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140) Dizion. 5° Ed. .
APPASSIONATAMENTE.
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pag.584



1) id: ef1c028204a744b3b9da34f46fa6ab82)
Definiz: § E per A seconda della passione, A passione. –


2) id: a4e9a9ae956840c3bbe68de0466fbf3c)
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 171: Favoriscono appassionatamente questa contra quell'altra, e quella contro a questa.
141) Dizion. 5° Ed. .
AVVISAGLIA.
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pag.899



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2) id: 1dc2bbe2377046f19a5a709afe2250f9)
Esempio: Vill. G. 400: A un'avvisaglia a Cerbaia in Val di Pesa furono i nostri rotti dai Tedeschi, e morivvi uno degli Spini.
142) Dizion. 5° Ed. .
EQUIPARARE.
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pag.188



1) id: 3762ffa8141e4c858ef8531542bde701)
Definiz: Att. Mettere a confronto, a paragone; Confrontare, Paragonare.


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Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 27: Dice il musico, che la sua scienza è da essere equiparata a quella del pittore.


3) id: a4be2d3d872541e4b10253bf9beb125f)
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 4, 37: Ma Paolo, stampandosi in fronte la qualità di padre comune, ed affermando di non voler legare la sua volontà con equipararsi a ciascuno degli altri collegati, si mostrò ec.
143) Dizion. 5° Ed. .
AGGROTTESCARE.
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pag.307



1) id: 6fe0fd8a6c5e480cb018879c6d3c0d1d)
Definiz: Att. Fare un'opera d'arte a grottesche, a capriccio.


2) id: d8dd52ae6e1d494eb8f91d7ebc652486)
Esempio: Magal. Operett. var. 453: Le Turche se n'aggrottescano [de' nei] quel povero musetto a una foggia, che di molto è più il nero che il bianco.
144) Dizion. 5° Ed. .
CONVITARE.
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pag.700



1) id: aed629161e37422996b4c401dc1ec229)
Definiz: Att. Chiamare a convito, Trattenere a lauta mensa. –


2) id: b452e0759fee495a992ce56812c291f1)
Esempio: Pitt. B. Cron. 47: Tornati che fummo a Parigi, io convitai a cena a casa mia il Duca ec.


3) id: 694c8a4c09aa43c5aae7ff46c2af0e70)
Definiz: § IV. Neutr. Far conviti, Trattenersi a convito; Banchettare. –


4) id: 5d9e4c59ba094cb297e9cb37fc84ca8a)
Definiz: § II. Usato col compimento di desinare, cena, mensa e simili, retto dalla particella A, vale Invitare, Trattenere, con una certa solennità, a desinare, a cena ec.; ma è maniera oggi non comune. –


5) id: d6a9f62aed5a487ab507d2a3c0ca33a8)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 373: Spesso convitava otto o dieci per volta a desinare e a cena, tutti i principali giovani della città, letterati e dati alle virtù.


6) id: 73da7ac9ab564700bb40635c5787b3e3)
Esempio: Malisp. Stor. fior. 89: Uno grande signore romano.... convitò a mangiare i detti ambasciadori di Fiorenza.


7) id: f4c17e8e3e5542538c603355173363bf)
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 125: Qual tempo più opportuno a goder di Dio, di questo in cui ci convita, anzi ci nutrisce?


8) id: 0972653b178c441d862fc9b969ffc043)
Esempio: Dant. Conv. 66: L'una ragione e l'altra darà sapore a coloro che a questa cena sono convitati, li quali priego tutti che se il convito non fosse tanto splendido quanto conviene alla sua grida, che, non al mio volere, ma alla mia facultate imputino ogni difetto.


9) id: 05cfafb722e849409ee4460a99a4e004)
Esempio: Car. Eneid. 5, 93: Voi d'Aceste e di Troia i patrii numi Ne convitate; ed io.... A' solenni spettacoli v'invito Di navi, di pedoni e di cavalli.


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Esempio: Ross. P. Sveton. 2, 73: Una sera a tavola non volle [Agrippina] gustare certi pomi che da lui gli furono dati, e d'allora in poi non la convitò mai più.


11) id: 6bee1f7beee345a48cadc2e5c7c26a1b)
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 17: I suoi figliuoli faceano conviti nelle case loro ciascuno il suo giorno, e convitavano le tre sorelle loro a mangiare e bere con essi.


12) id: f595b9d802704754a603f95f4d6a0934)
Esempio: Morell. Cron. 261: Con uno che giuochi, attenda a lussuriare, o che vesta di soperchio, o conviti, o abbia il capo forato, non t'impacciare con esso in affidarli il tuo, o commetterli tue faccende.
145) Dizion. 5° Ed. .
CANTERELLARE.
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pag.489



1) id: 9cfd1e8de844419d8195dfa956cce902)
Definiz: Neutr. Cantare a voce sommessa e a riprese. –


2) id: 41dd55c47d5b4208bc41e8b47716df53)
Esempio: Magal. Lett. scient. 83: Vedete a Pratolino quanti lacchè, a Venezia quanti barcaiuoli portano via di peso dall'Opera arie difficilissime, e le vanno canterellando per le strade e pe' canali senza scattare una nota.


