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20) Dizion. 5° Ed. .
FRONZUTO.
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pag.549



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Esempio: Montig. Dioscor. volg. 218: Lappola minore.... È un frutice ramoso, sodo e fronzuto.
21) Dizion. 5° Ed. .
ANÈMONE, e anche ANÈMOLO
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pag.500



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Esempio: Montig. Dioscor. 123: Quest'erba è acuta sì ch'ella fa levar la vescica come l'anemone.
22) Dizion. 5° Ed. .
ANCUSA.
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pag.485



1) id: b8c8a09643f04dc3af20465387952a62)
Esempio: Montig. Diosc. 184: Quest'erba ha le foglie lunghe aspre biancheggianti, simili a quelle dell'ancusa.
23) Dizion. 5° Ed. .
OLMO.
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pag.453



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Esempio: Montig. Dioscor. volg. 43 t.: Le foglie, la buccia ed i rami dell'olmo ristringono.


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Esempio: Soder. Op. 1, 182: Ai torchi è utile l'olmo, e di questo si fan le viti, e di sorbo ec.


3) id: c38c618103464811b354acade0471280)
Esempio: E Soder. Op. 1, 183: Per le ruote è buono il frassino, per le sale l'olmo e per i quarti delle ruote, ed il leccio ancora.


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Esempio: Soder. Op. 4, 9: Perciò nei cortili avanti le stalle (delle pecore) staranno bene piantati olmi, platani, lecci, querce e simili per soggiornarvi a meriggiare, tenendo sotto più asciutto, spazzato, pulito e netto che si può.
24) Dizion. 5° Ed. .
BUCCINO
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pag.302



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Esempio: Montig. Dioscor. volg. 65: Fassi ancora de' buccini cenere buona per nettar i denti.


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Esempio: Vallisn. Op. 2, 314: Alle lumache di terra e di mare, a' buccini.... e a tanti e tanti altri.
25) Dizion. 5° Ed. .
CARBONCELLO
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pag.558



1) id: a459444a3b434180ab8c49bd94c72a87)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 61: Le [noci] vecchie masticate, prestamente guariscono le cancherelle e carboncegli.
26) Dizion. 5° Ed. .
ILATRO.
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pag.41



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Esempio: Montig. Dioscor. Volg. 46 t.: Lo ilatro è uno albero grande quanto il rovistico.
27) Dizion. 5° Ed. .
MORO
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pag.548



1) id: eec8f8bab8b24cfc84761abface53a47)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 61 t.: Le buccie delle barbe del moro si cuocono nell'acqua.


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Esempio: Soder. Op. 1, 152: Il moro è lodato dagli antichi, e massime il nero.... riuscendo legno non men vago che pulito, molto buono a far botti.


3) id: acf78baf3e2b41688017325545f64c03)
Esempio: Soder. Op. 3, 296: I mori (nella ragnaia) saranno utili a più cose e daranno da beccare agli uccelli nel tempo delle more, e dureranno quel più, interserendovi dei mori neri.
28) Dizion. 5° Ed. .
FRUTICE.
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pag.560



1) id: 0ef2761c016a4e71b3c8ccf9c9767c9b)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 218: È [la lappola minore] un frutice ramoso, sodo e fronzuto.


2) id: 3b0c5c9eb05444828a0b2053357ef7af)
Esempio: Vallisn. Op. 3, 406: Frutice dicono i botanici a quella pianta perenne che produce i suoi ramicelli e fiori e frutti, e che per la sua picciolezza non arriva alla grandezza di un albero. In fiorentino lo chiamano arbusto.
29) Dizion. 5° Ed. .
FARFALLONE.
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pag.613



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Esempio: Vallisn. Op. 3, 403: Farfallone.... Farfalla grande.


2) id: ceacb8cb72db440889ed9b49202eb56d)
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 19: Ho io detto qualche farfallone?


3) id: 8ee3023654a744f5a23c6d662b9bb044)
Esempio: Vallisn. Op. 3, 403: Farfallone.... Vale anche Gran fioccolo di catarro, che si sputa. Sputar farfalloni.


4) id: a76a27edc7a04103acbc84c51106ce76)
Esempio: Vallisn. Op. 3, 403: Farfallone.... S'applica a' bugiardi, o alle cose loro che raccontano, nè vere nè verisimili. Dire, o Scrivere, farfalloni.
30) Dizion. 5° Ed. .
GAGLIUOLO e talora anche GAGLIOLO.
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pag.20



1) id: 34578c49ab1144538e84b0fd885af489)
Esempio: Vallisn. Op. 3, 407: Gagliuolo. Vedi Siliqua.


2) id: c0a443e9bcdc454badadfc503c822b1d)
Esempio: E Vallisn. Op. 3, 455: Dicono anche Gagliuolo al baccello, che il fagiuolo produce, il pisello ed altri legumi.
31) Dizion. 5° Ed. .
LELLA
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pag.226



1) id: 1c9a4a7786b143fe8254ae4243e96ea2)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 107 t.: Ha (la smilace) la foglia della lella, ma più tenera.
32) Dizion. 5° Ed. .
ASSENZIO.
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pag.774



1) id: fef85af2565a413ca76e5e2e9c565366)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 134 t.: L'assenzio marino da chi è chiamato Serifio, da chi Santonico.
33) Dizion. 5° Ed. .
ELLERA.
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pag.102



1) id: 189cd7cfca2a40b6ad424d4dfdcc4492)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 122: La gomma della ellera fa cadere i peli unti con essa.


2) id: f68fe02f8408447c9c6ce0846032e957)
Esempio: Bart. D. Op. mor. 31, 2, 147: Portan gli olmi le viti, porta ogni albero l'ellere.
34) Dizion. 5° Ed. .
NINFEA, con l'accento sull'e.
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pag.147



1) id: 751718feb51043cf8a7cd31d26a2654e)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 170 t.: Credesi ch'ella sia detta ninfea, perchè desideri e' luoghi acquosi.
35) Dizion. 5° Ed. .
GRINZATO.
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pag.603



1) id: 2c9a8760af694fba9e781fb456dfff54)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 276: Ella (la terra chia) ritira la pelle grinzata (qui per similit.).
36) Dizion. 5° Ed. .
CIPOLLA.
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pag.55



1) id: 254a0e453c5c48f6a8436f83172ca71f)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 109: Le cipolle, a chi ne mangia molte, fanno doler il capo.


2) id: eb993ed175784d229eed140302a898c4)
Esempio: Segner. Op. 4, 404: Non sono simili a i fiori, son solo simili alle cipolle de' fiori.
37) Dizion. 5° Ed. .
GALBANO.
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pag.27



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Esempio: Montig. Dioscor. volg. 156: L'odore del quale è tra l'odor dell'assa fetida e del galbano.


2) id: 05bb4120848849bd9f863e22d10659cc)
Esempio: E Montig. Dioscor. volg. 156 t.: Il galbano è un liquore di una ferula nata in Soria.
38) Dizion. 5° Ed. .
CERVOGIA
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pag.787



1) id: 3a9311a1972e4a0088d18ee23c5ffa43)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 91: Fannosi ancor le cervogie da bere, di grano, come nella Spagna.
39) Dizion. 5° Ed. .
CADMÌA
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pag.359



1) id: 1fba2affe328486aba48cc9a21c68989)
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 74 t.: Di poi si lava come la cadmìa o la tuzia.


2) id: 82f1247e8f5f4683b81b6bdfa85dd618)
Esempio: E Montig. Dioscor. volg. 248: Fassi ancora la cadmìa calcinando la pietra, cavato in Cipri del monte Soleo.