Lessicografia della Crusca in rete

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300) Dizion. 5° Ed. .
MEDIATE
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pag.15



1) id: c8f8e125bdf04a4490327201cb8e5772)
Esempio: Varch. Lez. Accad. 272: Alcune altre procedono bene mediate da Dio, ma immediate da essa Natura.
301) Dizion. 5° Ed. .
MIRACOLO
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pag.326



1) id: 3a1cfaad5c34443e919943d49907f81c)
Esempio: Capp. Lez. 239: Talchè l'eloquenza d'un libro non potè mai raggiungere i miracoli della voce viva.


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Esempio: E Varch. Lez. Accad. 3: Niuno (gran fatto!) si truova di sì poco ingegno, nè di sì grosso, il quale non prenda alcuna volta, nel contemplare i miracoli della natura, non meno dilettevole maraviglia, che maravigliosa dilettazione.
302) Dizion. 5° Ed. .
IMITARE.
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pag.107



1) id: e127adfac48946db815901d1082921cb)
Esempio: Segn. Agn. Lez. 10: Imitare non è altro che qualche idolo comporre conforme alla cosa verace.


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Esempio: E Segn. Agn. Lez. appr.: Se un pittore nel dipignere Achille non facesse l'imagine simile ad Achille, ma Tersite: costui imitarebbe e sarebbe pittore, e pittura la sua, ma cattiva pittura.


3) id: b4017918331b466f82151f6ef69a75e5)
Esempio: E Segn. Agn. Lez. 24: Hanno l'una parte e l'altra di queste favole il nome di poesia, ed avere lo debbono, perchè imitan tutte: ma la differenza è che l'une bene, e l'altre male: di quelle al tutto false, dice Platone che ανομόιως μιμοῦνται, imitano dissimilmente, facendo le cose finte dissimili alle vere: ma l'altre imitano con similitudine.
303) Dizion. 5° Ed. .
IO, e per apocope I'.
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pag.1215



1) id: b62ed18745534f8498b4e28621c833af)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 256: Non se ne truova nessun altro da io in fuori.


2) id: 1997593a1e7c4958b0d6040f638b9029)
Esempio: Varch. Lez. Verb. 1, 48: Non so io per me qual cosa, o maggiore, o migliore vi si possa dentro, o vi si debba, disiderare.


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304) Dizion. 5° Ed. .
FINITEZZA.
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pag.146



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Esempio: Capp. Lez. 263: Qui dov'era la sede di un idioma ormai pervenuto a tanta finitezza, ec.
305) Dizion. 5° Ed. .
FIORENTE.
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pag.



1) id: b122342b7f5146728deb3797be89071b)
Esempio: Capp. Lez. 245: Que' due poemi fan fede dello stato fiorente della nazione che li produsse.
306) Dizion. 5° Ed. .
FRITTELLA.
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pag.525



1) id: 3f4eb3749d0f428e82069182069070cf)
Esempio: Papin. Lez. Burch. 79: Frittella diciamo quella macchia d'olio o d'altro sopra alcun panno o veste.


2) id: be9a7415b8f74b4d846b32a114985320)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 94: Quante volte sentiamo noi dire ad alcuno, sgridandolo, frasca, fraschetta, frittella?
307) Dizion. 5° Ed. .
FINALMENTE.
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pag.118



1) id: d8ce6ef8a35c4f7787682d5959f26e61)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 408: Tutte le forme astratte muovono doppiamente, cioè effettivamente e finalmente.
308) Dizion. 5° Ed. .
FISIOMANTE ed anche FISIONOMANTE.
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pag.193



1) id: d2f60d0fa9ec4e428b79e5626dea347b)
Esempio: Varch. Lez. Accad. 99: Alcuni fisiomanti (come testimonia Aristotile) avevano ridotte tutte queste somiglianze a tre.
309) Dizion. 5° Ed. .
INDISPENSABILE.
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pag.583



1) id: 2716dc68e39148cb9bce6f3c0a2a431b)
Esempio: Capp. Lez. 264: Insegnava loro un ordine logico sin allora ignoto, fondamento indispensabile al perfetto scrivere.


2) id: 38f86a22e0ea409c8da0c74391408a62)
Esempio: E Capp. Lez. 266: Condizione ch'io non vuo' dire affatto indispensabile, ma la più efficace certamente a produrre il perfetto storico.
310) Dizion. 5° Ed. .
INVASIONE.
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pag.1157



1) id: cac9204168dd4b31afbe7d87cb77a618)
Esempio: Capp. Lez. 251: S'è già veduto..., quanto nocumento arrecasse alla civiltà del Peloponneso l'invasione degli Eraclidi.
311) Dizion. 5° Ed. .
DOGLIETTO.
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pag.799



1) id: 2247d8b92583454fbb4b9e4473eefe56)
Esempio: Papin. Lez. Burch. 105: Ranniere: Doglietto che riceve e tiene il ranno, che passa dal colatoio.
312) Dizion. 5° Ed. .
DIFFICILE.
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pag.301



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Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 13: Un fiorentino,... a cui niuna difficile arte o scienza dà pensiero.
313) Dizion. 5° Ed. .
DIPINGERE ed anche DIPIGNERE.
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pag.401



1) id: 7559d861d36d41168cab5d3bbb7e7d14)
Esempio: Varch. Lez. Accad. 214: Diceva d'Apelle, ch'egli aveva dipinte quelle cose, che non si potevano dipignere.
314) Dizion. 5° Ed. .
DISEGNO.
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pag.547



1) id: 231830acf8f34a2a9189d45e10837d73)
Esempio: Baldin. Lez. 10: Fondamento di tutte le altre [qualitadi] è un ben corretto e franco disegno.
315) Dizion. 5° Ed. .
GENTILISSIMAMENTE.
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pag.137



1) id: 9c36e9ac52d6449bbf5044499462da28)
Esempio: Varch. Lez. Accad. 525: Chiamansi ancora spiriti d'amore, come disse gentilissimamente il dottissimo messer Guido Cavalcanti.
316) Dizion. 5° Ed. .
FRASCHERIA.
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pag.455



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Esempio: Dat. Lez. II, 3, 161: La locuzione sia dolce e pura, senza tante vaghezze e frascherie.


2) id: 548529e4c0a6497eb399eaf3ad50366a)
Esempio: Papin. Lez. Burch. 2: Egli adunque, considerando essere le Cicalate, che da me si facevano ad alcuni simposj, scherzi e trastulli d'ingegno, solo di frascherie ripiene, ha voluto che io prenda a comentare il Canzoniere del Burchiello.
317) Dizion. 5° Ed. .
FORZARE.
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pag.408



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Esempio: Capp. Lez. 267: Molti vivevano capaci di scriverla (la storia), ma i tempi forzavano al silenzio.
318) Dizion. 5° Ed. .
FORZOSO.
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pag.411



1) id: 00e29151d658448495529c2753ae6aa8)
Esempio: E Varch. Lez. Accad. 229: Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e forzose.
319) Dizion. 5° Ed. .
CORRETTAMENTE.
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pag.819



1) id: 354190f5e3d74199adbedf529afd1ad3)
Esempio: Adr. M. Lez. II, 4, 114: La grammatica serve a parlare correttamente, a ben leggere e scrivere.


2) id: d0ba74c68a444c2a88bada97b712d221)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 219: È utile la conoscenza e l'uso di scriver correttamente.