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La ricerca è stata rilevata in 683 forme, per un totale di 357 occorrenze

160) Dizion. 5° Ed. . FAVO. Apri Voce completa pag.689

1) id: b66a7027135f4101885fad3c9f629400) Esempio: Sannazz. Arcad. 96: Ferono similmente i loro doni: chi uno agnello, chi uno favo di mele, chi latte, chi vino.

161) Dizion. 5° Ed. . ESTOLLERE e, con forma solo adoperabile talvolta nella poesia, anche ESTOGLIERE. Apri Voce completa pag.393

1) id: f4bd7f9c28b642b6a54f251c3dbf96e3) Esempio: Sannazz. Arcad. 23: E di quelli ancora vi furono, che con più ammirazione estolsero la acutissima sagacità del suo avvedimento.

162) Dizion. 5° Ed. . AFFONDARE. Apri Voce completa pag.274

1) id: f44a7345d98a4600934b38b57c97297b) Esempio: Sannazz. Arcad. 41: Gli dii mi lascino Veder vendetta di chi tanto affondami, Prima che i mietitor le biade affascino.

163) Dizion. 5° Ed. . GALLICINIO. Apri Voce completa pag.35

1) id: b7574c002f614c328a0faff26645e2c5) Esempio: Sannazz. Arcad. 44: Quel che la notte veglia, e 'l gallicinio Gli è primo sonno, e tutti Cacco il chiamano.

164) Dizion. 5° Ed. . GREGGE. Apri Voce completa pag.583

1) id: af15fee5cb7949bf856c8aafdc9c1caf) Esempio: Sannazz. Arcad. 5: In questo così fatto luogo sogliono sovente i pastori con li loro greggi dalli vicini monti convenire.

165) Dizion. 5° Ed. . CONVENIRE. Apri Voce completa pag.677

1) id: d98db81ceb73406b8fed0547705d0c81) Esempio: Sannazz. Arcad. 5: In questo così fatto luogo sogliono sovente i pastori con li loro greggj dalli vicini monti convenire.

166) Dizion. 5° Ed. . INCELEBRE. Apri Voce completa pag.421

1) id: bae6883ea49c4dedab7e13fb6f22b534) Esempio: Sannazz. Arcad. 125: Onde con questo mio dir non incelebre, S'io vivo ancor, farò.... La sepoltura tua famosa e celebre.

167) Dizion. 5° Ed. . LEGGIERO, e talvolta familiarmente LEGGERO; ed anche LEGGIERE, forma oggi non comune, e LEGGIERI, che però vive soltanto nella maniera Di leggieri Apri Voce completa pag.205

1) id: 9c260100aad14d639a8b5c0314eb8245) Esempio: Sannazz. Arcad. 117: Onde mi si fa leggiero il credere che da vero in alcun tempo le Sirene vi abitassero.

168) Dizion. 5° Ed. . IMPARI, con l'accento sulla prima sillaba, e talvolta, ma solo in poesia, anche sulla seconda. Apri Voce completa pag.169

1) id: 1c4ca791816846edb6d9738be06ca2dd) Esempio: Sannazz. Arcad. 84: Ogni fiata che le dette cose farai, sputerai tre volte; perocchè dell'impari numero godono i magici Dii.

169) Dizion. 5° Ed. . LENOCINIO. Apri Voce completa pag.230

1) id: 7fa2450e131a4f38b066f55d7098051f) Esempio: Sannazz. Arcad. 70: Ma nella mancante luna cade dal cielo (certa pietra), ed è non poco utile alli venerei lenocinj.

170) Dizion. 5° Ed. . INFRUTTUOSAMENTE. Apri Voce completa pag.762

1) id: 4ca718590d0544b887ab023cc798f86f) Esempio: Sannazz. Arcad. 50: Insino qui i principj della tua adolescenza hai tra' semplici e boscherecci canti di pastori infruttuosamente dispesi.

171) Dizion. 5° Ed. . FRATTA. Apri Voce completa pag.472

1) id: dc2d2328776842c1bab7bae2ea7fa0d7) Esempio: Sannazz. Arcad. 12: Cacciate il ladro, il qual sempre s'appiatta In questa fratta e 'n quella, e mai non dorme.

172) Dizion. 5° Ed. . INSEGNARE. Apri Voce completa pag.909

1) id: 8ffc0c51b966431a9bce5f363aea4672) Esempio: Sannaz. Arcad. 79: Titiro..., con questa medesima sampogna dilettandosi, insegnò primieramente le selve di risonare il nome della famosa Amarillida.

173) Dizion. 5° Ed. . MUNUSCOLO. Apri Voce completa pag.656

1) id: 2314433d824b4cb59708952c10f13ba9) Esempio: Sannazz. Arcad. 118: Una tabella pose per munuscolo In su quel pin: se vuoi vederla, or alzati, Ch'io ti terrò ec.

174) Dizion. 5° Ed. . MISERAMENTE Apri Voce completa pag.344

1) id: cdd5d9c6be954578ad45e02f343814a8) Esempio: Sannazz. Arcad. 4: Certo egli è migliore il poco terreno ben coltivare, che 'l molto lasciare per mal governo miseramente imboschire.

175) Dizion. 5° Ed. . ASSOMIGLIARE e ASSIMIGLIARE. Apri Voce completa pag.791

1) id: e3ff33f490ae41ba9905a1b86d2432e4) Esempio: Sannazz. Arcad. 24: Di tanto strana e maravigliosa leggiadria, che a niun'altra cosa che ad orientali perle gli avrei saputo assomigliare. 2) id: 57fd93041fd3414cb152e7c0ad7a75b2) Esempio: Sannazz. Arcad. 25: Tal che ognuna per sè, e tutte insieme più a divini spiriti, che ad umane creature, assomigliavano.

176) Dizion. 5° Ed. . ERUTTARE. Apri Voce completa pag.236

1) id: d47f8c32e73940ab93302cddafcd5481) Esempio: Sannazz. Arcad. 113: Ti farei vedere il superbo Encelado, disteso sotto la gran Trinacria, eruttar foco per le rotture di Mongibello.

177) Dizion. 5° Ed. . AFFLARE. Apri Voce completa pag.267

1) id: 6da5effc38b54ed2a05a4d1bcade5672) Esempio: Sannazz. Arcad. 76: Il riconosco [il dio Pane], Che torna all'ombra pien d'orgoglio e d'ira, Col naso adunco afflando amaro tosco.

178) Dizion. 5° Ed. . CRISTATO. Apri Voce completa pag.999

1) id: c50b4f6880c74b35b6aff5a787a27783) Esempio: Sannazz. Arcad. 31: La bella Aurora cacciò le notturne stelle, e 'l cristato gallo col suo canto salutò il vicino giorno.

179) Dizion. 5° Ed. . NATO. Apri Voce completa pag.33

1) id: 57c4f05fdae64a3389973c597afe3610) Esempio: Sannazz. Arcad. T. 246: Prendi questo cane, il cui nome è Asterion, nato d'un medesmo padre con quel mio antico Petulco.

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