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Volume 6 - Dizionario 5° Ed.
300) Dizion. 5° Ed. .
FRAMMISCHIATO e FRAMISCHIATO
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pag.433

FRAMMISCHIATO e FRAMISCHIATO.
Definiz: Partic. pass. di Frammischiare e Framischiare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Mescolato con altre sostanze. –
Esempio: Targ. Viagg. 1, 18: Rispetto alla diversità della grana, o vogliamo dire delle molecule componenti, le pietre di grana grossa o renosa, con poca terra framischiata, sono chiamate comunemente ruspe.
Esempio: E Targ. Viagg. 3, 439: Altra (concrezione selenitica) di schegge corte, disposte irregolarmente, intralciate fra di loro, e compenetrate per varie direzioni, trasparenti nel bianchiccio, e fragili, con della terra gialla chiara, frammischiata ne' di loro interstizj.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Bart. D. Vit. Caraff. 1, 88: Scrissegli non so chi una lettera piena di querimonie, framischiate con parole di risentimento.
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 2, 8: Da questo racconto, tralasciando tutto ciò che d'iperbolico possa esservi frammischiato, quello che di certo rilevare possiamo si è la semplicità della musica.
Definiz: § III. E per In cui è mescolato o sparso checchessia: e costruiscesi con la particella Di. –
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 2: Terra argillosa colorita in varie guise di giallo e rosso con qualche tratto frammischiato di bianco.
Esempio: Targ. Viagg. 6, 166: Ingemmamenti framischiati di miche talcose.

301) Dizion. 5° Ed. .
FRAMMISTO.
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pag.433

FRAMMISTO.
Definiz: Add. Lo stesso che Frammischiato. –
Esempio: Alf. Trag. 1, 55: Or, donde nasce In me il timor d'orror frammisto? è forse Al delitto il timor dovuta pena.

302) Dizion. 5° Ed. .
FRANA.
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pag.433

FRANA.
Definiz: Sost. femm. Scoscendimento di terra per un tratto alquanto esteso; ed altresì Il luogo ove tale scoscendimento è avvenuto.
Tal voce, insieme col lat. medioevale fracha, frachia, e con l'ant. franc. fraicte, fraitte, o fraite, che valgono Apertura, Breccia, Rovina, e derivano dal lat. fractus, ha forse origine comune nel lat. frangere o fragere; onde fragosus e confragosus, detto di luogo, per Dirupato, Scosceso. –
Esempio: Nard. Liv. Dec. 443 t.: La parte destra della strada, per una frana del terreno, era dirupata alquanto in profondo.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 3, 2: Vedi tu quel palagio antico e nero.... Appiè di quella frana Lungo quell'oliveto?
Esempio: Viv. Disc. Arn. 36: Beni di quelle valli, consolidati, e sicuri dalle frane e dalle rose.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 444: Frana, terra scoscesa, smossa e andata giù; dall'esser franta, infranta, rotta, franata.
Esempio: Trinc. Ben. stab. 10: Difendere il suolo dall'acque piovane, e dalle frane della terra.
Esempio: Targ. Viagg. 1, 124: Incontrai certe rosure o dirupi della collina, che volgarmente diconsi frane.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 161: Non dovendo la Comunità in corpo concorrere a nuovi ulteriori risarcimenti, se non nel caso di rovine di ponti, di spallette di mura, di frane.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 101: Le sopravvenienti precipitose pioggie non cagionino sgrottature, frane, e dilavamenti del miglior fiore della terra.
Esempio: Fiacch. Son. pastor. 139: Ma tu non m'odi, indocile capretta: Ah! di punirti il già vicin momento La morte ascosa in quelle frane aspetta.
Esempio: Manz. Poes. 817: Abbandonato all'impeto Di rumorosa frana.
Definiz: § E per Terreno franato. –
Esempio: Perell. Relaz. Idr. 156: Fu proposto di levare alcune frane cadute nel letto dell'Usciana.
Esempio: Targ. Rag. Agric. 72: In oltre le sopraddette formelle ci metteranno in chiaro, se il terreno, dove si fanno, sia antico e ben fondato, se sia lavina di monte, frana di collina ec.

