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360) Dizion. 5° Ed. .
DIETISSIMA.
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pag.280



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Esempio: Vallisn. Op. 3, 580: Dieta dietissima ogni male castiga.


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Esempio: E Vallisn. Op. appr.: Torno a dire, dieta dietissima, ed esercizio, con le altre cose che ho brevemente accennato.
361) Dizion. 5° Ed. .
ABBAGLIAMENTO
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pag.14



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Esempio: Sacch. Op. div. 1, 37: Il nostro sole dando in su' bacini, o rilucendo su' mille cavalieri co' bacinetti forbiti, quanto è lo splendore e l'abbagliamento che fa!


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Esempio: Galil. Op. astron. 2, 105: Molto mi maraviglio di voi, e assai più di Ticone, che tanto puerilmente vi siate abbagliati. Ma ritroviamo la causa dell'abbagliamento.
362) Dizion. 5° Ed. .
GIRFALCO e GIRIFALCO.
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pag.282



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Esempio: Sacch. Op. div. 259: Girfalco, è il supremo de' falconi, e lascerebbesi prima morire di fame, che pascesse cose fracide; e non si diletta di pigliare uccelli grossi.
363) Dizion. 5° Ed. .
GALLO.
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pag.38



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Esempio: Sacch. Op. div. 255: Gallo è uno uccello, che si allegra e canta secondo l'ore del dì e della notte, sponendo per forma di ragione la sua allegrezza.


2) id: fda822d1d94044f69378b53394603ab8)
Esempio: Vallisn. Op. 1, 392: Così veggiamo, senza partirsi d'Italia, anzi di casa, seguire nel nudo e tubercoluto collo del gallo d'India (detto qui in Padova dindio) molti vaghi e vivacissimi colori, se s'infuria o s'innamora, se si agita o si spaventa, se ha freddo o caldo, ec.
364) Dizion. 5° Ed. .
NON PLUS ULTRA
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pag.215



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Esempio: Galil. Op. Cart. Div. XVII, 230: Il quale mi ha detto.... che quelli da Cremona (i violini) sono incomparabilmente li migliori, anzi che portano il non plus ultra.
365) Dizion. 5° Ed. .
ODORARE.
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pag.405



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Esempio: Galil. Op. Cart. Div. XIV, 367: Desidero che V. S. metta presto a luce quell'opusculo de' movimenti, perchè odoro da quel che qui dice grandi utilità al filosofare.


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Esempio: Galil. Op. IV, 564: Su che occasione, dunque, convocate voi, signor Colombo, i lettori a veder calar dolcemente le vele al vostro avversario, a vederlo cedere a vederlo arrenare? termini che odorano più del Vecchio che del Nuovo Mercato.
366) Dizion. 5° Ed. .
METALLO
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pag.181



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Esempio: Galil. Op. Cart. div. XVII, 14: Fattane la forma, mentre vi si fece correre il metallo strutto, non venne a bene, essendosi tutto sparso sott'il fondo della forma.


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Esempio: Bart. D. Op. mor. 24, 2, 16: Senofonte, ancor giovinetto, era d'un indole aurea e d'un ingegno celeste, ma privo di chi.... gl'insegnasse a formarsi, com'era degno del metallo d'una tanto preziosa natura, vivea come ec.


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Esempio: Riccat. I. Op. 3, 422: Il peso assoluto (di un fluido) è sempre proporzionale alla quantità della materia..., nè, prescindendo dalla evaporazione, punto si muta, ogni qual volta, a cagion d'esempio, un pezzo di metallo di solido diventa liquido.


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Esempio: E Bart. D. Op. mor. 30, 371: I maggior vostri hanno a leggervi in fronte, non i soli lor titoli scritti in oro, ma altresì i meriti delle virtù con che a sè e a voi gli acquistarono, e veder continuata la vena del medesimo buon metallo di che furono essi, per modo che ec.
367) Dizion. 5° Ed. .
ACCOPPIAMENTO.
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pag.132



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Esempio: Tass. Pros. div. 4, 93: L'elocuzione altro non è che uno accoppiamento di parole.


2) id: c50b074ce9c74c538d6476369b865385)
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 390: Nelle parti di mezzo [del disco solare] si scorgono grandissime mutazioni di accrescimento, di diminuzione, di accoppiamento e di separazione tra esse macchie.


