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60) Dizion. 5° Ed. .
ARCINFIAMMATO.
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pag.659



1) id: 224916be9b854d10b306552adabc4e63)
Esempio: Corsin. B. Torracch. 12, 13: D'ira arcinfiammato S'inarca.
61) Dizion. 5° Ed. .
BELLISSIMO
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pag.126



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Esempio: Nov. ant. B. 44: Narcisso fu molto bellissimo.


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Esempio: Petr. Rim. 1, 245: Assai sostenne Per bellissimo amor quest'al suo tempo.
62) Dizion. 5° Ed. .
CAUTISSIMAMENTE
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pag.688



1) id: d56124f5f5b7448798390ce27cd78216)
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 226: Loderemo il procedere cautissimamente.
63) Dizion. 5° Ed. .
MACCHINA, e talora, ma oggi più che altro in poesia, MACHINA
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pag.587



1) id: b5293785e2764802aad8954ad291fb3e)
Esempio: Galian. B. Vitr. 391: Delle macchine da tirare.


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Esempio: E Galian. B. Vitr. 431: Delle macchine da oppugnare.


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Esempio: Crudel. Rim. Pros. 150: Tutta allora è in moto la macchina nostra, l'anima corre all'opera d'amore.


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Esempio: Galian. B. Vitr. Comm. 269: Saviamente specifica qui l'Autore che si preparino qui le macchine, cioè i castelli per mettere lo stucco nelle coperture delle stanze, qualora però queste sieno a volta.


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Esempio: Bemb. Rim. 141: Non la terra sola e 'l mare..., E quanto sta nascosto e quanto appare Di questo globo, Amor, tu guardi e serbe,... Ch'ancor la bella machina superna Altri che tu non volge e non governa.
64) Dizion. 5° Ed. .
MISURARE
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pag.474



1) id: 492a248465ae442fa1c2e96f7b1668ef)
Esempio: E Manfred. Elem. Geom. 65: Poniamo che la linea presa per unità misuri tanto il lato A B, quanto il B C del rettangolo A C, come A B sette volte, e B C tre volte.


2) id: 6215711cd4f747799cbd7f9721ab14d5)
Esempio: Petr. Rim. 1, 167: I miei danni a misurar con gli occhi Comincio.


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Esempio: Poliz. Rim. C. 279: Amore ed onestate e gentilezza A chi misura ben sono una cosa.


4) id: a0715747216c4ecdac6af3690c60746e)
Esempio: Petr. Rim. 1, 43: Solo e pensoso i più disserti campi Vo misurando a passi tardi e lenti.


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Esempio: Bern. Rim. burl. V. 46: E per modo un corniale (corniolo) Misurò, e un sorbo e un querciuolo, Che parve stato un anno al legnaiuolo.


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Esempio: Cavalcant. B. Retor. 70: Le querele si fanno d'offese grandi o mediocri o piccole, le quali misureremo massimamente col danno e col dispiacere che elle ci portano, e con le cause onde sono nate.
65) Dizion. 5° Ed. .
NAVATA.
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pag.55



1) id: de50ebf1a2984cdfb1f5864536327e5e)
Esempio: Guerrazz. Racc. 10: Lungo le mille colonne delle navate dei templi risuona ancora l'eco delle estreme loro parole.
66) Dizion. 5° Ed. .
MIGLIORARE e MEGLIORARE.
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pag.254



1) id: 78a9cefc9ae041569c1b12553ff9dc3e)
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 121: E li moderni, come più sottili, Che 'l cominciato dovrien migliorare, Nol sanno interpretare.


2) id: f162902363e94749ba98f8fc6f371df9)
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 501: È ver che il re sia migliorato? B. I' dico Guarito.


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Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 216: Vostro desio sia valor portando, E sempre migliorando Infine a fine orrato.


4) id: ba6c818612a0496bb6d6e6bc4614f13c)
Esempio: Lat. B. Tesorett. 214: Non ha pensamento Di neun ben che sia; Ma tanto si disvia Che non sa migliorare, Nè già ben cominciare.


