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340) Dizion. 5° Ed. . INFORTUNATISSIMO. Apri Voce completa pag.745

1) id: 8c177fff961e45dbb4abdf500abac2df) Esempio: Bemb. Lett. 4, 6: Di ogni tranquillità della sua vita caduto, infortunatissimo ed afflittissimo si dimora.

341) Dizion. 5° Ed. . INFORTUNATO. Apri Voce completa pag.746

1) id: 6f0d7651598c43ee824b8371d7ab52d3) Esempio: Bemb. Lett. 4, 220: Ora ho ad essere per avventura più che mai disavventuroso ed infortunato.

342) Dizion. 5° Ed. . CONTRAMMANDARE. Apri Voce completa pag.626

1) id: 8ad4b45c811c433388c5b2de131c78e2) Esempio: Magal. Lett. At. 251: Nel moto libero [il braccio] comanda, ed è obbedito; nel convulsivo contrammanda.

343) Dizion. 5° Ed. . ESOLETO. Apri Voce completa pag.301

1) id: e7a1a01299a4450ebe14c11d10ff0119) Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 69: Voci che non volete usar voi, per esser vecchie ed esolete.

344) Dizion. 5° Ed. . ALLOGATO, ALLUOGATO, ed anche ALLOCATO Apri Voce completa pag.382

345) Dizion. 5° Ed. . INOBBEDIENZA, INOBEDIENZA, ed anche INUBBIDIENZA. Apri Voce completa pag.873

2) id: e430b44b4c3841e5bb76bd2963a38bfc) Esempio: Tass. Lett. 2, 101: La prego che non prenda per ripulsa questa de gli argomenti, o per inobedienza, o per discortesia, ma per una ingenua libertà. 3) id: 8d7389e267334150bfb95901665b191e) Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 275: E perchè la natura nostra non poteva per sè pagare tal debito, nè aprire quella celeste porta che per sua inobedienza aveva serrata, ecco venire il Salvatore, ec. 4) id: 7445ab61fedd4e6d885a7da331d71480) Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 1, 88: Dicono ancora, che dove la scultura, per l'inobbedienza ed imperfezione della materia, non rappresenta gli affetti dell'animo, se non con il moto, il quale non si stende però molto in lei, e con la fazione stessa de' membri, nè anche tutti; i pittori gli dimostrano con tutti i moti, che sono infiniti.

346) Dizion. 5° Ed. . MICIA ed anche, popolarmente, MUCIA Apri Voce completa pag.240

347) Dizion. 5° Ed. . MICINA ed anche, popolarmente, MUCINA. Apri Voce completa pag.241

348) Dizion. 5° Ed. . MICINO ed anche, popolarmente, MUCINO. Apri Voce completa pag.241

2) id: 2c413b3a8c764003b133c96588035846) Esempio: Magal. Lett. scient. 132: Gli oriuoli.... non vi fanno tanti giuochi d'attorno, quanti ve ne fanno un micino, una passera domestica, nè tante caccabaldole, quante un cane. 3) id: 2e518382124b497e9fc3720621870324) Esempio: E Magal. Lett. scient. 142: Consideri V. P.... se v'è versificatorello che abbia un po' di straccio di cicisbea, alla quale morendo o il micino o il canino o la passerina, non faccia ec.

349) Dizion. 5° Ed. . MOLTIPLICE, MOLTEPLICE, ed anche MULTIPLICE Apri Voce completa pag.451

