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180) Dizion. 5° Ed. .
DILACCIARE.
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pag.324



1) id: 57a593c9ce9f409fb5e8c10c821a6d5d)
Esempio: Stor. Nerbon. volg. 89: Maltribale cominciò a volergli dilacciare l'elmo per volergli tagliare la testa.


2) id: 2164156809994666b7be02005be6e974)
Esempio: Stor. Aiolf. 2, 14: Allora Libaroc, per lo caldo e per la fatica del salire, si dilacciò l'elmo, e mandosselo dietro alle spalle.
181) Dizion. 5° Ed. .
INCONQUASSABILE.
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pag.487



1) id: 2e4a6d6a288641fe8a7e9cf7adb13fc4)
Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 369: Certamente pareva a quei tempi la potenza di Napoleone inconquassabile.
182) Dizion. 5° Ed. .
DISTONARE.
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pag.700



1) id: c5588a7273554771ab830aa25c29d62e)
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 32, 10: A voi.... non rilieva punto il distonar nella musica.


2) id: 74f6d0f9f3ae46198228d706fea3a04c)
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 99: A guisa di una corda indurata ed incorrigibile, seguita a distonare.


3) id: 4bfa2bf3e3804c2090071df0dd9ad0ac)
Esempio: E Bart. D. Giapp. 1, 223: Guai a chi gli fiatasse innanzi per nè pur solamente.... dirgli una leggier parola, che punto distonasse da' suoi pensieri!
183) Dizion. 5° Ed. .
BAIETTA.
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pag.24



1) id: 5323e86c07ea409ab2e4334da65e78d7)
Esempio: Galil. Op. lett. 232: Bisognerà che metta la barca a governare il timone, e altre baiette.
184) Dizion. 5° Ed. .
MEMBRANACEO
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pag.51



1) id: 6f38c5d7b1194fe4ad8faf2cdc99256a)
Esempio: Vallisn. Op. 1, 207: M'estenderei a quelli che sono dotati di sole due ali parimenti membranacee.


2) id: 4d93f5b80018471585de29b2b1815b8b)
Esempio: E Vallisn. Op. 2, 5: Spuntano dalle ascelle due ale, una per parte, membranacee e trasparenti, costeggiate da funicelle o fibre sode, che ec.


3) id: 8e93ddaf5aa74325a1037d96cd9b91ba)
Esempio: E Targ. Farf. 2: I maschi hanno quattro ale membranacee, che nel bianco traspariscono come talco, e sono di sostanza simili a quelle delle vespe ordinarie.
185) Dizion. 5° Ed. .
ESEMPLIFICATO.
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pag.283



1) id: be834a7ed4b849b284c82ebe941cd39c)
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 367: A me par che non molto si assesti al caso esemplificato.


2) id: 81a083448e474b968b41014276c99853)
Esempio: E Magal. Lett. At. 262: Applicate, insino a quel segno che lo permette l'inscrutabilità dell'esemplificato, la proprietà di questo moto impresso nell'asta.
186) Dizion. 5° Ed. .
EBBIO.
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pag.6



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Esempio: Vallisn. Op. 3, 402: Ebbio.... Erba fetente, che fa le bacche simili a quelle del sambuco.
187) Dizion. 5° Ed. .
CONDANNATORE.
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pag.370



1) id: 97038ad4419f488bbf6895155dfcb90c)
Esempio: Bart. D. Op. mor. 31, 1, 95: Il condusse a farsi, egli reo,... un de' condannatori.


2) id: 75f1c4bdea794e40916b6fab0e9c16a6)
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 7, 3: Di rado vuole un intelletto.... esser condannator di sè stesso.


3) id: 64b0dff2575e41e9ba06f84f6a243019)
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 31, 1, 167: Quinci Telesforo, quindi Lisimaco, cioè il condannatore e 'l condannato.
188) Dizion. 5° Ed. .
COMPLESSIONARE.
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pag.267



1) id: 96b0b830f3b4414a912f8a6ecf6cf163)
Esempio: Bart. D. Op. mor. 31, 1, 46: Altro de' essere quell'incognito bisognevole a complessionare i corpi.
189) Dizion. 5° Ed. .
GAMURRINA e GAMMURRINA.
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pag.53