3) id: e9d42d8e9cd94bbe923b05d5a5f7fc1d)
Esempio: Ricc. A. M. Rim. Pros. 206: Mi deggio ancor guardare.... Di non gonfiar le gote, O altero passeggiare, Ovver canterellare.
146) Dizion. 5° Ed. .
BENEFATTIVO
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pag.140



1) id: c24bcf4d26064186bc8640dc21f95887)
Definiz: Add. Atto a far bene o a beneficare. –
147) Dizion. 5° Ed. .
INTERSECATORIO.
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pag.1070



1) id: 0b3007810b704f06ab14a454352fc6c0)
Definiz: Add. Che serve a intersecare, a dividere; Divisorio. –
148) Dizion. 5° Ed. .
MOVITIVO
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pag.627



1) id: ac6e38f845384ea58e8bd45832e43a9a)
Definiz: Add. Ch'è atto a muovere o a muoversi.
149) Dizion. 5° Ed. .
FERMENTATIVO.
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pag.778



1) id: 0eba110b0aba4cec812a729280a7c31e)
Definiz: Add. Atto a fermentare, o a produrre fermentazione. –


2) id: 82cc575bab2f4e8093ca19e724392c62)
Esempio: E Red. Lett. 2, 93: E sebbene qualche volta si vede qualche sgretolio di bollor fermentativo di febbre, nelle febbri autunnali e iemali questi risalti si hanno a vedere, ec.


3) id: 7e9e417713f94460965213913208c7a4)
Esempio: Targ. Relaz. Febbr. 213: La natura, col suo ovvio e facile meccanismo del moto febbrile, analogo al fermentativo, altro non fa sennonchè metter a leva.... quelle particelle d'umori, che non sono proporzionate, convenienti, e adattabili al corpo nostro.
150) Dizion. 5° Ed. .
DEGRADATAMENTE.
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pag.108



1) id: cdc90d77f08148c6971f153cf65c2267)
Definiz: Avverb. Scendendo o Diminuendo a grado a grado. –
151) Dizion. 5° Ed. .
IGROSCOPICO.
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pag.40



1) id: d889f3a0a7554438bf2284152418c516)
Definiz: Add. Che attiene a igroscopia, o a igroscopio.
152) Dizion. 5° Ed. .
GENERALISSIMO.
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pag.104



1) id: 2f1b9c7234854fba89a45f021623d96c)
Esempio: E Guerr. Fiandr. volg. 375: Essendo il primo fra tutti i generali della cavalleria, a cui, consentendo così il Farnese, si cominciassero a chinare le lance, col saluto da' cavalli solito a darsi sin a quel giorno al solo generalissimo.
153) Dizion. 5° Ed. .
FRACASSATO.
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pag.423



1) id: 28fe95d516ae41f3a19eb2e1b8f821bb)
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 362: Rottigli tre denti, e fracassatagli la mascella, lo trasse accanto a sè in terra come per morto.


2) id: 814986e3412b499b8a16e3ba7954e82e)
Esempio: E Davil. Guerr. civ. 6, 85: La mattina seguente comparvero molti legni dell'armata olandese;... ma respinti e fracassati dalle artiglierie,... furono finalmente fatti allargare.


3) id: a7e0fc90dcb44e049667372050db82ba)
Esempio: Passav. Specch. Penit. 4: Avvegnachè a sua colpa la navicella salda [della santa innocenzia].... sia fracassata e rotta.


4) id: 8945e40528534a66b556f7a5d85ae7cf)
Esempio: Carlett. Viagg. 2, 321: Mandarono immantinente due battelli, ne' quali erano marinari, calafati, e marangoni, con tutti gli ordigni necessari a poter rassettare la fracassata caracca.


5) id: a1eae6145c8e4dafbfaa1b4783d4f86d)
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 2, 192: Venne voglia di poi a questo Ra-maglia, chè tale è il soprannome del Marito di costei.... M. Ve' nome proprio Da fracassato!


6) id: 01ffe7650c544c79bdc0598b37ce5ecb)
Esempio: Cecch. Servig. 1, 1: Perchè se mai fu tempo di guardare A queste cose, è oggi, che non ci ha Altro, che rovinati, e fracassati, Che voglin udir nulla del tor moglie.


