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120) Dizion. 5° Ed. . DESERTO. Apri Voce completa pag.173

1) id: e7fc339a121f4fc5b5494f4e2578e0d8) Esempio: Belc. F. Pros. 4, 73: Alcuni Padri dicevano dell'abate Gregorio solitario, che trentacinque anni era stato nudo cercando i deserti. 2) id: 50102fb46881400a93e980614a6d9d38) Esempio: Leopard. Pros. 2, 81: Ho il coraggio di sostenere la privazione di ogni speranza, mirare intrepidamente il deserto della vita, non dissimularmi nessuna parte dell'infelicità umana.

121) Dizion. 5° Ed. . DOMENICANO. Apri Voce completa pag.824

1) id: cc543ab8240d4eb8a28217dd4354a64b) Esempio: Rondin. F. Relaz. 63: Le meditazioni de i misteri furono opera del P. F. Ignazio del Nente, domenicano.

122) Dizion. 5° Ed. . ANTICO, e poeticam$. anche ANTIQUO Apri Voce completa pag.549

1) id: e5f7bef606204ae1a4bb450dd29234c6) Esempio: Belc. F. Pros. 2, 102: Essendo molto antico e venendo in infermità, ed essendo già molto aggravato, in tanto che ec. 2) id: 1bb546cddaaa428f8eb932e5b0d7900c) Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 464: Dicendo anche in prosa gli antichi vegno per vengo. 3) id: 57a7d2e72ee845fa9845cafecf193695) Esempio: Tass. Pros. div. 4, 186: Se Michelangiolo e Raffaello vestirono le lor figure all'antica, accordarono il vero uso coll'arte vera. 4) id: 2140a15cefd343c08d7c26879fe70560) Esempio: Cas. Pros. 2, 27: Non istette guari, che egli vide venire un uomo grande di statura, antico, e con venerabile aspetto. 5) id: 8f05e6731ebf448e88ba8fe7db75cb30) Esempio: Bertin. A. F. Risp. Gio. Paol. 3: Me lo fecero a un tratto creder per uomo, che avesse rifrustato tutto l'antico e 'l moderno.

123) Dizion. 5° Ed. . ABITUATO. Apri Voce completa pag.63

1) id: 2c0c035c0af8467c912ffcbccd56dfd2) Esempio: Belc. F. Pros. 3, 10: Alcuni dissono, che umilità era uno dimenticamento abituato ed attento d'ogni bene, che uomo avesse fatto.

124) Dizion. 5° Ed. . ABNEGARE, e anche ANNEGARE. Apri Voce completa pag.65

1) id: 6230a0def58843cb9ab8741f259058f0) Esempio: Belc. F. Pros. 3, 43: Chi vuole venire dopo me, anneghi se medesimo, e tolga la croce sua, e seguiti me.

125) Dizion. 5° Ed. . FESTUCA. Apri Voce completa pag.827

1) id: 871e685355e34416aca0ece25161366e) Esempio: Belc. F. Pros. 3, 192: Gli si ficcò nel piede una festuca di canna, e rimase lo stecco infisso nel piede.

126) Dizion. 5° Ed. . DURATIVO. Apri Voce completa pag.947

1) id: b4e4187a0eaa40f9a9d695d4e25a25be) Esempio: Belc. F. Pros. 3, 65: Noi pel guadagno ed onore spirituale e veri e certi e perpetualmente durativi, dobbiamo questo fare?

127) Dizion. 5° Ed. . GARZONE. Apri Voce completa pag.69

1) id: 08d4037470914dcdaf3c55dd0949c649) Esempio: Belc. F. Pros. 4, 55: Uomini e donne, giovani e vecchi, garzoni e fanciulli, signori e servi, ricchi e poveri, ec.

128) Dizion. 5° Ed. . CONTINENTISSIMO. Apri Voce completa pag.594

1) id: dba297633193412aa2dda6643ad2bf04) Esempio: Belc. F. Pros. 3, 235: Nel medesimo luogo vedemmo l'abate Aussanone, uomo misericorde e continentissimo, vita solitaria nella sua cella conducere.

129) Dizion. 5° Ed. . GERMINARE. Apri Voce completa pag.152

1) id: 25e0144645ca4f989dbd3871093b1c46) Esempio: Belc. F. Pros. 4, 64: Quello che era sopra li grani aperse gli usci, e trovò tutto il frumento avere germinato.

