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180) Dizion. 5° Ed. . CELESTIALE Apri Voce completa pag.739

1) id: 2d6442f8ef134fcbb7fecd7c7c429922) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 14: Se alcuno usi la considerazione delle stelle per cognoscere le cose future, le quali hanno cagione da' celestiali corpi.

181) Dizion. 5° Ed. . AMMINISTRAZIONE. Apri Voce completa pag.450

1) id: 7d9fbc19f2114596864bf41b0d21df52) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 3: E se vaca la Chiesa, puolla dare il Capitolo, ovvero colui, a cui s'aspetta allora l'amministrazione delle cose spirituali. 2) id: e321eadb337445d3a9bb0b20dd41108f) Esempio: Cavalcant. G. Istor. fior. 1, 34: Acciocchè l'amministrazione del fanciullo nelle avolesche e materne braccia riposasse. 3) id: fa1c1290c7034b029c9f4fca12907b27) Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 507: Riuscì molto dannosa alle cose del re la sua perdita [del Vitelli], perchè sopra di lui s'appoggiava in quel tempo.... il peso maggiore dell'amministrazion militare.

182) Dizion. 5° Ed. . EPIFANIA. Apri Voce completa pag.170

1) id: 2028c34f624246f0ad9ff7629c206268) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 27: Le ferie solenni, o vero festive, sono alquante precipue feste; cioè il Natale del Signore,... la Circoncisione, l'Epifania ec.

183) Dizion. 5° Ed. . ESTIMAZIONE. Apri Voce completa pag.388

1) id: bdd351436051483fa471b8bc7bc86a10) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 13, 2: L'opposito movimento, cioè della disperazione, il quale si conforma alla estimazion falsamente di Dio, è vizioso, e peccato.

184) Dizion. 5° Ed. . AFFINITÀ, AFFINITADE, e poeticamente AFFINITATE Apri Voce completa pag.263

1) id: 92d1494ab4454de5a5be2b49f0b1b835) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. R. 86: Avvenga che non possa torre alcuna femmina della consanguinità della prima donna, perchè v'è affinità; non di meno ec. 2) id: e9fc9a975a824334a6f5a1563a322339) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. R. 85: L'affinità si contrae ancora per fornicario congiungimento. 3) id: 30ca2f38e93b44e58c393e953eae104f) Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. R. appr.: Che sarà se muore la persona, per la quale si contrasse l'affinità; cioè muore o la moglie o 'l marito, o la concubina o il concubinatore? 4) id: b47571b729874ee1ab3c4b25ba611be4) Esempio: Guglielm. Piac. Chir. volg. 67: Le piaghe degli occhi sì sono temorose, e per l'occhio, e per l'affinitate e propinquitate ch'ha l'occhio collo celabro. 5) id: 56f9affa17634bd791d89ef53a642f23) Esempio: Cresc. Agric. volg. 2, 107: Dirò.... degli altri [animali] sotto brevità, a' quali molte cose dette de' cavalli si potranno adattare, per l'affinità della lor natura. 6) id: fa5e1808802b4460b10f251745d06a41) Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 237: Conviene [il nome d'incesto] ancora a quella copula, la quale segua tra congiunti per affinità spirituale; contratta per causa de' sacramenti del battesimo e della cresima.

185) Dizion. 5° Ed. . LEGITTIMO. Apri Voce completa pag.215

1) id: 67dffb6b301e469a9ab324c4c0f10d18) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 68: Quegli è legittimo figliuolo, il quale è nato di legittimo matrimonio, ovvero di quello matrimonio che legittimo era riputato. 2) id: 321cd91ae18440a5b94deef68f4163fc) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 68: Quale è il figliuol legittimo? Quegli è legittimo figliuolo, il quale è nato di legittimo matrimonio, ovvero di quello matrimonio che legittimo era riputato. 3) id: 25d7887dfc0a4c0b98b9fb4018d63ce1) Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 70: Quatro sono le maniere de' figliuoli. Alcuni sono naturali e legittimi, cioè coloro che nascono dalle mogli.... Alcuni sono solamente legittimi sì come gli adottivi. 4) id: f3a416dacadf45dcb5a6c87dd66a8faa) Esempio: Stor. Apol. volg. 2: Anzi ch'io abbia legittima età delle mie nozze, io sono corrotta e sforzata. 5) id: 23f3dc8f552643098d4b0948e2d5a611) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 121: Li digiuni legittimi della quarta e sesta feria, dicea che per nullo modo si doveano lasciare sanza grande necessitade. 6) id: 1fec178b4624428faaf4b6bfceca7bd7) Esempio: De Luc. Dott. volg. 14, 2, 4, 78: Suole per ciò cadere il dubbio negli espositi, se si debbano presumere legittimi o illegittimi, sì che abbiano bisogno o no di questa dispensa.

