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5° Edizione
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200) Dizion. 5° Ed. .
INFOCARE.
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pag.729



1) id: 6b2ef8821d254e77b413df17fce98f87)
Esempio: Ros. Vit. 71: Presono Cartagine e infocarla.


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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 233: Passando quelli il modo de la crudeltà sozzarono il gran Santuario de la morte di VIII millia cittadini, essendo questo già ditto dal profeta: Infocaro il tuo Sanctuario e sozzaro el tabernaculo del tuo nome.
201) Dizion. 5° Ed. .
ACCOGLIERE, e per sincope ACCORRE
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pag.113



1) id: 95f501bc6f424332b3e8d3a5258ce453)
Esempio: Tass. Gerus. 1, 72: Tosto sotto i suoi duci ogni uom s'accoglie.
202) Dizion. 5° Ed. .
COMANDARE.
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pag.182



1) id: a70708e0aea7439f909e06ee77e0dc11)
Esempio: Bocc. Decam. 1, 106: Pampinea, fatta reina, comandò che ogni uom tacesse.


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Esempio: Cellin. Vit. 424: Cominciai a votar la fossa.... con tutti quei bei modi che la bella arte ci comanda.


3) id: 0c26ad070316499d8629c485a70fd32a)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 64: Allora disse l'Angiolo Gabbriello: santo Michele, prendi quest'anima, e portalane; e santo Michele rispuose: Dio ci ha comandati che sanza dolore ne la traiamo.
203) Dizion. 5° Ed. .
CASTISSIMO
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pag.652



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Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 60 t.: Come ciascheduno castissimo vecchio avesse fatto.
204) Dizion. 5° Ed. .
DOVERE.
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pag.892



1) id: a3a9b7582004413580db0dbb112123fb)
Esempio: Poliz. Rim. C. 35: Ahi come poco a sè credere uom degge!


2) id: c1b63209be2b469eb2f23ee5037b6d6a)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 61: Costrignemi la condizione della natura che dopo CV anni, ne' quali ora io sono, debbia rendere lo mio corpo alla terra.
205) Dizion. 5° Ed. .
INSANO.
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pag.902



1) id: de83483859ec4eb7b80362d34089e9d0)
Esempio: Petr. Rim. 1, 55: Mostrossi a noi qual uom per doglia insano.
206) Dizion. 5° Ed. .
MURARE.
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pag.667



1) id: 9445e27388264586820dd2581c7ed8e4)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 259: Dell'architettura egli fu peritissimo, come si vede per più edificj fatti fare da lui: chè non si murava o faceva nulla sanza parere o giudicio suo; e alcuni che avevano a edificare, andavano, per parere, a lui.


2) id: ccebf301bca44593aa5aada5943239e8)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 112: Fece (il duca d'Urbino) cominciare il duomo d'Urbino, nel quale murò parecchi migliaia di fiorini; e perchè restava imperfetto, lasciò ec.


3) id: 6e84dce14c764c248792264a5feee1ce)
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 11, 216: Gli diede a dipignere di chiaro scuro una sua casa, che avea murata dirimpetto a Santa Trinita.


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Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 190: Avendosi murata una casetta in Siena, ed avendo fuor della porta a Camollia un miglio una sua vigna, ec.


5) id: 758d7484559c4ae98d85decd94ea03f9)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 109: Anzi facendo (il duca) allora Giulio [Romano] maestro delle strade, ordinò che non potesse niuno in quella città murare senza ordine di Giulio.


6) id: bb97e299e82947b2befb08b9371dab64)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 124: Come di tartari e di colature d'acque si conducono le fontane rustiche; e come nello stucco si murano le telline e le colature delle pietre cotte.


7) id: 73f062ee566b4ee1ba79e004796c4474)
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. appr.: E lo stucco con che si murano e lavorano queste cose, è il medesimo che innanzi abbiamo ragionato, e per la presa fatta, con essa rimangono murate.


8) id: 2fedf432da3145e69ccf1b461c8176da)
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. Intr. 126: A queste tali fontane di frombole, cioè sassi di fiumi tondi e stiacciati, si fanno pavimenti, murando quelli per coltello e a onde, a uso d'acque, che fanno benissimo.


