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160) Dizion. 5° Ed. .
ADDEBOLIRE.
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pag.190



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Esempio: Bart. D. Grandezz. Crist. 172: Di passo in passo addebolisce e si attenua.
161) Dizion. 5° Ed. .
ESQUISITEZZA.
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pag.338



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Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 302: Alla esquisitezza della materia si aggiunse l'eminenza dell'architetto.


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Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 5, 207: Sormontò [Demostene].... con l'esquisitezza e con l'arte tutti i sofisti.
162) Dizion. 5° Ed. .
ESANGUE.
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pag.248



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Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 212: Gli animali esangui hanno poco calore per muoversi.


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Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 146: In quel volto scolorito (di Abele), in que' lumi eclissati, in que' labbri esangui, in quelle membra gelate, lesse ed intese, ec.
163) Dizion. 5° Ed. .
ERRARE.
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pag.222



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Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 11: Quivi è dove errano all'ingrosso i peccatori ignoranti.


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Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 163: Poichè ebbe assai errato per lo diserto, pervenne al monastero.


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Esempio: Plut. Vit.: Ancora vennono a passare il fiume, il quale si chiamava Licos, ed errarono il passo.


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Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 3, 144: Noi abbiamo errato dal vero cammino, e non si è levato per noi il sole della discrezione.


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Esempio: Dant. Vit. nuov. 92: Nel cominciamento dell'errare che fece la mia fantasia, mi apparvero certi visi di donne scapigliate che mi diceano: Tu pur morrai.


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Esempio: Parut. Perfez. Vit. polit. 1, 35: N'andiamo di continuo per torti sentieri errando lunge da quel dritto cammino che può scorgere nostra vita a buon fine.


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Esempio: E Plut. Vit. 135: Fece gran fortuna, e li marinari per la gran paura che essi avieno errarono il cammino, e videro subitamente che l'onde gittavano le navi inverso la terra.


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Esempio: E Dant. Vit. nuov. appr.: Così cominciando ad errare la mia fantasia, venni a quello che non sapea dove io fossi, e veder mi parea donne andare scapigliate piangendo per via, maravigliosamente tristi.
164) Dizion. 5° Ed. .
GORGOGLIARE.
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pag.426



1) id: 036b333751e64b93a8d0032f36929c58)
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 127: L'oro infocato,... per quanto sia fervido, non gorgoglia.
165) Dizion. 5° Ed. .
GIUOCO e GIOCO.
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pag.330



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Esempio: Cellin. Vit. 53: Lo scoppietto alla fine del giuoco mi stava più a guadagno che a perdita.


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Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 20: Trasfigurando sempre co' nomi più umani i falli suoi, appellandogli giuochi giovenili e gentilezze.


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Esempio: Empol. Gir. Vit. 22: E possi dire non fusse mai fanciullo, conciossia non fece mai fanciullezze, nè a' giuochi, come sogliono fare i fanciulli.


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Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 29: E fu [Teseo] il primo ordinatore de' giuochi Istmici, a imitazione d'Ercole, che siccome ordinò gli Olimpii a Giove, così desiò celebrarsi i suoi da' Greci in onore di Nettuno.


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Esempio: Pitt. I. Vit. Giacom. 217: Doversi scrivere al Commessario, che andasse osservando l'inimico per conservazione de' vassalli; e non avendo il giuoco vinto in mano al sicuro, non tentasse in modo alcuno la fortuna della battaglia.
166) Dizion. 5° Ed. .
NO, e, per una paragoge popolare, ma da non usarsi fuorchè talvolta nello stile familiare, NOE
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pag.154



1) id: df51d0107b7248998aeb6f3f32bd810f)
Esempio: Imit. Crist. 81: Sempre troverai da patire alcuna cosa, o volontariamente o no.


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Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 446: Era il suo parlare uno sì sì, e uno no no.


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Esempio: Ros. Vit. 61: Infino che (i Romani) furono uniti, e sempre furono a uno sì e a uno no, sempre fu Roma in accrescimento.


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Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 27: Essendo lodato un frate a S. Antonio, ed egli volendolo provare, ispiò se potesse portare le 'ngiurie, e trovando che no, disse ec.
167) Dizion. 5° Ed. .
CONFRATERNITA.
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pag.446



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Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 503: Sono cresciute le missioni, cresciute confraternite, cresciute congregazioni.


