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260) Dizion. 5° Ed. . FOGLIATO e anche FOLIATO. Apri Voce completa pag.250

1) id: 12d5da9e3e89474b809c761be4e0eca1) Esempio: Ner. Art. vetr. 44: Solvetti oncie quattro d'argento fine fogliato, cioè tondature dell'argento in foglia.

261) Dizion. 5° Ed. . DIVIETO. Apri Voce completa pag.763

1) id: 674d68740ce24de793fca6c3661d1534) Esempio: Stat. Art. Calim. G. 234: Procurino.... che cotali contrafacienti siano in divieto delle dette Arti.

262) Dizion. 5° Ed. . COPPETTA. Apri Voce completa pag.723

1) id: 5af69fba560643189528f99fdc83abd2) Esempio: Zibald. Andr. 79: Mala cosa è lavarsi capo, o medicare, o radere, o por coppette nel collo.

263) Dizion. 5° Ed. . COMPRENDERE. Apri Voce completa pag.283

1) id: 5735b90bdb294623a5afafd7bb0531bd) Definiz: § XIV. Per Por dentro, Inchiudere, Racchiudere; riferito a spazio, e figuratam. a numero, serie, conto, e simili. –

264) Dizion. 5° Ed. . BACIARE Apri Voce completa pag.10

1) id: b5ffddbcef1d49ca94c14ddd3013cbfb) Esempio: Grazz. Comm. 85: In verità quel baciar la terra è una ghiotta cosa, cioè por bocca all'orciuolo. 2) id: f2d5a7a1aaea4983b1c18557f4279cba) Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 32: Starò pertanto attendendone l'effetto, mentre con umiltà alla S. A. bacio la veste, e nella buona grazia e protezione di Vossignoria illustrissima mi raccomando.

265) Dizion. 5° Ed. . BORSELLO. Apri Voce completa pag.236

1) id: 8fccf4a95ce44de4876779117a3313d3) Definiz: § II. Por mano al borsello, lo stesso che Metter mano alla borsa, cioè Ricorrere al proprio danaro. – 2) id: 532b875329cc4b7eb37abd143a2c1aea) Esempio: Fiacch. Fav. 2, 68: Senza dover por mano al suo borsello.

266) Dizion. 5° Ed. . MARRA Apri Voce completa pag.960

1) id: dec1b3d66c404c2eb792923a96d33ac1) Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 15: Zappe, vanghe, badili, beccastrini, Marre e crucce di ferro da por vigne.

267) Dizion. 5° Ed. . DIMETTERE. Apri Voce completa pag.361

1) id: 16b9df8344524d32a9d04cb91ce8f2c1) Definiz: § IV. E per Non serbar più nell'animo, Deporre, Por giù, riferito a odio, sdegno, risentimento, e simili. –

268) Dizion. 5° Ed. . COMMENDAZIONE. Apri Voce completa pag.207

1) id: 3eb4296d78bb42d4ae471ffc2472297f) Esempio: Red. Lett. 2, 104: S. A. S. nelle sue lettere ha scritte qui molte e molte commendazioni della persona e delle cose da V. S. operate.

269) Dizion. 5° Ed. . FATTEZZA. Apri Voce completa pag.658

1) id: 7bc8dde7fe264c919e2ededaf4283c86) Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 4, 132: Fattezze del corpo, e tempera della complessione di S. Ignazio.

270) Dizion. 5° Ed. . INTRINSECO. Apri Voce completa pag.1131

1) id: dbe1c15e486847e491f13a7e4ddbd015) Esempio: Car. Lett. ined. 1, 202: In somma molto caro e molto intrinseco servitore di S. S. reverendissima. 2) id: a38ff534cace4f35898e81cda7cdcc19) Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 213: Il Signore vede lo intrinseco del vostro cuore, il quale continuamente presenterò a lui. 3) id: c83126edb13b446ca2eac3b894dca265) Esempio: Car. Lett. ined. 3, 191: Voglio che V. S. sappia, ch'io intendo da persone che sanno l'intrinseco de le cose, che quello Stato è in mal termine.