186) Dizion. 5° Ed. . GENERAZIONE. Apri Voce completa pag.112

1) id: 0cadcdb6eb0843c39c51337602134bde) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 75: Che è la consanguinitade? R. È un legame di persone che sono d'un medesimo ceppo, contratto per carnale generazione. 2) id: a15667f6f29b4b00a0b4c74f7783d287) Esempio: Cell. G. Cas. fort. volg. 59: Sappi, grande ed onesta generazione di vendetta essere il perdonare. 3) id: e08e29d7a41948beb2ff5d2458cd9396) Esempio: E Cresc. Agric. volg. 393: E quivi nudrisca tutte generazioni di buone erbe. 4) id: eaccb89870d7497c9b785bf852758300) Esempio: Tratt. Resist. G. G. 53: I quali [solidi] tutti però sono di lunghezza infinita, e dipendono sempre nella generazione loro dalla descrizione della logaritmica. 5) id: 8cf69351e9164b8b8c9cb8c49ac83ba5) Esempio: E Cresc. Agric. volg. 517: È un'altra generazion di reti, con la qual si pigliano ec. 6) id: a39caaff00484f2c98c70e2d528af1e4) Esempio: Cresc. Agric. volg. 517: È un'altra generazione di reti, con la qual si ripigliano molte generazion d'uccelli. 7) id: 5e856b6acf96476a9f0e8151e2ef9c3c) Esempio: Cresc. Agric. volg. 21: Allato alle ripe della corte si piantino nobil generazioni di viti da pergole. 8) id: a333892ab87548fe97a62c17a29db352) Esempio: E Cresc. Agric. volg. 71: Questa umidità poco spira, ed esce fuori, se non se forse dal profondo alla generazion degli arbori. 9) id: 78e679dcd1da49c1ba350eebf9b528a1) Esempio: E Cresc. Agric. volg. 22: Ma acciocchè tu possi giudicare della piccola o vero molta quantitàde, considera la maniera o vero generazion della terra. 10) id: 1b1ff715ffae4cdf84924ecba7ac2ab0) Esempio: Cresc. Agric. volg. 69: Il calor del sole mescola insieme le cose di sotto con quelle di sopra, a generazione di quelle cose che nella terra nascono.

187) Dizion. 5° Ed. . AMMENDAMENTO. Apri Voce completa pag.446

1) id: e128156da28947a9b6d73621fce8e048) Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 605: Principio d'ammendamento è conoscere lo fallo. 2) id: d7b62e47154b4966b769d287c9a0a641) Esempio: Cresc. Agric. volg. 68: Il campo forte, e tenace, e stretto, e di malvage erbe ripieno, non si lavora ad ammendamento e sottigliamento.

188) Dizion. 5° Ed. . INALZARE, ed anche INNALZARE. Apri Voce completa pag.

1) id: 8f7da98e96a84126b5200591e6cf5d6a) Esempio: Cell. G. Libr. Cost. volg. 74: Innalza la disavventuranza, e sottometti la felicitade. 2) id: ecfcb6b121364b2fae6f78b5f117dab0) Esempio: Bard. G. Grand. Rom. 74: Ammiano innalza molto il [fòro] romano, e dicelo fòro della potenza antica. 3) id: e73bf026092b465886f467374c9a0eaa) Esempio: Adr. G. B. Stor. 666: Non essendo rimasa in Firenze miglior via a mantenersi o ad innalzarsi, che quella delle ricchezze,... coloro che ec. 4) id: 102642ce55834c26952c03138a76769c) Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 185: Ogni giorno dimandi ciascheduno conto all'anima propria de' fatti, parole e pensieri suoi, ed avendo errato, emendisi; avendo ben operato, non se ne innalzi. 5) id: c7d7daf2b3d149ce969c649ee8b314bd) Esempio: Vill. G. 562: E in questo il Vescovo d'Ellera.... disse la parola per lui con belle autoritadi, ringraziando il popolo di Roma dell'onore che li aveva fatto, dicendo e promettendo come elli aveva intenzione di mantenerli ed innalzarli, e di mettere il popolo di Roma in ogni buono stato; onde a' Romani piacque molto.

189) Dizion. 5° Ed. . FRAGILITÀ, FRAGILITADE e FRAGILITATE. Apri Voce completa pag.429

1) id: 62a2167cde014cc19a35620734b6a573) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 32, 3: Spesso adiviene per la fragilità dell'umana memoria, che alcuno gli pare essere alcuna volta certo di quello ch'è falso.

190) Dizion. 5° Ed. . GIOCOSAMENTE. Apri Voce completa pag.229

1) id: 0a2a9aaefaea4ac18faf776bfc8e2348) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 36: Ma se giocosamente è percosso dal cherico, gravemente ripercuote, nondimeno con giocosa levità, e non con inganno, non è iscomunicato.

191) Dizion. 5° Ed. . CLEMENTINO. Apri Voce completa pag.97

1) id: 6ef9b40c7d8547649939f720a271101f) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 36: Nota che il Papa comanda a' religiosi in virtù di santa obbedienzia.... nelle Clementine, che non predichino le indiscrete indulgenze. 2) id: c8be0a3b15494590a7a78498949aabc7) Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 36: La Clementina.... per regolare l'ordine de' Cisterciensi. 3) id: e67996b75968494688b841d15e67f31c) Esempio: De Luc. Dott. volg. Proem. 65: Sotto la medesima legge vengono altri canoni, che si chiamano Clementine.