303) Dizion. 5° Ed. .
FRANABILE.
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FRANABILE.
Definiz: Add. Che può franare, Facile a franare. –
Esempio: Grand. Relaz. var. 7, 66: Essendo poi il terreno superiore delle ripe alte assai franabile, solamente col giugnere l'acque ordinarie dell'Era a bagnare il piede di esse, dovrà succedervi corrosione.

304) Dizion. 5° Ed. .
FRANARE.
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pag.434

FRANARE.
Definiz: Neutr. e talora anche in forma di Neutr. pass. franarsi Far frana, Scoscendersi per un tratto alquanto esteso, detto di terreno in pendío. –
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 205: Tutto quello che si sgrottasse non starebbe per sè medesimo, e franerebbe; di modo che bisognerebbe sostenerlo con un muro.
Esempio: Dav. Tac. 1, 70: Rimasero, passando il fiume, annegati;... nel franar delle ripe affogati.
Esempio: Grand. Relaz. var. 9, 281: Ho osservato essersi franata la ripa, e con essa rovinato un pezzo di muro, il quale per ora serve di pennello a deviare la corrente del fiume.
Esempio: Targ. Viagg. 8, 298: Canali, i quali hanno contribuito a guastare e maggiormente distruggere le barriere di colline,... facilissime di per sè a franare.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 13: Vi avverto che una parte del poggio è sottoposta a franar facilmente.
Esempio: Fiacch. Son. pastor. 139: Balza, che omai tutta franar si vede, E del fiume vicin colmare il lito.
Definiz: § I. E col soggetto sottinteso. –
Esempio: Soder. Agric. 110: Avviene [che i muri fan peli].... sopra tutto dai cattivi fondamenti, o che sieno dove frani.
Definiz: § II. E semplicemente per Rovinare, Andare in rovina, Sprofondare. –
Esempio: Soder. Agric. 97: Fanno [il Nilo ed il Tigri] gran corso sotterra con fremiti straordinarj, scavando grotte immense, che franando han sommerso le città e castella intere.
Esempio: Dav. Tac. 1, 191: La sua bocca (d'una grotta) franò con molti sassi addosso a certi serventi.
Esempio: Buonarr. Descr. Nozz. 31: Cominciò appresso la terra a fumeggiar pullulando e gonfiando, e con vario movimento tutta a riscuotersi, e quindi a poco a poco franandosi, aprire in sè stessa una spaziosa caverna.
Esempio: Baldin. Decenn. 1, 54: Asseriscono che, essendo o franata o rovinata, per cagione del fiume di Muccione, l'antica chiesa di S. Piero in Padule, ne fusse trasportata la cura alla nominata chiesa di S. Casciano.
Esempio: Targ. Viagg. 4, 84: Erano necessitate di.... armare di legname i cunicoli, perchè non franassero.

305) Dizion. 5° Ed. .
FRANATA.
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FRANATA.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del franare. –
Esempio: Legg. Band. C. 9, 19: Levate o fatte levare di detti luoghi publici tra tempo e termine di un mese, dal dì della istessa ruina e franata, sotto pena ec.

306) Dizion. 5° Ed. .
FRANATICCIO.
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FRANATICCIO.
Definiz: Sost. masc. Luogo, Terreno, alquanto franato e tendente a franare; e per similit. dicesi anche di Edifizio molto mal condotto, e cascante.