2) id: eab71249f87b460fad98c52f8d6ff541) Esempio: S. Ag. C. D. 5, 63: La cui sapienzia semplicemente multiplice, ed uniformemente moltiforme, comprende.... tutte le cose incomprensibili. 3) id: bb4d8280952b4b15872ca102081ab73b) Esempio: Capp. Pens. Educ. 284: Chi diede a Sparta que' suoi costumi, ed a tante altre città nature varie, bene ciascuna contraddistinte, e forte e molteplice diversità di caratteri? 4) id: ed62cbd1810d484c9834dc87b7b5659b) Esempio: Viv. Tratt. Proporz. 23: Dico esservi modo di prender in certa particolar maniera l'ugualmente multiplici della prima e della terza, ed altre ugualmente multiplici della seconda e della quarta, sicchè ec. 5) id: 3843c230a163467cbecabd9160b19d48) Esempio: Galil. V. Dial. Music. 8: Potrei ancora, in proposito del ridurre ne' minori termini loro gli intervalli multiplici ed i superparticulari, darvi per regola di partire quelli per il minor termine, e questi per l'eccesso. 6) id: 1c773bad84704f699f0603ee52d88a95) Esempio: Manfred. Elem. Geom. 52: Quando due quantità prese egual numero di volte ne misurano due altre, queste due diconsi egualmente moltiplici di quelle. Ed è manifesto che di due quantità che sieno egualmente moltiplici di due altre, così sarà la prima a quella di cui è moltiplice, come la seconda a quella di cui è ugualmente moltiplice.

350) Dizion. 5° Ed. . AFFERMARE, ed anche talvolta AFFIRMARE Apri Voce completa pag.250

2) id: 42d1f6384fce434d8ffaf83e8c895c5e) Esempio: Tass. Lett. 4, 202: Del mio Goffredo solamente hanno ritratto tremila e più ducati, come s'afferma per cosa verissima. 3) id: 996b5d6ba07a4e8fac26c68c06261734) Esempio: Ar. Orl. fur. 30, 81: Termine a ritornar quindici o venti Giorni avea Ruggier tolto, ed affermato L'avea ad Ippalca poi con giuramenti. 4) id: cb0dde195dc449079faf786266c9ffc7) Esempio: Liv. Dec. 1, 30: Mostrò bene ed affermò [Romolo] l'altezza del suo nascimento, e la divinità che di lui fu creduta dopo la sua morte. 5) id: d5082d6a80244243b44b77966fc663bc) Esempio: Colonn. Guid. 167: A' cavalli acconciarono le stalle, recando tutte loro cose necessarie dalle navi, legandole con ferme funi e legami, ed affermandole con poderose ancore.

351) Dizion. 5° Ed. . ESENTE. Apri Voce completa pag.283

1) id: 52faaa1fd5b542c590b5bd687fe63898) Definiz: ed Esento si usò anticamente. ‒ 2) id: a59e86de3255406a9e5ee5dad1376c25) Esempio: Dant. Purg. 16: Ed or discerno perchè dal retaggio Li figli di Levì furono esenti. 3) id: 0b8fb7974ca04f22973c956ffd3e97d2) Esempio: Car. Lett. ined. 2, 264: Caraffa si è contentato di far esente la mia commenda de le gravezze così del grano come de l'un per cento. 4) id: 7b1d309d05cf43a393a0421fd52b24e7) Definiz: § II. E per Non sottoposto, Immune, Libero, trattandosi di legge, comando, pena, e simili; ed altresì di danno o di ciò che può arrecar danno: anche figuratam. ‒

352) Dizion. 5° Ed. . ESPOSITRICE e talora anche ESPONITRICE. Apri Voce completa pag.325

1) id: 9031f64fe2774ef7acfef2b9b4b39f54) Definiz: Femm. di Espositore ed Esponitore. ‒

353) Dizion. 5° Ed. . ECLISSE, ECLISSI ed ECCLISSE, ECCLISSI. Apri Voce completa pag.29

2) id: ef49ead608cd45d78c3cabdc86c5774a) Esempio: E Car. Rim. 69: Ciechi lascionne, ed in più folta eclisse. 3) id: 8eb780fde0be4cd1887cedfd216b4f88) Esempio: E Segner. Crist. instr. 1, 355: Tutti i vizi, essendo come una eclissi della ragione, inducono nell'anima offuscamento ed oscurità. 4) id: 1352432b440d4990914c6f639f345336) Esempio: Car. Lett. fam. 2, 237: Tocco [il lume dell'intelletto] solamente, o più tosto trascorso in una parte da un poco d'ombra: non altramente che 'l sole da una eclisse, come dicono gli Astrologi, men che d'un punto ec.