130) Dizion. 5° Ed. . G, Apri Voce completa pag.1

1) id: 0179a60ce58540bb91b0c36e579f1c3b) Esempio: Bemb. Pros. 69: Alquanto spesso e pieno suono appresso rende la F: spesso medesimamente e pieno, ma più pronto, il G. 2) id: 286d0ca342c9450d931ebb9e8a176f02) Esempio: Cavalcant. B. Retor. 263: Sono dolci comunemente quelle parole le quali hanno assai vocali, e dell'altre lettere il g, il c, lo l, lo f, lo m fanno dolcezza, tali sono amore, giovare;...... e di queste fa dolcezza qualcuna innanzi all'altra, come lo l innanzi al c in questa parola dolce, dinanzi al g, come involge; il g innanzi allo l, voglia, scoglio, e simili. Aspre certamente sono quelle nelle quali è lo r.... innanzi al g e doppo, come gorgo, agro.... Lo s ancora fa il suono insuave ed aspro dinanzi al t, nel principio della parola, innanzi al c, al g, al p, al q, al t, allo f, allo m, come in questa parola storpio, scoglio, sgraziato, sfogo.

131) Dizion. 5° Ed. . COLLETTA, pronunziato con l'e larga. Apri Voce completa pag.145

1) id: d3ae5952c3d74c039d429948502339f8) Esempio: Belc. F. Pros. 4, 250: Quella cura m'era stata imposta, acciocch'io destassi i frati alla colletta, cioè raunarsi al divino officio.

132) Dizion. 5° Ed. . BLASFEMANTE. Apri Voce completa pag.205

1) id: f3128df0fd0748b38d780c51cb0fbb48) Esempio: Belc. F. Pros. 3, 209: Questo luogo è preparato agli eretici e blasfemanti, e a quelli che le loro dottrine seguitano.

133) Dizion. 5° Ed. . CATECHIZZARE Apri Voce completa pag.662

1) id: 9cb5028f01ef4f5f95414b76e7293d70) Esempio: Belc. F. Pros. 4, 151: Allora adunque catechizzandolo, lo facemmo nel Giordano battezzare; e perseverò nel monastero rendendo grazie a Dio.

134) Dizion. 5° Ed. . CANCRO. Apri Voce completa pag.461

1) id: f63586ee3ddd4613ad177830a5d2f3b9) Esempio: Belc. F. Pros. 4, 12: Ecco venne uno uomo con la moglie, della quale la mammella il morbo del cancro consumava.

135) Dizion. 5° Ed. . MORTIFICAZIONE, e anche MORTIFICAGIONE Apri Voce completa pag.568

1) id: 8d8179d6fd644c86b7c2914427972d3f) Esempio: Belc. F. Pros. 1, 44: Darsi a grandi e continue mortificazioni, le quali separano noi da noi medesimi, e fannoci liberi. 2) id: 228d23b03607485d8407eda43dc5b2dd) Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 39: Colla loro apathia porgendoci [gli Stoici] una tal figura ed accenno.... di quella cristiana mortificazione, che fa tutta la nostra perfezione. E questa mortificazione viene più vivamente spiegata dalla parola θανάτωσις, da cui è derivata, la quale vale Ammortamento, un dar morte alle proprie passioni e i proprj appetiti sconfiggere ed atterrare, una morte spirituale.

136) Dizion. 5° Ed. . INTELLETTUALE. Apri Voce completa pag.983

1) id: efd0cc5b60114d80b28c4cad1c73490f) Esempio: Belc. F. Pros. 3, 11: L'umilità è una dottrina intellettuale di Cristo,... alla quale non si può andare con parole sensibili.

137) Dizion. 5° Ed. . IMMUTARE. Apri Voce completa pag.148

1) id: 3cfb1adacb76427f806c177b6423dc6c) Esempio: Belc. F. Pros. 5, 114: Ancora esso tenne l'ordine del suo maestro anni quarantasei, niente al postutto della sua regola immutando.

138) Dizion. 5° Ed. . DOGATO. Apri Voce completa pag.796

1) id: ca23da3ab22040fa9c50645f4715f454) Esempio: Belc. F. Pros. 2, 257: Lo sposo quando prende sposa, le manda le gioie, falle le vesti dogate, mandale le grillande.

139) Dizion. 5° Ed. . DISTRIBUIRE. Apri Voce completa pag.707

1) id: 865702cfbbfb4ba1845cd55be3aef402) Esempio: Belc. F. Pros. 5, 32: Vide innanzi a' suoi piedi in sul marmo giacere una delle monete ch'a' poveri aveva distribuite. 2) id: a8dcfc981be54411b758028c499ac211) Esempio: S. Bern. Lett. F. 79: A ciascuna ora distribuisci i suoi esercizj secondo la regola dello statuto comune: a cui distribuisci le spirituali, ed a cui le temporali. 3) id: 9b392b2a4daf47409b388d119a2a5aa0) Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 157 t.: Fatto dunche questo disegno, mentre che Berengario stando in Milano attendeva a distribuire gli uficj e le degnità a gli amici suoi, mandò ec.

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