Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 1310 msec - Sono state trovate 36717 voci

La ricerca è stata rilevata in 517379 forme, per un totale di 480662 occorrenze

5° Edizione
Diz Giu. totali
517379 0 517379 forme
480662 0 480662 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
260) Dizion. 5° Ed. .
FAGOTTO
Apri Voce completa

pag.481



1) id: 22cf76d5da7f49c5ade31957355f5601)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Fa' un fagotto di tutte queste cose, e sotterralo sotto la soglia.


2) id: aad7a426741f4481bd3d92d0869596df)
Definiz: § I. E per Grosso pacco. –


3) id: a99ec726cb1244f79d31a0a91182d0c5)
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 34: Nè passare Si può più da dogana, o da città, Senza rischio di farsi.... frugar.... E davanti e di dietro, e sopra e sotto, Per sentir se ci abbiam qualche fagotto.


4) id: 747ae36c3bd94aa49b24058faa782a9e)
Esempio: Forteguerr. Terenz. 231: E vendicata avrei l'ira del vecchio Col fare il mio fagotto e marciar via.


5) id: 6a155118c1554e08a5077ec987242323)
Esempio: Lipp. Malm. 3, 5: E poi ne trasse in mezzo a più fagotti Un par d'occhiali affumicati e rotti.


6) id: dab498b832204d01bd820f8405763f9f)
Esempio: E Red. Lett. 1, 226: De' Sonetti.... ne ho messo insieme due dozzine de' più belli, e gli metterò nel fagotto de' manuscritti.


7) id: a5aa59517bd34b428f144d3fd51db941)
Esempio: Lipp. Malm. 10, 42: Va Paride pian piano, e fa fagotto.


8) id: 509afa9d2fcf49d6bb8953835c6e6973)
Definiz: § VIII. E Fare fagotto, pure familiarmente e con maniera alquanto bassa, per Portar via, Sottrarre denari od oggetti, partendosi dal luogo in cui alcuno è per ragione d'ufficio, d'impiego, di servizio; e dicesi anche per Mettere insieme denaro indebitamente, o almeno poco scrupolosamente. –


9) id: 698e7234154148a7a365523c03497b2d)
Esempio: Giust. Vers. 197: Se covi smania Di far fagotto, Incensa l'idolo Quattro e quattr'otto.


10) id: 0bdb97f870d646858ca0dac404a03b3b)
Esempio: Manz. Prom. Spos. 741: Non si pensò più che a fare i fagotti, e a mettersi in viaggio.


11) id: 0995082a604c47a7a63403392d8c79dc)
Esempio: E Red. Lett. 3, 4: Nel fagotto de' quaderni de' vostri sonetti vi ho aggiunto un quaderno, nel quale ho fatto scrivere, ec.


12) id: 9cf5bd3facca4361b4b501b2e49e66b9)
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 13: Inferocito peggio d'un leone, Disse: Ella faccia subito il fagotto, Qui non e' è nè pietà nè remissione, ec.


13) id: 0818b4de737647a1b8f5760b9c9bbbce)
Esempio: Legg. Band. C. 9, 223: E per rimuovere le fraudi che ne' piccoli fagotti come sospetti commetter si potessero nel trargli di dogana, se condotti pure vi fossero, provviddero ec.


14) id: c53d5444b3aa48e6be7c6ac2454d8963)
Definiz: § III. Fagotto, chiamasi uno Strumento musicale a fiato, che è un tubo d'acero lungo poco più d'un metro, formato di quattro pezzi che si riuniscono, con sette fori, e quattordici, sedici, o più chiavi, alla estremità superiore del quale s'incastra un cannellino di metallo chiamato dalla sua forma esse, in cui s'infila la bocchetta. Detto così perchè, scomposto nei suoi pezzi e messo nella sua custodia, può veramente sembrare un fagotto.
261) Dizion. 5° Ed. .
FATTISSIMO.
Apri Voce completa

pag.659



1) id: d9bf26295ed042b0852006c30157faff)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Il popone fattissimo ha virtù di muovere il corpo e la urina.
262) Dizion. 5° Ed. .
GORGOZZULE.
Apri Voce completa

pag.428



1) id: fc1a736f246a42458bec53e4f75a90f7)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 296: Avicenna ancora dice, che l'aglio cotto chiarifica la voce e 'l gorgozzule.


2) id: a7ce885edbba443194f6534e892c1a1b)
Definiz: § I. E figuratam. –


3) id: f21446e9cd4441169e154cf7cd8ffcb9)
Esempio: Red. Ditir. 22: Quasi ben gonfio e rapido torrente Urta (un certo vino) il palato, e il gorgozzule inonda, E precipita in giù tanto fremente, Ch'appena il cape l'una e l'altra sponda.


4) id: f2de771bf27049e988f9e77e125c7a1e)
Esempio: Pulc. L. Morg. 4, 36: Disse Dodone: i' t'ho inteso, Rinaldo; il gorgozzul ti debbe pizzicare: Se non è cotto, e' basta che sia caldo, E cominciorno del cervio a spiccare.


