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300) Dizion. 4° Ed. . A USURA. Apri Voce completa pag.343

1) id: d4b59c748efa47d8b54a70c039ce373e) Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 10. Non basta questo, dirai tu? non basta no, se tu pensi di dargliele (i benifizj) a usura.

301) Dizion. 4° Ed. . CENA. Apri Voce completa pag.615

1) id: f52f2b42783b4e3aa7e87d1b5bf49f55) Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 26. Si trovò in un convito a cena, avendo in una pietra grande d'anello l'immagine di Tiberio scolpita.

302) Dizion. 4° Ed. . SEGRETO Apri Voce completa pag.460

1) id: 42416dc9312c4c78bf0486e9a56531ac) Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 9. Dicono dunque tutti i savj, che de' benefizj alcuni si debbono dare palesemente, ed alcuni di segreto.

303) Dizion. 4° Ed. . VOLGARE Apri Voce completa pag.320

1) id: 710235c573e04b8d99d31e65709c1b1a) Esempio: Sen. ben. Varch. 7. 16. Alcuni sono volgari, e plebei, e questi son quelli, che si fanno l'uno all'altro dagli uomini indotti.

304) Dizion. 4° Ed. . VENEFICO. Apri Voce completa pag.222

1) id: ce235588349b4b2599255da6f6705a4a) Esempio: Sen. ben. Varch. 5. 13. Come è venefico, ovvero avvelenatore colui, il quale, credendolo tossico, dà a bere ad uno del trebbiano.

305) Dizion. 4° Ed. . BENIGNISSIMAMENTE Apri Voce completa pag.417

1) id: 9e4c35db0bb540b6a83f1529dc68db62) Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 32. Chi riceve i benefizj, se bene gli riceve benignissimamente, non per questo ha fornito il debito suo.

306) Dizion. 4° Ed. . BORZACCHINO Apri Voce completa pag.454

1) id: ac68fbac97414b638046e65932a61a29) Esempio: Sen. ben. Varch. 7. 21. Un certo della setta di Pittagora aveva tolto a credenza da un calzolaio un paio di borzacchini.

307) Dizion. 4° Ed. . BRUSCO Apri Voce completa pag.474

1) id: 4f1450b48ee041f2a78e16b3c8c143fa) Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 4. Se sospirò, quando il ti diè, e fece il viso brusco, credette di perderlo, non di donarlo.

308) Dizion. 4° Ed. . BUIO Apri Voce completa pag.482

1) id: f63b3a1d1c1742b6b819bd8c7f29098d) Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 10. Sta saldo; a questo modo non lo scamperesti tu di notte, ed al buio, non essendo veduto?

309) Dizion. 4° Ed. . VEZZEGGIARE Apri Voce completa pag.257

1) id: 1ecf43fe09794e9a9fb8fe1741fbd89d) Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 21. Ma se lo vezzeggia, se lo allieva, non da servo, ma da libero ec. si chiama benifizio. 2) id: 0c93b1b40a4249888cb01734fce47b85) Esempio: Boez. Varch. 2. pros. 3. Mentre che ella come suo cucco, e favorito ti vezzeggia, e favorisce, le cavasti di mano un presente, che mai non aveva più conceduto a nessun uomo privato.

310) Dizion. 4° Ed. . CENNAMELLA. Apri Voce completa pag.616

1) id: 3480dd52463a448e8c45395eca669abc) Esempio: Sen. Pist. Vanno sonando cennamelle.

311) Dizion. 4° Ed. . GAVILLARE. Apri Voce completa pag.577

1) id: 5305305bc03344f9a2742d43c7adb013) Esempio: Sen. ben. Varch. 7. 4. Innumerabili sono quelle cose, per le quali essi vanno gavillando, ancorachè intendano benissimo quello, che noi vogliamo dire.

312) Dizion. 4° Ed. . INSTILLARE Apri Voce completa pag.867

1) id: d3f4bb21d9dd4f6d9d8ff066e8ed700b) Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 17. Oltra quelle cose, che si dicono comunemente da chi insegna agl'imparanti, egli m'instillò, e diede alcuni avvertimenti proprj.

313) Dizion. 4° Ed. . DI SEGRETO Apri Voce completa pag.173

1) id: 259032466e4248e39e6f3d8d6248ddab) Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 9. Dicono dunque tutti i savj, che de i benefizj, alcuni si debbono dare palesemente, ed alcuni di segreto.

314) Dizion. 4° Ed. . SPALLA Apri Voce completa pag.632

1) id: 6420f524c3974c8190a89006dd6c76e4) Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 30. Uno diceva, che non potrebbero sofferire la disfida, e che, tosto che sentissero, che venisse, volgerebbono le spalle.

315) Dizion. 4° Ed. . SFORZANTE. Apri Voce completa pag.508

1) id: 069e253ed2164fca8e3a0c6e79db7866) Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 22. Onde quello, di che non gli doverrei essere tenuto, come a sforzato, gli sono tenuto, come a sforzante.

316) Dizion. 4° Ed. . DI SOVERCHIO. Apri Voce completa pag.190

1) id: 1a48c16a7d55412f86dd46174ff788bc) Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 33. Tu hai una trista oppenione de' fatti tuoi ec. se andando le cose bene, tu sei di soverchio.

317) Dizion. 4° Ed. . IMPRIMERE Apri Voce completa pag.753

1) id: 3ccec30a2e594a2c82acf0fc0bb9abdf) Esempio: Sen. ben. Varch. 7. 18. La virtù non si spegne mai sì fattamente, che ella non imprima, e stampi nell'animo alcuni segni, ec.

318) Dizion. 4° Ed. . FRENO Apri Voce completa pag.527

1) id: 4815d5092b4a41afa0f0c4d2696fa14a) Esempio: Sen. ben. Varch. 5. 7. Più agevole cosa è tenere a freno le genti barbare ec. che non è raffrenar l'animo suo medesimo. 2) id: 1bbd52a1e1dc4707bf6bbb28b690aa7a) Esempio: Boez. Varch. 3. 2. Quanto possente regga Natura, e volga delle cose il freno ec. 3) id: 115a28a868f84164ba55306c3ddd091e) Esempio: Boez. Varch. 2. 8. Solo amor lega, e tiene Uniti e cielo, e terra, Onde s'ei pur un punto il fren rallenti, Quant'or s'ama, e mantiene Pace, movería guerra.

319) Dizion. 4° Ed. . GIUCARE, e GIUOCARE. Apri Voce completa pag.619

1) id: fc73cac85b924650a794bb69bfa880ac) Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 34. Non pensare, che ne' benefizj s'abbia a mostrare il pagamento, come ne' debiti, perchè ne' benefizj giuoca l'animo. 2) id: 96ddd5b72bc740efa0b9da1e5e8f6133) Esempio: Varch. Ercol. 11. Il fine è quello che giuoca, e che in tutte l'operazioni umane attendere, e considerare si debbe. 3) id: aeac4fa84cf3439a81c94bab0d0ada7b) Esempio: Bern. Orl. 2. 2. 46. Tocca ben lui e di punta, e di taglio, Ma tutto è nulla, è ogni sforzo perso, Come alla mosca giucasse, o sonaglio, Tanto stima i suoi colpi quel perverso.

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