307) Dizion. 5° Ed. .
FRANATO.
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FRANATO.
Definiz: Partic. pass. di Franare. –
Esempio: Nard. Liv. Dec. 166 t.: Il luogo innanzi per sua natura precipite, per una motta, che la terra franata di fresco aveva fatto, era profondato in basso quasi una altezza di mille piedi.
Definiz: § In forma d'Add. –
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 444: Terra scoscesa, smossa e andata giù: dall'esser franta, infranta, rotta, franata.
Esempio: Perell. Relaz. Idr. 149: Le ripe del fiume si veddero franate in diverse parti.
Esempio: Targ. Viagg. 3, 360: La collina è scarpata e franata.
Esempio: E Targ. Viagg. 6, 15: A mano sinistra sono tre grossissime polle d'acqua,... le quali scaturiscono da certe grandi fessure della facciata franata del monte.

308) Dizion. 5° Ed. .
FRANATURA.
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FRANATURA.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del franare. –
Esempio: Not. Malm. 2, 512: Le forre son quelle franature o buche profonde, che tra monte e monte si fanno per ordinario dall'acque, quando scorrono in abbondanza pe' borrati.
Esempio: Lastr. Agric. 2, 164: Rimane assicurata ogni pendice di terreno, ed ogni campo dalle rasure delle acque, e dalle smottature e franature.

