Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 530 msec - Sono state trovate 22843 voci

La ricerca è stata rilevata in 94567 forme, per un totale di 70665 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
91788 2779 94567 forme
68945 1720 70665 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
200) Dizion. 4° Ed. .
CONTRAPPESARE
Apri Voce completa

pag.795



1) id: f29e70dfa50d42d58b8bce20be883298)
Esempio: Dant. Par. 21. Contrappesando l'un coll'altro lato.


2) id: d55541be7c6c4182a516f99b3579d21b)
Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 15. Amore, onor, pietà contrappesando, Sospeso alquanto sopra se rimane.
201) Dizion. 4° Ed. .
AVVISO
Apri Voce completa

pag.355



1) id: b6f042442e0c4e3db3e877f0890ea670)
Esempio: Dant. Par. 7. Secondo mio infallibile avviso.


2) id: 937afc659b68415aaae8b29e7e15512c)
Esempio: Dant. Inf. 26. Già m'era avviso, Che così fusse.


3) id: 0ae17fd41d454412b26847af97459594)
Esempio: M. V. 1. 97. E i soldati del Comune, che dentro v'erano, non avieno sentimento, nè avviso alcuno.


4) id: f320484007554691b90d40af901fdd5a)
Esempio: Bocc. nov. 7. 1. Mosse la piacevolezza d'Emilia, e la sua novella la reina, e ciascun altro a ridere, e a commendare il nuovo avviso del crociato.
202) Dizion. 4° Ed. .
ADULTERIO, e ADULTÉRO.
Apri Voce completa

pag.66



1) id: 4a011a842f074411bf169d390afa322a)
Esempio: Dant. Par. 9. Tosto libere sien dall'adultèro.
203) Dizion. 4° Ed. .
FIGLIUOLO, e FIGLIOLO
Apri Voce completa

pag.455



1) id: 246431fff0c843288964886877001e81)
Esempio: Dant. Inf. 1. Figliuol d'Anchise, che venne da Troia.


2) id: 8643a737928f446284a234622d0f1047)
Esempio: Dant. Inf. 3. Figliuol mio: disse il maestro cortese.


3) id: 52ca75d3f9904cb9a5897f27ff3226ed)
Esempio: Dant. Purg. 23. Lo più che padre mi dicea: figliuole, Vienne ormai.


4) id: a75ae374ad8b4e1e89f0ab9ce349123a)
Esempio: Med. Vit. Cr. Figliuol mio Giovanni, va' loro incontro, imperciocchè elli vengono per atarci.


5) id: 72085f1e06874324bcf54f16f7db7f9a)
Esempio: Petr. canz. 49. 3. Del tuo parto gentil figliuola, e madre.


6) id: 1f14d5cfe66f42788ca5d3ce4babab57)
Esempio: Albert. 1. Non cessare, figliuole, d'udire insegnamento.


7) id: 235481b1b887489fb00cf159bec09d46)
Esempio: E Cas. lett. 18. La quale l'ama, ed onora come sua nobilissima, e virtuosissima figliuola.


8) id: 4dfa3b58232f49e8b66a74ae9ff88cb3)
Esempio: G. V. 1. 41. 1. La città di Firenze in quel tempo era camera d'Imperio, e come figliuola, e fattura di Roma ec.


9) id: e373c0b31d8e4f1a8039f22ea74de170)
Esempio: M. V. 3. 8. In questo medesimo dì morì una sua fanciulla, che altro figliuolo non avea della Reina.
204) Dizion. 4° Ed. .
MISERERE
Apri Voce completa

pag.256



1) id: 64339cb25c7b41588a412658b73fd89a)
Esempio: Dant. Inf. 1. Miserere di me, gridai a lui.


2) id: 1804e8ec58bf449bab682a958f8b9644)
Esempio: Petr. canz. 49. 10. Miserere d'un cuor contrito umile.
205) Dizion. 4° Ed. .
MACULATO, e MACOLATO
Apri Voce completa

pag.113



1) id: 4671d5a5a54f4b6d95355fa47faa1c42)
Esempio: Dant. Inf. 1. Che di pel maculato era coperta.


2) id: efd0715265384cb398801d9b0437e64b)
Esempio: E Dan. Inf. 29. Io vidi due ec. Dal capo a' piè di schianze maculati.
206) Dizion. 4° Ed. .
ROVINARE, e RUINARE
Apri Voce completa

pag.276



1) id: f5b5fb0723f34e1ea7ac469a90ceef01)
Esempio: Dant. Inf. 1. Mentre ch'i' rovinava in basso loco.


