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240) Dizion. 5° Ed. .
GENERO.
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pag.115



1) id: 41f0b3602b9f48f2bda96c5a5768e040)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 66: Dando al genero una possessione per la dota, i frutti non si debbono contare nel capitale, se 'l genero sostiene i pesi del matrimonio.
241) Dizion. 5° Ed. .
FIDECOMMESSO e FIDECOMMISSO, FEDECOMMESSO e FEDECOMMISSO.
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pag.43



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 32, 1: Questo falla ne' legatarj e fedecommessarj, i quali testimoniano in causa testamenti, quando si determina dell'ereditade, ma non delle cose legate e fedecommesse.
242) Dizion. 5° Ed. .
BUSSA
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pag.331



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. 2, 36: Che sarà se 'l cherico, vogliendo sodisfare ad alcuno, ispontaneamente si sottomette alle busse?
243) Dizion. 5° Ed. .
AMMOGLIATO.
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pag.455



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 24: Il cherico ammogliato, se contrasse con sola una e vergine, e porta la tonsura e 'l vestimento clericale, ritiene il privilegio chericile in due cose.
244) Dizion. 5° Ed. .
AFFETTATO.
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pag.253



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 13: Qualunque vescovo ordina cherico d'altra diocesi sanza licenzia del suo superiore scientemente, ovvero con ignoranza affettata, è sospeso per uno anno di non potere ordinare.
245) Dizion. 5° Ed. .
GOTA.
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pag.428



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 9, 2: È da sempre porgere l'altra gota a ehi ci percuote l'una?... A chi percuote l'una gota, quanto a prontitudine d'animo, è da porgere l'altra.
246) Dizion. 5° Ed. .
CONCUBINATORE.
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pag.364



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 84: Che sarà se muore la persona per la quale si contrasse l'affinitate: cioè muore il marito, o la moglie, o la concubina o 'l concubinatore?
247) Dizion. 5° Ed. .
ESSENTE.
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pag.340



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. R. 98 t.: Tutti gli essenti o non essenti religiosi, i quali aranno veduto o sapranno la chiesa del luogo osservare, qualunque interdetto.... debbono anche eglino osservarlo.
248) Dizion. 5° Ed. .
DAZIO.
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pag.61



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 34, 2: Il terzo, quando i rettori delle cittadi impongono indebitamente le imposte e' dazj a' cherici e alle chiese, e ammoniti non se ne rimangono.
249) Dizion. 5° Ed. .
DECANO.
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pag.72



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 34, 2: Il sesto quando i monaci, calonaci regolari, arcidiacono, decano, proposti, piovani, cantori, e altri cherici personatus habentes, ovvero qualunque prete, ode legge, ovvero fisica.
250) Dizion. 5° Ed. .
FORNICARIAMENTE.
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pag.349



1) id: 6d054d3322d34c7cbf2c76ef2e209486)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 76: Alcuno cognobbe alcuna fornicariamente, e poi si fa compare d'alcuno, e leva il suo figliuolo del sacro fonte: diventa anche sua comare questa femmina fornicaria?
251) Dizion. 5° Ed. .
CAGIONARE
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pag.363



1) id: e7bf1af72e32493d9059fa1eeb8e546a)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 631: Chi compagno prende, se poco l'ama, sè medesimo cagiona.


2) id: c64dd83e40b54a05b06b1b290375b679)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 103: La decozion dell'umido si cagiona dal caldo.


3) id: df7304ac6a6b466288ea0609823a1379)
Esempio: Cell. G. Lett.: San Piero vecchierello è cagionato di questo fatto.


4) id: 7e5a2aedaaab414da90cf065181efb74)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 298: Priegoti per Gesù Cristo che non ti uccidi, che sai ch'io ne sarei cagionata, e sarei uccisa.
252) Dizion. 5° Ed. .
ASCRIVERE.
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pag.742



1) id: db0224c95ba0408c8ec99ef82ac355ee)
Esempio: Cell. G. Onest. Vit. volg. 50: Il biasimo de' mali [uomini] ascriverailo a tua vera lode.
253) Dizion. 5° Ed. .
ASSIDUITÀ.
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pag.782



1) id: d9972707c9b04ddd81549eb79190d501)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 625: Niuna cosa è che non vinca l'assiduità de' servigj.
254) Dizion. 5° Ed. .
FATO.
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pag.655



1) id: 7bd7a1ed6bb8460b83186dce6fdc959d)
Esempio: Cell. G. Cas. fort. volg. 87: Chiunque perviene all'ultimo del suo fato, quegli muore vecchio, ec.


