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280) Dizion. 5° Ed. . BASOFFIA Apri Voce completa pag.84

1) id: 35fee90c5a9442ef8a43329ab3a23b5b) Esempio: Buonarr. Tanc. 5, 7: Ciapino è ver ch'egli ha scambiato piatto, Ma la basoffia sua non è men cotta. 2) id: fbb5a3822b1e4579a456bf384c036a4c) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 576: Basoffia, forse dal soffiare che si fa nella minestra quando è scodellata calda. 3) id: 8ec147c1f8454bfdb646e7c14125ec1b) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 576: A una femmina grassa e contegnosa, che pare che bolla e abbia dimolto fumo, le si dice per ischerno basoffia; e sbottoniamo dicendo: la minestra sa di fummo. (In questo senso dicesi oggi più comunemente Bazzoffiona).

281) Dizion. 5° Ed. . LEVANTINO Apri Voce completa pag.275

1) id: bae55c6014874de2a4def1dd147ecac6) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 534: Turbante; sorta di velo, acconcio a fare i turbanti quali portano in capo i levantini.

282) Dizion. 5° Ed. . MALE Apri Voce completa pag.701

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283) Dizion. 5° Ed. . LUNA Apri Voce completa pag.507

1) id: d5afab70134640ba8afb36355be9464d) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 529: Note sono le piccole lune intorno al pianeta di Giove, scoperte dal nostro immortale Galileo. 2) id: f6f6ac1293d14400b3a30e1fc9388fff) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 529: La mezza luna è insegna della città di Fiesole; laonde alcune famiglie fiorentine, che discendono da Fiesole, hanno le lune nell'arme. 3) id: 88bb6a87c24b4e2cb7db64c7f0e5e0f5) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 560: Più giù sta monna Luna. Bisogna profondarsi più nel giudizio e guardare a più cose, prima di decidere e dar sentenza. 4) id: 5ee8f856479c4d7c9f16307da9b7ed98) Esempio: Buonarr. Tanc. 4, 2: Tu lo torrai, e dirai: Gran mercè. T. I' non lo vo', perch'e' non è par mio. G. Più giù sta monna Luna, altro c'è. Ma se d'averti egli ha tanto disio, Se noi non siam suo' par', e erra; Gli è cittadino, e noi zappiam la terra.

284) Dizion. 5° Ed. . INZUCCHERARE Apri Voce completa pag.1213

1) id: 84b5010206544bf6887a7d49eed460df) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 529: Per voler questa rapa confettare: cioè candire, inzuccherare una cosa insipida, che sempre è rapa.

285) Dizion. 5° Ed. . FATTO. Apri Voce completa pag.662

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286) Dizion. 5° Ed. . FARE, forma sincopata di Facere, dal quale vengono le voci di alcuni tempi e persone, ed altre terminazioni, che oggi non si userebbero se non in poesia. Apri Voce completa pag.557

1) id: 424c2f1a8ad0420e8494e79120dc1de7) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 424c2f1a8ad0420e8494e79120dc1de7 2) id: 6108b0b183364c91b9e26e0d130eed28) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 6108b0b183364c91b9e26e0d130eed28 3) id: 3b2fd3cbaae24ec880fdbbd0421cc7b9) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 3b2fd3cbaae24ec880fdbbd0421cc7b9 4) id: 7bf8055e4f2644f69e0c480e2cf95e21) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 7bf8055e4f2644f69e0c480e2cf95e21 5) id: 10e9d2dc831a48cc94fde98f836cc1b2) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 10e9d2dc831a48cc94fde98f836cc1b2

287) Dizion. 5° Ed. . ERBA. Apri Voce completa pag.195

1) id: ecae86fe0a41433b87f132967a6a28fe) Esempio: Buonarr. Tanc. 1, 3: Oltre qui ha per uso in su quest'otta Venir la Tancia a far l'erba all'armento.

288) Dizion. 5° Ed. . DILEGGINO. Apri Voce completa pag.331

1) id: 42947e76b9084081a7407b1876488bf1) Esempio: Buonarr. Tanc. 3, 2: Ma tu da quand'in qua le vuo' tu bene? Tu eri già tenuto un dileggino. 2) id: 90f6766686f744489eab5256886a1b53) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 550: Un dileggino, un dileggiatorino, che dileggia,... cioè un muffetto, un suggettino, che si piglia gusto di fare l'innamorato, e non è.

