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200) Dizion. 5° Ed. . APPANNARE. Apri Voce completa pag.574

1) id: acedaf13a4374676a63353c99cb64c79) Esempio: Ross. B. Cical. III, 2, 286: Egli [gli uccelli],.... v'inciampano dentro, e restano prigionieri e inviluppati ne' sacchetti fatti nell'appannare. 2) id: 95e12df0761541b0b77826202cf8c9c2) Esempio: Pulc. L. Morg. 22, 40: Rinaldo non volea rifiutar posta, Tanto che tutti appannorno alla ragna.

201) Dizion. 5° Ed. . COGLIERE, e per sincope, propria più che altro del linguaggio poetico, CÔRRE. Apri Voce completa pag.122

1) id: 973da3c088c5497ba36f8726a5ada7de) Esempio: Chiment. Cical. III, 1, 91: Che Proserpina cogliesse allora fra l'altre cose della lattuga, me ne porge gagliardissima coniettura Pausania. 2) id: b6c2add612154dcd904ff950aedc3801) Esempio: Pulc. L. Morg. 5, 26: Io dubito che mal non ce ne coglia. 3) id: 72e1395228f94fd9ab1590a16d7af3cf) Esempio: Buonarr. Fier. 1, 4, 8: Essi da savj, Quando han veduto 'l bel, se la son colta. 4) id: 8673d2343ed649d4a55486f5b15fe242) Esempio: Alam. L. Colt. 4, 51: Ponga cura Che [le ulive] si coglin (colgano) con man, senza altra offesa. 5) id: d5f5a98d4cc941468aca8bb04edf0734) Esempio: E Alam. L. Colt. 4, 62: Chi il dolce più che l'abbondanza stima In quel santo liquor, le coglia (colga) acerbe. 6) id: fd72d5afbd314010b1ddd0cba68efa75) Esempio: Allor. A. Cap. 42: E s'un volesse corti all'improvviso, E ficcartisi sotto, il manco manco Ne portere' le mani e 'l ceffo intriso. 7) id: 4ba1c4cf189d4a8baa686abcc1f7b198) Esempio: Marc. Pol. Mil. 1, 140: Il gran Sire dimora in su 'l letto, e coglie ben gran sollazzo e diletto; e tutti gli altri cavalieri cavalcano attorno al Signore. 8) id: 51d23ca31d3b4d02a93a880d10bdc9e1) Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 39: Come ella 'l vede, Fuggine, gli grida; misero te, se l'Orco ti ci coglie! Coglia, disse, o non coglia, o salvi, o uccida, Che miserrimo i' sia non mi si toglie. 9) id: 0a40c54b355a47139b23919b8db6ba0a) Esempio: Ar. Orl. fur. 1, 43: La vergine che 'l fior, di che più zelo Che de' begli occhi e de la vita aver de', Lascia altrui corre, il pregio ch'avea inanti, Perde nel cor di tutti gli altri amanti.

202) Dizion. 5° Ed. . BOCCUCCIA, e anche BOCCUZZA Apri Voce completa pag.216

1) id: dae9d0fbddfd480087f51284f7d18c64) Esempio: Buomm. Cical. 21: Non ce n'è, rispos'ella con una certa boccuccia,.... che si scorgeva bene ch'ella lo minchionava a credenza.

203) Dizion. 5° Ed. . BECCANTE Apri Voce completa pag.116

1) id: 92d4e67ccbaf4ee6b3baad4464ff7334) Esempio: Ross. B. Cical. III, 2, 19: Era una rondine con due becchi, beccante mosche, ch'era attorno attorno a certe polpette.

204) Dizion. 5° Ed. . CAPRIFICO Apri Voce completa pag.549

1) id: 5fd092e57234473e84001e376137fc9a) Esempio: Dat. Cical. III, 1, 167: E dove sono i semi delle pietre, degli oleastri e caprifichi sopra l'altissime torri ec.?

205) Dizion. 5° Ed. . CALENDIMAGGIO. Apri Voce completa pag.397

1) id: 06dfe5738faf40ef9c7e00da1b3a99cf) Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 9: Io [Ferragosto], Calendimaggio mio fratello, e la Befana mia sirocchia fummo tutti (ma variamente) fatati. 2) id: e1de7505fdff4297b3639469aa456da7) Esempio: E Buonarr. Cical. III, 1, 10: Calendimaggio si fe' fatar nella musica; e però tu vedi che ogni anno in quel dì ch'e' morì, se gli cantano le canzoni; e più giorni poi e' volle che in quel tempo i devoti suoi, a suo grand'onore, gli appiccassero il maio.

