Lessicografia della Crusca in rete

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5° Edizione
Diz Giu. totali
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140) Dizion. 5° Ed. .
FERMARE.
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pag.769



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141) Dizion. 5° Ed. .
NATURALE.
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pag.42



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Esempio: Giamb. Oros. 430: E' figliuoli suoi Druso e Germanico, de' quali Druso era naturale, e Germanico adottivo, per manifesti segni di veleno uccise (Tiberio).
142) Dizion. 5° Ed. .
DISVIARE.
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pag.725



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Esempio: Giamb. Oros. 485: In quelli dì Ariano, prete della città d'Alessandria, disviandosi dalla via della fede cattolica, fece libri che per molti fuoro mortali.
143) Dizion. 5° Ed. .
CORROMPIMENTO.
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pag.835



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Esempio: Giamb. Oros. 95: Dipo' la divisa di questa preda, l'oro di quelli di Persia fue il primario corrompimento della virtù di quelli di Grecia.


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Esempio: E Giamb. Tratt. mor. 174: Tieni per certo, che quello fare è guastamento del corpo,... corrompimento delle virtudi.
144) Dizion. 5° Ed. .
COMUNIONE.
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pag.300



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Esempio: Giamb. Oros. 485: Il quale [Ariano] poscia che in Alessandria fue conosciuto.... da Alessandro, vescovo della detta cittade, della comunione della Chiesa fue cacciato.
145) Dizion. 5° Ed. .
BUIORE
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pag.315



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Esempio: Giamb. Oros. 304: Si levò un polverìo sì grande che nascose il cielo e tolse via il die, e recò buiore come di notte.
146) Dizion. 5° Ed. .
BELAMENTO
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pag.123



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Esempio: Giamb. Oros. 319: Gli animali d'ogni generazione,.... lasciate le mangiatoie e le stalle, con belamenti e terribili mugghi a' monti ed alle selve fuggiero.
147) Dizion. 5° Ed. .
CERCATO e per sincope CERCO.
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pag.766



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Esempio: Giamb. Oros. 172: Cercata e domata Alessandro tutta India, venuto al sasso, ch'èe di maravigliosa altezza e asprezza,.... cognobbe che Ercole non l'avea vinto.
148) Dizion. 5° Ed. .
CACCIA.
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pag.343



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Esempio: Giamb. Oros. 236: La qual cosa però ee più sozza, e di maiore vituperio, in così grande caccia esserne così pochi morti e tagliati.


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Esempio: Giamb. Oros. 199: I leofanti nella primaia battaglia fuoro fediti, e convertiti in caccia.


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Esempio: Giamb. Oros. 284: Non dico solamente i legati, i quali al postutto misero in caccia, ma i consoli n'ebbero grandissima pena.


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Esempio: E Giamb. Tratt. mor. 357: Li seguitarono, e miserli in caccia.


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Esempio: Giamb. Tratt. mor. 357: Le virtù, veggendo questo, li seguitarono, e miserli in caccia.


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Esempio: E Giamb. Tratt. mor. 342: Non era ischiera de' nimici sì forte, e tanto istretta, che non la rompessono e disserrassono e mettessonla in caccia.
149) Dizion. 5° Ed. .
MUTATORE.
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pag.696



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Esempio: Giamb. Oros. 535: Acciò che appo quelli che di poscia venissero fosse avuto ristoratore della romana repubblica, poscia che non ne potea essere mutatore.
150) Dizion. 5° Ed. .
MESSO,
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pag.165



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Esempio: Giamb. Oros. 351: E a quelli di Cizico mandò messo, che francamente si difendessero, per uno de' suoi cavalieri, che sapea assai di nuoto.
151) Dizion. 5° Ed. .
FINISSIMO.
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pag.141



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Esempio: Giamb. Oros. 365: Ma poscia che aliquanti cavalieri di Roma, per leggerezza e franchezza finissimi, le scudora delle capita rimossero,... la terribile ischiera diserraro.
152) Dizion. 5° Ed. .
DIVISA.
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pag.771



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Esempio: Giamb. Oros. 95: Dipo' la divisa di questa preda, l'oro di quelli di Persia fue il primaio corrompimento della virtù di quelli di Grecia.
153) Dizion. 5° Ed. .
INVECCHIATO.
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pag.1159



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Esempio: Giamb. Oros. 520: Uno de' Goti, il quale era potente e cristiano, una santa vergine di Dio, ià (già) invecchiata, in una chiesa trovò.
154) Dizion. 5° Ed. .
DIRUPATO.
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pag.454



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Esempio: Giamb. Oros. 380: Questo castello pendea in una rocca bene guernita di monte, e dalle due parti era cinta di fiume con grandissimi dirupati.
155) Dizion. 5° Ed. .
DISPETTO.
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pag.620



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Esempio: Giamb. Oros. 88: Ma Serses abbiendo molto in dispetto i pochi che contra lui a rintopparlo erano venuti, comandò che si cominciasse la battaglia.


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Esempio: Giamb. Lat. Tes. 197 t.: Altresì vien egli (l'avversario) in dispetto, se tu mostri che tuo aversario sia vizioso, sanza senno e sanza arte.


3) id: b05a4578a73b46409cca48915c8b3d53)
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 197 t.: Per lo corpo di tuo aversario acquisterai tu grazia, se tu conti la proprietà di lui, che ti metta in invidia o in dispetto de gli auditori.


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Esempio: E Giamb. Lat. Tes. 198: Per la materia acquisti tu grazia, se tu dici la proprietà e l'appartinenze della cosa che tu parli, che afforzano ed alzano tua parte, ed affondino la parte del tuo aversario, e mettanla in dispetto.
156) Dizion. 5° Ed. .
DIBASSATO.
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pag.261



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Esempio: Giamb. Oros. 158: De' quali trecento sbanditi fece iudici e segnori, i quali.... il popolo, dibassato malamente, in istato di libertà non lasciassero tornare.
157) Dizion. 5° Ed. .
GENTILISSIMO.
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pag.137



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Esempio: Giamb. Oros. 242: Venti tra consoli e patrizj vi fuoro morti, e trenta senatori tra morti e presi, e trecento gentilissimi uomini e grandi.
158) Dizion. 5° Ed. .
AMISTÀ, AMISTADE e AMISTATE
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pag.434



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Esempio: Giamb. Lat. Tes. 167: Amistà è virtù, non mercatanzia.
159) Dizion. 5° Ed. .
NOMINATAMENTE.
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pag.199



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Esempio: Giamb. Vegez. 184: Ma tutto nominatamente dire sarebbe lungo.