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La ricerca è stata rilevata in 372 forme, per un totale di 196 occorrenze

1) Dizion. 4° Ed. . INFERMERÍA Apri Voce completa pag.813

1) id: 57339d67a1e74c0f8439f6b313013de3) Definiz: §. I. Per Universale influenza d'infermità. v. i Deput. Decam. 134. Lat. morbus, contagium, contagio, Plaut.

2) Dizion. 4° Ed. . GIÀ. Apri Voce completa pag.600

1) id: 3cb9912e41ee43818e8b55175efaa925) Definiz: §. IV. Di tal particella v. più distesamente il Cinonio, e i Deput. Decam. 59. 60.

3) Dizion. 4° Ed. . MAI Apri Voce completa pag.123

1) id: 05059236bd674d6fb63eb51f73dcc8eb) Definiz: v. Dep. Decam. 43.

4) Dizion. 4° Ed. . QUINCENTRO. Apri Voce completa pag.21

1) id: aa7138f10267458b861050bb567d36fe) Definiz: Avverb. di cui v. i Deput. Decam. 69. e 89. Quicentro. Lat. hinc intro, introrsum. Gr. ἐνταύθα ἔνδον.

5) Dizion. 4° Ed. . CHIARARE. Apri Voce completa pag.641

1) id: 6d45cfdb938d42c39c8e48581a671c67) Esempio: Bocc. nov. 27. 47. Se un caso avvenuto non fosse, che loro chiarò chi fosse stato l'ucciso. v. Deput. Decam. 37. e 38.

6) Dizion. 4° Ed. . RATTO. Apri Voce completa pag.79

1) id: 134e7fff832043748dbef65138a3ad91) Esempio: Dep. Decam. 27. E d'una stretta straordinaria ratto ratto. 2) id: 3cf187f68fdd4f02979f18ae81a8ec01) Esempio: E Dep. Decam. 32. Significando per lo più questo accoppiamento maggior forza, ed efficacia, e quasi quel, che i gramatici chiamano superlativo, come ratto ratto, rattissimamente.

7) Dizion. 4° Ed. . TROVATORE Apri Voce completa pag.167

1) id: f2d4076b11114c4fb61d837b54eb80a6) Esempio: Dep. Decam. 3. Onde furono i poeti chiamati trovatori.

8) Dizion. 4° Ed. . INDI. Apri Voce completa pag.795

1) id: e6340860688f41e99954fea00d8dc73f) Esempio: M. V. 11. 35. Si dirizzò a Giovacchino, e lo fedì nella gamba, della quale fedita di spasimo indi a pochi giorni morì (Sopra questo avverbio v. Deput. Decam. 129.)

9) Dizion. 4° Ed. . LINCI Apri Voce completa pag.71

1) id: 7016290540cd450fb918d734812dbc88) Esempio: But. ivi: Linci, cioè di quinde. v. Dep. Decam. 69.

10) Dizion. 4° Ed. . COLLATA Apri Voce completa pag.696

1) id: 83b521d175464dd6b1ae2a00ebcd55a5) Definiz: §. Per lo Colpo, che usavasi dare anticamente a' cavalieri in occasione di armargli; del che v. i Dep. Decam. 115. e Dep. Decam. 116.

11) Dizion. 4° Ed. . GALLORIA. Apri Voce completa pag.566

1) id: 9e65f3170fac4fd7b7a6605b5e4cb1d9) Esempio: Dep. Decam. 94. Donde la lingua ancora ha cavato schiamazzare, e galloria.

12) Dizion. 4° Ed. . NOME Apri Voce completa pag.354

1) id: dc040ae0089542f6b659bf38fa02c3f6) Esempio: Dep. Decam. 26. Cotale in questo luogo non è nome, ma avverbio. 2) id: 493e67a38cf24e6aa800b02e6db77888) Esempio: E Dep. Decam. 47. Ed altri, che paion que' nomi stessi, onde e' son nati.

13) Dizion. 4° Ed. . AVERE Apri Voce completa pag.332

1) id: 1c95863a458c43bdae7011ed1ae8308d) Definiz: AVERE. Verbo, in vece del verbo Essere. v. Dep. Decam. c. 23.

14) Dizion. 4° Ed. . BILANCIA Apri Voce completa pag.432

1) id: c51899b3330443ae869a19bcb3e223d5) Esempio: Annot. Deput. 44. Onde si dice, una ragione, una considerazione, un rispetto, aver dato il crollo, o il tracollo alla bilancia.

15) Dizion. 4° Ed. . GRANO Apri Voce completa pag.660

1) id: a468a756cc8f4a8a9adcc641c6eb26b2) Esempio: Dep. Decam. 77. Onde è il proverbio comune: gran pesto fa buon cesto.

16) Dizion. 4° Ed. . COSTINCI Apri Voce completa pag.845

1) id: cd42aa6490e84996947f40cd2462f44c) Definiz: Avverb. locale. Di costì; v. i Dep. Decam. 23. Lat. isthinc. Gr. αὐτόθεν.

17) Dizion. 4° Ed. . PESATO Apri Voce completa pag.583

1) id: 5c2c92cf0942452ea071fea0e415091d) Esempio: Dep. Decam. pr. Si sia lasciato traportare ad alcune non sempre ben pesate parole.

18) Dizion. 4° Ed. . AMMAZZERATO. Apri Voce completa pag.156

1) id: e98b25ebbbee411f890971bcad4a3d74) Esempio: Annot. Deput. 73. 71. E la terra si dice ammazzerata, quando essendo molle, è calpesta, o battuta, onde si rassoda, e fa com'uno smalto.

19) Dizion. 4° Ed. . BANDERESE Apri Voce completa pag.380

1) id: 0df27098d3054c2aa6fbaf8f84de96c1) Esempio: Vit. S. Ant. Disse lo ladrone, questo monaco barbogio unto bisunto colla barba di banderese. (Di questa sorta di cavalleria v. Deput. 73. 117.)

20) Dizion. 4° Ed. . IMPRONTEZZA Apri Voce completa pag.753

1) id: eb61968f117f46258a4c343a1600bae8) Esempio: Dep. Decam. 78. I tempi più bassi dissero improntezza, onde è poi il verbo improntare.

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