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Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 213: Dipoi riscossero i crediti che avevano in sul monte de' cittadini, per denari prestati al popolo in diversi tempi: e ridussonli a minor somma, con fare che, dove si rendeva uno intero, si dovesse rendere due quinti, migliorando in questo modo sessanta per cento, e mettendo questo secondo danno nei privati.
67) Dizion. 5° Ed. .
EMPIEZZA.
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pag.122



1) id: 31119e1d289d4d338f14dea868b938b3)
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 15: Vivon mal contenti, Pien d'orgoglio e d'empiezza, Perch'ei non àn richezza, E più ec.
68) Dizion. 5° Ed. .
ARRETARE.
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pag.707



1) id: 93c488dca5b24c49ad5aa3433c8483ac)
Esempio: Ben. B. Rim. 15: Un che con ziribigli a poco a poco Arretando chiurlì, cheppie e frusoni, Fecesi ricco.
69) Dizion. 5° Ed. .
GRAVAMENTO.
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pag.541



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Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 129: Se poi divien più forte quello afflitto, A chi 'l gravò fa simil gravamento.


2) id: c8550a18faa84b0a8410e552083ef268)
Esempio: E Rim. 1, 364: Come sarebbe a dir, di malattie, Di far debiti molti, e non pagare: Di provar gravamenti e prigionie.
70) Dizion. 5° Ed. .
NEMICO e NIMICO.
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pag.102



1) id: 8e52929db4cd4fe2b4f2e96e8ff75314)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. B. 1, 192: Chè verità d'amico in te non pare Ma di nemico mostri ogni sembiante.


2) id: b7d780d1ab854a0f970abc26370f5313)
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 379: Cedendo a tutto l'imperatore, per non concitarselo nimico.


3) id: cebedf46920d4ec5aa9ecfa007674e79)
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 2, 128: Tu vizio, Accidia, a cui ben fastidioso Operare è nemico, ed è valore Pigrizia, negrigenzia ec.


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Esempio: Petr. Rim. F. 90: Io son sì stanco sotto 'l fascio antico De le mie colpe.... Ch'i' temo.... di cader in man del mio nemico.
71) Dizion. 5° Ed. .
MOGLIAZZO
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pag.425



1) id: caff5b0cb7a14667904e4517ea09f073)
Esempio: Ben. B. Rim. 2: Con la ribeca mia cantando impazzo S'io non fo teco, o Tina mia, un mogliazzo.
72) Dizion. 5° Ed. .
INSISTERE.
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pag.936



1) id: be9e8d28d77c4999bf743805d491a35c)
Esempio: E Grand. Instit. Con. 4: Pertanto se l'angolo verticale B A D del triangolo, che passa per l'asse, sarà retto o acuto, gli angoli B A E, B A L degli altri triangoli condotti fuori dell'asse saranno minori, secondochè insisteranno alle minori corde B E, B L.


2) id: 7e9df73d703b4bdaac6905f76f23356f)
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 456: Essi triangoli saranno simili, e conseguentemente saranno eguali gli angoli B E A, B C A; lo che è verissimo, perchè ambo insistono all'arco comune A B.


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Esempio: Grand. Elem. Eucl. 4: In quanto poi alla linea D C che insiste nel punto C sopra la retta A B, non essendo ec.


4) id: d6005067b66d47dbbb9a9c4bac92b3cb)
Esempio: Guglielmin. Nat. Fium. 14: Sopra ogni sfera insista a perpendicolo un'altra sfera, di modo che la linea, che connette il centro della sfera superiore con quello dell'inferiore, sia perpendicolare alle due A E, A B dello strato retto.


