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5° Edizione
Diz Giu. totali
25489 0 25489 forme
17289 0 17289 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
220) Dizion. 5° Ed. .
BLASFEMO.
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pag.205



1) id: dfe9f1a7db56446a93d8040bfe327288)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 102: Qual pensiero è però combattuto eziandio dal censore, come blasfemo e ingiurioso alla divinità.
221) Dizion. 5° Ed. .
BERTUCCIA.
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pag.154



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Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 212: Varie razze e nomi sono di cicale; trall'altre la cenerina, la bertuccia, la spinetta.
222) Dizion. 5° Ed. .
BENAVVENTURATO.
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pag.132



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Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 6: Sotto l'ombra sua luminosa, benavventurate saranno le nostre fatiche, bene sparsi i nostri sudori.
223) Dizion. 5° Ed. .
CALPESTAMENTO.
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pag.409



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Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 366: Non ha [il verme] come aitarsi, nè difendersi dall'oltraggio di subito calpestamento di checchessia.
224) Dizion. 5° Ed. .
BRAVANTE
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pag.265



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Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 465: Mi fa ciò risovvenire di quel d'Orazio bravante la fortuna, siccome qui brava l'amore.
225) Dizion. 5° Ed. .
MARINARE
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pag.945



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Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 203: Io credeva quest'anno, la cicalata impostami, d'averla a marinare e serbarla per un altr'anno.
226) Dizion. 5° Ed. .
LATINIZZATO.
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pag.120



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Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 108: Quintiliano disse in proposito di queste voci composte de' poeti greci, crudamente latinizzate; ec.
227) Dizion. 5° Ed. .
MERLA
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pag.137



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Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 273: Noi di uno di età avanzata sogliamo dire: La merla ha passato il Po.
228) Dizion. 5° Ed. .
MELICO
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pag.44



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Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 539: Dalla musicale componitura, cioè dal melos, furono i lirici della Grecia detti ancora melici.
229) Dizion. 5° Ed. .
MUSICALE.
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pag.684



1) id: 9f835c84c3c342b8b2422eb90fc81a90)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 539: Dalla musicale componitura, cioè dal melos, furono i lirici della Grecia detti ancora melici.


2) id: 868ce0e868a049e982080cd45930a478)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 119: Vorrebbeci, che siccome presso gli Ebrei, oltre gli accenti grammatici, ci fossero ancora i musicali, che segnassero le debite pose.


3) id: 8a52201db5674157a5a719812dda5d9f)
Esempio: Leopard. Pros. 1, 293: Nelle grandi (città) gli animi sono meno disposti alle commozioni mirabili di quell'arte (della musica), e meno, per dir così, musicali, che in ogni altro luogo.
230) Dizion. 5° Ed. .
LASTRICARE
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pag.114



1) id: 5274737345be4d86bfc6b52f93e6bb9c)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 577: Avvisando che si lastricasse.... il sottoposto terreno, acciocchè la cadente lagrima non si perdesse.


2) id: a0ccbe719c1042f4811c2553e0e604fe)
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 146: Mi è parso scriverne a voi, acciò sappiate i ragionamenti nostri, e possiate, dove bisognasse, lastricare la via a questa cosa.


3) id: c4cf7c1112ee44b2b3ff8b8a50c60c37)
Esempio: Grazz. Pros. 362: Quelle (cresentine) di burro, o le sanno di vieto, o le sono sdilinquite, e lastricano altrui la gola e il palato, di modo che si sta sempre mai per cacciar fuora.
231) Dizion. 5° Ed. .
LABIALE.
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pag.12



1) id: 31f8c6f04d3449c48a6150bc3315cbb9)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 79: In Giuseppe, il raddoppiamento della lettera labiale P non pare che sia così disaggradevole.


2) id: 5ede86761829489a93ca6c5019313f4c)
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 1, 109: Vennero le labbra medesime.... ad aprirsi con garbo, e a far risonare lemme lemme, in vece del B, lettera troppo labiale, l'V consonante.
232) Dizion. 5° Ed. .
MONDIALE.
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pag.474



1) id: 52d30c8cb64e4895b2806254d36cf25e)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 117: Giove liberale, tonante, folgorante..., vita del corpo mondiale, il cui influsso è benefico ec.
233) Dizion. 5° Ed. .
INGEGNERA.
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pag.778



1) id: eeb9d7873dee48238cecebeb695d7c3e)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 71: La.... natura, maestra sovrana ed ingegnera quaggiù, che piglia però l'esempio dall'eterno suo Facitore.


