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40) Dizion. 5° Ed. .
GLORIFICATO.
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pag.375



1) id: 98b3ab3dc2de484090ef1f782350b3b6)
Esempio: Montecchiell. Teol. mist. volg. 35 t.: Avvegnachè in queste cose, e in molte altre, la mente, che si leva anagogicamente, senza comparazione sia differente dalle menti glorificate.


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Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 35: Erano in quel monte molti monasterj pieni di monaci, li quali cantando, orando, leggendo, e sempre Iddio ringraziando, parea che fossero cori e schiere d'angioli e de' santi già glorificati.
41) Dizion. 5° Ed. .
AMOROSISSIMO
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pag.469



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Esempio: Montecchiell. Teol. mist. volg. M. 1 t.: Iddio suo creatore [dell'anima] e sposo amorosissimo, e senza mezzo, si riposa in lei, il quale è fonte di tutto amore.
42) Dizion. 5° Ed. .
DICROLLAMENTO.
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pag.274



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Esempio: Montecchiell. Teol. mist. volg.: Questo anche apparisce negli arbori, i quali, acciocchè sieno stabili e fermi nel dicrollamento de' venti, mettono in terra le radici molto a dentro.
43) Dizion. 5° Ed. .
LEVAZIONE
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pag.300



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Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. M. 76 t.: Onde questa è necessaria condizione a questo levatissimo apprendimento, che in essa levazione vachi e taccia ogni cognizione speculativa e intellettuale.


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Esempio: E Montecchiell. Teol. Mist. volg. M. 81 t.: In questa altissima levazione de la intelligenzia, sola la grazia, levando senza mezzo, aopera, quanto ad essa levazione del ratto, secondo che la mente è levata nel corpo, e spartita dai sensi del corpo. Conciosiacosachè in questa ultima levazione de la intelligenzia, così lo intelletto come l'affetto potentemente posseggano e tengano perfetto ufficio de' suoi atti, non per modo di patire ma di fare.
44) Dizion. 5° Ed. .
CONSUSTANZIALE.
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pag.559



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Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. R. 33 t.: Conciosia cosa questi due atti sieno etternali, e consustanziali in esso beatissimo Dio, cioè cognoscere sè medesimo, ed amare sè medesimo.
45) Dizion. 5° Ed. .
COGNITIVO.
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pag.128



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Esempio: Montecchiel. Teol. Mist. volg. R. 63: Il quale [conoscimento] s'ha per amore unitivo e più chiaro e più potente a trapassare i secreti divini, che lo apprendimento cognitivo.


2) id: 62d783c26e8f44f9adf9765c3c58db0c)
Esempio: Gell. Porz. Disput. volg. 98: La ragion, dipoi, la quale è la propria natura dell'uomo, si dice, in quanto ella è mossa da le cose che ella conosce, ed è chiamata cognitiva; ed in quanto ella è inclinata e piegasi a esse cose, si dice che ella appetisce, ed è chiamata appetito; e così quel moto che fa l'intelletto cognoscendo, si chiama intellezione.
46) Dizion. 5° Ed. .
ASCENDIMENTO.
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pag.735



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Esempio: Montecchiell. Teol. mist. volg. R. 69: In questa presente vita l'affetto salendo dalle cose di sotto al sommo grado, secondo la misura del suo ascendimento è limitato e misurato.


2) id: 3cb0845ae05e43d6b0a48e7495709a68)
Esempio: Petr. Pist. volg. 35: Tanto è non sforzarsi di salir più alto, quanto sè medesimo non approvare degno di tale ascendimento e grado.
47) Dizion. 5° Ed. .
MENDICANZA
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pag.74



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Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. M. 54: Quantunque la persona sia levata ad eccellenti ed alti onori e dignitadi, di necessità è.... che soggiaccia alla mendicanza e a molta soggezione.
48) Dizion. 5° Ed. .
INEFFICACE.
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pag.635



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Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. M. 40: Non fu il divino profeta Geremia come membro morto e inefficace, il quale veggendo il populo suo uccidere da così crudelissimo re, diceva: ec.
49) Dizion. 5° Ed. .
ANAGOGÌA.
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pag.476



1) id: 7abd550bf7a14b74a17d59549db9c8ff)
Esempio: Montecchiell. Teol. mist. volg. 13: È da sapere che tre sono le anagogie; una, la quale è Iddio in sè siccome beatificante le menti celestiali, le quali contemplano in gloria.


2) id: cee4ebe534db401190739a798812a5a3)
Esempio: E Montecchiell. Teol. mist. volg. appr.: La seconda anagogia si è quella la quale ragguarda la chiesa triunfante in paradiso.