192) Dizion. 5° Ed. . CACCIARE Apri Voce completa pag.346

1) id: 250b46ae4c7e402da5fdb0ee61b77807) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 12, 3: È licito cacciare? Nel tempo che gli uomini debbono esser nella chiesa a orare, a ogni persona è interdetto ec. 2) id: a9a2f38c129f402996ddf78364ac97fe) Esempio: Vill. G. 546: Cacciolline fuori, ed egli se ne fece signore. 3) id: f16f7885acc747f2912cf984ca80878f) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 7: Poichè ricevi le bestie, come cacci gli uomini? 4) id: 7adad9e3d061448b83016a2f31ae5da0) Esempio: Span. Tes. Pov. volg. 60: L'aglio legato al petto dell'uomo caccia la cotidiana e la terzana. 5) id: 30c70b5071554966b8bdd3d5af40689c) Esempio: Stor. Nerbon. volg. 6: Per avventura certi baroni e gentili uomini andarono a cacciare in questo bosco. 6) id: 0fa47eac2ccd44f79e80623f4bdd7956) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 7: Come dice la Scrittura, la carità cacciando paura, Antonio entrò più adentro, ma pianamente. 7) id: aa7fc4c6f0aa42218d9d124b730db98b) Esempio: E Stor. Nerbon. volg. appr.: V'era una numinanza, quando tra loro diceano: dove n'andremo a cacciare? rispondevano: Andiamo a vedere la bella Carbonaia. 8) id: 1a838250a3754b49bb2e8477f24f95a8) Esempio: Cresc. Agric. volg. 300: A cacciare il feto morto, cuocasi bene in vino e olio la radice sua [dell'aristologia], e facciasi imbagnamento nelle parti del pettignone. 9) id: c58b11be5d9a4daf9b7847655159913c) Esempio: Cell. G. Lett. 26: Gli altri gentili uomini vanno cacciando per le selve pe' porci salvatichi e lepri e cavrioli, ma tu vai cacciando per li servi di Cristo. 10) id: 738e3203e7954167bed84dff5e13932d) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 85: Un giovane.... invasato dal demonio incominciò a gridare e dire: O Ilarione,.... non mi cacciare qui in abisso. Al quale rispose Ilarione e disse: Se il mio Dio il ti concede, statti, ch'io non ti caccio.

193) Dizion. 5° Ed. . FRATERNO. Apri Voce completa pag.469

1) id: 1c43e1e396b4453aa4d4892561700271) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 9, 9: È da lasciare la correzion fraterna per lo scandalo?... La correzion fraterna è ordinata a emendazione del fratello, ec.

194) Dizion. 5° Ed. . INDISTINTAMENTE. Apri Voce completa pag.588

1) id: de874b7377af4173a95b9b1355477577) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 18: Gli smozzicati ispontaneamente, sanza giusta cagione..., indistintamente in qualunque membro, ovvero da sè, ovvero da altrui, sono rifiutati a promozione. 2) id: 71ce197f8f1f4de5b90f259ff6b97393) Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 77: Questa [spezie di parentado] indistintamente impedisce il matrimonio.

195) Dizion. 5° Ed. . FIGURATAMENTE. Apri Voce completa pag.79

1) id: 41257dc63b884560a678b05d821724df) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 11: Compose il movimento suo quasi come d'un uomo che volesse più di lungi andare, per significare alcuna cosa figuratamente.

196) Dizion. 5° Ed. . DISONORARE e, per sincope oggi propria solamente della poesia, DISONRARE e DISORRARE. Apri Voce completa pag.592

1) id: 561f98a79c744eb4a79ec08b89b0154c) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 9, 5: Se già non si dicessono [i convizj e le contumelie] per correzione, e non per animo di disonorallo (l'uomo). 2) id: 7fc1ffa66bf74c189e1733ac94962d7b) Esempio: S. Gir. Grad. volg. 3 var.: E to' disorrate lo povero, e lo ricco onorate.

197) Dizion. 5° Ed. . ASPRO. Apri Voce completa pag.756

1) id: 9f7b051f65844f48a1bb08bd46082050) ἃσπρος ἄσπρος. –

198) Dizion. 5° Ed. . GUATAMENTO. Apri Voce completa pag.706

1) id: 7b5f75afb1be4dff977625dd8ff081ab) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg.: Il secondo modo è, quando la cognizion sensitiva è ordinata ad alcuna cosa nocevole, sì come il guatamento della donna s'ordina alla concupiscenza.

199) Dizion. 5° Ed. . INSIDIOSO. Apri Voce completa pag.922

1) id: 428397d192bb48d5add0ee8ecbde29fd) Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 11, 5: Lo inganno è una insidiosa malizia, quando alcuno si fa involare la cosa che gli è stata data in serbanza.

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