5) id: 15821b65e4c34e549d6ac1996dd1b27b)
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 622: Gargarizasi il succhio con acqua di piantagine, per tutti gl'impedimenti delle fauci e del gorgozzule.


6) id: 3936e96c0e674ad0bfb76b2a363bb657)
Esempio: Sacch. Nov. 1, 216: Era lunghissimo e maghero, con uno smisurato gorgozzule; ed'era molto schifo d'udire o di vedere brutture.


7) id: 23fd00094c654dea98fa862e47313a1b)
Esempio: Mont. Iliad. 17, 55: Al nemico, che in guardia si traea, Nell'imo gorgozzul spinta la picca, Ve l'immerge di forza, e gli trafora Il delicato collo.


8) id: 474ea7665c8646f08bf26e4168b01e21)
Esempio: Salv. Avvert. 1, 180: Altre [consonanti] si dice mutole, perciocchè, così 'l principio, come la fine del lor suono, par quasi tutto verso l'estremo, o nell'estremo, della bocca, e che sensibilmente non vi s'adoperi il gorgozzule, principale organo della voce.
263) Dizion. 5° Ed. .
GIURISDIZIONE.
Apri Voce completa

pag.343



1) id: cd5a51bae350426ba5d8719842035cd1)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 92: La vendetta pertiene a solo Dio, e a giudice che ha giurisdizione.


2) id: df026d2712f8468a951624208f44ee91)
Definiz: § III. E figuratam. –


3) id: 9f48381de3174cdb8f1616d599cc778e)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 9, 6: Niuno giustamente punisce alcuno, se non è soggetto a sua giurisdizione.


4) id: b97598100e8548998c4df258d757d5d1)
Esempio: Bocc. Decam. 2, 221: E benchè sotto la sua custodia e giurisdizione lasciate fossero, nondimeno come sue donne, e maggiori, l'onorava.


5) id: e5a769d4ead441c192e50393be73e602)
Esempio: Bern. Orl. 4, 21: Vogliamo e che Bordella e Rossiglione Anche sia della tua giurisdizione.


6) id: 0a7094a9b4cf491c9ac9a46dabf1e9cc)
Definiz: § IV. E semplicemente per Diritto, Potestà, Ragione. –


7) id: b3df5dad3f24426b9225f786ef86140f)
Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 233: Giurisdizione usurpata, o turbata. Non si dubita (a discorrerla generalmente ed in astratto) che questo sia un delitto punibile.


8) id: 1c3ecf5421a54fdc8c150f77691793fa)
Esempio: Legg. Band. C. 30, 312: Tal giurisdizione civile e criminale sarà esercitata dai Vicarj, con tutte le prerogative e facoltà loro competenti in vigore delle leggi e ordini veglianti.


9) id: afaefa6c35f543089ad89be8e83d40e8)
Esempio: Dant. Conv. 220: Perocchè in quelli due luoghi quasi tutte e tre le nature dell'anima hanno giurisdizione, cioè negli occhi e nella bocca.


10) id: b95f80a5baec465eaee59591fae2b5ba)
Definiz: § VI. E per Il territorio, a cui si estende qualsivoglia giurisdizione. –


11) id: 14e7339d4168448c9fb21049c071855a)
Esempio: E Laber. 4: Mostrami con quali armi, con quali giurisdizioni, con qual forza ella t'abbia qui a piagnere e a dolerti menato, o ti ci tenga.


12) id: cf496a78775842a984de77dde672271a)
Esempio: Vill. M. 1, 137: Intende che 'l comune di Perugia abbia in Agobbio ogni onore e ogni giurisdizione che da qui addietro avere vi solea, e maggiore.


13) id: c85151c6be454cc58887c90b99dfed34)
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 1, 67: E quella tanta giurisdizione ch'ella avea, era sottoposta al dominio romano.


14) id: 34cea274d3d5438da280de87e66800b8)
Definiz: § V. E nel linguaggio dei Canonisti, vale Potestà che ha il Vescovo, o il Parroco, di esercitare, entro ai limiti della propria diocesi, o della propria parrocchia, i diritti della sua dignità e compierne gli atti. –


15) id: 827921a4dc5c4bdbb4756f26790e2f30)
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 31: Ond'è che Veggiam sì spesso diversi essere i confini della giurisdizion de' Vescovi, e della temporale.


16) id: 1e347c9ebf794bf8b4a3534c42bf94e5)
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 141: La cura che io tengo della chiesa mi obbliga per conscienza a ricercare e ricupare le sue giurisdizioni.


17) id: 561fc2d4af2e451988a07f89a3f3f1b9)
Esempio: Dant. Conv. 298: Tanto oltre quinto le nostre operazioni si stendono, tanto la maestà imperiale ha giurisdizione, e fuori di quelli termini non si sciampia.