9) id: ab904fccaea94ad18469fef46e7968d3)
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 126: Si fa (il musaico rustico)..., murando i detti pezzi, fermandogli nello stucco,... e facendo nascere tra essi, coralli ed altri ceppi marittimi, i quali recano in sè grazia e bellezza grandissima.


10) id: 03264ff5ef764fea9636e0e9a986e285)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 125: Queste (le fontane rustiche naturali), levate donde la natura l'ha prodotte, si vanno accomodando nell'opera che altri vuol fare con spranghe di ferro, con rami impiombati o in altra maniera, o s'innestano nelle pietre in modo che sospese pendano; e, murando quelle addosso all'opera toscana, si fa che essa in qualche parte si veggia.
207) Dizion. 5° Ed. .
CIARLATANO.
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pag.9



1) id: dc8e9de01f554d31b0c26a2629797e1d)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 508: In questo luogo non mi posso contenere, che io non esclami contro a molti ignoranti e ciarlatani e temerarj, i quali hanno posto il sommo bene nella voluttà e ne' diletti, e massime del mangiare e del bere.
208) Dizion. 5° Ed. .
AVOLTOIO, AVVOLTOIO, e poeticam$. anche AVOLTORE.
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pag.877



1) id: d0a6ddbcff6d40fca887374648af5e0b)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 475: Fu fatto degli ufficiali dello Studio, più volte fu tratto d'alcuna podesteria, e tutte le rifiutò, dicendo che le voleva lasciare agli avoltoi, ch'era pasto da loro. Chiamava avoltoi quelli che vanno in birreria a consumare i poveri uomini.
209) Dizion. 5° Ed. .
INDISCRETO.
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pag.583



1) id: 3493915afc2d4fc88d2259cf7b37b0d5)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 415: Affaticossi assai per comporre quella terra, la quale cosa era difficile, per essere gli Aquilani uomini grossi e indiscreti, come sono i più de' popoli, e massime quelli che abitano nelle montagne e conversano con le bestie come gli Aquilani.
210) Dizion. 5° Ed. .
MEZZANO
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pag.214



1) id: 324c6b486e9b4ee087d37f3be87ce761)
Esempio: Lat. B. Tesorett. 198: Ahi uom, perchè ti vante Vecchio, mezzano e fante?


2) id: abc44c95a393439c854848d7a34d92a3)
Esempio: Vill. F. Vit. 16: Fu, e ancora è, di statura più che mezzana, ma alquanto chinato.


3) id: 6f83bb3dc9f64ce08e15d66c87f091a9)
Esempio: Cellin. Vit. 366: Mi messi con gran sollecitudine.... a finire quel gran vaso e du'altri mezzani, fatti di mio argento.


4) id: 4efe3e32c8054e6391d464adb4ca30d6)
Esempio: Bald. Vit. Guidob. 2, 238: Di statura fu alta anzichè mezzana; e nella sua gioventù, essendo ancor sano, graziosissimo portatore della sua persona.


5) id: e23720cf5349489b863fdd519583f75f)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 35: Come dunque si può conoscere la buona e discreta [astinenza] dalla ria e diabolica? Certo non altrimenti, se non per l'ordinaria e mezzana astinenzia, e non subitamente digiunare quattro o cinque dì continovi, e poi ec.


6) id: 06b0025e71bf48e189a5dba306f3c57b)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 152: Si va coprendo il lineamento e mettendo a' suoi luoghi i chiari e gli scuri ed i mezzi e gli abbagliati de' mezzi e dei lumi, che sono quelle tinte mescolate de' tre primi, chiaro, mezzano e scuro; i quali chiari e mezzani e scuri ed abbagliati si cavano dal cartone, ovvero altro disegno che per tal cosa è fatto, per porlo in opra (qui in forza di Sost.).
211) Dizion. 5° Ed. .
AMMAESTRATISSIMO.
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pag.435



1) id: 09ce08561c8447a6bae07a5c11734da4)
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 172: Fue ammaestratissimo iurisconsulto, oratore elettissimo, e senatore gravissimo.
212) Dizion. 5° Ed. .
AMPLISSIMAMENTE.
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pag.473



1) id: ab7826ece1cd46e9bd64ab98c8c64c81)
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 76: Esso vide amplissimamente tutto il sito della terra.