7) id: aa752e352faf44d1b5d62d6974144dbc)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 114: Per lo gran diluvio l'acque avevano divorato le sponde del Ponte Rubaconte,... ed il ponte a Santa Trinita rovinato del tutto, eccetto una pila che rimase tutta fracassata.
154) Dizion. 5° Ed. .
MENTOVATO
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pag.100



1) id: c868049c5a6547878363ce6731e6ccec)
Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 6: Sono stato necessariamente obbligato a difendere contro l'autorità di alcuni gran nomi.... il mentovato principio di Grozio.
155) Dizion. 5° Ed. .
IMPRUDENTEMENTE.
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pag.314



1) id: f91f43e8d53b4d238f46921e87c26da2)
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 59: Acciochè imprudentemente non s'ammettesse alcuno, che non fosse catolico, a voto deliberativo in questa universale assemblea.
156) Dizion. 5° Ed. .
DISINTERESSATO.
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pag.577



1) id: 0dfab1a96cdc48be81d89ffcab0f6dd3)
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 221: Uomini fedeli, d'ottima fama, disinteressati, ed avvezzi a servirlo (il Re) sino da' primi anni dell'età loro.


2) id: b247c8e12b1347fd89bc4b9a88809632)
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 98: Non era maraviglia se con sollecitudine e con ansietà così grande applicavano l'animo alle condizioni intorno la pace; particolarmente dovendo essi avere l'imperador Ridolfo per arbitro, disinteressato veramente e neutrale, ma alla fine fratello dell'arciduca Mattia parteggiano degli Stati.


3) id: ea8f0feb747546439c3663432ed15951)
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 74: Confinato in un luogo che per lui potea dirsi un eremo, riceveva le visitazioni di qualche disinteressato amico, appunto come d'un angelo disceso a consolarlo dal cielo.


4) id: ee7a4aa0c6554aec852b6f428ecd2b18)
Definiz: § I. Vale pure Che non ha motivo di prendere interesse o parte, Che non è mosso da interesse o passione, per alcuna cosa o persona, piuttostochè per un'altra, o a danno di altra. ‒
157) Dizion. 5° Ed. .
IMPRESSORE.
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pag.292



1) id: ba172f0dcc014ab988f2d97eebd548eb)
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 331: Disegnando il Consiglio di fare severissimi decreti contro a gli autori ed a gl'impressori di queste scritture diffamatorie e sediziose, ella si oppose a questa opinione, asserendo che ec.
158) Dizion. 5° Ed. .
FUGGITIVO, e talora per sincope FUGGITÌO.
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pag.584



1) id: 1ef5ba83851c49a5a914c1e38f638538)
Esempio: Brev. Mar. Pis. 519: E se a noi manifestamente, u vero che lo debitore di quelli che dimanda apaia u ver fuggitiva u suspecta persona.


2) id: 289ab654b23c4b4da728322ff1e614e6)
Esempio: E Tass. Gerus. 20, 143: Tace; ed a' suoi custodi in cura dallo, E segue il corso poi de' fuggitivi.


3) id: 1f4fa6f769024461a2c6825f60b82c0a)
Esempio: Vill. M. 385: Contro dunque a te, non Vicario dello Imperio, ma capo de' ladroni, e guida di fuggitivi soldati, ec.


4) id: bb99c37715914426bc1dea3ea7364cdd)
Definiz: § VIII. E in senso più determinato, e nel linguaggio più che altro de' mistici, vale Soggetto a venir meno, Transitorio, Caduco. –


5) id: a556b5ca15144dea83d839a7206d9f9e)
Esempio: Pucc. A. Centil. Prol. 108: Per la qual cagione maladetto da Dio fu Cain, e sempre stette pauroso e fuggitìo sopra la facciata della terra.


6) id: 72c0afcbd70543e7866aea9e7332674a)
Esempio: Car. Eneid. 6, 90: Insin dentro a le Sirti Son penetrato; ed or, pur tua mercede, Di questa fuggitiva Italia il lito Ecco ho già tocco.


7) id: 592688020c584470aca96f30ec31a76d)
Esempio: Bocc. Ninf. Fiesol. 1, 62: E bene è un mese ch'io l'ho seguitata (una Ninfa), Ma ella è tanto fuggitiva e fera, Che sempre innanzi a me s'è dileguata.


8) id: d960185fd20542b9978d83b8059eb0af)
Esempio: Tass. Lett. 1, 282: Avrebbe voluto che tra gli agi e i commodi e i piaceri menassi una vita molle e delicata ed oziosa, trapassando, quasi fuggitivo de l'onore, dal parnaso, dal liceo e da l'academia, a gli alloggiamenti d'Epicuro.


9) id: 8d06b052eeec4cb4867a93a7fbc63ce3)
Definiz: § XII. E in senso più determinato, Chi, per guerre o per altro, ovvero per delitti, debiti e simili, ha lasciato il proprio paese, riparando altrove; Profugo, oppure Bandito: ed altresì, Chi ha abbandonata la propria parte o fazione, passando a quella contraria, oppure la propria bandiera, rifuggendo al nemico; Disertore. –
159) Dizion. 5° Ed. .
LIENTERICO.
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pag.352



1) id: 8cdc3d6b19a141d2a472744d1d312d33)
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 240: Suol essere a questa sorte di tisi o tabe meseraica, unito il flusso celiaco e lienterico di materie chilose e indigeste.