18) id: c7590ab2bd5045db9240dbb37af8905b)
Esempio: E 112: Ma non si può già fare con onore nè con buona conscienza mia, se prima non riconosco questa giurisdizione per cosa della mia chiesa.


19) id: 45e4743f959d4e52a457ad3f70c5d5f9)
Esempio: Ross. P. Sveton. 2, 68: Tolse ancora a molte città, ed a molte persone private, i loro antichi privilegj, e la giurisdizione ch'egli avevano sopra a' metalli.
264) Dizion. 5° Ed. .
NERVOSITÀ.
Apri Voce completa

pag.114



1) id: 7edef40f37e34035bd5a5ea22c6c4e81)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 242: Confortano [le nespole] lo stomaco, e alla sua nervositade non son nocive.
265) Dizion. 5° Ed. .
CONFETTATORE.
Apri Voce completa

pag.421



1) id: 9263f5db60b241a19866a727e2b55256)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Si confetti con quella arte e diligenza, che è nota a' confettatori.
266) Dizion. 5° Ed. .
CONVERSAZIONE.
Apri Voce completa

pag.688



1) id: 4503ef01810e467b97d056d434a28dcc)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 20: Per buona conversazione e lunga usanza si conduce [l'amore] quasi in natura.


2) id: c5005b03d4be4532bf77ced431b7dee7)
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 32, 5: I quali cognoscano la vita e la sua conversazione nel tempo passato.


3) id: 540aba7c48d340c39cabcd48779118f1)
Esempio: Savonar. Tratt. Gov. Fir. 7: Se qualcuno non avesse cura del ben comune, non poteria stare la conversazione umana, e tutto il mondo anderia in confusione.


4) id: 759e70bc488a48a2bf966ad96d66a87e)
Definiz: § VIII. E per Familiarità, Dimestichezza, e simili. –


5) id: d6cc74de8ee74f20af4a74e2d945fe42)
Esempio: Vill. G. 642: L'anno 1331 morirono in Firenze due buoni e giusti uomini, e di santa vita e conversazione.


6) id: bb3e255c62eb47c3ade0bd8e259241c6)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 245: Per la passata buona vita tua sapemo quello che noi presumiamo della tua seguente conversazione.


7) id: ee6823e4e1904be797d3caf8c1f48574)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 140: Pregammolo che ci dicesse delle virtudi sue, o vero di quelli, i quali egli sapeva perfetti in quella conversazione.


8) id: 36d4a5155a834c3abc32668a47179e5d)
Esempio: Salvin. Lett. IV, 2, 305: Salutate tutta la conversazione e il signor Piovano in capite, e vi riverisco cordialmente.


9) id: ca8bd438b99c415a90f4795c0b436662)
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 290: Non si ricevano testimonj se non contesti, e di buona conversazione, estimazione e fama.


10) id: 9c485d464caa4de2b79d6332fca7fd3c)
Definiz: § IV. E per La gente stessa raccoltasi a conversare. –


11) id: a78ef486a0e44c42989f81aec6b9af5b)
Esempio: E Dat. Lepid. 165: Di quella conversazione era Orazio Zanchini, uomo assai mordace nel parlare, e vago di bei tiri.


12) id: 69e082eb03054ac8af7609fd51894e71)
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 1, 2: Ordiniamo che la detta Compagnia abbia sempre sei Capitani buoni e onesti e di buona conversazione.


13) id: 84bfdd4fff6d4f269b22ccf88fe5f847)
Esempio: Sassett. Lett. 399: Io sono diventato uomo fantastico e di poca conversazione, e avvezzo a praticare con ischiavi; onde darei al parentado poco contento.


14) id: 5a943591efbf4a0ab575049fd277eec3)
Definiz: § II. E per Modo di conversare, ed altresì per Disposizione a conversare. –


15) id: 16d819fc25934148a2dae37f1d5abe4a)
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 356: La conoscenza e la conversazione che ho di già presa della sua casa con V. S. e col Gherio, m'allettano mirabilmente.


16) id: 183a6411064b4f4c986a922ccb2b1ade)
Definiz: § IX. Far conversazione e Stare a conversazione, dicesi, in modo familiare, per Stare a colloquio con alcuno, ragionando del più e del meno, quando in vece si dovrebbe attendere ad altro.


17) id: bf273a0bd3614e958a0108065cf0aac7)
Esempio: Cas. Pros. 2, 53: E per consolazione mi proponeva solo la conversazione di V. S.


18) id: 064d61ac9d5e4cb6a9f0ff93299c6dd0)
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 170: Era [Martino di Simone] uomo rigido e di dura conversazione.


19) id: b8133ecf43d7438d8693e82172f03494)
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 139: È.... di complessione.... assai robusta, gioviale, e di graziosa conversazione.


20) id: abe2c1a945424ab68694992017f100c7)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 369: Disdisse [Pericle] agl'inviti de' conviti, lasciò ogn'altro simile trattenimento e conversazione d'amici.


