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220) Dizion. 5° Ed. .
DONDE.
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pag.840



1) id: f78bdc752bf142869b216ad68c2a09e1)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 41: E questo medesimo è da intendere.... delle balie e simili persone, le quali se si partissono da signori, non arebbono donde vivere.
221) Dizion. 5° Ed. .
IMPENNELLARE.
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pag.198



1) id: 265fc3d1b07d4eaebee5156e8d844524)
Crusc. Vocab. G. IV.

2) id: 12a5a0816bbc4da4bbd1e46671319040)
Crusc. Vocab. G. IV.
222) Dizion. 5° Ed. .
CELEBRARE.
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pag.736



1) id: 0b4667a838174c44b2086c0bf5c4a599)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 35: Che si farà de' frutti della chiesa del cherico scomunicato? Risponde san Vincenzo: debbono essere assegnati ad alcuno, il quale celebri per lui.


2) id: 28ccdfeba5ad4a148b72419d20539949)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 27: Della festa della Concezione della beata Vergine Maria è da dire,.... che avvegnachè la Romana Chiesa non la celebri, nondimeno sostiene l'usanza di alquante Chiese che celebrano questa festa.


3) id: f2e29925eaa84bd5ae9542201d011b23)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 180: Perciocchè essendo polluto di fornicazione, avea in uso di celebrare.
223) Dizion. 5° Ed. .
CALCARE
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pag.379



1) id: 41c29e935f764074a4e23b048c7bceb1)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 20: Ecco, vi ho dato podestà di calcare i serpenti e li scorpioni, e sopra ogni virtù del nimico; e niuna cosa vi nocerà.


2) id: 81e87d9c0b684957beb16cf7b9ecfaf9)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 439: Che l'unghia non calchi la carne viva, nè ancora la tocchi.


3) id: 16d411d0dd4947d0bce2ee62708ffbf2)
Esempio: Volg. Pist. Vang. M. 56: Io li ho calcati nel mio furore, e holli conculcati nella mia ira.
224) Dizion. 5° Ed. .
ADULARE.
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pag.230



1) id: e93c6de88cf146558b0087ff378926d6)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 11, 7: Ma se alcuno, per solo desiderio di delettare, ovvero a schifare alcuno male,.... adulerà e lauderà alcuno, non è contro alla carità.
225) Dizion. 5° Ed. .
ECCESSO.
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pag.18



1) id: 7876081969ba48e89a0efacad3d8bbab)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 10: Il secondo modo è detto presunzione intorno a sè medesimo;... della quale Tommaso dice, che ella è contraria alla magnanimità secondo l'eccesso.


2) id: 92b294c5f0a4441183409b800699de9c)
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 278: Quei che stimano tal virtù essere una sola, tirano nello eccesso.


3) id: fb928c3eb0624146bc140722766f5984)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 278: Il ramerino è caldo e secco; ma il suo eccesso non si determina in grado.


4) id: 2c3506e73d634b3aab36b4ff634b84ab)
Esempio: Vill. G. 799: Per alquanti eccessi fatti per alcuni, tutti i nobili.... così aspramente fossono puniti.


5) id: fe61c8953d564dc7b396239195831ec7)
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 332: Ciascuna cosa utile è tale, che l'eccesso suo per necessità nuoce, o veramente non giova a chi l'ha.


6) id: cf931a24ca6244aca21a0ad2cfc5abb8)
Esempio: Segn. B. Rettor. volg. 37: Gli eccessi son migliori che sono nelle cose migliori, e più begli quegli che sono nelle cose più belle.


7) id: 7745efa2ddec4d80b57b7bea99a8f44b)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 266: Nel giorno ch'egli passò di questa vita, un santo monaco,... che istava in Alessandria, essendo quasi in eccesso di mente, vide in visione lo santissimo Patriarca, che ec.
226) Dizion. 5° Ed. .
ENORMEMENTE.
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pag.143



1) id: 9ca6bd958071439c8817638c843aee59)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 38: Questo medesimo dicono alquanti quando alcuno commette alcuna cosa molto enorme nella chiesa, ovvero enormemente trattando il Corpo di Cristo, e simiglianti cose.
227) Dizion. 5° Ed. .
CRESIMA.
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pag.984



1) id: 33ac6cace22d4db5b12bcc0e31a17f46)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 25: Al diacono s'appartiene.... ministrare in tutte quelle cose che si fanno ne' sacramenti di Cristo, nel battesimo, nella cresima, nella patena, nel calice.


2) id: bb76c13eff6f44ad834b2895ffd6746c)
Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 76: E questo medesimo è da dire della Cresima.


3) id: 0954e98dedea469fb899cd5ef1de5769)
Esempio: Vill. G. 12: E nel battesimo, dimenticando la cresima, venne visibilmente da cielo una colomba, che in becco l'addusse.
228) Dizion. 5° Ed. .
CHERICALE.
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pag.815



1) id: 2d148b47d17b4447b9b19b3006c5b641)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 14: Nota che colui, che fu ordinato per sufficiente timore, puote usare, se vuole, brivilegio chericale, se vuol vivere a modo di cherico ec.


