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120) Dizion. 5° Ed. . GLORIOSISSIMAMENTE. Apri Voce completa pag.376

1) id: 1abb31f71097437ba17a4427c513ff48) Esempio: Petr. Vit. volg. 101: Paulo all'ultimo, avendo retto gloriosissimamente la sedia apostolica, si morì affogato.

121) Dizion. 5° Ed. . FIASCHETTO. Apri Voce completa pag.15

1) id: 36d92906ceb840298fd9627e96e6022b) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 37: Perchè hai pieno questo fiaschetto d'acqua, figliuolo mio?

122) Dizion. 5° Ed. . AVVERTIRE, di cui molte uscite vengono dall'inusato AVVERTERE. Apri Voce completa pag.893

1) id: bfc8bd99765548bab92e771370097c0f) Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 158: Mandò di subito Alfonso Lodovico Cati, dottore eccellentissimo di legge, che si dolesse,.... ed in oltre avvertisse ed informasse Sua Santità dello stato della guerra e della pace. 2) id: 4327105b7b154edd96778bb259b3d375) Esempio: Dat. Vit. Pitt. 72: Rimettermi [voglio].... al giudicio degli eruditi e discreti lettori, i quali ben avvertiranno le difficultà ch'io posso avere incontrate.

123) Dizion. 5° Ed. . AFFORTIFICATO. Apri Voce completa pag.275

1) id: 4c00c11d472d44b7a133a6a4e560ddd8) Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 173: Dato adunque da Borbone improvisamente l'assalto a Roma, male affortificata, e non fornita di gente, mentre che egli appoggiava di sua mano una scala al muro.... fu ammazzato.

124) Dizion. 5° Ed. . FATALE. Apri Voce completa pag.640

1) id: fb41e895bd9c46d48e793c34f1bef09f) Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 109: E già si vedevan l'insegne, quando Fois, incitato da la fatal furia della non regolata forteza sua, comandò che si volgesser le bandiere contra' nimici (l'originale lat. fatali ardore). 2) id: de82d0d193514ed5b8b8cd14417c5caf) Esempio: Cesar. Vit. Crist. 1, 25: S'induce alla fatale sperienza di poter cozzare e gareggiare con Dio. 3) id: ef1a289374e04293b8be7a19ddcfd603) Esempio: E De Luc. Dott. volg. appr.: Passati questi fatali, l'appellazione diventa deserta, come se mai si fosse interposta. 4) id: 39cba99530844279a95c8a4643d89969) Esempio: E Cesar. Vit. Crist. 1, 135: Tentazione o inganno che vogliam dirlo, di tutti più pericoloso e fatale. 5) id: 9af1f60e40484e3ca9c135e4e5fea1a7) Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 1, 381: Nella Curia ciò suole occorrere per il tempo che vaca la Sede Papale, nel quale non corre questo termine, che da' giuristi vien esplicato col nome de' fatali. 6) id: ca2085ad2379412facfe49018d90c6c3) Esempio: Cesar. Vit. Crist. 3, 137: Deh! chi ci leva dagli occhi il velo che ci toglie veder le cose com'elle sono? o piuttosto, chi scioglie l'incanto fatale, che così ce le mostra altre da quelle che sono?

125) Dizion. 5° Ed. . INFAMATRICE. Apri Voce completa pag.658

1) id: 25a0ca9cfeb9420bbb7ff628b334e16d) Esempio: Petr. Vit. volg. 16 t.: Melanzia, la quale era stata infamatrice, da una saetta percossa, arse.

126) Dizion. 5° Ed. . INNACQUARE e INACQUARE. Apri Voce completa pag.845

1) id: d9dcadcb10184821947468b0945d0557) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 100: Perchè ti cuopri tu la faccia, quando inacqui l'orto?