354) Dizion. 5° Ed. . EGLOGA e talora anche ECLOGA. Apri Voce completa pag.66

1) id: df0537e2468f45cb8c8744e40c79c0a3) Definiz: § Ed estensivamente per Dramma pastorale. ‒ 2) id: 4dee2b6f0d8d43cb823e129dd901fe63) Esempio: E Tass. Lett. 2, 95: Io so d'aver molte volte supplicato a sua Altezza che faccia stampare il mio poema, l'egloga mia, un volume di rime ch'io le diedi, ed un altro che diedi poi al conte Ercole. 3) id: 7caf8c33ebeb423c92f9652176af833a) Esempio: Tass. Lett. 1, 57: Supplica Vostra Signoria a farne dal canto suo quelle provisioni che saran possibili, perchè non si divulghino, nè vadano in mano d'alcuno, com'avvenne de l'egloga.

355) Dizion. 5° Ed. . ELAMÌ ed E LA MI. Apri Voce completa pag.75

356) Dizion. 5° Ed. . ARCHISINAGOGO, ARCISINAGOGO, ed anche ARCHISINAGOGA Apri Voce completa pag.653

2) id: 63bb34f024854cc7bfdb7e779b066226) Esempio: Galil. Op. lett. 295: Ma ch'io sia per voler portar la toga, Come s'io fussi qualche fariseo, O rabbi, o scriba, o archisinagoga, Non lo pensar.

357) Dizion. 5° Ed. . AFFLUENZA, ed in antico AFFLUENZIA Apri Voce completa pag.269

2) id: e54871adfff4431683915f71d9189168) Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 34: Ed ivi godendo, come i più viziosi fanno, nell'affluenza maggiore delle loro voluttà. 3) id: 17f61afd235b40a9a1ddafeabfecf4e1) Esempio: Fr. Giord. Pred. Genes. 11: Ancora è più e maggiore la sua ricchezza, e questo è dall'abondanzia ed affluenzia che viene da lui: imperocchè sempre crea cose nuove, e nuove creature. 4) id: 866b14625888416babade7efe7c84550) Esempio: Cocch. Disc. 2, 45: Chiunque è avvezzo senza entusiasmo a ricercare nei dialoghi di Platone i semi di belle erudizioni,.... leggendo questi discorsi del Bellini, si ricorderà della simile rarità di proposizioni distinte ed importanti, della sovrabbondante affluenza, delle interrogazioni frequentissime.

358) Dizion. 5° Ed. . CONSACRATO, ed anche CONSAGRATOe CONSECRATO. Apri Voce completa pag.496

2) id: 9ea3e04a3c944c33af01e0c3ceb4469d) Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 2: Primieramente egli (S. Zanobi) fu nostro cittadino: ed antica fama tiene, ed è costante e consagrata oppinione, che d'una egli fosse delle nobili case, che pur anco oggi fiorisce. 3) id: b232ca2c0627407c9c1654df38eee7f4) Esempio: Nard. Liv. Dec. 471: Appo di loro [Samotraci] era ordinata, secondo il costume degli antichi, una forma di giudicio di coloro, che si dicessero essere entrati dentro a' consagrati termini del tempio con le mani contaminate ed impure.

359) Dizion. 5° Ed. . OZIACO. Apri Voce completa pag.784

1) id: 7f283d4c322a4479bed1712d80c28074) 2) id: 295e39b5dce14e5b81a1a9768a120e14) Esempio: Fr. Giord. Pred. 87: I dì oziachi sono nulla; ed è somma stultia a ciò credere.

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