2) id: fd646900914649f7876bad8584188c5c)
Esempio: E Dan. Purg. 5. Ver lo fiume real tanto veloce Sì ruinò, che nulla la ritenne.


3) id: 231e0119425f48f8abbd3bce827cb8d5)
Esempio: E Dan. Par. 32. Quando chinavi a ruinar le ciglia.


4) id: 6a828ee9bf7f4319ac639c8435f84569)
Esempio: E Dan. Inf. 20. E non restò di ruinare a valle Fino a Minos, che ciascheduno afferra.


5) id: 3dfc804c2b6f487ba6be61a31ede536e)
Esempio: Serm. S. Ag. 8. Te non possono rovinare l'abbondanze de' fiumi (quì figuratam.)
207) Dizion. 4° Ed. .
FELICE
Apri Voce completa

pag.425



1) id: 46f51e43100744c6bf4f3338b5c815c1)
Esempio: Dant. Inf. 1. O felice colui, cui ivi elegge.


2) id: c473c650b3a1470caa48cde9cb2ad35f)
Esempio: Buon. rim. 18. O felice quel dì, se questo è certo, Ferminsi in un momento il tempo, e l'ore, E 'l sol non segua più sua antica traccia.
208) Dizion. 4° Ed. .
GAIETTO.
Apri Voce completa

pag.562



1) id: 9cc6bf0b72f84381ad0af4d4ab1ee8e3)
Esempio: Dant. Inf. 1. Di quella fiera la gaietta pelle.
209) Dizion. 4° Ed. .
IVI
Apri Voce completa

pag.922



1) id: 2f737e266de3493ab3ddcdd23cb24659)
Esempio: Dant. Inf. 1. O felice colui, cui ivi elegge.


2) id: 73e4634ce5a04b58bacd109af12cffbc)
Esempio: Dant. rim. 19. Vero è, che ad or ad or d'ivi discende Una saetta, che m'asciuga un lago Dal cor, pria che sia spenta.


3) id: bb8edbae828545d9b613c64b42d8759f)
Esempio: M. V. 1. 37. Ridussonsi nella rocca di sopra ec. e ivi ridussono tutte le loro cose.


4) id: ee3a87dd986c41bab29fe3140c092d39)
Esempio: G. V. 12. 111. 8. Egli medesimo armato colla barbuta in testa con una sopravveste in dosso di sciamito porporino ivi su i gigli di perle seminati, entrò in Napoli.
210) Dizion. 4° Ed. .
DILETTOSO
Apri Voce completa

pag.118



1) id: 3dfd1ff6fa0d4921bcaa02f2da3f6bc8)
Esempio: Dant. Inf. 1. Perchè non sali il dilettoso monte?


2) id: 669b68a405ca40c79f0149108f7cde05)
Esempio: Bern. Orl. 3. 2. 8. Ragionando con esso tuttavia D'arme, e d'amore, e cose dilettose.
211) Dizion. 4° Ed. .
A
Apri Voce completa

pag.2



1) id: 809b01bb798d4fc58cc87ae2f4dcf64d)
Esempio: Dant. Inf. 1. Sì ch'a bene sperar m'era cagione.
212) Dizion. 4° Ed. .
CIBARE.
Apri Voce completa

pag.658



1) id: eefde93ad5a74d5aa0d2a7f563890dd4)
Esempio: Dant. Inf. 1. Questi non ciberà terra, nè peltro.


2) id: dc446374c9fb4049b67a03779c108065)
Esempio: Dant. Inf. 8. Ma quì m'attendi, e lo spirito lasso Conforta, e ciba di speranza buona.


3) id: dac8fd11f7bf496c957837db93aad5f4)
Esempio: E Dan. Par. 24. O sodalizio eletto alla gran cena Del benedetto agnello, che vi ciba.


4) id: dfafcb2a26934810a3d47ba251186e21)
Esempio: Bocc. nov. 24. 13. Essendo dal marito lungamente stata tenuta in dieta, ec. modo trovò di cibarsi in altra parte con lui, e con discrizione lungamente ne prese il suo piacere.
213) Dizion. 4° Ed. .
TARDI.
Apri Voce completa

pag.16



1) id: 063d8859eb0c4e189d4f1d41a0a95afb)
Esempio: Dant. Inf. 1. Nacqui sub Iulio, ancorchè fosse tardi.