127) Dizion. 5° Ed. . MINUZZARE Apri Voce completa pag.816

1) id: 63111ac268ec43f98034d1e9fb68d299) Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 175: Minuzzoe lo biscotto, e miselo in una brocca. 2) id: c17fe9cf7c2f4078b8449f4419cf22c7) Esempio: Cresc. Agric, volg. 341: Dell'arare e cavare sono quattro generali utilità, cioè: l'aprir della terra, ragguagliarla, mescolarla, e minuzzarla.

128) Dizion. 5° Ed. . AMOROSO Apri Voce completa pag.469

1) id: fce7c0de3b64470b8871e5ee79cc7c59) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 223: Ed era anche inestimabilmente misericordioso e amoroso al prossimo.

129) Dizion. 5° Ed. . ASCRIVERE. Apri Voce completa pag.742

1) id: db0224c95ba0408c8ec99ef82ac355ee) Esempio: Cell. G. Onest. Vit. volg. 50: Il biasimo de' mali [uomini] ascriverailo a tua vera lode.

130) Dizion. 5° Ed. . AFFUMATO e AFFUMMATO Apri Voce completa pag.282

1) id: 4c7b167e0b6b46d2912c3d175031be86) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 104: Era tutto tinto e affummato, perchè serviva in cucina.

131) Dizion. 5° Ed. . FEBBRICELLA, e talora anche FEBRICELLA. Apri Voce completa pag.708

1) id: 4dd005a253ab46b0a3afe1877513e036) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 328: A Zozima entrò una febbricella, e rimase nel munistero.

132) Dizion. 5° Ed. . ELLA. Apri Voce completa pag.98

1) id: d569a0c2bcce42ca83952904ca7904b5) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 216: Hai perduta con ella (pecunia) quella ch'io t'aveva data. 2) id: 37d39420a39543a79b06a02608fcf95a) Esempio: Cellin. Vit. 363: Lei pensò che io gli avessi scoperto quella parte per proprio ischerno. 3) id: bb85719adabd46c28c537fa99b6ce955) Esempio: E Cellin. Vit. 364: Era quel mio giovane Ascanio innamorato d'una bellissima giovine, e lei di lui. 4) id: 14712853032c44f599affac7903f95c1) Esempio: Cellin. Vit. 363: A questo Madama di Tampes disse, che vedendo di dì tale opera, la non parrebbe l'un mille bella di quel che lei par di notte.

133) Dizion. 5° Ed. . ARCHIMANDRITA. Apri Voce completa pag.651

1) id: e982408edbd24b76a808b878973565b1) Esempio: Petr. Vit. volg. 35 t.: Eutiche, archimandrita eretico, sendosi fatta la congregazione a Costantinopoli,.... fu condannato.

134) Dizion. 5° Ed. . COLOBIO. Apri Voce completa pag.156

1) id: ef68a9633c6e461094e682833817179a) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 110: Lo suo colobio era di panno rozzo di stoppa.

135) Dizion. 5° Ed. . OGGIMAI, che anche si scrive disgiuntamente OGGI MAI. Apri Voce completa pag.431

1) id: e4ae606ecec64d7f92b10b62379519c4) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 49: Non credo che gli angioli vengano oggimai per te.

136) Dizion. 5° Ed. . OBBEDIENTE e UBBIDIENTE. Apri Voce completa pag.327

1) id: 27235c5de2f04ace994e99eb7b8ba040) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 104: Vedendolo questo suo abate così umile e ubbidiente, ec. 2) id: f6b1218bc72547fb8e12d84b8611b032) Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. G. 215: Al padre e alla madre sarai devoto e ubbidiente. 3) id: 2f1e8c256bbc459088b28071ebfc9654) Esempio: Albertan. Tratt. volg. 104: Costrignere i turbati movimenti dell'animo, e fargli obbedienti a gli addomandamenti della ragione.