206) Dizion. 5° Ed. . MONOCULO e MONOCOLO Apri Voce completa pag.496

1) id: ed4a43d5e36b47038cd9475188cbe033) Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 25: Messe in campo il fatto d'Ulisse in Omero, nell'acciecar col tizzone infuocato il monocolo Polifemo.

207) Dizion. 5° Ed. . COMPETENTEMENTE. Apri Voce completa pag.255

1) id: 1d2d4383ad8d4319ae9f5571bc0f57fb) Esempio: Ross. A. Cical. III, 2, 279: Sopra questa materia io ci aveva scherzato competentemente bene, o almeno mi pareva così.

208) Dizion. 5° Ed. . DOPPIO. Apri Voce completa pag.858

1) id: 571e0ff9f78a44f6985148d87f51d0f1) Esempio: Buomm. Cical. 60: Sarebbe dunque meglio sonar due o tre doppj, i quali durasser fra tutti mezz'ora, e non più. 2) id: 23015cd1ee7d45c789b535092dc93dfd) Esempio: Pulc. L. Morg. 10, 146: Lascia ch'i' suoni col battaglio a doppio, Al primo colpo il farò sbalordire. 3) id: 689a949b9c7942658f162bb82731d4c9) Esempio: Sassett. Lett. 73: La cosa sonerebbe a doppio, chè s'ingannerebbe la fanciulla della moneta, e 'l garzone dell'onore. 4) id: 40f5d170cadc4b27aa7fe611affc6590) Esempio: Pulc. L. Morg. 26, 96: Disse [Marsilio]: Gano è un malvagio gatto, E Bianciardin chi sa quel che s'ha fatto. E dubitò che non sonassi a doppio, Perchè pur era stato in Francia a Carlo.

209) Dizion. 5° Ed. . GUADAGNATORE. Apri Voce completa pag.648

1) id: 4194f1daed3740dfb03754d53176f511) Esempio: Buonarr. Cical. III. 1, 3: Quegli che primieramente alle cinque dita pervenuto era, di un bicchier di vino rimaneva guadagnatore.

210) Dizion. 5° Ed. . IMPEPATO. Apri Voce completa pag.199

1) id: 67a504bc38a641c1afdd59ea3483f741) Esempio: Monigl. Cical. III, 1, 233: Come appunto gli antichi, più intendenti degli affari della boccolica,... costumavano mangiare i beccafichi impepati. 2) id: f501f85c24a4498ca72bc3a80cd2b3c3) Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 81: Se andiamo considerando alla stagione, nella quale questa [visione] mi s'offerse, pane impepato e pan balestrone più conforme di vero sarebbe stato.

211) Dizion. 5° Ed. . CORIANDOLO e, raramente oggi, anche CORIANDRO. Apri Voce completa pag.749

1) id: c290ca9df351428d9a08ac6710c9905e) Esempio: Alam. L. Colt. 5, 487: Or quei ch'aviam nelle seconde mense Di ventosi vapor salubre schermo, E l'anicio, e 'l finocchio, e 'l corïandro.

212) Dizion. 5° Ed. . MERCURIO Apri Voce completa pag.121

1) id: 45a6856d5e574092a2c5e9f216381123) Esempio: Ristor. Comp. Mond. 12: Venendo giù inverso la terra son posti (i pianeti) ordinatamente, l'uno dopo l'altro. Dei quali troviamo posto in prima Saturno, e 'l secondo Jupiter, e 'l terzo Mars, e 'l quarto il Sole, e 'l quinto Venus, e 'l sesto Mercurio, e 'l settimo la Luna. 2) id: 8254c859e5a743248b865466e9a4fee1) Esempio: Galil. Op. VIII, 85: Perchè non potremmo dire, quello esser ritornato in un solo continuo, ma forse fluido come l'acqua o 'l mercurio, o 'l medesimo metallo liquefatto? 3) id: 42aa73a6795147aea14f825d4717b32c) Esempio: Dant. Conv. 125: Ed è l'ordine del sito (de' cieli) questo: che 'l primo che numerano è quello dov'è la luna; lo secondo è quello dov'è Mercurio; lo terzo è quello ec.

213) Dizion. 5° Ed. . CAPOTASTO. Apri Voce completa pag.535

1) id: 3a4f399e324942a58b68aecd16e7fa77) Esempio: E Don. Tratt. Enarm. 385: Chi volesse la divisione enarmonica, potrebbe aggiunger qui un tasto di più tra 'l secondo e 'l terzo; e nel precedente scompartimento tra 'l capotasto e 'l primo.