1) id: fce7b5fbc91d47cd97cb417eeb2db291)
Esempio: Med. L. Op. 2, 144: O vuoi per ammagliar la gammurrina Una cordella a seta cilestrina.
190) Dizion. 5° Ed. .
CILESTRINO.
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pag.31



1) id: fe739afcd75048a99e7e52208a8f8ee0)
Esempio: Med. L. Op. 2, 144: O vuoi, per ammagliar la gammurrina, Una cordella a seta cilestrina.
191) Dizion. 5° Ed. .
BASTIONATA.
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pag.92



1) id: 9bedfc10f3404bf9b98bf2ccb561c3e7)
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 169: Per provvedere a tal pericolo sarà bene fare alcune bastionate.
192) Dizion. 5° Ed. .
CERAME
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pag.763



1) id: ae4ff8ff4eaa4932a12219cd697837c8)
Esempio: Porz. C. Op. 390: Lavorano nella città di Lecce a meraviglia il cerame, formandone diverse cose.
193) Dizion. 5° Ed. .
LIBRICCINO.
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pag.339



1) id: 1f8684ee549543d99946d144980fb9e2)
Esempio: Segner. Op. 4, 597: A questi porgere de' libriccini spirituali da leggerne un poco il dì.


2) id: ecb41264c7b9436783199d4664edce51)
Definiz: § III. Si usò a indicare quel Libretto o Quadernuccio consegnato dal padrone o dal fattore a ehi doveva portare per loro conto in alcun luogo grasce, vino, o altro prodotto della campagna, e sul quale colui a cui era indirizzato scriveva ricevuta; che si disse anche Libricciuolo. –


3) id: d5f04f8351e440bb8874a5fee66d8cdd)
Esempio: Nard. Stor. 2, 85: Essa porse un libretto dell'officio della Madonna, che ella aveva in mano, e pregollo che delle cose dette le facesse ricordo su la prima carta bianca dinanzi, che era nel detto libriccino.


4) id: 3c4321a1574347658ffe680b3450b2f6)
Esempio: Fag. Rim. 1, 275: E in chiesa l'ho vist'io più volte e più Tener divota il libriccino aperto, E le lettere starsi a capo in giù.


5) id: a107f237530e4b55b56c5da259cf8291)
Esempio: Capp. Pens. Educ. 317: Diremo noi forse che il libriccino a nulla servisse per continuare i pensieri dell'adolescenza timorata, in mezzo al favore di quell'operosa giovinezza ec.?


6) id: f45581e54b1f4610a3e00903a99fef65)
Esempio: Cellin. Pros. 54: Gli dette ad intendere che gli era il meglio fare presente all'imperatore di uno ufiziuolo di Madonna miniato..., e che a questo libriccino e' si facessi fare la coperta d'oro fine.


7) id: 030f52c26e91406bb5ccea8587245485)
Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 117: Quanto al lino, è arrivato bene: e non potetti darvene aviso, perchè, quando venne Quirico, non avevo scritto; e di più fece chiamare la Sindaca, e lei gli dette la commessione del lino, e dettegli el libriccino, ed inviollo a Antonio.
194) Dizion. 5° Ed. .
DISGRAVIDARE.
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pag.569



1) id: 86b495bdbe1a4efe8605193adfa99896)
Esempio: Speron. Op. 3, 222: Accorgendosi d'esser gravida, usa ogn'arte a gran ristio per isconciarsi e disgravidare.
195) Dizion. 5° Ed. .
DISONESTISSIMO.
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pag.590



1) id: 7b6323acb0c44ddc883a912589fc959c)
Esempio: Guidicc. Op. M. 2, 335: Manderavvisi la lettera mandata a messer Bernardino, la quale è disonestissima.
196) Dizion. 5° Ed. .
NEMBO.
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pag.98



1) id: 1f0357ae3df84c6983e50258860210a0)
Esempio: Med. L. Op. 2, 8: Ma se leva del sol la luce a noi, Piovendo, un nembo tempestoso e spesso, A poco a poco il vedi, ec.


2) id: b9583f3f4a4d4eae8539383670c8d78d)
Definiz: § VIII. A nembi, posto avverbialm., vale A modo di pioggia tempestosa. –


3) id: 7c0d4a49829141c8acd5be316d9527c1)
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 89: Rimasero feriti e occisi per l'assiduo nembo de' dardi e dell'altre arme.