21) id: f9200664aa854dcdbf1345153b2cc517)
Esempio: Stor. Barl. 126: Rimase in quell'angelica vita infino alla fine, e fece asprissima conversazione dipo' la morte di Barlaam.


22) id: 203c8a991013487fb3efb08f9d04b93b)
Esempio: Caran. Polien. Strat. 36: Perchè [Agesilao] trattandoli (gli ambasciatori nemici) con grandissima conversazione, e ricevendoli in casa sua, destava sedizione nella città.


23) id: 475e13c8cbcd434e951c86078fd85ec4)
Definiz: § V. In senso più largo, si disse per Comunanza di vita, Convivenza; e, con l'aggiunto di conversazione Umana o conversazione Civile , anche per Società. –


24) id: 5be2d128a39f4d2daab080d6396e30cc)
Esempio: E Tass. Lett. 3, 25: Messer Francesco Osanna, com'egli dice, è vostro amico: però devrebbe esser mio similmente; perch'io rimarrei molto sodisfatto de la sua conversazione.


25) id: 9e22046c8b214603bac1e5f7eb86e08a)
Esempio: Dat. Lepid. 164: Fu fatto un brutto sonetto sopra la Vittoria Viterbese, e attribuito universalmente al Porcellotto. Se n'offese la conversazione che praticava in casa di essa.


26) id: e25aeefcba714fdd8e86853bc1d8ba35)
Definiz: § X. Tener conversazione, dicesi per Ricevere nella propria casa, per lo più in determinati giorni e nelle ore della sera, gli amici a fine di onesto passatempo. –


27) id: e7373b261b494ccb87cb945422b86558)
Esempio: Not. Malm. 1, 69: In tali conversazioni ove si fa crocchio (che si fa, per ordinario, per divertimento e per passare il tempo), per lo più sono più d'uno per volta a voler parlare.


28) id: 6fe81e0b219342ea8f67bd718b37bfb4)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 367: Pericle, oltre al goder questo frutto, dalla conversazione d'Anassagora apprese di più, per quel che si mostra, a mettersi sotto piedi la superstizione dell'apparenze che si scorgono nel cielo e nell'aere.


29) id: d555404a9e464b4fba7569e31e2c2cfc)
Esempio: Dant. Conv. 84: Sanza conversazione o familiarità, è impossibile conoscere gli uomini; e lo Latino non ha conversazione con tanti in alcuna lingua, con quanti ha il Volgare di quella, al quale tutti sono amici (qui in locuz. fig.).
267) Dizion. 5° Ed. .
BEVERONACCIO
Apri Voce completa

pag.161



1) id: 9fd9831d3c4e4173ac4b7c3a05c5d45d)
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: La cervogia, il sidro, il melichino, e altri beveronacci simili di malsanía.
268) Dizion. 5° Ed. .
CELLARIO
Apri Voce completa

pag.742



1) id: 75576b6f11594e52a9f6cf3acc6b43e1)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 179: La quale schiuma e bruttura, fuori del cellario dilungi sarà da trarre.


2) id: 7e4e1d138f994ac888e882acafbd63eb)
Esempio: Savonar. Pred. 21: Conducansi in quello cellario pieno di tutti e buoni vini.
269) Dizion. 5° Ed. .
CALVISSIMO
Apri Voce completa

pag.410



1) id: 663556e403ec4ec6b4894102900579d5)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Essendo di tale temperamento, e in questa etade sogliono sempre essere calvissimi.
270) Dizion. 5° Ed. .
CALZATO
Apri Voce completa

pag.414



1) id: 5496a88124c94fb69791b89fbdc43055)
Esempio: Span. Cur. Occh. volg. 10: Non dorma calzato, e non mangi carne se non di capra.


2) id: 4dd23448895642e1b77b40fcdf5bcd41)
Esempio: Panzier. Tratt. 41: Questo amoroso Jesu Cristo visse scalzo, malvestito, in silenzio, in vigilie e affamato. E voi vivete calzate, ben vestite, parlatrici, dormitrici e satollate.


3) id: 03672faecdc94c56bc38d6421e7a78d4)
Definiz: § VI. E per Puntellato, Afforzato con calzatoie o biette. –


4) id: af31564dd83d45c5a66f247b10708779)
Esempio: Scrittur. Falcon. 17: Sono altri sparvieri, i quali.... hanno grande persona e sono di verace ardire, e hanno i piedi calzati.


5) id: c8b70f28b9484276ba5115507c68e304)
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 40: È [il Mosè del Buonarroti] togato e calzato, e con le braccia ignude, ed ogni altra cosa all'antica.


6) id: c58a28599c01404da08323d85ac728fd)
Definiz: § VIII. Nascere vestito e calzato, dicesi proverbialmente di Chi è fortunato, e si trova provvisto di tutto senza pensieri o spesa veruna.