271) Dizion. 5° Ed. . FAMILIARISSIMO e anche FAMIGLIARISSIMO Apri Voce completa pag.526

1) id: 2e59b117e7924965b7081dc62525cfd3) Esempio: S. Ag. C. D. 2, 69: Familiarissimo amico. 2) id: b0bb20b576bb4600aae955fea44c0c56) Esempio: Car. Lett. fam. 1, 119: Col sig. Luigi son venuto famigliarissimo per l'entratura che n'ho prima avuto da V. S. e per la gentilezza sua.

272) Dizion. 5° Ed. . ANTIVEDITORE Apri Voce completa pag.556

1) id: dfd3da1ddb47484e8ad3e6d005eb08b8) Esempio: Strat. Mor. S. Greg.: Antiveditore delle cose future.

273) Dizion. 5° Ed. . ALLUMINAMENTO. Apri Voce completa pag.388

1) id: 54212327744044988da130ee75ba6777) Esempio: S. Gir. Grad. 8: Compunzione è alluminamento dell'anima.

274) Dizion. 5° Ed. . ACCENSIONE. Apri Voce completa pag.94

1) id: 989a1a12512b457d8ce9a9dd95acee6a) Esempio: Quist. filos. S.: Ira è accensione d'offendere altrui.

275) Dizion. 5° Ed. . OFFENDERE. Apri Voce completa pag.412

1) id: ba545bc1315a4230ac1946d82f869ba3) Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 16: Di parole.... l'offese. 2) id: af7c4abdcc2a409b832e78852a6ed1dc) Esempio: Guast. Scritt. Art. 178: Ma soprattutto offende la diversa inclinazione delle cuspidi campeggianti nell'aria. 3) id: b00cab0785004458b7ffe75da1687549) Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 60: Pensa dunque quante volte Dio ne può essere offeso. 4) id: 6c2f3b0e857f49db9cefc052ee386eb3) Esempio: S. Ag. C. D. 1, 34: Non ardiscono d'offendere quelli uomini, la cui vita contaminatissima.... a loro dispiace. 5) id: 77c20287033c485ca941e8a900d1ee14) Esempio: S. Grisost. Opusc. 219: Deh, dimmi, la penuria, e la povertà delle cose temporali offese ella agli Apostoli? 6) id: 4d97e4a1f8ef4af09240af79c711f859) Esempio: E Tass. Rim. S. appr.: Col porvi il braccio voi non m'offendeste, Ma nel ritrarlo offesa i' ne restai. 7) id: 0bc5d7b133f54f45b5a121653abffcf4) Esempio: S. Bern. Medit. piiss. 22: Duolsi (il penitente) de' difetti commessi, ed affaticasi in guardarsi di non offendere di nuovo. 8) id: ed0d45c0e76b429c9a97aef90fc64218) Esempio: Guast. Scritt. Art. 311: Non temo d'offendere la sua memoria desiderando che i vetri nell'occhio sull'arco della nave di mezzo e nelle finestre delle due cappelle estreme di quella tribuna che si chiama della Croce, tornino ad essere colorati. 9) id: 7ed33eaf6bf54dad9ed346bde10b3549) Esempio: S. Ag. Solil. 91: Alli quali hai comandato, che mi guardino in ogni mia via, acciocchè io non offenda e non percuota alla pietra dello scandalo. 10) id: 5111cc702f7249baad2735e11753b30c) Esempio: Tass. Gerus. S. 19, 16: Con la manca al dritto braccio il prende; E con la destra in tanto il lato destro Di punte mortalissime gli offende. 11) id: acbbf77448864bf9859e255a1e7b0fac) Esempio: Borgh. S. Tertull. 63: Or questo sia abbastanza contra il presupposto delitto di lesa divinità, perchè, per mostrare che noi non l'offendiamo, abbiamo provato che ella non è. 12) id: d9467b14784e43f88920ab6eaf707d44) Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 59: E però quante volte la persona in cotali cose curiose guarda con diletto e pascene gli occhi vanamente, tante volte offende. 