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5° Edizione
Diz Giu. totali
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20) Dizion. 5° Ed. .
LUSINGHEVOLE.
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pag.563



1) id: c9ee0256652e4a0ab555457c67725c35)
Esempio: S. Cater. Lett. 3, 192: L'orecchia fugga le parole dilettevoli, lusinghevoli, dissolute e di detrazione, che gli fussero dette.
21) Dizion. 5° Ed. .
FACITORE
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pag.475



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Esempio: S. Cater. Lett. 1, 64: Cristo Crocifisso sarà il facitore e adempitore degli spasmati desiderj de' servi di Dio.


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Esempio: E Tass. Lett. 2, 564: Se fosse, sarebbe il medesimo il facitor de l'impresa e il poeta.


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Esempio: Tass. Lett. 1, 11: Perchè solamente il facitor di questa [composizione] si ricerca, de la quale quasi di nuova chimera si sente molto ragionare, nè però in luogo alcuno si vede?
22) Dizion. 5° Ed. .
DILATATORE.
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pag.328



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Esempio: S. Cater. Lett. 4, 153: Fatti non dilatatori, ma contaminatori della fede, gittate tenebre in voi e in altri.
23) Dizion. 5° Ed. .
DISAVVENTURATO.
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pag.476



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Esempio: S. Cater. Lett. 3, 461: Oimè, babbo mio, disavventurata l'anima mia, che le mie iniquità sono cagione d'ogni male.
24) Dizion. 5° Ed. .
CONDOTTO
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pag.384



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Esempio: S. Cater. Lett. 1, 61: Io, unigenito Figliuolo di Dio, sono fatto uno condotto, che vi porge l'acqua della Grazia.


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Esempio: Red. Lett. Opp. Vip. 35: Avendo io scritto nelle mie Osservazioni, che quel liquor giallo non era mandato alle guaine de' denti dalla vescica del fiele, messi allora in considerazione, se per avventura poteva sgorgarvi per alcuni condotti salivali, che mettessero capo in quelle.


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Esempio: Red. Lett. 1, 214: Tutti questi mali son cagionati dalla bile, la quale dalla borsetta del fiele non iscende, come scender dovrebbe, agl'intestini sottili per la strada del condotto intestinale, onde una gran parte di essa bile è spinta pel condotto epatico alla volta del fegato, dove entrando ne' vasi sanguigni, guasta e sconcerta l'ordine, la simmetria ed il tuono de' minimi componenti del sangue.
25) Dizion. 5° Ed. .
CONFONDITORE.
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pag.437



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Esempio: S. Cater. Lett. 4, 367: Padre vi terrò, in quanto io vi vegga amatore della verità, e confonditore della bugia.
26) Dizion. 5° Ed. .
MALAVENTURA, che più comunemente si scrive in modo disgiunto MALA VENTURA
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pag.698



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Esempio: S. Cater. Lett. 3, 175: Perocchè, con queste guerre e malaventura, non veggo che possiate avere una ora di bene.
27) Dizion. 5° Ed. .
LEBBROSO.
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pag.166



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Esempio: S. Cater. Lett. 4, 442: Dio vuole in tutto riformare la sposa sua, e non vuole che stia più lebbrosa.
28) Dizion. 5° Ed. .
MENSA
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pag.87



1) id: 19038a25a6784f8a9e577d9cab076e5d)
Esempio: S. Cater. Lett. 2, 45: In questa vita noi non possiamo avere altro che delle molliche che caggiono della mensa.


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Esempio: Sassett. Lett. 97: Fu messa la mensa, e avendo già più che mezzo desinato, comparsero ec.


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Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 170: Voglio che in quella mattina che ce ne andiamo a quella santissima mensa.


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Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 133: Leggendosi iermattina a mensa lo evangelio di San Matteo, si venne a quel punto che ec.


5) id: e2a321f9818441c2996e82fb26cbf4b5)
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 157: S'è avuto i terracriepoli, e sono assai, perchè si mescolano con qualche altra erba, e così si finisce la mensa.


6) id: 28285288f94e468c97cd89a8a6bc94e2)
Esempio: Tass. Lett. 2, 89: Se pur egli mi giudicava indegno di sedere a la mensa de gli angeli e di cibarmi del corpo di Cristo, doveva almeno ec.
29) Dizion. 5° Ed. .
IMPUGNAZIONE.
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pag.318



1) id: b7c91b21b75e460b820126118032f356)
Esempio: S. Cater. Lett. 2, 115: Or che duro scoglio è quello delle impugnazioni delle dimonia, le quali non dormono mai!
30) Dizion. 5° Ed. .
NOCUMENTO.
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pag.173



1) id: ad756fba7bf64e8ab19ec933ec6ca739)
Esempio: S. Cater. Lett. 2, 335: Vuoli ch'io sia innocente e immacolata, cioè senza nocimento a neuno de' prossimi e fratelli miei.
31) Dizion. 5° Ed. .
IRREMUNERATO, e talvolta anche INREMUNERATO.
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pag.1247



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Esempio: S. Cater. Lett. 2, 123: Non volendo la divina bontà che quel bene che adopera l'uomo, passi inremunerato, egli il remunera.
32) Dizion. 5° Ed. .
INTRISO.
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pag.1132



1) id: 7297e97ad3c74766911292edc445b87c)
Esempio: S. Cater. Lett. 2, 93: E perchè il sangue non è senza fuoco, anco è intriso col fuoco della divina carità.