7) id: aed5c1754b2d49d881bf4d8f8b4f3f3f)
Definiz: § VII. E per similit., detto di vestimenti in generale, vale Che torna bene, Che è aggiustato alla persona. –
271) Dizion. 5° Ed. .
CAPRIFICO
Apri Voce completa

pag.549



1) id: 2faa6f7aefe64b1196d5156683df3dd5)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 226: Innestasi nel caprifico, nel moro, nel platano, colle gemme e co' rampolli.


2) id: 5fd092e57234473e84001e376137fc9a)
Esempio: Dat. Cical. III, 1, 167: E dove sono i semi delle pietre, degli oleastri e caprifichi sopra l'altissime torri ec.?


3) id: c70469d4e5e94a6c948c027996a17a86)
Esempio: Targ. Viagg. 5, 349: Usciva fuori una grossissima e ben rigogliosa pianta di fico salvatico, o caprifico.
272) Dizion. 5° Ed. .
CALEFAZIONE
Apri Voce completa

pag.396



1) id: 7b823dab31c044ecb33b54b779852118)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 276: E questo è buono contr'alle calefazion del fegato, se 'l fegato s'unga.


2) id: cf0f84cc594d4b7ab224ca016a521c3d)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. appr.: E massimamente contr'alle calefazion del fegato.


3) id: 5fe043c48f3b44dfa9122ad3fb8ae3e9)
Esempio: Benciv. Mes. 131: Le cose che si debbano usare di fuori sono unzioni, e impiastri, e embrocche, e evaporazioni, e lavazioni, e calefazioni di quelle cose che sono dette.


4) id: 175fb7007cc24b669fef685e2ee5223f)
Definiz: § E per l'Azione del riscaldare, o Applicazione di rimedj calefacienti. –
273) Dizion. 5° Ed. .
CHINATURA.
Apri Voce completa

pag.858



1) id: d4478e4e04b84cc48b6c04406ebd84cd)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 451: Abbiano [i buoi].... le corna forti e lunate, senza magagna di chinatura.


2) id: e1d2132e217d4fd78a3f6a1b879316a2)
Definiz: § E per la Parte di checchessia curvata o piegata. –


3) id: a5fc61ae6baa4613b3b5ad9df8d4b310)
Esempio: Bart. D. Suon. 96: Se io piegassi quel cannoncello di piombo, inarcandolo sino a farne un mezzo cerchio, e drizzatolo in piè con la chinatura all'alto, di nuovo ne appuntassi l'un capo al vostro orecchio, e l'altro ec.
274) Dizion. 5° Ed. .
LANGUIDEZZA
Apri Voce completa

pag.65



1) id: a03b6517f3164d12a29ee5c3cabfb3a7)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 51: Nelli suoi di difendere si dee la vecchiezza da languidezza e pigrezza.


2) id: 8c8f6dba41b54d15bfd5ba7b8389223f)
Definiz: § I. E per Incomodo, Malore, che rende debole. –


3) id: 4c0db76fee1e44f894521653c8bb7c88)
Esempio: Bart. D. As. 1, 49: Alle costiere della Ghinea.... in lunghe e penosissime calme, il cielo, l'aria e l'acqua sembran di fuoco, senza un respiro di vento, e con tanto affanno di cuore e languidezza di forze e abborrimento d'ogni cibo, che pare un'agonia di morte.


4) id: 3c5f5da2b0a74a5283c705928e9ec387)
Definiz: § III. E per Mancanza di robustezza, di sostenutezza, riferito a versi; e nel linguaggio degli artisti, riferito a colore, luce, e simili, vale Mancanza di vivezza, o di forza. –


5) id: 44bd3d843a234b2f92bdfd615cd1a1f0)
Esempio: Car. Eneid. 12, 372: Tale una languidezza rimirando, E tal del volgo un susurrare udendo, Giuturna ec.


6) id: c4c390b737ce40cbb2425316765afa90)
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 2, 95: Già le languidezze e i dolori dello stomaco aveano in gran parte rimesso, eziandio prima che giungesse all'aria nativa.
275) Dizion. 5° Ed. .
LEVATO
Apri Voce completa

pag.295



1) id: 6134e95feec94d01918ece716a00f34d)
Esempio: Giamb. Oros. volg. 311: La mattina nella nebbia ordinaro la battaglia, e, levato il sole, combatterò.


2) id: 4a0fdbad305b4ea1b06d9c6acdd23d86)
Definiz: § II. E figuratam. –


3) id: 179790d5ab514a5b9e4cfec4622aa2c2)
Definiz: § IV. E figuratam. –


4) id: 8f7adb58e98b4fc380e3cdf3a3fa95f5)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 474: Il nido si dee lor fare sotto tetto, e da terra levato, acciocchè serpente o bestia andar non vi possa.