4) id: ec76a35e877247029edeb4fe23e6386e)
Esempio: Soder. Op. 1, 89: Questo vento tal luogo si dice tenere tra i venti, quale il nembo fra le pioggie.


5) id: e9cb25b8ccc34ae08a15b8811251345f)
Definiz: § IV. E per Subita e spessa diffusione di checchessia, a modo di pioggia che cade. –


6) id: a88ad6d71e0f43ebaaab0c835d934398)
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 105: Pioggia chiedesti; e a questi colli intorno Tosto piombò di nembi alto furore.


7) id: cc6b71fadb3841b8a0b3472da0765340)
Esempio: Car. Eneid. 5, 625: Cadean le pugna a nembi, e vèr le tempie Miravan la più parte.


8) id: 14c639fc2da7496f8b20cdc7aa217cbe)
Esempio: Car. Eneid. 9, 1045: Una battaglia Che crescea tutta volta, rinforzando Con quella furia che di pioggia un nembo Vien da l'occaso, allor che d'oriente Fan sorgendo i Capretti a noi tempesta.


9) id: dfc3decb10924b48bb640a5ee7c65c58)
Esempio: E Tass. Dial. 1, 358: Or sotto un'ombra, or sotto un tetto d'una chiesa..., sono necessitati di ripararsi.... da' nembi, e da le pioggie, e da le procelle che sopragiungono a l'improviso.


10) id: 2017e654cec741cba8ced6738f085975)
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 492: Approdati questi, non prima assalirono, che fugorono i difensori; e cacciatili su le navi, furon loro alle spalle fin a Renberg con un perpetuo nembo di palle.


11) id: 39315c8d8e8640338e0b5adc48d6e8ee)
Esempio: Ar. Orl. fur. 44, 32: Nembo d'erbe e di fior d'alto si spande, E sopra e intorno ai vincitori cade, Che da verroni e da finestre amene Donne e donzelle gittano a man piene.
197) Dizion. 5° Ed. .
ORFANO.
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pag.657



1) id: 6660fec37c1346b39194ec7a9b50b25a)
Esempio: Stor. Barl. 84: Egli giudicano a diritto le sentenze, e fanno bene a tutti, e non ch'altro a' loro nimici, e sostegnono le vedove, e l'orfane.
198) Dizion. 5° Ed. .
ABITATISSIMO
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pag.59



1) id: cf4bd6ebe39644e0b5dc64673fc20057)
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 9, 222: Mosse a questo tempo il popolo dell'abitatissima contrada di Portoria, che a perpetua memoria ec.
199) Dizion. 5° Ed. .
CONCORRENZA.
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pag.357



1) id: ba1df57202034903af4ba54f5fcf1bad)
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 2, 328: Per fuggire la concorrenza con il Capitano, lo deputarono a Pescia, a guardia della Valdinievole.


2) id: e5d3255f3352402a8cbb4052981fb495)
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 398: A concorrenza vanno Degli uccelli del ciel minute mosche.


3) id: 36397eaa308c4c54a99f3a7a8020f0aa)
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 330: Vedi tu dentro all'uscio quella concorrenza di sgualdrinelle?


4) id: 95601375554848d58aaeb4a2dd6b7379)
Esempio: E Borgh. R. Rip. 215: Fece a dipingere [Parrasio] a concorrenza con Zeusi, e il vinse.


5) id: b09a55db5b2b4be4a998554c7181aa23)
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 418: Picciola terra, co' Pisani industri, Co' Genovesi e Livornesi tosto Concorrenza farai.


6) id: 5f27a98b56bd4c77a52156de9adb92cc)
Definiz: § VII. Riferito a cose, vale In modo da reggere l'una al paragone dell'altra, da starle a competenza. –


7) id: ef419464d37944d8aacbec34cc4bc5f2)
Definiz: § V. A concorrenza di alcuno o con alcuno, o assolutam. A concorrenza, posto avverbialmente, vale A gara, A competenza, con esso, per conseguire una data cosa, o per ottenere un dato fine; e riferiscesi più specialmente ad artisti. –


8) id: 71f7b952d011445e82e13e5916b6f6c7)
Esempio: Alf. Sallust. 56: Gli era pure stato (a Catulo) a concorrenza rapito il pontificato da quel giovinetto (da Cesare).


9) id: 05dd315b732541ae8d5585d27f60c774)
Esempio: Baldin. Art. Int. 14: Onde il medesimo Alberto a concorrenza di lui si mise a dar fuori nuovi intaglj, che furono i migliori che e' facesse mai.


