Lessicografia della Crusca in rete

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5° Edizione
Diz Giu. totali
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240) Dizion. 5° Ed. .
NIDO, e talora anche NIDIO.
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pag.138



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Esempio: Dat. Cical. III, 1, 178: Fa di mestieri adunque esser di calca, uomo gargo e tristo di nidio.
241) Dizion. 5° Ed. .
FOGLIONE.
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pag.254



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Esempio: Rucell. Or. Cical. III, 1, 142: Solo in pampani andandone e in gran foglioni, con ramuscelli piccinin piccinini.
242) Dizion. 5° Ed. .
CUI.
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pag.1050



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Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 65: L'altra delle tre montagnette, il cui suolo d'erboso e fiorito smalto era adorno.
243) Dizion. 5° Ed. .
CORTESEGGIAMENTO.
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pag.862



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Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 68: Ella tutta gaia e festeggiante accogliendoli, e accarezzandoli, di eguale corteseggiamento li adescava.
244) Dizion. 5° Ed. .
COPPA.
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pag.721



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Esempio: Dat. Cical. III, 1, 178: Accennano in coppe e danno in danari, e fanno pigliar granchi come balene.
245) Dizion. 5° Ed. .
COMPRARE, e oggi meno comunemente COMPERARE
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pag.281



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Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 57: Ne fecer tal libro, che Omero Tortora lo arebbe comperato ogni gran danaio.
246) Dizion. 5° Ed. .
CIPIGLIACCIO.
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pag.55



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Esempio: Ross. A. Cical. III, 2, 278: Stanno a udir le cose, per altro ridicolosissime, con un cipigliaccio arrovesciato.
247) Dizion. 5° Ed. .
COLLARE.
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pag.138



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Esempio: Arrighett. N. Cical. III, 1, 128: Questo è il collare colle lattughe, chiamato in una sola parola gorgiere.
248) Dizion. 5° Ed. .
BUFFONEVOLE
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pag.310



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Esempio: Bellin. Cical. 3: Ad ogni buffonevol maniera ci ho sempre avuto poco il manico e manco la pala.


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Esempio: E Bellin. Cical. 6: E' bisogna ora che voi sappiate di più, ch'io non ho nè anche parole di codesto buffonevol riseccitante o risifico conio.
249) Dizion. 5° Ed. .
BITONTONE
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pag.201



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Esempio: Ross. B. Cical. III, 2, 20: Ricopertosi con la sua insegna, ch'era in un ovato un fico bitontone.
250) Dizion. 5° Ed. .
CENINO.
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pag.747



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Esempio: Rucell. Or. Cical. III, 1, 262: Oltre agli stravizj pubblici, ci vorrebbe ogni settimana almeno un cenino privato.
251) Dizion. 5° Ed. .
BOZZA
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pag.249



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Esempio: Bellin. Cical. 11: Il fabbricar di bozze si giudica ancora, e fu giudicato mai sempre, il miracolo dell'architettura.


2) id: 2d7c1809039b46dbba341f663cfb533c)
Esempio: Bellin. Cical. 11: Quasi che col nome di bozza, che vuol dire fiaba, fandonia, inganno, falsità, e' gl'insegnasse.... essere una fiaba, una falsità che tal modo di fabbricare fosse cosa buona.
252) Dizion. 5° Ed. .
BISESTARE
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pag.196



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Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 10: Elle non ne soglion fare [di quelle dimande] se non quando l'anno bisesta.
253) Dizion. 5° Ed. .
LUOGOTENENZA
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pag.552



1) id: 0eed4b18e3334e8a896e285e3045cdde)
Esempio: Bellin. Cical. 14: Quel che verrà nella mia luogotenenza cicalatoria, non è arnese di casa mia (qui scherzevolmente).
254) Dizion. 5° Ed. .
MANGIAMENTO
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pag.802



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Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 82: Fattoci laonde così povero ordine di mangiamento, non ci ha che materia ec.


2) id: 3f2d8e81c7ab43b5a85e5781a4fd95cb)
Esempio: Buomm. Cical. 9: Ma voi vel sapete da voi medesimi, se la maggior parte di voi si rivede mai che a tavola, al mangiamento.


3) id: 9f55a5b8a1d74ff2a2f114602d00f6a4)
Esempio: Arrighett. N. Cical. III, 1, 126: Volle un poco (Carlo Magno) rallegrarsi colla sua gente, e però fece fare un gran mangiamento, il quale non fu altro che un grandissimo tortone, dove si sfamarono tutti i paladini e l'altro gentame ch'era seco.
255) Dizion. 5° Ed. .
MANICO
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pag.816



1) id: 73129e038af24225b900e5e23bcb0f03)
Esempio: Bellin. Cical. 3: Ad ogni buffonevol maniera ci ho sempre avuto poco il manico e manco la pala.


2) id: 9e4bef3339ff441b854ff3f00bfb4080)
Esempio: Poltr. Cical. III, 2, 167: Fatta una grandissima strage d'animali cucinabili, preparò una cena che usciva de' manichi.
256) Dizion. 5° Ed. .
MOTIVARE
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pag.606



1) id: 692762dc2f54405ba555c3e826c79882)
Esempio: Monigl. Cical. III, 1, 217: Mentre io ricalcitrava a così alta richiesta, motivandogli per giustissima scusa, che ec.


2) id: 8be14888bad344b2a5c9b21c36a21069)
Esempio: E Magal. Lett. At. 171: Veramente io credo, che abbiate fatto bene a far così, perchè altrimenti il solo vedervi motivare sul serio un dubbio di questa natura, sarebbe stata la più bella riprova che si fosse potuta desiderare del torto che vi sentiste d'avere.
257) Dizion. 5° Ed. .
MORTADELLA
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pag.554



1) id: 38d4080cbe994474b36576a5a99fa30a)
Esempio: Francesch. Cical. III, 2, 38: Tutti gl'intingoli, frastingoli, guazzetti..., mortadelle..., pappardelle, polpette..., gelatine..., pastelli..., pasticci..., maccheroni..., frittelle, ec.
258) Dizion. 5° Ed. .
MENTE
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pag.91



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Esempio: Buomm. Cical. 15: Io ho una testaccia tanto busa, Ch'io non son punto a dir a mente buono.
259) Dizion. 5° Ed. .
INTERCALARE.
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pag.1022



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Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 52: Seguendo sempre con quel ritornello, o intercalare, che terminava alla fe, alla fe.