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100) Dizion. 5° Ed. . ALBERARE. Apri Voce completa pag.339

1) id: 5f80d9653fdc47e5b55e81dd801d5c0a) Esempio: Pulc. L. Morg. 20, 34: Ed albera l'antenna di rispetto.

101) Dizion. 5° Ed. . FUSERAGNOLO. Apri Voce completa pag.661

1) id: 8f9ba19933d54c23b4d27db18317c807) Esempio: Pulc. L. Frott. 135: Spilletti e fuseragnoli, Lunette ed orecchiagnoli.

102) Dizion. 5° Ed. . MINUZZARE Apri Voce completa pag.816

1) id: 2bccc90f0e2344dabb0765707c6f5bcc) Esempio: Med. L. Canz. ball. 27: E lo mio core ch'io vi vo' donare..., E tu, crudel, fanne quel che ti pare, E tutto lo minuzza col coltello (qui in locuz. figur.). 2) id: 54664318574848f69701965d4a0c84e7) Esempio: Mont. Iliad. 22, 444: Potessi io, preso Dal mio furore, minuzzar le tue Carni, ed io stesso, per l'immensa offesa Che mi facesti, divorarle crude.

103) Dizion. 5° Ed. . ASSENNATO. Apri Voce completa pag.772

1) id: e5eda7be738c4ff68170dfb4a98deeb1) Esempio: Cess. Scacch. volg. 35: Sì 'l conviene essere savio ed assennato. 2) id: c5041bfa7c134d0eaf28e6e7ec62742c) Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 17: Diceva uno de' più dotti ed assennati ministri della giustizia ec.

104) Dizion. 5° Ed. . ARCALIFFO, ARCALIF e ARCALIFFA Apri Voce completa pag.648

1) id: 8a7ba181a1f64f58866c6ece02e557fc) Esempio: Pulc. L. Morg. 25, 27: E lo arcaliffa ed alcuno ammirante. 2) id: 493b4dc90e004078bc39d06b82a4abc8) Esempio: Buonarr. Fier. 2, 3, 12: Ve' che arcaliffa è quella spilungona Vecchiaccia secca secca, che ha la sporta Piena di pine e di finocchio 'l grembo, Che ci fa ceffo con quel mento innanzi.

105) Dizion. 5° Ed. . COCCHINA. Apri Voce completa pag.104

1) id: acc2a25859e7434d838690406f47d51b) Esempio: Pulc. L. Morg. 20, 34: Ed albera l'antenna di rispetto, Ed a mezzo asse una cocchina pone. 2) id: 9e46277efe95406d9dce2b5442d0a605) Esempio: E Pulc. L. Morg. 20, 35: Non si può più la cocchina tenere, Ch'un altro gruppo ogni cosa fracassa.

106) Dizion. 5° Ed. . ILLUDERE. Apri Voce completa pag.

1) id: c11b2df6da7049dd8606bca1a2cee1db) Esempio: E Cavalc. Specch. Croc. 110: Volle sostenere vergogna ed ogni infamia, ed esser disprezzato e schernito ed illuso ed isvergognato, ed umiliarsi ec.

107) Dizion. 5° Ed. . ORGANAIO, ed anche ORGANARO. Apri Voce completa pag.657

108) Dizion. 5° Ed. . AVANZUGLIO, ed anche AVANZUGLIOLO Apri Voce completa pag.862

2) id: efcd6c7ec13147acacdb3dfdca4fe167) Esempio: Panciat. Scritt. var. 9: Ed oggi, dov'è rimasto qualche avanzugliolo di gentilesmo, s'indorano le corna ne' sacrificj di Venere.

109) Dizion. 5° Ed. . ALLOGLIATO, ed anche AGGIOGLIATO Apri Voce completa pag.383

2) id: 949ec77307ff42f8b83dc235c1c26a7d) Esempio: Pataff. 8: Ed allogliato talor mi pilucco.

110) Dizion. 5° Ed. . INFERMUCCIO, ed anche INFERMUZZO. Apri Voce completa pag.682

2) id: 4eeeb988517545208dffdf71a8fbee23) Esempio: Varch. Lez. Accad. 11: Ed in questa significazione diciamo d'uno che sia forte e robusto, egli è di gagliarda natura; e per lo contrario d'uno sparuto ed infermuccio, egli ha la natura debole.

111) Dizion. 5° Ed. . IRRISIONE, ed anche INRISIONE. Apri Voce completa pag.1255

2) id: 9d034afd091343beb347991096817e31) Esempio: Ar. Orl. fur. 43, 129: Conosce ben che, poi che 'l cor fellone Avea scoperto il misero contra essa, Ch'ella, per non tornargli in suggezione, D'alcun potente in man si sarà messa; Il qual se la terrà, con irrisione Ed ignominia del marito espressa.

112) Dizion. 5° Ed. . MITILO, ed anche MITULO. Apri Voce completa pag.384

2) id: 37a8a0605f2549119d55469c39823a9d) Esempio: Montig. Dioscor. volg. 66: I mituli che vengon di Ponto son tenuti miglior de gli altri, ed arsi fanno il medesimo che i buccini.

113) Dizion. 5° Ed. . INFATICABILMENTE, ed anco INFATICABILEMENTE. Apri Voce completa pag.667

114) Dizion. 5° Ed. . INFERMIERE ed anche INFERMIERO. Apri Voce completa pag.680

2) id: 20175fc8766840ceb042d37b391dcbf5) Esempio: E Buonarr. Fier. appr.: O sì dello infermier che scambiò 'l vaso Non pur dello sciroppo o medicina, ec. 3) id: 6490e591297d437e9c0887f24e717295) Esempio: Not. Malm. 1, 248: Infermiere poi chiamano negli spedali colui, il quale invigila che gl'infermi sieno messi a letto, quando colà son condotti a medicarsi ed egli ne piglia nota; per fargli visitare dal medico, registrandogli al libro degli entrati e degli usciti, ed al libro de' morti.

115) Dizion. 5° Ed. . FRAMMESCOLARE, ed anche FRAMESCOLARE. Apri Voce completa pag.431

116) Dizion. 5° Ed. . FRAMMETTERE ed anche FRAMETTERE. Apri Voce completa pag.433

2) id: 78b706760a18483cba3e7e1835845d01) Esempio: Senec. Declam. 129: Fra te e 'l tuo figliuolo mi sono frammesso.

117) Dizion. 5° Ed. . CHIASSUOLO ed anche CHIASSOLO Apri Voce completa pag.845

118) Dizion. 5° Ed. . CAVALLAIO ed anche CAVALLARO Apri Voce completa pag.696

2) id: 71ba6bef69994815911347631280ed8d) Esempio: E Lastr. Agric. 3, 108: Il branco delle cavalle suole essere di circa 50, ed è custodito da un cavallaio, con aver a sua disposizione quattro o cinque cavalli per l'uso suddetto.

119) Dizion. 5° Ed. . MAMMONA, ed anche MAMMONE Apri Voce completa pag.751

2) id: 4459f3f21b7d4e28ab3de5973e77d658) Esempio: Baldell. F. Polid. Virg. 305: Mammona, è voce soriana, di numero singolare, di genere mascolino, ed appresso noi significa ricchezze. 3) id: fa8c20f7c5af421ab6d145916714d544) Definiz: Sost. masc. Nome che nelle Sacre Carte è dato al Falso dio del denaro; ed è anche preso semplicemente per il Demonio.

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