Lessicografia della Crusca in rete

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80) Dizion. 5° Ed. .
IMPENNELLARE.
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pag.198



1) id: 265fc3d1b07d4eaebee5156e8d844524)
Crusc. Vocab. G. IV.

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Crusc. Vocab. G. IV.
81) Dizion. 5° Ed. .
MOLLEZZA
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pag.443



1) id: cff87d7aa52f45f9a3cb5a06c2fa725f)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 611: La mollezza dell'acqua passa la durezza della pietra.


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Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 583: Certamente bisogna che, chiunque è in istato di sanare le spirituali ferite, egli vi ponga, quasi come vino, il morso del dolore, e, quasi come olio, mollezza di pietade.


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Esempio: Cresc. Agric. volg. 91: Avviene che quella (pianta) la cui mollezza è tanta, che più tosto si contrita e schiaccia e lacera che si possa ficcare ed insieme legare, non si possa in alcuna pianta innestare.
82) Dizion. 5° Ed. .
AFFABILITÀ, AFFABILITADE, e poeticamente anche AFFABILITATE
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pag.240



1) id: e0db5d23ed04469aa3c2231163feffc5)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 8: È [il litigio] contrario all'amicizia e alla affabilità.
83) Dizion. 5° Ed. .
EBRIETÀ, EBRIETADE e EBRIETATE, ed anche EBBRIETÀ, EBBRIETADE e EBBRIETATE.
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pag.8



1) id: cdd0d7a91f8340989f646320371c0458)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 12, 2: Ed èe in questo modo l'ebrietà peccato mortale.
84) Dizion. 5° Ed. .
ERMAFRODITO.
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pag.214



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 19: Puossi ordinare ermafrodito, cioè colui che ha ciascheduno sesso?
85) Dizion. 5° Ed. .
CONSANGUINEO.
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pag.498



1) id: 1dae5037074f466a99145d22f85ffd77)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 75: Consanguinei son detti, quasi d'uno sangue ingenerati e prodotti.


2) id: 69fce609c36c4e6b9142d60f7d847617)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 84: Che sarà se alcuno cognosce la consanguinea d'alcuno in quinto grado, ovvero più su?


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Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 84: Tutti i parenti consanguinei della moglie mia sono miei affini, e in un medesimo grado nel qual sono i consanguinei della moglie.
86) Dizion. 5° Ed. .
MONACATO
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pag.463



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Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 58: La falsa cagione non impedisce il boto del monacato.


2) id: e1267fe499d647d3989abf85041d12d0)
Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 11, 2: Nel monacato e nel matrimonio, eziandio che lo nganno dia causa al contratto, nondimeno tiene e nota che chi allega lo 'nganno dee lo 'nganno provare.
87) Dizion. 5° Ed. .
CONTRAFFARE.
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pag.624



1) id: ec42be157ac34e2ebfc6880a4872aa47)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 13: E chi contraffacesse sono sospesi, sanza speranza di dispensazione.


2) id: 926000aae45948cb9f3d50ffe7d9a7a8)
Esempio: Cecch. Ass. 5, 2: E durasti tanto a parlar seco, e non vi conobbe? G. Niente, perchè io contraffacevo la voce benissimo a uso di donna.
88) Dizion. 5° Ed. .
DESINARE.
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pag.179



1) id: 9af9379fef10426e853267385b9ccfe1)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 3: Se abbiendo fame i poveri, s'apparecchia troppi delicati desinari.


2) id: a9e604777a0849caa7a1dfa14f47cfd4)
Esempio: Vill. G. 6, 126: Dimorò in Firenze sei dì,... e dati continui desinari e cene, alla sua partita gli feciono uno corredo in Santa Croce molto nobile.
89) Dizion. 5° Ed. .
AGGUATATRICE e AGUATATRICE
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pag.310



1) id: 2f8f7ca1c20a49f7823a81bdb318fb37)
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 54: O fortuna! che è ciò che tu, importuna aguatatrice, con crudeli e istrabocchevoli battiture affliggi la mia testa?
90) Dizion. 5° Ed. .
INGORDEZZA.
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pag.813