289) Dizion. 5° Ed. . FODERATO. Apri Voce completa pag.240

1) id: 8529b6237c1e469f984f5c7228679ae0) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 554: Trucco, giuoco di pallottoline d'avorio sopra un tavolone di legno con isponde, foderato di panno.

290) Dizion. 5° Ed. . GIOIA. Apri Voce completa pag.234

1) id: 0b99fedf47d94414a39ea5b5c9be1d31) Esempio: Buonarr. Tanc. 2, 1: Tu vai brucando ch'io ti dia 'l malanno, E t'appicchi su 'l muso questa gioia. 2) id: f222480ab32c47038fbd2fad82047b03) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 539: Tu vai brucando; cioè frugando, cercando.... E t'appicchi su 'l muso questa gioia, gli accenna di dargli un buon garontolo, un pugno.

291) Dizion. 5° Ed. . GUARDARE. Apri Voce completa pag.663

1) id: 344ea9c2193d47468a3eda54ad2adb53) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 344ea9c2193d47468a3eda54ad2adb53 2) id: 6d475956a28f434080b8aa94dee9f22d) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 6d475956a28f434080b8aa94dee9f22d

292) Dizion. 5° Ed. . GESSATO. Apri Voce completa pag.156

1) id: 7ec6d6d3b83f4cb9b3655281b17a9f0b) Esempio: Buonarr. Tanc. 5, 7: Colle scarpette Gessate e nette, Col grembiule e verde e giallo, Deh venite al nostro ballo.

293) Dizion. 5° Ed. . OTTENEBRATO. Apri Voce completa pag.765

1) id: f798adfe472f474b9e28103c7b0ec172) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 566: A puro e a sano intelletto; cioè non ottenebrato da passione, nè da corrotta ragione offuscato.

294) Dizion. 5° Ed. . GUATARE. Apri Voce completa pag.706

1) id: ce689785ad694f7785921675a2d28dce) Esempio: Buonarr. Tanc. 1, 1: Guataval'ella in fine? C. Io non m'arristio A dir di sì, ch'io non lo veddi bene. 2) id: 6d8796ed44d1443ca7d09f5eacdf5ed4) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 532: Ella mi guata; cioè mi guarda spesso e vagheggia. 3) id: f75641cd7c4b4564bbd33a1907beaa69) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 532: Non isdegno d'usare questa parola, che s'usa in contado, per la forza di sua proprietà il nostro Dante in quel verso: Si volge all'acqua perigliosa e guata; cioè guarda con istupore; e appunto gli amanti così guardano, presi dalla maraviglia.

295) Dizion. 5° Ed. . INTRONFIATO. Apri Voce completa pag.1142

1) id: 1cafcf8bb4834343bb8952091954033e) Esempio: E Buonarr. Tanc. 4, 5: Che avev'io a far? non son più sposa stata. G. Parlargli, non istar sempre intronfiata.

296) Dizion. 5° Ed. . FUNE. Apri Voce completa pag.605

1) id: d8382265b28d4a469fbde736d26d2dbc) Esempio: Buonarr. Tanc. 1, 1: Dimmel se vuoi, deh non mi dar più fune; Tu mi stravolgi 'l cuor com'un balestro. 2) id: 58492d5d3213436185e0a403999a345c) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 531: Dimmel, se vuoi: deh non mi dar più fune, non mi tormentare coll'indugiare la risposta.

297) Dizion. 5° Ed. . ALLUNGARE. Apri Voce completa pag.389

1) id: 3148c812a3394e159bd492f19a26c810) Esempio: Buonarr. Tanc. 3, 12: Guardate qua, i' cre' che ella sia morta. T. L'è viva; ve' ch'e' par ch'ella s'allunghi. 2) id: 9ea70a5759dc4350985b3f6bbeb99773) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 555: L'allungarsi è uno, per dir così, rimettersi insieme e stirar l'ossa e riallogarle, è uno sciorinarsi della persona.

298) Dizion. 5° Ed. . ABITO. Apri Voce completa pag.61

1) id: e2f761d2adeb453b8899db559b29ed65) Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 561: L'antico abito nero, simbolo di fratellevole cittadinanza, quasi è dismesso; ed è succeduto l'abito alla franzese.

299) Dizion. 5° Ed. . ATTENERE. Apri Voce completa pag.821

1) id: 38c7424367e24304a2742ac92def5744) Esempio: Buonarr. Tanc. 2, 3: Che tuo' parenti son buone persone, E tuo padre e 'l tuo zio e chi t'attiene.

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