in Francia.... Dicono che così si chiama, perchè andando fino al color del vino, innanzi che lo gusti finisce in colore di viola, e ha un certo splendore di porpora, non del tutto infiammato, ma finisce in colore di vino.

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