2) id: 3387b27cec044bfd93e50e817e4971f7)
Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 6, 2: L'apostasia dall'ordine del chericato si fa in molti modi; in prima, in lasciare la tonsura, o la corona, o l'abito chericale.
229) Dizion. 5° Ed. .
FANCIULLINO
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pag.532



1) id: 43a241dd013147f7a3754451f98b1175)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 83: Che sarà se due fanciullini, che l'uno abbia più di sette anni e l'altro meno, contrassono lo sponsalizio, ovvero i parenti per loro?
230) Dizion. 5° Ed. .
FINGERE, e talora anche FIGNERE.
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pag.136



1) id: f8097e3368724af18c86e117def7561a)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 11: Non è sempre bugia ciò che noi simuliamo, e figniamo; ma quando quello che noi figniamo, non significa nulla, allora è bugia.


2) id: 4a2d9b02b000492b8fc754fb5bce1ca6)
Esempio: Segn. B. Rettor. volg. 69: Cidia.... pregava gli Ateniesi, che e' si fingessino che tutta la Grecia stesse loro intorno.


3) id: a8b9c9ee18de42b385a75efbfd1e33b5)
Esempio: Tass. Pros. div. G. 2, 115: Alcuni, proponendosi l'esempio d'eccellente poeta, fingono a quella similitudine i versi loro.


4) id: ea99f4776e7345f483edfc7c194747e8)
Esempio: Segn. B. Poet. volg. 289: Credo ch'e' voglia dire, ch'e' cominciò a fingere le favole universalmente, cioè a dir quelle cose, che stavan bene a farsi.


5) id: 8bf32039f7b84922a87aaddd977cf986)
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 325: Ora, stante questi veri supposti, finghiamoci il piano AC esser v. g. dieci volte più lungo.


6) id: 5a8ba6b5cdce4fc08c86ee3115f54a41)
Esempio: Rucell. G. Ap. 991: Il nifolo, o proboscide, come hanno Gl'indi elefanti, onde con esso finge [l'ape] Su 'l rugiadoso verde, e prende i figli.
231) Dizion. 5° Ed. .
MOLLEZZA
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pag.443



1) id: cff87d7aa52f45f9a3cb5a06c2fa725f)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 611: La mollezza dell'acqua passa la durezza della pietra.


2) id: 5b03b46ad297419cabe7918875e5b0f5)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 583: Certamente bisogna che, chiunque è in istato di sanare le spirituali ferite, egli vi ponga, quasi come vino, il morso del dolore, e, quasi come olio, mollezza di pietade.


3) id: b3d9d7f12064499aa0378db5a5dc1b63)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 91: Avviene che quella (pianta) la cui mollezza è tanta, che più tosto si contrita e schiaccia e lacera che si possa ficcare ed insieme legare, non si possa in alcuna pianta innestare.
232) Dizion. 5° Ed. .
ASTUZIA.
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pag.807



1) id: 55cd563ada394671b75568dedb1e3afb)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 11, 3: Astuzia, secondo Tommaso, è detta quand'alcuno che vuol pervenire ad alcuno buon fine ovvero reo, usa non vere vie, ma simulate e apparenti.


2) id: 790c834fc92a4f8d9be03194b5d9a047)
Esempio: E Gell. Vit. Alfons. volg. appr.: Favorì grandemente la fortuna questa astuzia.


3) id: 3da09772063c4fd0bd98d200eac93e89)
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 35: Ritrovò per la destrezza e bontà dell'ingegno suo una bellissima astuzia, e non forse mai più pensata.
233) Dizion. 5° Ed. .
EUNUCO.
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pag.429



1) id: f20618b46a394f2398d0b587b62741a9)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 29, 1: Sono eunuchi, i quali sè medesimi castrarono per lo regno del Cielo, non per tagliamento di membro, ma per ispegnimento de' mali pensieri.
234) Dizion. 5° Ed. .
INSIEME.
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pag.922



1) id: 2baa3ae77f6c4b0eabcd89a00be4a05c)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 79: Che sarà se i Giudei overo pagani contragono con parenti del sangue loro secondo l'ordine loro? Potranno costoro rimanere insieme dopo la loro conversione?


2) id: 1bc95d0c23ac42758675ec6b6fdbcd1c)
Esempio: Cell. G. Libr. Cost. volg. 92: L'uomo che sempre bisogna di pecunia, credi a me non puote esser ricco e felice insieme.


3) id: 858eff3ff76f4b95980716eebce28395)
Esempio: Serdon. Lett. Ind. volg. 748: I Bonzi..., messa insieme gran quantità di danari, corruppero i magistrati.


4) id: 09eff6d282c7475db74073da75273291)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 117: Sentiva gran tormento perch'egli non gli aveva potuti far partire insieme.


5) id: dd700aac2c17400391fe437107c3e8ca)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 228: Tutto lo dificio insieme era di tanta larghezza, che vi sarebbono caputi forse ben cento uomini.