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Esempio: Bart. D. Vit. Zucch. 1, 19: Continue prediche e sermoni a gli oratorj, alle confraternite e a' monasteri.
168) Dizion. 5° Ed. .
GUISA.
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pag.736



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Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 70: Due guise di scienze ha insegnate Cristo nell'Evangelio.


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Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 131: Mentre egli in questa guisa vaneggiando cercava d'ingannargli, i Corintii pervenuti dal paese, ec.


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Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 61: Sì che i capitani successori gareggiavan sempre con gli antecessori in onorarlo (Marzio), e portar sempre più chiare testimonianze di sua virtù; in guisa tale che, ec.


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Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 375: Avvegnachè non fusse in principio altro che cert'odio occulto, che faceva apparire differenza di volontà fra' popolani e' nobili, a guisa di ruggine superficiale in lama di ferro.
169) Dizion. 5° Ed. .
CONTRATTO.
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pag.649



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Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 168: L'ira da voi contratta verso le vostre creature.
170) Dizion. 5° Ed. .
BEFFATO
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pag.122



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Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 376: Queste più solitarie [giovani] sono talor le beffate.
171) Dizion. 5° Ed. .
ILLUMINATORE e INLUMINATORE.
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pag.52



1) id: e9e538c2fe73429298c651b7cd4cc4cd)
Esempio: Imit. Crist. 87: Tu, Signore, parla, inspiratore ed illuminatore di tutte le cose.


2) id: 1763e3c3d0c5476ebeadc99c5e221431)
Esempio: Vill. F. Vit. 19: Accorso, chiosatore e illuminatore di ragione civile, nacque di seme rusticano, ma di costumi molto civili e dilicati.
172) Dizion. 5° Ed. .
ISPIRATORE e INSPIRATORE.
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pag.1270



1) id: 4043e3c29e63410bbbe025576544c0a1)
Esempio: Imit. Crist. 87: Tu, Signore, parla, inspiratore ed illuminatore di tutte le cose.
173) Dizion. 5° Ed. .
INFRATTANTO.
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pag.756



1) id: 69e18266c8f94d34bb42c7ca51ad53fa)
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 193: Infrattanto mirate il gran vantaggio del dolore perfetto.
174) Dizion. 5° Ed. .
MALVOLENTIERI, e talora anche MALEVOLENTIERI
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pag.748



1) id: 392e22d587624bbcbb1aead246c32044)
Esempio: Imit. Crist. 81: Se tu porti la croce malvolentieri, la fai più grave.


2) id: df793f8e65f44486a1efd80a684673dd)
Esempio: Cellin. Vit. 385: Pure in malora mi fè condurre a casa sassi, rena e calcina tanta, che arebbe servito per fare un chiusino da colombi malvolentieri.
175) Dizion. 5° Ed. .
MACULATO e MACOLATO, ed anche, per sincope, MACULO e MACOLO
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pag.610



1) id: 822fbb79cde5481ebb38cc029c643628)
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 558: Nulla di maculato può entrar nella patria de' santi.
176) Dizion. 5° Ed. .
IVI.
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pag.1295



1) id: 5849145af31a416b96a1195dc162fbba)
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 164: Quella vipera.... si buttò nel vaso ivi apparecchiato.


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Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 126: Tornando da ivi a certi tempi alla Ecclesia, mostroe ec.


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Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 302: Panunzio udendo poi dire che in un certo monistero, lo quale era presso ivi, fuori d'Alessandria, avea molti santi monaci, come uomo ec.
177) Dizion. 5° Ed. .
CONSIGLIATISSIMAMENTE.
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pag.524



1) id: f6ae5ec4cebf454484436f134cc74b78)
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 52: Le ha elette ancora consigliatissimamente per questo fine.
178) Dizion. 5° Ed. .
FRUIRE.
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pag.554



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Esempio: Imit. Crist. 75: Nessuno può fruire di queste divine consolazioni secondo che vorrebbe.
179) Dizion. 5° Ed. .
DISSOLUTAMENTE.
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pag.666



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Esempio: Imit. Crist. 53: È cosa trista e grave a vedere alcuni vivere dissolutamente.