309) Dizion. 5° Ed. .
FRANCAMENTE.
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FRANCAMENTE.
Definiz: Avverb. In modo franco, Liberamente, Senza difficoltà od ostacolo; ed altresì Senza alcun timore, Senz'altra cura o pensiero; Sicuramente. –
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 191: Gli altri, veggendosi abandonati, si tirorono adrieto: per modo che m. Corso francamente prese le case de' Corbizzi da Santo Piero, e posevi su le sua bandiere.
Esempio: Liv. Dec. 2, 91: I quali [campi] i Romani allora di prima avevano incominciato a tenere francamente, poi che Camillo avea sì malmenati i Volsci.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 226: Giesù rispuose a' suoi pensieri, e confortollo, e disse: fa' francamente, Giovanni, quello che t'è commesso da Dio.
Esempio: Bibb. N. 4, 230: Non sarete voi che combatterete, ma solo istate francamente, e vedrete sopra voi l'aiuto del Signore.
Esempio: Car. Eneid. 1, 624: Segui pur francamente, e quinci in corte Va' di questa magnanima regina.
Esempio: Cellin. Vit. 158: Il Papa disse che altri non gli parlassi più di monete, perchè voleva che io fussi quello che le facessi, e non altri. Così francamente attendevo a lavorare.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 27: Di ciò avvisato il buon Padre,... francamente se gli appresenta, e col segno della croce ad un tratto gli caccia la malattia dal corpo.
Esempio: Segner. Crist. instr. 11: Giuda seppe stimare per appunto il valore dell'unguento sparso dalla Maddalena,... dicendo che se ne poteano francamente ritrarre 300 denari.
Esempio: E Segner. Guerr. Fiandr. volg. 17: Certo.... potersi alimentare l'esercito francamente con la commodità di questi due fiumi.
Esempio: Nell. Disc. Archit. 35: E quanto al serrare francamente il voltone di quel ponte, eziandio sopra meno che resistente armadura di centine, altro non ci voleva.... se non tralasciare di murare tutta la grossezza della volta in un tempo.
Esempio: Trinc. Agric. 337: Piante di limoni grosse ed alte quanto un comodo ulivo, sopra i cui rami abbriccavansi francamente i giardinieri, o per potarle o per coglierne i frutti di mezzo.
Definiz: § I. E per Senza alcun riguardo, rispetto, ritegno, Apertamente, e simili. –
Esempio: Liv. Dec. 2, 330: Acciò che li miei nemici mi possano francamente accusare, io mi dispongo della dittatura.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 67: Prese francamente alla tavola del legato il posto sopra quello del Panzirolo.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 381: Cambiò la giovane a segno, che francamente si maritò con un altro.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 3, 518: Che conto volete voi che faccia la Vergine delle divozioni di quell'altra vil ciurma di peccatori, che non si cura di lasciare il peccato; anzi che si abusa delle medesime divozioni a peccare più francamente?
Esempio: E Segner. Guerr. Fiandr. volg. 273: Se essi (i Fiamminghi) neghino di farlo, e si scorga che vogliano da Francia gente e danaro, ma non dominio, poter ricorrersi francamente alla forza; non si dovendo permettere che ec.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 93: Non potendo adunque dispensar largamente del proprio a questi cercatori, si fanno lecito il donar loro francamente ciò che al padrone del suolo appartiene.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 497: Ditemelo francamente, fatemi ravvedere.
Definiz: § II. E per Senza alcuna dubbiezza, Senza stare in forse; Risolutamente, Fermamente. –
Esempio: Vell. Cron. 17: Avendo in prima aspreggiatosi la persona con digiuni e mal vivere e mal dormire, e provato come ciò potesse sofferire, se n'andò a Montaguto a Certosa, e ivi prese l'abito di detto ordine, nel quale perseverò bene e francamente infino presso al tempo della professione, cioè presso all'anno.
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 393: Che fosse scarsa Pur d'un minimo gran l'orrevolezza, Per dare il collo all'amoroso giogo, Francamente negò.
Esempio: Dat. Oraz. Cr. 23: Non son così tenero di cuore, che più tosto io non elegga francamente di vederla morire, ec.
Esempio: Red. Lett. 2, 22: Se mi sarà dimandata informazione, si assicuri V. Riverenza, che parlerò in questi ed in più altri termini; e lo creda pur francamente, perchè il mio stile si è di non prometter mai agli amici quelle cose le quali non ho intenzione di fare.
Esempio: E Red. Avvert. Guerr. Top. 10: Se io candidamente dovessi su di ciò proferire il mio sentimento, non mi troverei in difficoltà alcuna di convenire con gli ultimi, e di asserir francamente esser questo poema una produzione non indegna della gran mente di Omero.
Esempio: Magal. Lett. 168: Parve a qualcheduno di quelli che furono consultati su la materia, doversi francamente escludere in primo luogo il dubbio caduto in mente ad alcuni, che ec.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 440: In cui (in un libro) propongonsi de' curiosi quesiti, e per la maggior parte insolubili; e non ostante ciò, replicando un forse, se ne danno francamente due o tre soluzioni.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 26: Cosa avete? io rispondo francamente: Cos'ho, mi domandate? non ho niente.
Definiz: § III. Vale pure Animosamente, Coraggiosamente, Intrepidamente; ma in tal senso non è oggi molto comune. –
Esempio: Giamb. Oros. 92: E la reina Artemidora di Alicarnasso, che in adiuto di Serses era venuta, francamente si mescolò nella battaglia poscia che fue cominciata.
Esempio: Colonn. Guid. N. 268: Protesilao,... il quale era il primo nell'ordine delle cento navi,... si sforzòe francamente di prendere terra.
Esempio: Vill. G. 24: Fiorino,... come vide cominciata la battaglia, uscì francamente al didietro al dosso de' Fiesolani.
Esempio: E Vill. G. 517: Erano a campo di là dal fosso della Scoltenna; badaluccandosi spesso per fornire il castello e passare il fosso, e' Bolognesi si teneano francamente.
Esempio: Pucc. A. Guerr. Pis. 6, 32: E' fanti a piè nïente si fuggiro, Ma difesono il passo francamente.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 451: Ma con sollecitudine messo in punto le genti, aspettavano francamente la venuta de' Tedeschi.
Esempio: Guicc. Stor. 230: La quale terra dall'assalto dei suoi [soldati] si difese francamente.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 1, 192: Chi entra ne' periculi, sanza considerare quello che importino, si chiama bestiale; ma animoso è chi, cognoscendo e' periculi, vi entra francamente.
Esempio: Varch. Stor. 1, 72: Mentre che francamente combattendo si difendeva, cadutogli sotto il cavallo, rimase pregione.
Esempio: Nard. Stor. 1, 75: I quali soldati difendendosi francamente il dì e la notte coll'artiglierie, facevano al campo crudel guerra.
Definiz: § IV. Si usò per In maniera franca, cioè non servile, In modo conveniente a persona libera, Liberalmente. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 305: La pulcella fu francamente nutrita, e bene costumata.
Esempio: Tratt. Benviv. 1: Se tu vuoli vivere francamente, apprendi a morire lietamente.