137) Dizion. 5° Ed. . NOVANTA. Apri Voce completa pag.248

1) id: 6690075ff073452ca49c94f3fd9127e1) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 97: Eziandio allora, avendo già novant'anni, non mangiava cibo cotto. 2) id: b89419963ad94dbaa87d3082b9920959) Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 168: Era in etade d'anni novanta, con una gran barba bianchissima. 3) id: 30eea8149d3d4fa7a8ebc1248201ae0f) Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 30: I Genovesi furono i primi che.... l'anno mille novansette dell'umana salute andarono a soccorrere i Cristiani con una grossa armata. 4) id: 2ffeb8c261c04631b435c44576fd7181) Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 229: Di tutto quel numero eleggono prima tre mila, di poi fra quelli ne scelgono trecento, di poi di quei trecento scelgono novanta i migliori. 5) id: 2bf63e64c7404e9087f09ef56340c2c4) Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 197: Fu dai parenti e amici ricevuto amorevolmente, e poi sempre carezzato e onorato insino alla fine di sua vita, che fu l'anno novantadue di sua età.

138) Dizion. 5° Ed. . CAMBIO. Apri Voce completa pag.418

1) id: 40c45dd88075488d988ebc0a6ac3c971) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 76: Perchè non gli parea avere buono cambio, però gridava. 2) id: db39670c9e4e455bac8b895b680a456d) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 23: Quegli che ha lasciato alcuno suo podere e ricchezza particulare, non si dee vanagloriare nè reputare d'avere assai fatto, nè pentirsi come se non isperasse di ricevere buono cambio. 3) id: e09d2d61b0d84f90a6867b5209a8a387) Esempio: Dat. Vit. Pitt. 73: Chi si contentassi di vedere in cambio della pittura [di Parrasio] una bella descrizione del Genio d'Atene, ricorra a Plutarco. 4) id: dd98873c3d21403987166e15dc057798) Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 47: Ordinando per lettere di cambio, che.... dal banco de' Gondi gli fosse sborsata quella quantità di danari, ch'egli volesse per suo viatico. 5) id: a63d1c3e6fc2464fb64c2b16e59bf459) Esempio: E De Luc. Dott. volg. appr.: Però vogliono fare il cambio limitato, cioè di tassare d'accordo una somma certa, per esempio del quattro o del cinque per cento a capo d'anno, sicchè, corrano in qualsivoglia maniera gl'interessi de' cambj, non possano passare questa somma. 6) id: f1ac1d701f76401e8c6a02c02791d594) Esempio: De Luc. Dott. volg. 5, 2, 18: Oggidì il cambio legitimo e valido si dice solamente quello il quale sia reale, cioè che realmente ed effettivamente si mandino le lettere al corresponsale in fiera overo in piazza, acciò nel termine solito possano realmente avere il suo adempimento, e che la tratta sia solamente per la prima fiera, overo per il primo termine di piazza senza la continuazione, la quale viene proibita espressamente. E quando manchino questi requisiti, si dirà cambio secco, usurario e reprovato; sicchè corrompendosi la natura del cambio, resterà un semplice mutuo. 7) id: b3923a078d9842c1b331695a662544a9) Esempio: De Luc. Dott. volg. 5, 2, 56: Nell'istessa specie di [cambj] plateali o nundinali,.... si dà questa distinzione per un nostro modo d'intendere, cioè che nell'istesso cambio identifico di piazza o di fiera rispettivamente, quando si faccia semplicemente e senz'altra tassa fra le parti, si dice cambio corrente; cioè che gl'interessi de' cambj di ciascuna fiera overo di ciascun termine di piazza, siano dovuti nella maniera che corrono, e secondo la più volte accennata variazione, la quale nasce dall'eventualità del prezzo maggiore o minore dell'oro, e che in tal maniera se ne faccia il ragguaglio a capo d'anno.

139) Dizion. 5° Ed. . BISCOTTO Apri Voce completa pag.195

1) id: 97113c423b0b4300b69879cd34e97c7c) Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 183: Non mangiava se non un pane biscotto il dì.

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