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Esempio: E Grand. Inst. Con. 3: I quali [triangoli] sempre fra loro nel cono retto sono uguali mercè delle loro basi uguali B D, F E, che sono diametri della base circolare, e della uguale altezza A C, asse del cono che perpendicolare insiste al piano, e perciò a tutte le rette che passano per C.
73) Dizion. 5° Ed. .
CAPPELLUTO
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pag.543



1) id: e0ce494f10bf46fda10358524dd188f5)
Esempio: Ben. B. Rim. 18: Un bitorzolo alfin di forma acuta Gli nacque in testa, tal ch'e' somigliava Un'allodola appunto cappelluta.
74) Dizion. 5° Ed. .
MOLTIPLICAMENTO ed anche MULTIPLICAMENTO
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pag.447



1) id: 7e39544a3d5b44b8a14c32efcda555c1)
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 90: Non si può ben far multiplicamento O somma d'anni, che risponda uguale Allo tempo eternale.
75) Dizion. 5° Ed. .
ESCA.
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pag.255



1) id: 167c710b95244a30ab4aecad5968c719)
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 198: Chi pesca a' pesci, e chi pesca a' denari; Ma diversa esca vuol ciascuna nassa.


2) id: 8c667e4292234d9383785fa3568d2fd0)
Esempio: Bemb. Rim. 27: Come s'ei fosse pur di solfo e d'esca.


3) id: 7468c7973602435c81e6564373eafd89)
Esempio: Petr. Rim. 1, 206: I' non curo altro ben, nè bramo altr'esca.


4) id: 1c4a91636afc4182b8df2d86844368e9)
Esempio: Petr. Rim. 1, 47: Chi mi conduce all'esca, Onde 'l mio dolor cresca?


5) id: 15d4096207984dfaa55e95e6eb9d5516)
Esempio: Ug. Pac. Rim. Z. 466: Come esca ad affamato ch'a sè il tira.


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Esempio: Petr. Rim. 1, 120: I', che l'esca amorosa al petto avea, Qual maraviglia, se di subit'arsi?


7) id: 16e91c77c02e4797a294856b4606a257)
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 4, 148: Le donne, e più le donzelle, come vanagloriose, facilmente si lasciano insidiare con l'esca degli onori.


8) id: c941c66db4c34f19b397caa7e045622d)
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 204: E tant'è folle (leggera, la oscurità), Che l'esca col fucil la squarcia e fende.


9) id: ee1c7bda66f14cadaf8d34b080e334d0)
Esempio: Tass. Rim. 1, 8: Se questo è il cibo, ov'io son preso al laccio, Come son dolci l'esche e dolci gli ami!
76) Dizion. 5° Ed. .
ACCOTONATO.
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pag.146



1) id: d772963bf3804702877280668326db75)
Esempio: Ben. B. Rim. 14: Vestiti, addolorata mia Musaccia, Di panno accotonato dell'inferno, Del più nero e più sudicio ch'uom faccia.


2) id: 1564bd93e2cb4cfbb68014d0b96df04f)
Esempio: Segn. B. Stor. fior. 388: Portava indosso una cappa di panno nero accotonato.
77) Dizion. 5° Ed. .
ONORANTE.
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pag.514



1) id: 4f123663fe5d4c7dad2060a6384229c0)
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 123: L'onor non è in poder di chi il riceve, Ma è nella balía delli onoranti.


2) id: 10f594c3b6aa4c058be25e484200f548)
Esempio: Segn. B. Etic. volg. 32: L'onore è collocato più tosto nell'onorante che nello onorato.
78) Dizion. 5° Ed. .
LEVEZZA, e talora anche LIEVEZZA.
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pag.300



1) id: d7bf61484af34f94b9ab39a3196afe22)
Esempio: Rim. Ant. P. N. B. Test. Arr. 78: Ed è quasi for d'uso L'afar nostro noioso Per levezza di core.
79) Dizion. 5° Ed. .
MEMORARE
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pag.53



1) id: a93fcd2dffee47d7ba309f38e472ebcb)
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 39: Del tempo l'òm passato Sovente memorando, Nel presente operando E sperando 'l futur, falla stagione.


2) id: 7b85370ff9df40dcbdb69d5d0033e6c4)
Esempio: E Bonich. Bind. Rim. B. 46: Memorar del passato è d'essa (della prudenza) parte.