310) Dizion. 5° Ed. .
FRANCAMENTO.
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pag.435

FRANCAMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto del francare; Liberamento, Proscioglimento. –
Esempio: Cesar. Vit. Crist. 2, 355: Promise il francamento dalla servitù di questo tiranno, agli schiavi figliuoli di Adamo.
Definiz: § Si usò per Mantenimento, Sicurtà. –
Esempio: Vill. G. 694: L'uficio de' detti (de' bargelli) ebbe bel colore e buona mossa; ma quelli che reggeano la cittade il feciono più per loro guardia e francamento di loro stato, perchè dubitavano, ec.

311) Dizion. 5° Ed. .
FRANCARE.
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pag.435

FRANCARE.
Definiz: Att. Far franco, libero, Sciogliere da servitù o condizione servile; nel qual senso dicesi più comunemente Affrancare. –
Esempio: Stor. Apol. volg. 44: E 'l servo disse: Ora mi francate, e datemi cento talenti d'oro.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 57: S'egli era servo, dovesse essere francato, e dovesse avere dal comune cento sesterzj.
Esempio: Bocc. Filoc. 365: L'altre [madri] sogliono francare le serve amate da' figliuoli, e tu la libera hai fatta serva, per che io l'amo.
Definiz: § I. E in più largo senso, Togliere dall'altrui signoria, soggezione, potestà, e simili; ed anche Ridurre a stato o reggimento libero: e riferiscesi così a persone, come a città e paesi. –
Esempio: Nov. ant. B. 24: Il Conte li sconfisse, e francò lo paese.
Esempio: Fr. Giord. Pred. ined. 114: Egli (Cristo) ne trasse tra mano de' nimici demonii, ch'era molto peggiore servitudine, e fececi liberi, e francocci da loro (qui figuratam.).
Esempio: Liv. Dec. 1, 108: La signoria de' Regi durò in Roma, dal tempo ch'ella fu fondata infino al tempo ch'ella fu francata, anni ducento quaranta quattro.
Esempio: Vill. G. 826: Noi vedremo chi ci torrà la parte nostra della signoria, e ci vorrà cacciar di Firenze, che la francammo dal Duca.
Esempio: Tav. Rit. 1, 96: Imperò che lo re Felice ci lasciò servi, e voi ci avete fatti liberi, e avete francato questo paese, lo quale è dovizioso d'oro e d'ariento.
Esempio: E Tav. Rit. 1, 232: Ghedino dice: Sire, per mia fe', tutti stanno bene a vostro comando, la Iddio mercè e del buon messer Tristano, che tutti ci ha francati.
Definiz: § II. E per Liberare, Salvare, Scampare, da alcun danno o pericolo estremo; ed anche assolutam. Liberare. –
Esempio: Vill. M. 347: El duca [di Brabante] fu recato a grave pericolo e a partito di perdere tutta la duchea; e fatto li venìa, se non fosse che 'l conte di Bari con tutta sua forza il francò a quella volta.
Esempio: Pucc. A. Centil. 59, 67: E' primi.... si furo i soldati fiorentini, Che la francar di fuoco e d'altri affanni.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 4, 4: In quella guisa appunto Che cavalier magnanimo e possente, Che vista là donzella o peregrino Oppressar da' ladroni, entra in quel mezzo, E colle spalle, e co' calci, e coll'armi I vïolenti vincoli dissipa, E n'accorre a francar l'afflitta preda.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Rim. Ant. P. Dant. Maian. 1, 241: Ma già d'amar non partiraggio, Amore, Che bona spera m'ave assicurato; Onde francare credo lo mio core.
Esempio: Pucc. A. Guerr. Pis. 6, 29: E' penseran trovarci disarmati, E prenderanno contro a noi ardire; Però, Signori, state apparecchiati A francar vostro onor con ben ferire.
Definiz: § IV. Costruito con un compimento denotante onere, gravame, obbligo, e simili, usasi per Esentare, Liberare, Prosciogliere, da quello; anche figuratam. –
Esempio: Liv. Dec. 2, 104: Egli contentò (sodisfece dell'avere, pagò) quivi dinanzi dal popolo colui a cui era tenuto il centurione, e del suo argento il francò da quella fazione.
Esempio: Vill. G. 301: Francarono [i Fiorentini] tutti li abitanti de' detti castelli d'ogni fazione e spesa di Comune per 10 anni.
Esempio: Bemb. Stor. 154 t.: La città di tutte le gravezze francherebbe.
Esempio: Pindem. Poes. 353: Stirpe, sesso, ricchezza, età, non franca Da tal comando.
Definiz: § V. Usato assolutam., e riferito a lettere, pieghi, involti, e simili, vale Liberare chi gli riceve dalla spesa della posta, o del porto, pagandola colui che gli manda; Far libero da spesa, per parte del ricevente, ciò che si manda. –
Esempio: Red. Lett. 1, 298: Gli dirò che qui ho francata la scatola di porto, e che non dee pagar niente al procaccio.