6) id: 8b0ffd54e80648d2b39dbfa6f70447b7)
Esempio: Cavalcant. G. Istor. fior. 1, 630: E quelli [famigli] prese, col Bigazza insieme, e a Orlandino de' Medici.... il mandò.


7) id: 9fd56806b7624d1882530fb71dc4b4f2)
Esempio: Vill. G. 312: L'una parte si puose nome i Cancellieri Neri e l'altra i Bianchi. E crebbe tanto che si fedirono insieme.


8) id: 52dacd1d8df343afa045a478d966e17d)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 164: È curiosa la costituzione di Valentiniano, Valente e Graziano, che le disapprova (le piombate) insieme e le permette.


9) id: 3feee9d149f54602b9c8c71c4f73197f)
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 5: Siedono le sopranominate provincie su l'estremità di quel continente settentrionale d'Europa, che più avvicina insieme la Germania e la Francia.
235) Dizion. 5° Ed. .
IGNORANZA.
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pag.34



1) id: 418019a1b2a44df490e5ad0ba73ad212)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 10, 5: Ignoranza crassa e supina è detta per metafora dell'uomo grasso e supino, il quale non vede eziandio quelle cose che innanzi sono loro.
236) Dizion. 5° Ed. .
EFFICACEMENTE.
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pag.56



1) id: f48cbab416e9433c866a9a7ed38d8ddf)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 59: La donna il dee isvolgere con prieghi e ammonizioni; non perciò sì efficacemente, che egli potesse cadere in altra dannabile corruzione per questo negamento.
237) Dizion. 5° Ed. .
CIRCONLOCUZIONE.
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pag.65



1) id: ac2be08faf6742d18bcbcaef01e75881)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 54: Nel divino ufficio si debbono vietare tutti coloro i quali per proprio nome, ovvero per certa altra circonlocuzione, per sentenzia sono designati o nominati.
238) Dizion. 5° Ed. .
FURTO.
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pag.657



1) id: 9b6f5d7f323a4afbb2773749a74bb7b0)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 30, 1: Furto è toglimento della cosa altrui mobile e corporale, fraudolento, o voglia il signore, di cui ell'è, o no, per cagione di guadagno.


2) id: 9260f5fe7f784d1aa119db734dbd6d53)
Esempio: Adr. G. B. Stor. 565: Di furto presero Chiusdino castello.


3) id: f8fdfe8646e044e1ac3b754fb80d7450)
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 272: E pigliavano per furto le terre del dominio Genovese.


4) id: feef4a6fdf9c457fb9e2a49eb3b69b10)
Esempio: E De Luc. Dott. volg. 15, 2, 221: Furto semplice, senza circostanze; e del qualificato con violenza o rapina.


5) id: 6484ed9b3e094b3a8edad749187172db)
Esempio: Vill. G. 806: Come i Ghibellini d'Arezo entrarono per furto nella terra, e furonne cacciati.


6) id: 887fdf0c06b544daa1a666eda3300382)
Esempio: Vill. G. 617: Nè vi potea entrare (in Montecatini) vittuaglia, se non di furto, o con grande e grossa scorta.


7) id: 310aee7fcf4c40daa6337746cbe5844c)
Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 218: Propriamente il furto consiste, quando contro la volontà espressa o presunta del padrone si occupi la robba d'altri, senza titolo alcuno, ec.


8) id: 135b3043d68a4bd1b73de6c00906a43c)
Esempio: E De Luc. Dott. volg. 15, 2, 223: In questo caso del primo furto semplice, senza le circostanze aggravanti, ancorchè siano minacciate queste pene, nondimeno rare volte si viene alla loro pratica.


9) id: 64c6b2269ace407c8003fee021eb0e67)
Esempio: E De Luc. Dott. volg. 15, 2, 220: Per quel che dunque appartiene al furto improprio, overo interpretativo, il quale si dice essere nell'infedeltà, o nella truffa, overamente in altra frode ed inganno; questo ec.


10) id: 26efefa5326f417d8db2103e27ce992a)
Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 218: In questi o simili casi si dice un furto implicito overamente improprio, il quale si suol esplicare con termini o vocaboli diversi, di truffa, o di fraude o d'inganno ec.


11) id: 419b2556e5d34eaf97fe0bde33954377)
Esempio: E De Luc. Dott. volg. 15, 2, 225: L'altra specie di furto con violenza sì che passi nella rapina, ma senza l'altra circostanza della grassazione, perchè non sia a passaggieri in strada publica, ma in altri luoghi, così abitati come fuora, ec.


12) id: 26f0921158de4d95926f71812249e4e4)
Esempio: E De Luc. Dott. volg. 15, 2, 224: Quando il furto non resti ne i termini di semplice, ma che sia qualificato con la rottura delle porte o delle casse, o con gli scalamenti, overo con le chiavi false, o con i grimardelli, o pure con il sacrilegio, in ciascuno di questi casi, ec.
239) Dizion. 5° Ed. .
DIVINATORIO.
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pag.764



1) id: e4af215c756c4fc8908af5917498ec36)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 14: Se si cerca quello che si dee fare, è chiamata [la sorte] consultoria: ma se si cerca quello che dee essere, è chiamata divinatoria.