1) id: 41adc2f6707649469be22e83fed48d9c)
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 49: Il divoratore avoltoio e il nero corbo e la indivina cornacchia alla 'ngordezza del ventre sempre si apparecchiano.
91) Dizion. 5° Ed. .
AUGELLETTO.
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pag.846



1) id: 1f0f97776be943fc9174f57ac2385a25)
Esempio: Cas. Rim. 1, 22: Vago augelletto dalle verdi piume.
92) Dizion. 5° Ed. .
CASTRAPORCELLI e CASTRAPORCI.
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pag.653



1) id: 47b96a92349f417883f21c5f442d2755)
Esempio: Cas. Rim. 1, 12: Barbier, o castraporci, o cavadenti.


2) id: b7fc67766e9e48a6b1434c0322d210bd)
Esempio: Cecch. Servig. 2, 1: Non può tener serva, e ha bisogno Di governo. G. E' ci sono i castraporci Da governarlo (Qui per ischerzo s'equivoca sul significato di governare.)
93) Dizion. 5° Ed. .
ACCENDERE.
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pag.90



1) id: d8c353ad66cc4232bde314ecaf0c2f4c)
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 51: Ora il caldo m'accende, ora il freddo le mie membra agghiaccia, ora nimichevole sudore acquoso è nello mio corpo.


2) id: 41cf9393633b4b5c8030e4b91323110b)
Esempio: Cas. Pros. 4, 179: Si doveranno perciò i superiori guardarsi di non accendersi di subita ira.


3) id: 904d04da90a34e668d40a4c7a21800b4)
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 346: Per accendere una sedizione, l'ardire di pochi basta contro la tepidezza di molti.


4) id: 44200b5113b5439284aca9bfcfd9e9d9)
Esempio: Cess. Scacch. volg. 11: Questo medesimo principe ebbe un amico che avea nome Arispo, il quale s'accese tanto ad ira contro lui e in villane parole, che sputò nel volto al Principe.
94) Dizion. 5° Ed. .
GAMBERO.
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pag.49



1) id: b8203029614444aaac91fe667787fff2)
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 57: Così farebbe Paris a Teseo, e così Catellina farebbe a Cetego, e così il gambero al suo retrogrado figliuolo.


2) id: b8001e11faa54bcc920e6dfaa598475d)
Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 41: Ella ritorna a dietro, e fa come il gambero.
95) Dizion. 5° Ed. .
GIRAMENTO.
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pag.265



1) id: 53074666093841f0a3da682d115c3a9a)
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 53: O Iddio, o perchè con subito giramento la fortuna tutte le cose volge, essendo più mobile di niuna ruota?
96) Dizion. 5° Ed. .
DISCENDIMENTO.
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pag.483



1) id: 8a98701985bf4e63a87f471765d89fc6)
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 64: Niuno può pervenire alla virtude, se non per lo destro sentiero; per l'altra via è leggiero discendimento al ninferno.


2) id: c446b03c06a34cf984058e8cfe215a6e)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 75: Secondo che la china è maggiore o minore, così si pone più o meno letame: imperciocchè le parti di sotto, per lo discendimento degli umori, divengono grasse.
97) Dizion. 5° Ed. .
DISCRESCERE.
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pag.533



1) id: 76e867df8ab34fd59eae2acd5d576283)
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 66 var.: Non è colui felice che non ha onde crescere; ma colui è beato, che non ha onde discrescere.
98) Dizion. 5° Ed. .
INSANIRE.
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pag.902



1) id: bb9a6559ccd54c659a43ac1aed699010)
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 50: L'ira ismania, e con innumerabili saette mi lancia il cuore, e la moltitudine delle pene con crudele tempesta insanisce.


2) id: 92c90ce4cbf444d3a4541517c7a6b7b7)
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 54: O istolta, perchè insanisci questo capo?
99) Dizion. 5° Ed. .
BATTEZZANTE.
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pag.105



1) id: ca35bd7f52934f6daed783695abf10ae)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg.: E quello ch'io dissi di colui che riceve, intendi anche del battezzante.