Esempio: Lett. ined. Accad. Cr. 184: Io ne resto infinitamente obbligato alla benignità di V. S. illustrissima, la quale ha voluto francare anche l'invoglio, per mostrare che non sa compartire le sue grazie che con perfezione.
Esempio: Menz. Pros. 3, 342: Se manda in quest'altro ordinario piego voluminoso, lo franchi, perchè Zefiro grida, ed ha ragione.
Esempio: Magal. Lett. 148: Potrete con una sopra coperta mandarmelo (il libretto) con l'ordinario di Genova senza francare.
Esempio: Fag. Comm. 6, 73: Bisogna scriver in Germania, francare i pieghi, poi di lì fare scrivere in Ungheria.
Definiz: § VI. E per Assicurare, Render sicuro, Guarentire, da danni, pregiudizj, e simili. –
Esempio: Vill. G. 833: Certi altri grandi.... che s'erano messi nella detta petizione, ch'erano messi a morte per francare il popolo, e francaro, per invidia non furono accettati per lo 'ngrato popolo.
Esempio: Mars. Lett. 28: Molti de' nostri cittadini, e altri Taliani, hanno là ricevute di gran percosse per questi tempi passati: quali per disavventure casuali: quali per malizia d'uomini che più li doveano francare.
Esempio: Sacch. Rim. M. 336: E 'l buon nocchiero guida ben suo legno, E 'l saggio re governa, e franca 'l regno.
Definiz: § VII. E pure per Assicurare, usato in modo assoluto, e figuratam. –
Esempio: Vell. Cron. 26: Guadagnavano bene, e francavano la loro vita, e più, dipanando lana, sanza che non fece mai bisogno a' detti fratelli tenere fante.
Definiz: § VIII. Si usò per Toglier via, Estinguere, Annientare, riferito a cosa dannosa o molesta; quasi Liberarne persona o luogo. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 147: Facendo un calcolo che con questa maniera, senza imporre nuove gravezze, si sarebbe francata la maggior parte de' debiti.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 1, 13: Penetrar selvaggi chiostri, Francar mostri, Atterrar Pitoni infesti, Ti fe' [o sole] grati i rivi e i fonti.
Definiz: § IX. E per Compensare, Ristorare; anche figuratam. –
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 30, 7: D'Arno la riviera Ti franca omai di tanti oltraggi ed onte, Che la presente età villana e fera T'ha fatto.
Definiz: § X. Quindi la locuz. Francare la spesa, o, come trovasi, il pregio, e anche il conto e la spesa, che vale Compensare, con l'utile o il vantaggio che una data cosa produce, la spesa fattavi; e usato assolutam., vale Mettere o Tornar conto. Usasi anche in senso figurato, e oggi più che altro in maniera negativa. –
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 525: Mi sono distesa a fargli aiuto d'una bestia perchè possa portare del concime; che n'ha bisogno el podere, che francherà la spesa.
Esempio: Pop. Disc. Ragn. 617: Se tu andrai continuando ogni anno una buona giumella di colombina spenta, o cacherelli di pecora, o altro smaltito concime per ciascuna pianta, ti francheranno la spesa, venendo presto e meglio.
Esempio: Sassett. Lett. 312: Come [il pepe] va contra bando, costa molto, e non franca la spesa a navigare scorza o polvere.
Esempio: E Sassett. Lett. 347: Nelle quali [mercanzie] guadagnano tanto, che per comprarle franca loro la spesa di pigliar danari sopra corpo e noli.... a 50 per 100.
Esempio: Galil. Op. lett. 133: Quelli che saranno in età di dismettere tali attillature, conosceranno che non franca la spesa, che altri s'affatichin tanto in compassar sei parole.
Esempio: Chiment. Cical. III, 1, 94: Non conobbero al certo i pregi.... dell'aceto, coloro che biasimarono Cleopatra e Esopo il giovine, perchè disfecero in quello perle di gran valuta; anzi francò degnamente la spesa, se egli servì per condire l'insalata.
Esempio: Rucell. Or. Operett. var. 58: Mi metterei a rispondergli a capo per capo, ma non franca il pregio.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 45: Non esser bene che quella nobilissima stanza fusse dipinta di più maniere, nè esser quella [pittura] di Giovanni di tanto pregio, che non potesse francare il conto e la spesa il farla buttare a terra, ec.
Esempio: E Baldin. Decenn. 6, 420: Esortando al possibile quel cavaliere che non si contentasse di una sola battaglia di mano del Cortesi; ma gnene facesse fare assai, perchè averebbe molto ben francata la spesa.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 34: In quelle valli poi, le quali, fra l'altre che sboccano in questo fiume (Arno), fossero spogliate di piante, e consistessero di nudo sasso e ghiaia, e dove, o per tal causa, o per esser troppo larghe, non francasse la spesa a farvi simili serre, ec.