5) id: c7fe4337b62d4084bdee3aa92b5c89ae)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 505: Sei sono le cose le quali odia Iddio, e la settima ha in abominazione l'anima sua: occhi levati, lingua bugiarda, ec.


6) id: d18fabe7bb1749fb936fec53a6533a18)
Esempio: Vill. G. 494: E vennero per Lombardia armati, e a bandiere levate.


7) id: eb2d1bde932a4c1daea975447a15a1ca)
Definiz: § VI. E detto degli orecchi, per Attento, Teso. –


8) id: ddf49ce72c90426d8e4dc4eb89988764)
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 377: Sono sì sfrontate e impudenti, che.... vanno baldanzose e a capo levato, come fossero innocenti.


9) id: 171751514eb443e7b758c550f13039b4)
Esempio: Ar. Orl. fur. 39, 51: Da dove e Astolfo che levati sono, Benchè Dudone abbia gonfiato il viso. E Sansonetto ec.


10) id: 7473561db2fa432a936c426475e478bc)
Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 348: Suora Pacifica si sta al solito; pur sta levata, e si raccomanda a voi.


11) id: de95901c84dc42979dbe6014b81420cd)
Esempio: Fr. Giord. Pred. 27: Ove vengono elle (le folgori), se non nelle torri e ne' campanili, e in questi luoghi levati?


12) id: b9257383b2434c6e9ea4c1877be69909)
Esempio: Bocc. Teseid. 1, 19: La notte.... Aveva l'aria tututta occupata; Onde alcun dorme, e tal guarda e risponde, E così infino alla stella levata; La qual sì tosto com'ella appario, L'ammiraglio dell'oste si sentio.


13) id: 1e193858198648e48c97602ef96d43f2)
Definiz: § VII. Pur figuratam., detto di persona, e in costrutto con un compimento, vale Inalzato, Esaltato, e simili, a ciò che è espresso dal compimento. –


14) id: e47e22d14566495389d97175b00764bd)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 278: E, fatto questo, si morio lo 'mperadore; e, anzi ch'egli lo seppellissero, sì fue chiamato imperadore Adriano Paganissimo. E levato imperadore Adriano, si reddìo Eustachio il principe dell'oste con tutta le gente sua.


15) id: 1ceba1f45e57498584f6bf1be81075b6)
Esempio: Ar. Orl. fur. 12, 46: Trasse la spada e in atto si raccolse, Onde con essa e col levato scudo Potesse ricoprirsi il capo nudo.


16) id: 01b17d86d1e2483396518efaa186f427)
Definiz: § XIX. Levato e posto, detto familiarmente di persona, vale Condotto in un dato luogo, e poi rimenato a casa, a spese di chi l'ha invitato o chiamato.


17) id: 63f23dfa138444808221de03c44a09a4)
Definiz: § XVII. Pure per Abolito, Tolto via, Abrogato, detto di ordinamenti, consuetudini, e simili. –


18) id: d843dfc182154aa69a9c8a6013f7b9cf)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 25: Dexoo, che fu il primo a ferirlo e metterlo in terra, levatogli di testa l'elmo e di dosso la sopraveste, corse a Levino, ec.


19) id: 528d8751a49c487fa82e319b41d6d389)
Definiz: § III. E per Volto, Rivolto, Diretto, Teso, e simili, verso l'alto, o verso un termine che sia, o che s'immagini, posto in alto; detto più spesso di volto, occhi, mani. –


20) id: 778ea1b89be947efbbd29e77dffad94e)
Esempio: Dant. Purg. 27: E già per gli splendori antelucani,... Le tenebre fuggian da tutti i lati, E il sonno mio con esse; ond'io leva' mi, Veggendo i gran Maestri già levati.


21) id: cbc5770d49254f7fbe0e701b49f0ac24)
Esempio: Legg. Band. Leop. 8, 124: La legge delle feste levate e di quelle da osservarsi.


22) id: 1e6e11c6f8f84397aade61c6f2ef0fe4)
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 162: Vi priego a riguardarvi.... che non abbia avere dispiacere di voi che vi ammaliate.... e voi non lo abbiate di me, chè guarirò presto, e desino levata.


23) id: 9b06fd0abce9456eae664999d094f940)
Esempio: Ar. Orl. fur. 33, 109: Essendo d'anni acerbo, E vistosi levato in tanto onore, Che ec.


24) id: dd426c4897ef4a4a9a9779733be943d9)
Esempio: Ar. Orl. fur. 46, 122: Con quella estrema forza che percuote La machina ch'in Po sta su due navi, E levata con uomini e con ruote Cader si lascia su le aguzze travi; ec.


25) id: 94ae91d70c164a8ab378bc9f2e9f9696)
Esempio: Cellin. Vit. 491: Avendo del tutto finito il mio Crocifisso di marmo, ei mi parve che dirizzandolo e mettendolo levato da terra alquante braccia, che e' dovessi mostrare molto meglio che il tenerlo in terra.


