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5° Edizione
Diz Giu. totali
3503 0 3503 forme
1972 0 1972 occorrenze
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300) Dizion. 5° Ed. .
FABBRICARE ed anche FABRICARE
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pag.450

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Esempio: Fr. Iac. Tod. 178: Questo cielo è fabricato E 'n un nihilo è fondato.
301) Dizion. 5° Ed. .
ESTOLLERE e, con forma solo adoperabile talvolta nella poesia, anche ESTOGLIERE.
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pag.393

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Esempio: Fr. Iac. Tod. 174: La ricchezza il tempo tolle, La scïenzia in vento estolle.
302) Dizion. 5° Ed. .
EREDARE.
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pag.205

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Esempio: Fr. Iac. Tod. 905: Chi beve di tua vena, Gran lume ha da eredare.
303) Dizion. 5° Ed. .
EREDITÀ, EREDITADE ed EREDITATE.
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pag.205

1) id: 533239b6595840d681497a94c9026899)
Esempio: Fr. Iac. Tod. 339: Dolce figlio, se tua matre Non avesse pietate, Perderia l'ereditate.
304) Dizion. 5° Ed. .
FATICA.
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pag.

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Esempio: Nell. Iac. Serv. Forn. 3, 3: Non risparmieremo fatiche nè diligenze per ben servirla.
305) Dizion. 5° Ed. .
ASSAGGIO.
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pag.759

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Esempio: Fr. Iac. Tod. 891: Desiderio ho, se non t'aggio, De la morte far assaggio.
306) Dizion. 5° Ed. .
AFFISSARE e AFFISARE.
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pag.264

1) id: 451135a2e4d545839cc66cc7e66aefdf)
Esempio: Fr. Iac. Tod. 707: Crederà forse a quel sole Di poter gli occhi affissare?


2) id: ade355d20a904d0ebd55497f90ef124a)
Esempio: Fr. Iac. Tod. 693: Qui s'affissa con l'affetto Chi ha cecato lo 'ntelletto, E non vede lo suo oggetto.
307) Dizion. 5° Ed. .
DUBITOSO.
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pag.930

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Esempio: Fr. Iac. Tod. 261: La nostra vita è misera, E 'l mondo è dubitoso.
308) Dizion. 5° Ed. .
ONESTO.
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pag.506

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Esempio: Fr. Iac. Tod. 498: Per la via n'andate onesto, E con l'occhio basso umile.
309) Dizion. 5° Ed. .
ORFANELLO.
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pag.657

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Esempio: Fr. Iac. Tod. 364: Dapoi che voli a morte E la lassi orfanella, ec.
310) Dizion. 5° Ed. .
CORACCIO e, come anche trovasi, CUORACCIO.
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pag.731

1) id: 39bf105c449c4f1086856f6256ca0675)
Esempio: Nell. Iac. Amant. 1, 21: Uh, che cuoraccio di pietra che è il vostro!
311) Dizion. 5° Ed. .
NOTTURNO.
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pag.247

1) id: 5ea1b37a9c6c47f7b6ae6eeedc9ff6df)
Esempio: Fr. Iac. Tod. 269: Il primo notturno È dato a lo sturmo De' martirizzati.
312) Dizion. 5° Ed. .
NEGOZIUCCIO.
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pag.98

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Esempio: Nell. Iac. Vecch. 2, 5: Ovvia farò così; intanto anderò a fare un negoziuccio.
313) Dizion. 5° Ed. .
CONSONATO.
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pag.543

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Esempio: Fr. Iac. Tod. 270: Che nullo con canto Volò tanto alto Sì ben consonato.
314) Dizion. 5° Ed. .
GERMINATRICE.
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pag.152

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Esempio: Fr. Iac. Tod. 86: O terra senza tribulo nè spina, Germinatrice del perfetto frutto.
315) Dizion. 5° Ed. .
NE.
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pag.68

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Esempio: Nell. Iac. Serv. padr. 1, 2: Della carne pigliane un po' meno di iersera.


2) id: e178a83d9bf5489ea0dec3c01e607813)
Esempio: Nell. Iac. Serv. padr. 1, 2: Quello scimunito di Ciancica non ne fa una che vada a verso.
316) Dizion. 5° Ed. .
ORIUOLO e ORIOLO.
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pag.677

1) id: 35994343fbb34f3b801a3cc0a584a6b7)
Esempio: Nell. Iac. Serv. padr. 2, 11: E chi ti può intender mai, capo d'oriolo?
317) Dizion. 5° Ed. .
ORNATURA.
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pag.688

1) id: 887fb5a7c7864bc49be9ec904f855f86)
Esempio: Fr. Iac. Tod. 362: Essendo picciolella, Tua forte vestitura Sotto ricca ornatura tu celavi.


2) id: cfbe194f917a4559b39bd8e4154c3f4d)
Esempio: E Fr. Iac. Tod. R. 41 t.: Poi che de prudenza Tu porti l'ornatura, Gli dottori t'envitano, Che porti lor figura.
318) Dizion. 5° Ed. .
BEVERE, e per accorciamento BERE, la qual forma è nell'Infinito usata più dell'altra.
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pag.160

1) id: f1b164a89d754abc9e5fd03706371ad3)
Esempio: Nell. Iac. Gelos. disinv. 3, 6: Qui non c'è scampo; bisogna bere o affogare.
319) Dizion. 5° Ed. .
BUONO
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pag.318

1) id: 19104753d1ee4f089f59331630bbc31b)
Esempio: Nell. Iac. Alliev. 2, 2: Basta, fate voi, cenate quando volete, siate buoni, sapete.


2) id: 1ed5bc202a5b4129aac4a5762690e246)
Esempio: E Nell. Iac. Alliev. 3, 2: Signora madre, ci conduca anche stasera [al teatro], saremo sempre buoni buoni.