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19356 0 19356 occorrenze
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220) Dizion. 5° Ed. .
GUARDATURA.
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pag.670



1) id: 8e92fa7924e743128d076404633c0924)
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 104: Certi atti suoi familiari, certe guardature a traverso, certe posature sdegnose non si possono scrivere.
221) Dizion. 5° Ed. .
FOGGIATO.
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pag.245



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Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 159: Parvemi il caso suo ben foggiato, e da credere che rispondesse il tutto alla parte.
222) Dizion. 5° Ed. .
AGIBILE.
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pag.313



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Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 269: La filosofia reale pratica si divide principalmente in due parti: la prima e più degna si chiama agibile,.... ma tratta di cose contingenti e fatte dagli uomini.
223) Dizion. 5° Ed. .
ESTENSIVE.
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pag.380



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Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 406: Dio, secondo i Peripatetici, non è di virtù infinita intensive, ma estensive, cioè non ha infinita virtù in quantità,... ma ha verità infinita in quanto alla durazione.
224) Dizion. 5° Ed. .
GIACCIO.
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pag.193



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Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 228: Dirassi ancora il luogo ove sia stata la lepre, covo; come alla stanza della volpe, tana; e là dove si abbi riposato o caprio o cervo, giaccio.
225) Dizion. 5° Ed. .
NEBBIONE.
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pag.74



1) id: 0e5a4447f0934dddaa09faa03f2585bf)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 95: Che diremo di.... capone.... e tanti altri che hanno la fine loro in one. la quale è propia della nostra lingua, come.... merendone, mestolone..., nebbione, babbione, dondolone?
226) Dizion. 5° Ed. .
CITTADINANZA.
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pag.77



1) id: d10820545791423fa36a7ea6544f9c56)
Esempio: E Varch. Lez. Pros. var. 2, 67: Al quale [grado] un solo senza più fra tanti ufizj e tali magistrati di tutta questa inclita città, e nobilissima cittadinanza, sta non indegnamente di sopra.
227) Dizion. 5° Ed. .
BIETOLONE, e anche BIETONE.
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pag.176



1) id: be8c43d592c9405cbcc0b6d14d6242e3)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 94: Quanti nomi usa il volgo nostro che significano, si può dire, il medesimo, ma tratti da diverse traslazioni; come dall'erbe o frutti di esse, pastricciano, bietolone, petronciano.


2) id: a88ef8ab573b43bfbb05ccda385e8354)
Esempio: Firenz. Pros. 1, 169: Il prete, che già era venuto in bietolone, rimenandosi per dolcezza come una cutrettola,.... prese animo.
228) Dizion. 5° Ed. .
INTENSIVE.
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pag.1009



1) id: f3c55d5f32f248ddb5b1baf8080e564b)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 406: Dio, secondo i peripatetici, non è di virtù infinita intensive, ma estensive, cioè non ha infinita virtù in quantità..., ma ha verità infinita in quanto alla durazione.
229) Dizion. 5° Ed. .
MATEMATICA, e anche MATTEMATICA
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pag.1015



1) id: 13c09ae6192d4b26a215a002b52227e4)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 97: Le matematiche sono certe nel primo modo, cioè in quanto a noi, benchè esse sono anco certe nel secondo, cioè in se stesse e quanto alla natura.


2) id: e9b8dc1fd199446b9cb70f536e77ffcb)
Esempio: Torric. Lez. 62: Anderò toccando con rozzo discorso qualche particolarità delle mattematiche, acciò voi sentiate rammentarvi una particella delle utilità che si cavano da quei peregrini studj.
230) Dizion. 5° Ed. .
GENERABILE.
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pag.103



1) id: 80409c16295948dcb623a324fe48cdea)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 148: Le cose generabili e corrottibili, che sono tutte quelle del mondo inferiore, sono diverse e differenti dalle ingenerabili e incorruttibili, che sono tutte quelle del mondo superiore.
231) Dizion. 5° Ed. .
ARMONIA.
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pag.694



1) id: a74775f5a99f451399cdf2a149472fa0)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 327: L'armonia non significa altro nella lingua greca, che una composizione ovvero concordia e convenienza di voci.... I Toscani la dicono or concento come i Latini, ed ora consonanza.


2) id: 3f53fa9d4f394d308601363c049d83e5)
Esempio: Firenz. Pros. 1, 251: La bellezza non è altro che una ordinata concordia e quasi un'armonia, occultamente risultante dalla composizione, unione e commissione di più membri diversi.
232) Dizion. 5° Ed. .
DIVERSISSIMAMENTE.
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pag.749



1) id: 139022a258e14321a8a09618129ae762)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 336: E quello che dico dell'orazioni, intendo di tutte l'altre opere di Cicerone, le quali furono scritte diversissimamente da quello che, non solo gli altri, ma Cicerone stesso favellava.
233) Dizion. 5° Ed. .
COPULAZIONE.
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pag.731



1) id: 7f16a4cdca0b4329a87d9a979cc85760)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 148: L'uomo.... può copulare l'intelletto possibile coll'agente, cioè fare che siano un medesimo E in questa copulazione consiste.... l'ultima perfezione, e per conseguente la suprema felicità e beatitudine umana.
234) Dizion. 5° Ed. .
FRIGIDITÀ, FRIGIDITADE e FRIGIDITATE.
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pag.520



1) id: 3037e43c798b4760a85279e3430a6aca)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 282: L'egualità consiste nel temperamento del caldo, freddo, umido e secco: in un corpo dunque dove sia mancato il calore, ed abbondata la frigidità, bisogna indurvi il caldo, ec.
235) Dizion. 5° Ed. .
GIUDICATIVO.
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pag.297



1) id: 5e97fa5ae3364721a02510e4a1c098fa)
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 318: Disputasi ancora lungamente se si debba cominciare prima o dalla loica giudicativa ovvero risolutiva, cioè dalla parte che ne insegna il giudizio ed il vero, o dalla dialettica.
236) Dizion. 5° Ed. .
ADDUCENTE.
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pag.210



1) id: ecf0597a771b461b93ad2904877f5073)
Esempio: Buomm. Pros. var. 235: Non ho dubbio alcuno che, ritorcendosi l'argomento, e' sia per tornarsene contr'all'adducente, con tanta forza che ec.
237) Dizion. 5° Ed. .
ACCAPIGLIARE.
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pag.79



1) id: 02e650c940e644958c6674a2c1fc9fd3)
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 182: Ma io vi so ben dire che se la fama gli scompiglia, la presenza gli accapiglia.
238) Dizion. 5° Ed. .
FALCINELLA
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pag.486



1) id: c8a1766ec63340f1b83435b85ee310d5)
Esempio: Buomm. Pros. var. 253: Il manico era tutto dorato, e fatto a somiglianza d'uno sprone da pasta, colla falcinella dall'altro capo.
239) Dizion. 5° Ed. .
FAME.
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pag.516



1) id: 83be37986bec43318652c06637679107)
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 135: Ei conviene vadia o in Svizzera a morirsi di fame, o in Alemagna a esser deriso.


2) id: 961ad9b50b0e43ddaafa7f9fd4bd05ed)
Esempio: Grazz. Pros. 201: Il medico, che vedeva la fame nell'aria, si rizzò ritto, e così com'era in camicia e scalzo, s'avviò in verso le vivande.