2) id: d1e8c7439fd848c6b4b96c8cbe6b9b78)
Esempio: Dant. Conv. 108. Amore ec. non è altro, che unimento spirituale dell'anima, e della cosa amata, nel quale unimento di propria sua natura, l'anima corre tosto, o tardi, secondo che è libera, o impedita (cioè: corre con fretta, o cammina con indugio)
214) Dizion. 4° Ed. .
VIA
Apri Voce completa

pag.262



1) id: bd4a96397e5944c2b6f95e789e845212)
Esempio: Dant. Inf. 1. Che la diritta via era smarrita.


2) id: 6149805b733e4e09bb77a9ce6c849149)
Esempio: Dant. Inf. 1. Ripresi via per la piaggia diserta.


3) id: 1f0b3610c75246fb8a5a6dfbb3cd18ec)
Esempio: Dant. Purg. 4. Maestro mio, diss'io, che via faremo?


4) id: 198b2196b8154b6e8a397621d835704b)
Esempio: Dant. Inf. 14. Li margini fan via, che non son arsi.


5) id: f3406ea9fc124b51860e5a336ce5d72b)
Esempio: Dant. Inf. 27. Gli accorgimenti, e le coperte vie I' seppi tutte.


6) id: 9966aa6fcab347c59c537599c0e882e5)
Esempio: E Dan. Par. 3. E promisi la via della sua setta.


7) id: 67cc67135aec4e09a8ca6d214673f235)
Esempio: E Dan. Par. 7. Si torse Da via di verità, e da sua vita.


8) id: dc52b2457de146d78a17942a959e310b)
Esempio: Tass. Ger. 19. 26. Poi la spada gli fisse, e gli rifisse Nella visiera, ove accertò la via.


9) id: 39c22f28d8104437b5f3fe6c5f8c92ab)
Esempio: Bern. Orl. 1. 28. 7. Dove sette frate' per mala via Facesti andar da ghiotto, e da furfante.
215) Dizion. 4° Ed. .
STIMATIVA
Apri Voce completa

pag.746



1) id: a21029543a074a64b680299768c04f59)
Esempio: Dant. Par. 26. Finchè la stimativa nol soccorre.
216) Dizion. 4° Ed. .
SPERARE
Apri Voce completa

pag.653



1) id: 2d02e392d6e5426782dc66be23d1bb58)
Esempio: Dant. Par. 23. Altro vorría, e sperando s'appaga.


2) id: e8a5aa87606746a793691c85179e3510)
Esempio: E Bocc. canz. 1. 4. E maggior gioia spero più d'appresso.


3) id: 34422dfd38174adfb4888b3a0116972c)
Esempio: E Petr. canz. 46. 7. Nè contra morte spero altro, che morte.


4) id: b331a5ca3b8a48e9993ecda4a6d2bc50)
Esempio: Petr. canz. 37. 2. Di dì in dì spero omai l'ultima sera, Che scevri in me dal vivo terren l'onde.


5) id: 4445c8ddd3194aadb472dc07b2708c8c)
Esempio: Cas. lett. 18. Confidato, come io scrissi allora, dopo la benignità del Cristianissimo Re in V. Ecc. e nel favore, che sperava da lei.


6) id: 10952ca074d040b7b5ce2a4b0409e3e1)
Esempio: G. V. 11. 117. 1. Mi fa molto turbar la mente, sperando peggio per l'avvenire.


7) id: 8daa0c2386ef4266bd63db548c516885)
Esempio: Bocc. nov. 19. 8. Che speri tu, che una donna naturalmente mobile possa fare a' prieghi, alle lusinghe, a' doni, a mille altri modi, che userà un uomo savio, che l'ami?
217) Dizion. 4° Ed. .
SQUARCIATO.
Apri Voce completa

pag.695



1) id: 8e582d7d099d40e2b9b944ecebec6e8e)
Esempio: Dant. Par. 23. Parrebbe nube, che squarciata tuona.


2) id: 40224422602740cc993572bfda56ed55)
Esempio: Filoc. 1. 143. A similitudine di squarciata nube, quando Giove gitta le sue folgori.
218) Dizion. 4° Ed. .
MIRACOLO
Apri Voce completa

pag.252



1) id: 88b2b745b7fa4576a9d3751f01f19884)
Esempio: Dant. Par. 18. Veggendo quel miracolo più adorno.
219) Dizion. 4° Ed. .
ACCRESCERE.
Apri Voce completa

pag.42



1) id: ed2faa9ff746471da3db51f44ef6b037)
Esempio: Dant. Par. 8. Per allegrezza nuova, che s'accrebbe.


2) id: 0b47ec76a5ae4863bdc2579c7c40f5ab)
Esempio: Petr. cap. 9. Tanto par ch'onestà sua laude accresca.