2) id: 92f9d895e7ac4043ad0719932ea41112)
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 2, 208: Immagini.... copiate di qua e di là dall'original libro della ingegnera e maestra natura.
234) Dizion. 5° Ed. .
ECCITAMENTO.
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pag.22



1) id: 24f52d58708a4fca826f8465d16273fd)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 577: Così le citazioni servon di fianco al discorso, e d'incentivo, e d'esca e d'eccitamento.
235) Dizion. 5° Ed. .
FALEUCIO.
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pag.493



1) id: 6e34b49623fd498eb365a1f720d3ad25)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 547: Ora può affigurare il faleucio, ed ora il saffico in certo modo far risonare.


2) id: 1f192cb0a017411c83a67eee62b56dd8)
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. appr.: Quello Chi come l'agile Affricano forma, arieggia, non so come, al faleucio.


3) id: db7721d9fa7945f2a6dd275e62129222)
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 2, 51: Per vedere d'introdurre un più artificioso e maestrevole verso, che non è il nostro endecasillabo, corrispondente al faleucio ed al saffico.
236) Dizion. 5° Ed. .
ESSENZA.
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pag.340



1) id: 1d1ba2e337b040f5be479bbf2005cdf8)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 81: Dice chiaramente [S. Agostino].... la natura essere la quiddità, e l'essenza di ciascuna cosa.


2) id: ae6c64ec3c1c40b4b5c15f9802dd720f)
Esempio: Leopard. Pros. 2, 124: La scuola sarà fornita di essenze e di medicine, che si dispenseranno gratis.
237) Dizion. 5° Ed. .
FORMARE.
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pag.333



1) id: 0921573c69da43f69e84d73af1e6e237)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 20: Ognuno ha suoi modi particolari [di scrivere], e formerà alcuna lettera differentemente dagli altri.


2) id: 1aa6203d99ee4a288e7282671f6ca90f)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 209: Con questi tre tempi dell'infinito si posson formare un numero grandissimo di altri tempi.


3) id: f84d198820f14ae9aa192fdcb343fbc9)
Esempio: E Cellin. Pros. Oref. 60: Adoperandola (la rena della Senna) in guisa dell'altre terre da formare nelle staffe, non occorre rasciugarla.


4) id: a6d1ff92185041e89dc187f4ad4f17be)
Esempio: E Cellin. Pros. Oref. 117: Di poi si forma di gesso, sì come io ti insegnai di sopra, volendo far suggelli da cardinali.


5) id: f55732cbc73047488fb434128273f2aa)
Esempio: E Cellin. Pros. 209: Ora bisognava pensare a formarlo (il Colosso) di più di cento pezzi, e quelli commettere da poi insieme con code di rondine, ec.


6) id: bb49ea63484142a6b3693c5128815b08)
Esempio: E Cellin. Pros. 141: Di poi, fatto la detta statua di terra, la si formava col gesso in molti pezzi, e' quali sono questi: tutto il petto, ec.


7) id: c13eca51872b4585873e9d7b0b0cef99)
Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 223: E con l'infinito suo s'accompagna [il verbo essere] con tutti i tempi dello stesso avere, formando nuovi tempi,... aggiugnendo tra essi un a o ad: ho, hai,... hanno, a essere.


8) id: 7577164bda05488787275a489b566145)
Esempio: Cellin. Pros. 101: Una certa terra, che si chiama terra da formare nelle staffe; questa detta terra l'adoperano quasi tutti gli ottonaj che gettano fornimenti da cavalli e da mule.


9) id: e1be63a965644c15a5796a361cb76cf5)
Esempio: Cellin. Pros. 271: Arei bisogno di certa quantità di verghe di ferro, che vanno per armadura al detto gran modello del Perseo, il quale si debbe ridurre di gesso per formarlo con più facilità nel bronzo.
238) Dizion. 5° Ed. .
FISICAMENTE.
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pag.191



1) id: d54635d40906482084de3d961af44d33)
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 383: Quelle antiche filosofie vide, che la fisica non metafisicamente, come Aristotile, ma fisicamente trattarono.
239) Dizion. 5° Ed. .
FISSATO, e per sincope FISSO, e FISATO.
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pag.196



1) id: 3f250bc5d4a04ab39ea467fa4a0eca64)
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 1, 382: Udendo non ascoltava, e come rapito e in forte meditazione fissato si stava.