26) id: 33ebf94c3e8144a484cb3189e0d0a131)
Definiz: § IX. Altresì detto di persona, per Alzato da giacere, sedere, e simili, Sorto in piè, Ritto, Rizzato. –


27) id: de3b4c65195a410bba961d4f8e16c9a8)
Definiz: § X. E per Sorto da letto, Uscito del letto, Alzato, dopo il riposo, o dopo una malattia. –


28) id: 72c3be914c7d4df5b204c7ab66c6bfdb)
Esempio: Bocc. Teseid. 7, 122: E sotto l'elmo, sospirando molto, Così parlava con levato volto: O bella donna, ec.


29) id: dca933561a6e4e93b1f20f112ee67e79)
Esempio: Sacch. Nov. 1, 239: Dice il Testa, ch'era levato ritto, e stava dal lato di fuori: Guata, ec.


30) id: a63228681b004561960a95ab8081a016)
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 178: Il lavoratore.... levatasi la donna in collo,... salvamente infin fuor della torre la condusse.


31) id: 622d87e14bb342ed9b936d80f54c8d3b)
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 129: Sicchè sempre sta ridente e felice, levato col pensieri sopra tutte le cose terrene.


32) id: a37971fbbe684f61bad408d8063be386)
Definiz: § V. Pur detto di volto, capo, occhi, per Alto, Elevato, per orgoglio, superbia, e simili; Altero, Superbo; anche figuratam. –


33) id: 5c2f9aa28f3c4d78919b44e7df84385c)
Definiz: § XV. Levato, detto di scritture, di conti, e simili, vale Tratto, Cavato, dagli originali, dai libri maestri, ec., Copiato. –


34) id: de011d076426486f9cf8d9b9612d1852)
Esempio: Marcellin. Metam. 104: Allora egli, levatosi in piedi, e datosi a correre giù per il monte a fiacca collo, ec.


35) id: 5d2a97a3536a4d9681f99e0e8545565c)
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 6, 91 t.: Vogliamo che se per sconfitta de' nemici, o per fuga, o per levata di campo, la nostra gente con ischiere fatte e con bandiere levate magnificamente e onorevolmente entra nella città di Lucca, che voi ec.


36) id: fe90ddae4ed5452d97002dc2aed5bb78)
Esempio: Dant. Inf. 10: La gente, che per li sepolcri giace, Potrebbesi veder? già son levati Tutti i coperchi, e nessun guardia face.


37) id: 5e265ec6bde84016baad6b8a56e04d7b)
Esempio: E Dant. Parad. 14: Ben m'accors'io ch' i' era più levato, Per l'affocato riso della stella, Che mi parea più roggio che l'usato.


38) id: 706ea0b69d2b4f79a5e6fbf5f8b287d1)
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 189: E quando la Donna nostra vide questo santissimo vecchio istare ginocchioni, colle mani levate a lodare Iddio, ec.


39) id: 54083e1988a347c7b98540cd618373aa)
Definiz: § XVIII. Aggiunto di offesa, si usò per Vietato dal giudice con pubblico bando, e con la minaccia di pene gravissime a chi contravveniva. –


40) id: 76fed637c0de4607bee58f31ea7c3240)
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 3: Quel padre, ch'era già levato Per dir su' ore, mi disse: Che ài, Che sì sospiri, e mostri tribolato?


41) id: 40c2d2411b4846c6852328179c1f69ea)
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 148: La quale, levato il pianto, riempiè la città di triste grida, e mutò gli vestiri innorati in quegli del vedovatico.


42) id: 6e8aaaea16054314a8e6f039e3a31535)
Esempio: Grazz. Pros. 60: Il quale, tosto dislegato e levato da terra, gridando sempre Io son morto, fu da' suoi frati portato a braccia in camera del Priore.


43) id: 91e91dd503674adba5411fe713bd317c)
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 133: Di questo riputare nasce arroganza, la quale va con la testa levata, riputando sè, più che gli altri, d'onore e di fama degno.


44) id: 39093de4d41e4ba6814b3d923171ae77)
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 426: Quanto a suora Bernarda, lei mi dice, che avendo voi in potere il libretto tenuto da lei e le partite levate da detto libro, non conosce potervi fare altro.


45) id: f900e30ce69b4cd99236a68543b2403a)
Esempio: Tass. Lett. 1, 190: I Trionfi furono fatti da lui ne l'età più matura, ed approvati dal suo giudizio, come appare in una epistola latina; e se forse non sono così levati come il Canzoniere, non ec.
276) Dizion. 5° Ed. .
MARTIRIZZARE.
Apri Voce completa

pag.973



1) id: ef40dd195fde4aa7b743db35839874c5)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 2: Cornelio a Roma e Cipriano a Cartagine furono martirizzati.