10) id: 2f703f3e0b124cb78605fa8fa7dc073a)
Definiz: § VIII. In concorrenza di alcuno, vale lo stesso che A concorrenza con alcuno. –


11) id: 61c14549668e41cf9801e9b70b692e77)
Esempio: Leopard. Pros. 2, 120: In qualunque concorrenza sono superati, anche da molto inferiori a loro.


12) id: 815a5082fc164d64a394db9690084e32)
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 51: In Corinto dipinse [Parrasio] un Bacco bello a maraviglia, in concorrenza d'altri pittori.


13) id: 55ba367981924c238137b9dea10126a4)
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 44: Mal si sarebbe condotto [Zeusi] a sì alto segno, senza la concorrenza con Parrasio.


14) id: 3e687fcaea3240a9b6e45a581f8319ca)
Esempio: Giunt. Eseq. Buonarr. 24: Quella virtuosa e generosa emulazione, che nasce tra i giovani che operano a concorrenza.


15) id: 8819eb3676b54ee2b8b1866946e28ffc)
Esempio: Guicc. Stor. 1, 76: Donde non avevano luogo tra loro nè l'instabilità di mutare padrone o per ambizione, o per avarizia; nè le concorrenze con gli altri Capitani per avanzargli con maggiore condotta.


16) id: dcec91ec24964840bed4e9dd4e48e555)
Esempio: Borgh. R. Rip. 206: Furono fatte.... da nobilissimi artefici a concorrenza sette Amazoni per ornamento di quel famoso tempio.


17) id: f54826ff4706494ab0e7c0a8f3324504)
Esempio: Cellin. Pros. 370: Egli diceva che di quella così bella opera, gli aveva fatto errore a dar la vittoria a un solo, il quale con tutto che fussi valente uomo, non avendo nè concorrenza, nè emulo alcuno, avrebbe fatto molto manco bene che se ec.


18) id: 76fadf2dc16f48c7a87c8d6013faea94)
Esempio: Bottar. Dial. 171: Lo stesso fu pagato al Domenichino il suo S. Girolamo, fatto a concorrenza o imitazione di quello [del Caracci].


19) id: 55235ec69cf140778ea48ffdde1b0640)
Definiz: § II. E riferito ad elezioni, si disse per Parità di voti conseguita da due o più persone, onde sia necessario procedere a nuovo partito. –


20) id: 8a97970e082e4f6c9e2f69810f43ae4c)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 9, 91: Dipinse il medesimo Girolamo in Santa Colomba di Rimini, a concorrenza di Benedetto da Ferrara, e di Lattanzio, un'ancona ec.


21) id: aea0bcfeba0d424bb44ae07aa286aeac)
Definiz: § X. E Far concorrenza ad alcuno, dicesi di commerciante che si studi di produrre miglior genere, o di venderlo a più buon mercato che quello.


22) id: 8c682255ab274bada52ddc312a1ba689)
Esempio: Davil. Guerr. civ. 2, 19: Volle che combattessero separatamente le fanterie francesi e le tedesche, acciò che la concorrenza inanimasse le nazioni a combattere con maggior fervore e con più pertinace ostinazione.


23) id: 0c9aa71a6a504e4e96e3328b125ee182)
Definiz: § III. Termine dell'Economia. Quella specie di gara che nasce fra i commercianti, per vendere con loro vantaggio, che poi risulta in utilità comune, le proprie derrate o merci in maggior quantità, sia perchè migliori delle altrui, sia perchè date a miglior mercato. –


24) id: 0781d13658304038882732123ffcbee6)
Esempio: Dav. Tac. 1, 294: In questo tempo fu tagliato il monte tra il Lago di Rossiglione e 'l Garigliano, perchè più gente vedesse la magnifica battaglia navale ordinata in esso lago, a concorrenza di quella che fece Agusto nel pelago da lui cavato.


25) id: db149057bcf7430abb7985b9c22a63b9)
Esempio: Ord. Comp. Fior. Ven. 462: Quello che fie rimasto con più favore di fave nere, s'intenda esser eletto e approvato primo governatore; e in caso che vi fosse concorrenza, i concorrenti si debbian rimandare in corpo di Compagnia medesimamente tante volte a partito, che l'uno avanzi ciascun degli altri.