2) id: 6270e15bc903407e9fbc316f9f12c1d2)
Esempio: Cellin. Vit. 383: Mi disse, che io facessi una supplica di quanto io gli dimandavo, e in essa contenessi tutti i mia bisogni, che a quella amplissimamente darebbe ordine.
213) Dizion. 5° Ed. .
EDIFICATO.
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pag.37



1) id: ac77e5c08c874b43b3e962b0b173745c)
Esempio: Fr. Iac. Tod. 106: E non resta edificato Chi uom vede sì fastoso.
214) Dizion. 5° Ed. .
ASPRISSIMAMENTE.
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pag.756



1) id: 7fa84afe02a042f89a008bb0968f8ce8)
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 87: Feciono l'officio asprissimamente con molta paura de' nobili.
215) Dizion. 5° Ed. .
GONFALONIERE e talora anche GONFALONIERO.
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pag.412



1) id: 0d63af1b7c6347b0902aabbeab6df588)
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 575: I capitani amendue soprastavano ai gonfalonieri.


2) id: d86eb45be7704c50bf42d14c9d97dcc3)
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 374: Fu gonfaloniere di giustizia, il quale maestrato tenne con grandissima riputazione.
216) Dizion. 5° Ed. .
CORRUCCIO.
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pag.839



1) id: ae60ce3ca3fa4c8784fbd085044cf150)
Esempio: Dant. Inf. 24: Ch'io il vidi uom già di sangue e di corrucci.
217) Dizion. 5° Ed. .
NASUTO.
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pag.28



1) id: b5339e540f7440fe8dc1b9af4fe77d68)
Esempio: Crudel. Rim. 115: Mi volto indietro, e vedo un uom nasuto, Che ec.
218) Dizion. 5° Ed. .
BONACCIO.
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pag.225



1) id: 21b44d2143094a47a58a3ab936a2b5b4)
Esempio: Bellin. Bucch. 177: Il poveraccio Non è altro che un uom troppo bonaccio.
219) Dizion. 5° Ed. .
CARNE
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pag.586



1) id: 600fc6c9e9604fb982fce309b7118a81)
Esempio: Petr. Rim. 1, 50: O spirto ignudo, od uom di carne e d'ossa.


2) id: 2d7959351bf24868b7bc6600d97cb637)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 28: Iddio, lo quale prendendo carne di noi,.... hae.... noi confortati.


3) id: 8334070ecd2443e385c2b990cdd3f362)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 152: Gli erano fratelli non solamente per carne, ma, che è meglio, per carità.


4) id: da523fdf54bd46ef9a84c7687c435f7b)
Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 191: Questi dal principio della sua conversione insino all'ultimo della vita sua non usoe pannolino a carne.


5) id: 02543b6b23e849798ee79b6978cf665c)
Esempio: Cellin. Vit. 3, 278: O Piero, voi farete tante di coteste maladizioni, che 'l diavolo una volta ne porterà voi in carne e in ossa.


6) id: ae3fd9bdfb4d494d961bd2933906c9ce)
Esempio: Cellin. Vit. 293: Che venga il canchero ai peccati! che questo male, che io ho, fu solo per il peccato di un po' di minestra di carne che io mangiai ieri.


7) id: 8944513484ec4b209035bbefb2926bb3)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 251: Era [Michelangiolo] tanto stracco ed invecchiato, che aveva, come si dirà più basso, stabilito tornarsene; ma la volontà era pronta, inferma la carne che lo riteneva in Roma.


8) id: 96e5c8eef7334b7eaafc8aea59691879)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 8, 101: Questa opera può dirsi veramente fatta di vivissime figure e non di vetri colorati,.... perchè oltre al magisterio delle carni, sono squagliati i vetri, cioè levata in alcun luogo la prima pelle.


9) id: 7995caf1ab8045cbbd5633d3fe848161)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 65: Avvegnachè sì per l'etade e sì per natura fosse dilicatissimo, neentemeno per mirabile fervore faceva asprissima penitenza, portando a carne sacco asprissimo, e di sopra un rozzo vestimento di pelli.