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Dizion. 4° Ed. .
TAVOLA.
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TAVOLA.
Definiz: | Arnese composto d'una, o di più assi messe in piano, che si regge sopra uno, o più piedi, e serve per diversi usi,
ma principalmente per mensa. Lat. mensa. Gr. τράπεζα. |
Esempio: | Vit. Crist. Che imbandigione non conosciuta fue portata dinanzi a quella tavola!
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Definiz: | §. I. Essere a tavola, Andare a tavola, e simili, vagliono Essere, o Andare alla
mensa per cibarsi. |
Esempio: | Bocc. nov. 6. 7. Come che gli altri, che alla tavola dello inquisitore erano,
tutti ridessono. |
Esempio: | E Bocc. nov. 15. 17. Ed essendo da tavola levati ec.
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Esempio: | E Bocc. nov. 29. 25. Sentendo le donne, e' cavalieri del
palagio nel conte adunati per dovere andare a tavola ec. |
Esempio: | E Bocc. nov. 41. 30. Le nuove spose ec. già a tavola erano
per mangiare assettate. |
Esempio: | E Bocc. nov. 50. 11. Essendo noi già posti a tavola,
Ercolano, e la moglie, ed io, e noi sentimmo presso di noi starnutire. |
Esempio: | E Bocc. num. 15. Senza alcuna scusa fare, da tavola si fuggì.
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Esempio: | Guid. G. Essendo il detto Re allora a tavola ripiena di diverse imbandigioni.
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Definiz: | §. II. Mettere tavola, o Far tavola, vale Far conviti. Lat.
convivare. Gr. εὐωχεῖσθαι. |
Esempio: | Bocc. nov. 89. 8. Io sono ricco giovane, e spendo il mio in metter tavola, e
onorare i miei cittadini. |
Esempio: | Cron. Morell. 290. Fra questo tempo i Ciompi non restavano di far male, di rubare
certi, e d'ardere per le vie, e ad ogni uscio era messo tavola. |
Esempio: | Cecch. Corr. 2. 7. Anche nel campo È necessaria la cucina, e massime A chi tien
grado, e fa tavola magna. |
Definiz: | §. III. Mettere le tavole, e Levare le tavole, vale Apparecchiare, e
Sparecchiare. |
Esempio: | Bocc. g. 3. f. 5. Come levate furono le tavole, così comandò, che la Lauretta
una danza prendesse. |
Esempio: | E Bocc. nov. 79. 10. È maravigliosa cosa a vedere ec. le
tavole messe alla reale. |
Definiz: | §. IV. A tavola non s'invecchia; proverbio, che si usa per dinotare l'allegría delle mense. |
Definiz: | §. V. Ragionar de' morti a tavola, o Ricordare i morti a tavola; proverb. che vale
Dire cosa non proporzionata al tempo, e al luogo, Far cosa impropria. Lat. loco, et tempori non
consulere, non prospicere. |
Esempio: | Ambr. Cof. 3. 2. Sicch'e' sarebbe un trassinare, e premere Le piaghe vecchie, e
ragionare a tavola De' morti. |
Definiz: | §. VI. La tavola è una mezza colla; proverb. che vale, che Gli uomini sopraffatti dal cibo, e dal
vino facilmente manifestano la verità delle cose. Lat. in vino veritas. Gr.
ἀλήθεια
οἴνος. v. Flos 116. |
Definiz: | §. VII. Tavola, per lo Banco de' banchieri. |
Esempio: | Bocc. nov. 73. 10. Che avrem noi a fare altro, se non ec. andare alle tavole de
cambiatori, le quali sapete, che stanno sempre cariche di grossi, e di fiorini. |
Esempio: | M. V. 11. 38. tit. Come in Firenze s'ordinò tavola per lo comune per servire i
soldati. |
Esempio: | Dep. Decam. proem.6. Avea il nome nella ragione degli Scali della tavola, che
così allora dicevano, pigliando la voce da' Latini nel puro sentimento loro, che l'uso comune oggi dice banco, e
banchiere quel, che allora diceano tavoliere; la qual voce non intesa nel Novellino era stata mutata in cavaliere.
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Esempio: | Borgh. Mon. 185. Onde ebbero agevolmente principio le tavole del cambio minuto, e
a bell'agio, e ad altro fine conseguentemente del grosso: che mi piace quì per ora chiamare co' nostri vecchi, che
presero il nome puro de' Latini, tavola, e tavoliere quel, che oggi diciamo banco, e banchiere. |
Definiz: | §. VIII. Tavola, per Asse, o Pezzo d'asse semplicemente. |
Esempio: | Bocc. intr. 22. Fatto venir bare, e tali furono, che per difetto di quelle sopra
alcuna tavola ne ponieno. |
Esempio: | E Bocc. nov. 15. 17. Egli era in un chiassetto stretto ec.
sopra due travicelli tra l'una casa all'altra posti, alcune tavole confitte ec. delle quali tavole quella, che con lui
cadde, era l'una. |
Definiz: | §. IX. E figuratam. |
Esempio: | Pass. prol. Questa seconda tavola (della penitenza) dove è lo
scampo, e la salute della maggior parte della gente umana, accortamente prese ec. |
Esempio: | E Passav. appresso: Stendiamo le mani a prendere questa
necessaria, e virtuosa tavola della penitenza. |
Definiz: | §. X. Tavola, per Quadro d'altare. |
Esempio: | M. V. 4. 7. Feciono trarre fuori l'antica figura di nostra Donna, dipinta nella
tavola di santa Maria in Pruneta. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 121. In quelli tempi, che morì Papa Urbano Quinto, una tavola
essendo di lui posta in una nobile chiesa d una gran città, vidi a quella essere posto un torchio acceso di due libbre.