2) id: 8b668c88fc484dfaa145f1dd95ab116b)
Esempio: E S. Cater. Lett. 3, 48: Ogni virtù ci vale e dà vita, quando è fondata sopra Cristo ed intrisa nel sangue suo.


3) id: 4351eb1627d9494d8c837f692bb296a8)
Esempio: Magal. Lett. At. 375: Io scaravento un pennello intriso di biacca nella testa di quel cavallo che io sto dipignendo, e ec.
33) Dizion. 5° Ed. .
DIFENDITRICE.
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pag.288



1) id: 1fd8b99730a94bbdac5ee701d754878f)
Esempio: S. Cater. Lett. 4, 349: Sì vi offeriate a quella dolce madre Maria, pregandola, che ella sia avvocata e difenditrice vostra.


2) id: 6eee3988a73b4435b1d636fd0e26f984)
Esempio: Giacomin. Nobilt. Lett. 12: Con le istesse virtù la nobil Roma, distrutte le tirannidi,... divenne donna di Provincie, anzi imperatrice e difenditrice di tutto il mondo.
34) Dizion. 5° Ed. .
ALZARE
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pag.412



1) id: 166e90dd873a48e78043d98384800fab)
Esempio: Ricc. S. Cater. Lett. 206: Detto Lorenzo fa oggi forza voler alzare detta sua casa: di che siamo a' capitani di parte.


2) id: 6900109a508a46b0b35d88c51d996e3c)
Esempio: Sassett. Lett. 360: Non hanno prezzo fermo [le monete], ma ora alzano, ora abbassano.


3) id: 50554e224e8b457893b17f2a2c2f85c7)
Esempio: Red. Lett. 2, 208: Si avverta però di non alzar molto la mano con la gommagutte, perchè in gran dose può produrre degli sconcerti.


4) id: e86e43c14dce4c1bb357bb55b7dc7fb1)
Esempio: Borgh. V. Lett. IV, 4, 262: Nè fusse in potere di poche buone borse con le loro endiche alzare i prezzi a loro piacere, ed ingrassarsi del sangue dei poveri.


5) id: 8d049caa5f154169b3d1ce566a61a1df)
Esempio: Dav. Lett. 545: Non ostante.... che l'uso di Firenze praticato sia, che chi ha finestra sopra tetto, o corte del vicino, la debba turare quando il vicino vuole alzare (qui assolutam.).


6) id: 14ca10bf7d87481db0740a80f01c10ad)
Esempio: Sassett. Lett. 55: Lascerò di dirvi adesso il romore che si è fatto dei presenti mandati attorno, di tartufi e fiasche di vino, delle quali ce ne fu pure alzata una da uno di quegli Aretini tanto amici nostri.
35) Dizion. 5° Ed. .
AGNELLO.
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pag.319



1) id: 89475572b11d48ccade20d5948fdfd67)
Esempio: S. Cater. Lett. 2, 393: Ragguardate, figliuolo, el dolce Agnello in su la croce, che vi s'è fatto cibo, mensa e servitore.
36) Dizion. 5° Ed. .
CONTAMINATORE.
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pag.565



1) id: 6a674e98ed72451ab536e6d2b8157b9d)
Esempio: S. Cater. Lett. 4, 44: Pregatelo che non lassi passare le colpe impunite, specialmente di coloro che sono contaminatori della Fede santa.
37) Dizion. 5° Ed. .
IRRIVERENTEMENTE, IRREVERENTEMENTE e INREVERENTEMENTE.
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pag.1258



1) id: 5abad204984a4ecabaf23de346276eaf)
Esempio: S. Cater. Lett. 4, 214: Abbiate pazienzia se io vi gravo troppo di parole, e se con voi parlo sicuramente e irriverentemente.
38) Dizion. 5° Ed. .
MIRATURA
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pag.331



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Esempio: S. Cater. Lett. 2, 311: Non credevo, che punto voliesse (volgesse) la faccia, e non tanto la faccia, ma la miratura dell'occhio.
39) Dizion. 5° Ed. .
INESTIMABILMENTE, e talora anche INESTIMABILEMENTE.
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pag.650



1) id: e1cddfcc6d46485caad1739815cc060a)
Esempio: S. Cater. Lett. 4, 206: Noi cognosciamo la verità di Dio, il quale ci ama inestimabilmente, e ci amò prima che fossimo.