312) Dizion. 5° Ed. .
FRANCATO.
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pag.436

FRANCATO.
Definiz: Partic. pass. di Francare. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 95: Che sarebbe egli stato, se, dopo avervi con isquisita ed accurata orazione ringraziato a principio, quasi francato da ogni funzione in avvenire, stato mi fossi, nè alcuna pena presa avessi, ec.?
Definiz: § I. In forma d'Add. Tolto dalla condizione servile, Fatto libero. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 282: Non intese Lucullo che uomo di tanto sapere fusse prima schiavo e poi liberto, che vuol dire servo francato.
Definiz: § II. E per Liberato dall'altrui signoria o potestà, o da alcun pericolo. –
Esempio: Pucc. A. Gentil. 52, 77: E' cittadin [di Genova] tenendosi francati, Diedero al Re [Ruberto] la terra per dieci anni.
Definiz: § III. Detto di lettera, involto, e simili, vale La cui spesa d'invio o porto è stata pagata da chi spedisce. –
Esempio: Magal. Lett. 173: Gl'involti corrono più risico francati, che non francati.

313) Dizion. 5° Ed. .
FRANCATORE.
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pag.436

FRANCATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Francare. Chi o Che franca, Liberatore; ma è voce di raro uso. –
Esempio: Salvin. Orf. 295: Giove eterno, questo A te noi testimonio francatore Offriamo e prego.

314) Dizion. 5° Ed. .
FRANCATRICE.
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pag.436

FRANCATRICE.
Definiz: Femm. di Francatore; usato anche figuratam. –
Esempio: Salvin. Orf. 294: Imperatrice Rea, agitatrice Di guerra, di coraggio,... conservatrice, francatrice, Di stirpe autrice.
Esempio: Cesar. Vit. Crist. 3, 138: Questa Verità francatrice è Cristo e le sue dottrine.