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Esempio: | Borgh. Rip. 115. Due tavole ci rimangono in santa Croce. |
Definiz: | §. XI. Tavola, per Ispazio quadro. |
Esempio: | Cr. 4. 9. 4. Da quattro, ovvero cinque generazioni di nobili sermenti porremo, e
bisognerà massimamente le generazioni a tavole disporre. |
Esempio: | E Cr. cap. 14. 1. Sicchè una vite sia nel mezzo di questa
tavola, e l'altre intorno stanti. |
Definiz: | §. XII. E Tavola, Sorta di giuoco che si fa in sul tavoliere. |
Esempio: | Nov. ant. 5. 1. Appresso mangiare qual prese a giucare a zara, e qual a tavole, o
a scacchi, o ad altri diversi giuochi. |
Esempio: | Bocc. g. 3. p. 10. Chi a giucare a scacchi, e chi a tavole, mentre gli altri
dormirono, si diede. |
Definiz: | §. XIII. Dar a due tavole, o Dare a due tavole a un tratto, metaf. presa dal giuoco
di sbaraglino, vale lo stesso, che Fare un viaggio, e due servizj, o Pigliar due colombi a una fava. Lat.
in saltu uno capere duos apros, duos parietes eadem fidelia dealbare . |
Esempio: | Malm. 5. 14. E a due tavole dar vorrebbe a un tratto. |
Definiz: | §. XIV. Giuoco di poche tavole, vale Impresa breve, e facile. |
Esempio: | Fir. Trin. 1. 2. Questo è un giuoco di poche tavole a chiarirsene.
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Definiz: | §. XV. Far tavola, Tavolare, Intavolare. |
Esempio: | Bocc. nov. 20. 4. Per la prima notte incappò una volta, per consumare il
matrimonio, a toccarla, e di poco fallò, che egli di quell'una non fece tavola (quì figuratam. e vale: non
arrivò a consumar l'atto carnale) |
Definiz: | §. XVI. Tavola ritonda, o rotonda, era un antico Ordine di cavallería, che si disse anche
Tavola vecchia, a distinzione dell'istesso Ordine rinnovato detto Tavola nuova. |
Esempio: | Tav. Rit. Scontrano un antico cavaliere, lo quale era stato della tavola vecchia.
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Esempio: | Morg. 18. 4. Io farò centomila in un momento Cavalier della tavola rotonda.
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Definiz: | §. XVII. Onde si dice Potere andare a tavola ritonda, di Checchessia, o stare a
tavola ritonda, di Checchessia, che abbia in se somma eccellenza. |
Esempio: | Red. Ditir. 28. Ma non lice ad ogni vino Di Pumino Stare a tavola ritonda.
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Definiz: | §. XVIII. Tavola, per Libro, o cosa simile, ove si registrano le cose pubbliche. Lat. tabulae. |
Esempio: | M. V. 5. 74. Misono innanzi a' signori, che si facesse una tavola, nella quale si
scrivessono tutti i beni immobili della città, e del contado. |
Esempio: | Pass. 195. De' dieci comandamenti delle tavole di Mosè, ec. I comandamenti della
prima tavola s'appartengono all'amore di Dio. |
Esempio: | Liv. Dec. 3. Già era passata la maggior parte dell'anno, e le due
tavole delle leggi eran giunte. |
Definiz: | §. XIX. E Tavole, si dicono altresì quelle Carte aggiunte a' libri, nelle quali sono figure, immagini ec.
intagliate in rame, o in legno. |
Definiz: | §. XX. Tavole, si dicono ancora quelle Raccolte di termini particolari, e di numeri determinati, per comodo delle
pratiche delle scienze, e dell'arti, fatte in forma di repertorio, e sono di diverse spezie; come Tavole
astronomiche, genealogiche ec. |
Esempio: | Serd. stor. 1. 11. Con uguale avvedimento fecero le tavole delle declinazioni,
delle quali oggi si servono i marinari a trovare la latitudine ec. de' luoghi. |
Definiz: | §. XXI. Tavola de' libri, per lo stesso, che Indice, Repertorio. Lat. index. Gr. σύλλαβος. |
Definiz: | §. XXII. E Tavola, per quella Carta contenente l'alfabeto, sulla quale i fanciulli imparano a leggere. Lat.
tabella abecedaria. |
Definiz: | §. XXIII. In tavola, si dicono le Gioie di superficie piana affaccettate solamente nell'estremità.
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