Lessicografia della Crusca in rete

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80) Dizion. 5° Ed. .
IMMAGINE e IMAGINE.
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pag.117



1) id: ab62f6cf56484ee99c071444ef80cf24)
Esempio: Gell. Circ. 244: Egli è ben vero, che cava queste sue cognizioni da le imagini, che son nella fantasia immaterialmente.
81) Dizion. 5° Ed. .
IMMATERIALMENTE.
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pag.125



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Esempio: Gell. Circ. 244: Egli è ben vero che cava queste sue cognizioni da le imagini, che son nella fantasia immaterialmente.
82) Dizion. 5° Ed. .
FORZATO
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pag.409



1) id: f7773672a7a64d128e2867d2187874fc)
Esempio: Gell. Circ. 209: Come quelle [cose] che e' fanno, quasi forzati o da sdegno, o da la mala consuetudine loro.
83) Dizion. 5° Ed. .
AGGOMITOLATO.
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pag.299



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Esempio: Gell. Circ. 56: Per essere stata il verno ferma e aggomitolata sotto la terra, va [la serpe] a mangiare del finocchio.
84) Dizion. 5° Ed. .
AGGREGATO.
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pag.305



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Esempio: Gell. Circ. 209: Dimmi un poco: non dicono i vostri sapienti, che la iustizia è uno aggregato di tutte le virtù?
85) Dizion. 5° Ed. .
BIANCHEZZA
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pag.167



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Esempio: Gell. Circ. 251: Può intender da sè che cosa sia bianchezza, e come ella è un colore disgregativo della virtù visiva.
86) Dizion. 5° Ed. .
FISSAMENTE ed anche, ma oggi solo nella poesia, FISAMENTE.
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pag.194



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Esempio: Gell. Circ. 39: Ei debbe aver inteso che tu ragioni di lui, che egli si è così fermo a riguardarci fissamente.
87) Dizion. 5° Ed. .
DISGREGATIVO.
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pag.572



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Esempio: Gell. Circ. 251: Può intender da sè che cosa sia bianchezza, e come ella è un colore disgregativo della virtù visiva.
88) Dizion. 5° Ed. .
DISORDINE.
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pag.598



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Esempio: Gell. Circ. 42: Non siate mai tanto gagliardi, che per ogni piccol disordine che voi facciate, voi non debbiate temere d'ammalare.
89) Dizion. 5° Ed. .
MULACCHIA.
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pag.644



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Esempio: Gell. Circ. 57: I colombi salvatichi, le mulacchie, le merle e le pernici non purgano le superfluità loro con le foglie dell'alloro?
90) Dizion. 5° Ed. .
AGGRAVATO e AGGREVATO.
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pag.303



1) id: c9b52089f491439a986674fac88c5da8)
Esempio: Gell. Circ. 163: Tenendo sempre aggravata in terra co' legami del corpo quella parte, che si eleverebbe insino al cielo (qui figuratam.).
91) Dizion. 5° Ed. .
ONESTO.
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pag.506



1) id: 8a74513dcc3e4f17b3b3f422747676e8)
Esempio: Gell. Circ. 152: La fortezza è una mediocrità determinata con ragione, infra l'audacia ed il timore, per cagione del bene e dell'onesto.
92) Dizion. 5° Ed. .
ONORATO.
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pag.518



1) id: 476b3c4ae0a343d1985273d4483882b2)
Esempio: Gell. Circ. 82: Credendomi nel servire a un principe, non in cose meccaniche, ma in imprese onorate, trovar qualche contento d'animo, ec.
93) Dizion. 5° Ed. .
DILETTABILE.
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pag.332



1) id: c20d87ceb85140cdbbdec9d30f1c47f1)
Esempio: Gell. Circ. 153: Per cagion di quello solamente vi espogniate a' pericoli, ma lo facciate o per l'utile o per il dilettabile.
94) Dizion. 5° Ed. .
ORIGANO, con l'accento sulla terzultima sillaba.
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pag.669



1) id: f2f30f1dab7c49899396925c5d6ecfe4)
Esempio: Cell. Circ. 56: Le testuggini non medicono i nostri morsi con la cicuta?... La cicogna non medica ella le infermità con l'origano?
95) Dizion. 5° Ed. .
MOTO
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pag.608



1) id: 434034b5ccc04ea7a74b5502ba17f02c)
Esempio: Gell. Circ. 104: Non solamente non conosciamo il tempo, ma non conosciamo ancora il moto del cielo, che è il suo subietto.


2) id: ba2243734f0a41aaba7771ea83e14ddb)
Esempio: Gell. Circ. 93: Quel moto che la fa (la pietra) andar verso il centro, nascendo da una potenza intrinseca, la quale è dentro di lei, chiamata natura, gli viene a essere naturale, e non violento. Imperocchè i moti violenti sono quegli i quali nascono da potenza estrinseca. E però, se bene ella non può far altro, non si può dire che ella sia sforzata.
96) Dizion. 5° Ed. .
MUTAZIONE.
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pag.696



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Esempio: Gell. Circ. 105: Non avendo noi la fantasia piena di mille ghiribizzi, come avete voi sempre, sentiamo ogni piccola mutazione del tempo.
97) Dizion. 5° Ed. .
MERETRICE
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pag.124



1) id: c608c5fed4b2440da5c17341f8e72ae2)
Esempio: Gell. Circ. 219: Le parole ed i consigli suoi sono agguagliati.... alla bellezza delle meretrici, che si danno per ogni vil cosa.
98) Dizion. 5° Ed. .
FORTEZZA.
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pag.376



1) id: bdef62993e994a11b87776ef4ba16775)
Esempio: Gell. Circ. 152: La fortezza è una mediocrità determinata con ragione infra l'audacia ed il timore, per cagione del bene e dell'onesto.
99) Dizion. 5° Ed. .
DISCONVENIENTE.
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pag.509



1) id: 6f3a1d160dfc4d6fafaa661c59347b16)
Esempio: Gell. Circ. 112: A noi non avvien così, che non avendo voglia alcuna disconveniente alla natura nostra, ce le possiamo cavar tutte.