3) id: 23adab280bc6413b99a07a6f001ef52f)
Esempio: Vallisn. Op. 1, 164: Benchè questi due diligentissimi scrittori credano che vi sia il maschio e la femmina, e che il loro accoppiamento si faccia allora quando sono ancor piccoli.
368) Dizion. 5° Ed. .
ASMA.
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pag.748



1) id: fc5f0ea39e8a44c69b2eb8cfee68dbfe)
Esempio: Tass. Pros. div. 4, 330: Un ignorante che pate di milza, e ha l'asma.


2) id: 1ae77ac01f8a4ca696a65f974b6c76bd)
Esempio: Vallisn. Op. 3, 372: Asma non è malattia che impedisca affatto la respirazione, come la descrivono alcuni dotti uomini, ma la rende difficile ed affannosa, ora più ora meno.
369) Dizion. 5° Ed. .
MATTUTINO e talora anche MATUTINO
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pag.1048



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Esempio: Borgh. V. Stud. Div. Comm. 254: Poteva dire altre orazioni, e non sol matutino.
370) Dizion. 5° Ed. .
DONNICCIUOLA e anche DONNICCIOLA.
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pag.848



1) id: fef332267f2c4b2abd9b678bcf688829)
Esempio: Pallav. Tratt. div. 6: Cicerone.... apparve in una guerra di niente una timida donnicciuola.
371) Dizion. 5° Ed. .
GASTIGARE ed anche, ma oggi solo in alcuni sensi, CASTIGARE.
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pag.72



1) id: 02b757ec0a4b48dd905b0b9eabe02926)
Esempio: Libr. Stor. div. R. 47, 26: Leggesi che Aristotile lo gastigava molto delle femmine.
372) Dizion. 5° Ed. .
INCAVIGLIATO.
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pag.420



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Esempio: Libr. Stor. div. R. 47, 16: E cominciò a far l'arca, e forte incavigliata.
373) Dizion. 5° Ed. .
FEMMINEO e FEMINEO.
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pag.749



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Esempio: Zibald. Andr. 14: E questo fece che per la lussuria gli uomini divenivano fieboli e feminei.


2) id: f7c1ae12038345a9b21a4178d0301959)
Esempio: E Zibald. Andr. 20: Diventane l'uomo superbo, iracondo;... anche ne diventa femmineo, e senza vergogna.
374) Dizion. 5° Ed. .
ARRENDEVOLEZZA.
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pag.706



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Esempio: Zibald. Andr.: Non sono verghe indurite, ma che arrendevolmente si piegano, e conservano la loro arrendevolezza.


2) id: c4211d3a8a1f4827bb055b16c0ed891e)
Esempio: Segner. Op. 1, 766: Dovere è dunque che questo cuore di rovero, quando poi si venga a pentire, non solamente deponga una tale durezza, ma che la cambi in arrendevolezza totale.
375) Dizion. 5° Ed. .
NERBORUTO.
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pag.107



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Esempio: Zibald. Andr. 118: Chi ha il collo grosso e forte e bene nerboruto si crucia volentieri.
376) Dizion. 5° Ed. .
COGITATIVO.
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pag.122



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Esempio: Zibald. Andr. 113: Rappresenta quelle cose la virtù cogitativa, la quale è nel mezzo del celabro.


2) id: 1696d4191f244e4cbeaad476ef46c800)
Esempio: Segner. Op. 4, 357: Perceptiva abbraccia la fantasia, la cogitativa, e la reminiscitiva.
377) Dizion. 5° Ed. .
BENE.
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pag.134



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Esempio: Zibald. Andr. 144 t.: Divenne fertile e fruttifera tutta Calidonia, e poi produsse copia d'ogni bene.


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Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 96: Poi quel che duol più di tutt'altre pene È che tolto ne fu montar là dove Siede puro e perfetto il sommo bene.
378) Dizion. 5° Ed. .
CAVICCHIA.
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pag.720



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Esempio: Zibald. Andr. 90: Ella non volge come la cavicchia, la quale è alla macina del mulino.
379) Dizion. 5° Ed. .
BOTTEGUCCIA e BOTTEGUZZA
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pag.244



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Esempio: Zibald. Andr.: Il povero stima più la sua botteguccia, che il ricco il suo gran palagio.