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La ricerca è stata rilevata in 146 forme, per un totale di 80 occorrenze

5° Edizione
Diz Giu. totali
146 0 146 forme
80 0 80 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
20) Dizion. 5° Ed. .
MAESTRO ed anche MASTRO
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pag.636



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Esempio: E Benciv. Ras.: Imperciocchè dicono alcuni di loro ch'elli guariscono l'epilesia, cioè del mal maestro.
21) Dizion. 5° Ed. .
CURVO.
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pag.1104



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Esempio: Benciv. Ras.: Le coste, in ciascheduno lato, sono dodici, le quali sono curve, cioè piegate.
22) Dizion. 5° Ed. .
DISGREGATO.
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pag.572



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Esempio: Benciv. Ras.: Vene sottili da loro divise, e disgregate al pannicolo, che divide il petto.
23) Dizion. 5° Ed. .
DECENTEMENTE.
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pag.75



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Esempio: Benciv. Ras.: Acciocchè io possa questo decentemente ed acconciamente compiere, io chiamo ed addimando ec.
24) Dizion. 5° Ed. .
CONTRARRE, accorciato da CONTRAERE, e di cui alcune forme vengono da CONTRAGGERE.
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pag.642



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Esempio: Benciv. Ras.: Il qual meato, poichè 'l cibo è raunato nello stomaco, si contrae e chiude.
25) Dizion. 5° Ed. .
CONTINUATO.
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pag.597



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Esempio: Benciv. Ras.: Dal cerebro trasse nervi e produsse, i quali son continuati e congiunti a' membri.
26) Dizion. 5° Ed. .
CARTILAGINE
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pag.613



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Esempio: Benciv. Ras.: Lo quale si compone di sette ossa, nell'estremità di ciascuno de' quali è cartilagine.
27) Dizion. 5° Ed. .
ITTERIZIA e, con forma popolare, anche ITERIZIA
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pag.1294



1) id: e50e95feb9d04138829be4954fe4200a)
Esempio: Benciv. Ras.: Molte infermitadi avvengono della collera rossa, siccome itterizia, cioè giallore, e pustole rosse, ec.
28) Dizion. 5° Ed. .
DECREPITÀ.
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pag.90



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Esempio: Benciv. Ras.: La decrepità, cioè da sessanta anni innanzi, si trova più fredda di tutte l'altre etadi.
29) Dizion. 5° Ed. .
GIALLORE.
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pag.206



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Esempio: E Benciv. Ras.: Molte infermitadi avvengono della collera rossa, siccome itterizia, cioè giallore, e pustole rosse, ec.
30) Dizion. 5° Ed. .
CORNO.
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pag.760



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Esempio: Benciv. Ras.: La matrice.... ha ancora due additamenti, cioè due aggiugnimenti, i quali sono chiamati sue corna.
31) Dizion. 5° Ed. .
CURAGIONE e CURAZIONE.
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pag.1086



1) id: 52f20f9bf9c6423ab2684f2010975f5f)
Esempio: Benciv. Ras.: In questo libro del conservamento della sanitade, e della curagione, cioè del medicamento delle infirmitadi.
32) Dizion. 5° Ed. .
CARTILAGINOSO
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pag.614



1) id: e2ce7f8015ae4ab5ae8580430b0e5e09)
Esempio: Benciv. Ras.: Alla giuntura, che è nel ginocchio, è soprapposto un osso ritondo cartilaginoso, cioè di tenerume.


2) id: 7972eb4138814f88884d5a6f2ad61f6d)
Esempio: E Benciv. Ras. altrove: La spalla dalla parte ch'ella soprappone al dosso è lata, colla quale capo cartilaginoso si continua.
33) Dizion. 5° Ed. .
CANALE
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pag.454



1) id: 7f452e7b96db428abf4418141e76427c)
Esempio: Benciv. Ras.: E di questa cotale concavitade nasce un canale, il quale è chiamato porta del fegato.


2) id: 90a5f2c0aa1845b3b1aa03b7469c48b1)
Esempio: E Benciv. Ras. altrove: La trachea arteria, la quale è detta e chiamata da' cirugiani (chirurghi) canale del polmone.
34) Dizion. 5° Ed. .
CEFALICO
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pag.733



1) id: 2e7c02dfe5e94e05a033345b42cd74a4)
Esempio: E Benciv. Ras.: Delle quali [vene] l'una sottoposta all'omero va dalla parte di fuori, ed è chiamata cefalica.
35) Dizion. 5° Ed. .
COZIONE.
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pag.951



1) id: b2516ea2974a48398dcb044302dd0e7f)
Esempio: Benciv. Ras.: E l'una superfluità della prima digestione, cioè cozione, la quale si fa nello stomaco e nelle budella.
36) Dizion. 5° Ed. .
ASPREZZA, e anche ASPEREZZA.
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pag.755



1) id: 11ef800da67846afbc16d6df3f98d778)
Esempio: Benciv. Ras.: Ratto nascimento di capelli, e crespezza e grossezza ed asprezza; tutte queste cose significano la complessione calda.
37) Dizion. 5° Ed. .
GIALLEZZA.
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pag.204



1) id: a85064aabdb649eab3dd738b45bc8bdd)
Esempio: Benciv. Ras.: E gli occhi varj, abbienti al suo colore citrinezza mescolata, cioè giallezza; e paiono tutti di gruogo.
38) Dizion. 5° Ed. .
CONTINUARE.
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pag.595



1) id: 9a9e36638952401a87458ed748cac34f)
Esempio: Benciv. Ras.: È legato con legamenti, Che continuano il fegato al pannicolo, il quale è di sopra a lui.


2) id: c020abe876584e118b370d35b93ce7e6)
Esempio: Benciv. Ras.: Di queste cinque sono certe, che al torace non si continuano.


3) id: bd2b9f523680405a86abc237159a725c)
Esempio: E Benciv. Ras. altrove: Quella, che è di dietro, si continua alli sponduli del dosso.
39) Dizion. 5° Ed. .
FORAME.
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pag.302



1) id: 56f641bcb1924cb8a20ed97807e56671)
Esempio: Benciv. Ras.: Quando la pupilla, cioè il forame, ch'e è nel nero dell'occhio, a tanto appare che si allarghi.


2) id: 4811f19be0e14ebbb06230d0846b0e48)
Esempio: E Benciv. Ras. altrove: I forami del naso, andando in su, in due si dividono.