3) id: 6f7e286b4cfd42f7ba7e1ce5a2ff44aa)
Esempio: E Montecchiell. Teol. mist. volg. 14: Ma anagogia propissimamente è detta, ed è uno atto, il quale si leva volontariamente nell'anima innamorata d'ardente affetto verso Dio, secondo il quale atto amoroso è scritto in Cantica canticorum, dove dice: bacimi col bacio della bocca sua.
50) Dizion. 5° Ed. .
ASSAGGIAMENTO.
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pag.757



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Esempio: Montecchiell. Teol. mist. volg. 56 t.: Poi quando quella cosa s'assaggia, lascia più ampia e più certa cognizione per esso assaggiamento, che non era quella cognizione che andava innanzi al gusto.
51) Dizion. 5° Ed. .
MISTICO
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pag.362



1) id: 4b0f16247f1b421e873f3b1a1b33617f)
Esempio: Montecchiel. Teol. Mist. volg. R. 6: Questa è mistica teologia, cioè occulto sermone di Dio, per lo quale la mente innamorata occulta parla a Cristo suo diletto sposo con lingua d'affettuoso amore.
52) Dizion. 5° Ed. .
ACCOSTAMENTO.
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pag.142



1) id: a72b64778acc4c8698f3a7801957c429)
Esempio: Montecch. Teol. mist. volg. R. 68: Onde il grande congiugnimento ch'ha lo 'ntelletto coll'affetto, è grande impedimento in questo levamento dell'amore; la quale amistà e accostamento è necessità tagliare per grande esercizio.
53) Dizion. 5° Ed. .
IMPETUOSITÀ, IMPETUOSITADE e IMPETUOSITATE.
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pag.228



1) id: c26880b35b9c42d79147142fecc79092)
Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. R. 35: Per lo stendimento dello spirito si fa alcuna debolezza corporale e spirituale spartimento. E per la impetuosità de' movimenti si fa alcuno stendimento di membri corporali.
54) Dizion. 5° Ed. .
INNOMINABILE.
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pag.869



1) id: 36c616beafc64598a0adb97ae81f9f75)
Esempio: Montecchiell. Teol. mist. volg. M. 8: Unde conciossiacosa che Dio sia in sè innominabile, ciò è che nominare non si puote, nominalo per suoi effetti, e per essi effetti laudiamo la sua magnificenzia.
55) Dizion. 5° Ed. .
BRUNEZZA
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pag.290



1) id: 825ba2d8f4f5427c8b85adc2e7beb263)
Esempio: Montechiell. Teol. Mist. volg. M. 26: Addomanda la sposa d'essere liberata dal male de' veniali peccati, acciò che per la brunezza e tortezza, dal lume che fa bella la sposa, non sia giudicata sconvenevole.
56) Dizion. 5° Ed. .
IMMISSIONE.
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pag.133



1) id: 9aebd8b1e12d4edb9854c8a2451dc28e)
Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. M. 19 t.: E riportando debite laudi ringrazi lo sposo, essendo esaudita per due beneficj e grazie, cioè per la immissione del fuoco nello spirito, e della rugiada nella carne.


2) id: 2311f4e6b21347fd8e8d77b77b3dc3dc)
Esempio: E De Luc. Dott. volg. 10, 286: Camina tutto ciò, quando il fidecommissario o il sostituto domandi l'immissione contro l'erede gravato, overo ec.


3) id: 1ca2914ce664421788e13520029dfeba)
Esempio: De Luc. Dott. volg. 10, 283: Essendosi dalla legge civile conceduto a gli eredi universali, scritti in testamento, un certo remedio privilegiato, il quale volgarmente si dice dell'immissione, per ottenere il possesso delle robbe possedute dal defonto, è stato dubitato, ec.
57) Dizion. 5° Ed. .
ASPRO.
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pag.756



1) id: 9f7b051f65844f48a1bb08bd46082050)
ἃσπρος ἄσπρος. –
58) Dizion. 5° Ed. .
FONDO.
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pag.283



1) id: ce05f9082472471c9681df90a5c9f2ec)
Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. R. 45 t.: Acciò che sieno [gli arbori] stabili e fermi nel dicrollamento de' venti, mettono in terra le radici molto addentro.... E così i rami suoi grandissimi per le fonde radici non si rompono.


2) id: 4c470f8b7c6b42b791c3e33fc131b21d)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 526: Intorno al campo vi si fa una forte e fonda siepe di vimini d'arbori.
59) Dizion. 5° Ed. .
DISTROZZARE.
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pag.712



1) id: 5da529853cac47a7a2da514958783be3)
Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. R. 59: Come dirà adunque la persona che ama Iddio padre di tutti, con ciò sia cosa che ella veggia tanti figliuoli fatti alla imagine del Padre esser tutti distrozzati e morti da crudelissimi nimici dell'anima.