13) id: 8a1f3cceb48848bc9a360a0a42294f02) Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 40: Dall'altra parte, se fo cosa ch'offenda la mente di questi figlioli di messer Filippo, si sdegneranno e leveranno la mano da un'impresa tant'importante a questa casa. 14) id: 888dbc9cc6294b96b674ea7bc6f50479) Esempio: Tass. Rim. S. 2, 356: Stava madonna ad un balcon soletta Quand'io 'l mio braccio stesi Sovra il suo braccio, indi perdon le chiesi S'in tal modo l'aveva offesa e stretta. 15) id: ae8cf3ababd64670a4d388a63c788910) Esempio: S. Cater. Lett. 1, 10: Maggior odio ha colui che è offeso nella persona, che colui ch'è offeso.... in avere: perocchè veruna cosa è che sia tanto tenuta cara, quanto la vita. 16) id: b3045a4de7f543748e4c25664c91c831) Esempio: S. Bern. Miser. 11: Però che offendendo il creatore, offendi tutte le creature; e tutte le creature, che sono fatte in tuo ministerio e utilitade, si convertiranno in giudicio ed in vendetta di te. 17) id: fde2de494368421b8e05547dc0e2b80a) Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 16: Contro il predetto Libertino con tanto furore si turbò, che non solamente di parole, ma eziandio con le mani, l'offese. E non trovando subitamente bastone da percuoterlo, irato e furioso, pigliò ec. 18) id: 9b8aacb09e744f7897f1c0c95e678735) Esempio: S. Cater. Dial. 3: E però io voglio che tu sappi, che non tutte le pene, che sono date in questa vita, sono date per punizione; ma per correzione, e per castigare il figliuolo, quando egli offende. 19) id: 378fbe9616a740a59eb2fefcce66359a) Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 59: Lo sesto pericolo si è, imperò che sono (le cose curiose) lacci e ruina di molti altri. Onde coloro veggiono cotali curiosità, ci possono offendere in molti modi, cioè avendone male esempio, o guardandole con diletto, o desiderando le simiglianti, ec. 20) id: de9da930f1d44803bccdb5454b453175) Esempio: S. Grisost. Opusc. 2, 12: Noi vediamo, che ogni cosa terrena ha alcuna altra cosa contraria, per la quale possa essere corrotta ed offesa: verbigrazia il ferro l'offende la ruggine, la lana l'offende la tignola,... la grandine offende la vigna, la moltitudine delle locuste e de' bruchi guasta gli arboscelli, ed altre diverse piante.

276) Dizion. 5° Ed. . COLTELLA. Apri Voce completa pag.174

1) id: 9962490ecb724be6b84b50f5fb34d5a4) Esempio: Regol. S. Bened. 39: Coltella allato non abbiamo.

277) Dizion. 5° Ed. . BORGHETTO Apri Voce completa pag.233

1) id: 9c7ccd3e8020436796b3944b4008aec3) Esempio: Vit. S. Ant.: Abitavano in un borghetto vicino.

278) Dizion. 5° Ed. . DISCOSTO. Apri Voce completa pag.526

1) id: 5e3642d8db5144f6a5b50d8ff86a937a) Esempio: Leggend. S. Marg.: Discosto alla terra cinque miglia. 2) id: 1279c458aac44b3694ba3579053c3525) Esempio: Car. Eneid. 3, 867: Indi ne la Trinacria, al mar discosto, D'Etna il monte vedemmo. 3) id: 182806809c1c43a1b5aac0c2c43a3427) Esempio: Petr. Vit. volg. 32: Fu portato il capo di S. Giovanni Batista a Constantinopoli, e fu posto sette miglia discosto dalla città.

279) Dizion. 5° Ed. . DECIMO. Apri Voce completa pag.79

1) id: fc6327d5bc924aec944c88a42c121fb8) Esempio: S. Gir. Grad. 36: Decimoterzo grado, capitolo decimoterzo.

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