2) id: 7a4b6eed6f254fa9bc48cd2c99e5eb71)
Esempio: Cavalcant. G. Istor. fior. 1, 186: Le rombole e i mazzafrusti si gittavano con empito di tutte le loro posse, mescolatamente, a fato e a fortuna.
255) Dizion. 5° Ed. .
CONDIMENTO.
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pag.374



1) id: aeda4ff25a994c9f963b692bb0b8b85c)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 613: La lagrima della femmina è condimento della sua malizia.
256) Dizion. 5° Ed. .
LAIDEZZA.
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pag.40



1) id: 3eba460fe4bd4038a58f560f16aa96ad)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 625: Lo specchio ad ornamento del corpo seguisce laidezza d'anima.


2) id: 7dc29a1e9a4e49a48b920604cf448ca1)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 265: Anche di santo Bernardo si legge che nelle vestimenta sempre gli piacque povertà e non giammai laidezze.
257) Dizion. 5° Ed. .
ADIRE.
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pag.218



1) id: 6cb569ce344743baa7115034476c98de)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 21, 16: Se 'l figliuolo vuole esser reda, è tenuto d'empiere i boti del padre;.... ma se non vuole adire, non è tenuto; imperocchè non è erede.


2) id: d97297a888804b8888f2e2549e96d533)
Esempio: De Luc. Dott. volg. 9, 2, 16: Poco importa che dall'uomo o dalla legge si sia deferita ad una persona l'eredità, se questa non sia adita.


3) id: 4c6b29f88a294fb696d81d8a6db653a6)
Esempio: E De Luc. Dott. volg. 9, 2, 19: L'altro modo dell'adire è quello, che si faccia con gli atti de facto, cioè facendo quelle cose, le quali senza delitto non si potrebbono fare se non col titolo ereditario.
258) Dizion. 5° Ed. .
ORDINAMENTO.
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pag.612



1) id: 39b7a8413e464ba8a726a02a21d19e68)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 83: Che è la giustizia della pubblica onestà?... È un parentado, il quale nasce dello sponsalizio, il quale trae fortezza dall'ordinamento della Chiesa per la sua onestà.


2) id: 8dba0ecc73574c0991743a89effcaf54)
Esempio: Vill. G. 200: Ciò ordinato, fecero arbitri e corressono tutti statuti e ordinamenti.


3) id: b780f7667a104e2ea7418bafdb261195)
Esempio: E Ordinam. Giust. G. 99: Secondo la forma degli Ordinamenti canonizzati e di Statuti di quello Comune.


4) id: ede384bf78f54761a10656a1ec7849ca)
Esempio: E Vill. G. 515: Ragione o non ragione ch'avesse, il Conte fu condannato per lo esecutore de gli Ordinamenti della Giustizia.


5) id: 24b4c18366cc4a8999067c8346640897)
Esempio: Ordinam. Giust. G. 9: Infrascritti sono gli ordinamenti, li quali ragionevolmente e non sanza cagione sono appellati da quinci innanzi Ordinamenti di Iustizia.


6) id: cbf3025c25b34e93acd21dbd879b2b42)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 71: La mattina metti ragione della notte passata e provvediti e ordina del dì che viene: la sera metti ragione del passato dì, e fa' ordinamento della notte vegnente.


7) id: 4447a3ca266540fe909da38c4a6a7d0f)
Esempio: Lanc. Riform. volg. F. 31: Lo predetto oficiale forestiere che si diputeràe per lo comune di Firenze a ciò che ne l'osservanza ed esecuzione de' soprascritti ordinamenti o provisioni si renda operativamente più pronto, abbia ed avere debba di tutte le quantitadi della pecunia ec.
259) Dizion. 5° Ed. .
CONTUMACE.
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pag.664



1) id: fca0f4647b4d44fdbffbed926bb02162)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 35: La prima è contumacia, quando alcuno sarà citato, ovvero ammonito dal giudice tre volte, ovvero una volta per tre, ed egli sia contumace, ovvero disubbidiente ec.


2) id: a63096892c2145fd8e34e48c9cd30ca2)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 58: Chi dilicatamente dalla fantilitade nutrica lo servo suo, poscia sentirà lui contumace, e non solamente contumace, ma vile.