315) Dizion. 5° Ed. .
FRANCATURA.
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pag.436

FRANCATURA.
Definiz: Sost. femm. L'atto del francare lettere, involti, e cose simili; ed altresì Ciò che si paga, da chi manda, pel porto di dette cose. –
Esempio: Legg. Band. C. 24, 250: Tutti i diritti di porto e francatura delle lettere.

316) Dizion. 5° Ed. .
FRANCE MAREMME. –
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pag.436

FRANCE MAREMME . –
V. Maremma.
317) Dizion. 5° Ed. .
FRANCESCANO.
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pag.436

FRANCESCANO.
Definiz: Add. Appartenente all'Ordine fondato da S. Francesco, Che segue la regola di S. Francesco; e dicesi anche dell'Ordine stesso. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 435: Il Governatore,... insieme con il padre Roberto francescano,... furono condannati alla morte.
Esempio: Bart. D. Ital. 1, 166: Uomo di santa vita, e profondissimo contemplativo del sacro Ordine francescano.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 734: Il [vescovo] Bitontino,... quantunque dell'Ordine francescano,... fu di consiglio ec.
Esempio: Baldin. Decenn. 3, 297: In quella (nella chiesa) del monastero di Sant'Orsola delle monache francescane scalze, il quadro dell'altar maggiore, dov'è un Cristo morto.
Definiz: § E in forza di Sost. masc. o femm. Religioso, o Religiosa, appartenente all'ordine di S. Francesco. –
Esempio: Dav. Scism. 365: De' Francescani Arrigo n'afflisse non pochi: ma non altri che li detti due giustiziò.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 284: Fu nondimeno tanto l'ardore de' giovani eccitati dalle predicazioni di Guglielmo Rosa vescovo di San Lis,... e del padre Francesco Foco ardente Francescano, che ec.
Esempio: Bart. D. Giapp. 2, 231: Mettere dentro il monistero e la chiesa de' Francescani, una mano d'uomini in arme.
Esempio: Segner. Paneg. 1, 275: Che dirò de' Domenicani e de' Francescani? Non è chiaro che loro toccò d'opporsi al furore de' Valdesi, degli Albigesi, degli Ussiti, de' Flagellanti, e d'una immensa ribaldaglia di eretici d'ogni razza?
Esempio: Baldin. Decenn. 1, 46: Fu poi [Giotto] chiamato in Ascesi da fra Gio. della Marca, allora generale de' Francescani, per dar fine all'opere incominciate dal suo maestro.

318) Dizion. 5° Ed. .
FRANCESCO.
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pag.437

FRANCESCO.
Definiz: Add. Aggiunto di una specie di Melo francesco, e del Frutto che esso produce mela francesca, il quale è rotondo, grosso, e con la buccia liscia.
Detto forse così perchè d'origine francesca, cioè francese. –
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 229: Le mele rose fan bene nei paesi freddi, come le teste, le paradise, le boccaperte, le francesche.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 21: Quante mele francesche, Quanti fich'albi, e fiori, Quante castagne mi cadder in seno, Prima che le toccassero il terreno Per te?

319) Dizion. 5° Ed. .
FRANCESCO.
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pag.437

FRANCESCO.
Definiz: Add. Aggiunto che si diede in Firenze alle lane e a que' panni che venivano di Francia e di Fiandra per esservi acconciati.
Dal lat. medioevale franciscus, Francese. –
Esempio: Pegolott. Prat. Merc. Proleg. XVII: Ordini di mercatanti di Firenze sopra alla drapperia francesca.
Esempio: Vill. G. 196: Lo insegne delle sette Arti maggiori furon queste.... L'Arte di Calimala di panni franceschi, il campo rosso con una aguglia d'oro in su uno torsello bianco.
Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 16: Sono due ragioni di lana: lana francesca e lana sanmattea. Intorno alla lana francesca, limita, e fa' il meglio che puoi.