2) id: d34e95efb0434634bacfdc163bf42a76)
Definiz: § IV. E per Affaticarsi, Spossarsi, e simili. –


3) id: 140bb2d9147447eeb9989d428ddc9b13)
Definiz: § II. E per Straziare, Tormentare; e in più tenue senso. Molestare, Maltrattare. –


4) id: 125bd67ea4b04ede8458f74d158c493e)
Esempio: E Savonar. Pred. 6: Alli suoi consiglieri parse vergogna martirizzare uno giovinetto, e fecionlo posare.


5) id: f8dc629d8ed14d8c8153deec645f4975)
Esempio: E Cavalc. Frutt. Ling. 219: Costoro doverebbono considerare l'esempio.... delli apostoli santi, li quali, per predicare e difendere la verità, furono lapidati o segati o crocifissi, e per altre crudelissime morti martirizzati, e in molti modi tribolati.


6) id: 29491674dac54983aed247992e54a020)
Esempio: Bott. Stor. Ital. 3, 164: Un forestiero, venuto loro in sospetto, alla porta d'una bottega mani e piedi inchiodarono, e sì a colpi di scuri e di baionette il martirizzarono.


7) id: f09e98ffee574ab8ae12bb983491d59a)
Esempio: Leggend. SS. Cosm. e Dam. 24: Furono martirizzati sotto il preside Lisia nella città d'Egea, sotto la persecuzione di Diocliziano imperadore e di Massimiano.


8) id: c0e7cacc7383491bbf02cfd0fb451028)
Esempio: Salvin. Disc. 1, 295: Quindi molti temendo, nè senza ragione, e sospettando di tutti, con un rigoroso silenzio a se medesimi intimato e inviolabilmente osservato, si martirizzano.


9) id: 10cd68bc6d594fb49e96c852168c8aa3)
Esempio: Savonar. Pred. 4: Scrivete là a Roma che quel frate ch'è a Firenze, insieme con li suoi, vuole combattere contra di voi come contra Turchi e contro a Pagani, e che volemo morire ed esser martirizzati: e che ho grande desiderio d'essere martirizzato da voi.


10) id: d24866eafb85474cb419a17442cc2e90)
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 256: Molti santi monaci ed eremiti furono da lui martirizzati, e fece grandissime persecuzioni a' Cristiani.


11) id: 48ae3fa1199345998b66ee0cedf673a7)
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 347: Se si trovasse ch'egli fosse (si può dir) martirizzato per me e per difension del vero, non so quel che mi facessi.


12) id: a85244db8a924d83a759aa3b78fcb7a4)
Esempio: E Galil. Op. VII, 726: La mia clemenza non vuole che io vi induca a martirizzarvi in cercare quello che già mai non trovereste, perchè non è al mondo.
277) Dizion. 5° Ed. .
INCARNANTE.
Apri Voce completa

pag.402



1) id: 654dc5082e5c47859e155ca7f222724e)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Dopo di questo usa i medicamenti incarnanti, e la polvere della tuzia.


2) id: 928f29005c5c4d5f813eb42620d003bb)
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 558: Per questa strada riuscì a bene la cura, applicate prima l'erbe più convenienti a disinfiammare la parte...; e poi passato, come per gradi, alle astersive e alle incarnanti, si vedde in breve tempo saldata felicemente la piaga.
278) Dizion. 5° Ed. .
LASSATIVO
Apri Voce completa

pag.110



1) id: 7252de91d30940d3a7e45909c3d1d98a)
Esempio: Span. Cur. Occh. volg. Z. 22: In prima si provochi il vomito, e deasi medicina lassativa.


2) id: 6e253a1564964b2e84979c72cc66e16c)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 318: La scatapuzza è molto lassativa, e purga di sopra e di sotto.


3) id: 904bf3c68daf415ba38cf0715ea37aca)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 336: La laureola è un'erba lassativa, ed è calda e secca nel quarto grado.


4) id: 39643eca5db74d989725e52127dce49d)
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Metti in opera la virtù lassativa della scamonea.


5) id: da556bb0ca68425d9a19d53d07713fab)
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 97: Da questa medesima operazione di riempiere e dilatare e ripolire e lubricare i minimi canali, e presto lasciarli nella loro libertà, nasce.... nelle nostre acque la forza di renderli più flessibili, e più capaci di contenere e di muovere i proprj umori; il che chiamasi virtù lassativa o rilassante.


6) id: 42abf54a031d41e5bbed3142a84b1503)
Definiz: § II. E nel medesimo senso, pur con forza di Sost., trovasi anche Lassativa. –
279) Dizion. 5° Ed. .
FASCETTINO.
Apri Voce completa

pag.624



1) id: aa6d7573efb547e8a45b797c3aa66bfd)
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Cogli la ruta, e fattone un fascettino, legalo con una bandella rossa.


2) id: 3cc27b4abd8e474aa80bdecf7d57017a)
Esempio: Vallisn. Op. 1, 201: Ripiegano le foglie attorno attorno le uova loro, e le fasciano ben bene, formando come un fascettino, per dir così, di carta accartocciata.