214) Dizion. 5° Ed. . AVVOLTOLATAMENTE. Apri Voce completa pag.906

1) id: 7c0d672bd1f4404097ebdbd9cd399620) Esempio: Rucell. L. Cical. III, 1, 146: Affine di digrumare ben bene le parole, anzi che fuori avvoltolatamente mandarle, molte di loro gli uomini di miglior gusto se le tiravan su per lo gozzo.

215) Dizion. 5° Ed. . AMMALAZZATO. Apri Voce completa pag.438

1) id: 2c1ff32c559d43a5a210ba682e87b915) Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Visse ammalazzato più di due mesi, tra 'l letto e 'l lettuccio.

216) Dizion. 5° Ed. . ASSAI. Apri Voce completa pag.759

1) id: d539f7d317c941ce880f7acdb813d18a) Esempio: Petr. Rim. 1, 195: E tal diventa, Che 'l dir nostro e 'l pensier vince d'assai. 2) id: 2765decd84754269a8ea93f64e7256ad) Esempio: Sannazz. Arcad. 27: Allor Selvaggio.... non volle che pegni si ponessero, dicendo che assai sarebbe se 'l vincitore n'avesse la lode, e 'l vinto la vergogna. 3) id: 21b6a54051f74d68ade3a412816ad126) Esempio: E Bocc. Filostr. 1, 9: Onde all'incontro assai vide venirsi, Che 'l ricevetton con lieto visaggio. 4) id: 53cf1900e05048ab9ff6c2cf06945fad) Esempio: Med. L. Op. 2, 152: Or chi sarebbe quella sì crudele, Che avendo un damerino sì d'assai, Non diventasse dolce come un mele? 5) id: ba0d73a8644b4f199a9ea1601680e223) Esempio: Bocc. Decam. 1, 59: In soccorso e refugio di quelle che amano (perciò che all'altre è assai l'ago e 'l fuso e l'arcolaio) intendo di raccontare cento novelle.

217) Dizion. 5° Ed. . NIENTE. Apri Voce completa pag.138

1) id: 0f564408becd474f8bef4f0b678403b5) Esempio: Petr. Rim. F. E 'l fuggir val nïente, Dinanzi a l'ali che 'l Signor nostro usa. 2) id: 26ac3633aac64616b8c3c91ec8d48807) Esempio: Dav. Tac. 2, 19: Se la republica e 'l senato e 'l popolo ci son per niente, tocca a voi, o compagni, provvedere che imperadore non si faccia da scelerati. 3) id: e5d52c198cb54dae9746d9e8cddc0fa0) Esempio: Car. Lett. var. 1: Avemo di poi veduti i gran pitaffj, che voi stesso ne scrivete...; e ci siamo risoluti, che 'l Carafulla vi sia per niente a petto a voi. 4) id: 578fcb6dd569414a887098bf8f2dced5) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 578fcb6dd569414a887098bf8f2dced5 5) id: b47a5b19b9ca42149fa9eb5e1c00118e) Esempio: Sacch. Nov. 2, 14: Cominciò a dire: Io voglio al tutto istasera giacere con la mia mogliera. Le donne e gli altri dissono, non volere al tutto che la loro usanza si rompesse. E 'l martedì ancora il simile volea: niente ci fu mai modo. 6) id: 5d394c1339604e49a472b185fbaf471c) Esempio: Gio. Fior. Pecor. 2, 118: Non toccando a me questa faccenda, pensai esser meglio ch'io lasciasse la potestà al figliuolo come fusse in età adulta, se 'l volesse la fanciulla lui, overo s'e' la volesse lasciare a quei che l'hanno allevata, pigliandosi il prezzo, o donargliela per niente.

218) Dizion. 5° Ed. . GELATO. Apri Voce completa pag.88

1) id: c000eccd17bf4a97a857d8ecaaf65c2a) Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 137: Candida sei più ch'al gelato verno L'Etna e 'l Pacchin. 2) id: c6cf6f188cbd4eeeb48f534f10b4f9d9) Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 208: Non avria 'l mondo sì gelata parte Che non ardesse com'acceso strale.

219) Dizion. 5° Ed. . GALLINELLA. Apri Voce completa pag.38

1) id: 8dd894b078ae4360999f889e0dd4c0f2) Esempio: Pulc. L. Morg. 14, 56: La gallinella con variate piume, L'uccel santamaria v'era e 'l piombino.

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