Lessicografia della Crusca in rete

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280) Dizion. 5° Ed. .
IMPROMETTERE.
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pag.301



1) id: a0386f2cad3a48d890b012fe5d978d92)
Esempio: Ovid. Art. Am. 54 t.: Li uomini impromettono bene, con parole impromettete loro altrettanto.
281) Dizion. 5° Ed. .
FRITTA.
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pag.524



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Esempio: Ner. Art. vetr. 6: Modo di fare la fritta di cristallo, altrimenti detto bollito.


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Esempio: E Ner. Art. vetr. 9: Ne i terreni e luoghi umidi la fritta di cristallo patirebbe assai.
282) Dizion. 5° Ed. .
FILALORO.
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pag.85



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Esempio: Stat. Art. Por S. Mar. 2, 12: Tessitori, orditori, filalori, maestri di trarre seta.
283) Dizion. 5° Ed. .
DISACCONCIO.
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pag.455



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Esempio: Ovid. Art. Am. 25: Perchè tu tante volte disacconcia componi e assetti l'adorne treccie?
284) Dizion. 5° Ed. .
DOSE.
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pag.873



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Esempio: Ner. Art. vetr. 50: La dose del sale sarà darlo a poco a poco.
285) Dizion. 5° Ed. .
DOLOSAMENTE.
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pag.820



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Esempio: Stat. Art. Calim. G. 272: Neuno dell'Arte di Calimala dolosamente presuma di fare questione.
286) Dizion. 5° Ed. .
DRAPPIERE e DRAPPIERO.
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pag.910



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Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 177: Il mercatante fa 'l figliuol notaio, Così 'l notaio fa 'l figliuol drappiere.


2) id: 6ff04e60519646c795e6247c4736e336)
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 427: Quanto puoi, quanto sai fertili rendi L'alte inventive di drappieri e sarti.


3) id: 9498eec5bd6d4292b0e317238b0b2ae1)
Esempio: Galil. Op. lett. 218: È ben condecente e vaga cosa che si espongano sulla mostra del drappiero cento sorte di diversi drappi, dove non servono però ad altro che per mostrare tutte le foggie che lì si lavorano.
287) Dizion. 5° Ed. .
MI
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pag.236



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Esempio: Vai Rim. 19: Canto, già fatto musico, Altro che 'l do, re, mi; Tra 'l fisico e 'l cerusico Passo la notte e 'l dì.
288) Dizion. 5° Ed. .
CONGRUO.
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pag.473



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Esempio: Buonarr. Fier. 3, 2, 19: E necessità porti e 'l voglia 'l caso Talor, che dove 'l congruo e l'amore Lo 'nvita, indi 'l ritragga.
289) Dizion. 5° Ed. .
DO.
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pag.788



1) id: 9004445f019e43cd8b3cac44d9b326ea)
Esempio: Vai Rim. 19: Canto, già fatto musico, Altro che 'l do, re, mi. Tra 'l fisico e 'l cerusico Passo la notte e 'l dì.
290) Dizion. 5° Ed. .
ASCOLTARE.
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pag.741



1) id: fdb27bb0807a4eada44a05b014bced60)
Esempio: Pulc. L. Morg. 22, 199: Tu sai che 'l ver malvolentier s'ascolta.
291) Dizion. 5° Ed. .
BRAVIERE
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pag.266



1) id: 5fb0df52540d4a13a36ee89442632b88)
Esempio: Pulc. L. Morg. 14, 58: Il zigolo, il braviere e 'l montanello.
292) Dizion. 5° Ed. .
CALDERINO
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pag.391



1) id: 2a425c95488e4e0d8a71f31ec125ce99)
Esempio: Pulc. L. Morg. 14, 59: Quivi era la calandra e 'l calderino.
293) Dizion. 5° Ed. .
CALENZUOLO
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pag.397



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Esempio: Pulc. L. Morg. 14, 59: E 'l calenzuol dorato e il lucherino.
294) Dizion. 5° Ed. .
DIVORANTE.
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pag.782



1) id: a288324f6d9d44ca90e2ea0017e9794e)
Esempio: Alam. L. Avarch. 16, 64: La divorante bocca e 'l crudo artiglio.
295) Dizion. 5° Ed. .
INFERMO.
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pag.682



1) id: 571d695c33d2495a82ea2b7777d0696c)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 365: Per voi pensa spogliar l'antico affanno, La 'nferma Italia, che fia tosto morta, Se a venir tarda 'l buon soccorso un anno.


2) id: 602517497a634a45a9cd609bd1cc9303)
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 1, 44: Non gli penetravano al cuore i dolori delle membra inferme, più di quello che le saette arrivino alle viscere dell'elefante mentre gli muoiono nella pelle.


3) id: feef6fbb6f8747e594e67de2fd59a2a9)
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 299: Nostro intelletto dalla carne inferma È tanto oppresso, che 'l morir più spiace, Quanto più ec.


4) id: f5b390bf88294a27817f17f684577f3e)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 220: E se 'l detto arbore fosse infermo, si dee egualmente alle sue radici sparger la morchia dell'olio mischiata con l'acqua.


5) id: 27bd01c4e99741df800033d9a1cf317a)
Esempio: Cas. Rim. 1, 17: Or che la chioma ho varia e 'l fianco infermo, Cercando vo selvaggio loco ed ermo, Ov'io ricovri fuor della tua mano.


6) id: 7b2cfdc6aa5f48979d2779d21679e4f7)
Esempio: Paolett. Op. agr. 1, 195: Studiando un proprietario la maniera di risanar sette mori attaccati tutti da un'ulcera o piaga..., risolse di fare presso alla detta piaga un taglio, come fece, lungo quattro pollici e largo uno. Ciò fatto, le piante inferme cominciarono a trasudare da tutte le parti, e cessato questo sudore, perfettamente si rimessero.
296) Dizion. 5° Ed. .
ARENA.
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pag.670



1) id: d5974a93c1dc4f508eb6084500b397cc)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 177: Chi vorrà di costei cantare a pieno, Potrà contar quante han le notti stelle, Quanti ha fior primavera, e 'l mare arene.


2) id: d964ad7dd2254ae588e7e7d75efd008a)
Esempio: Sannazz. Arcad. 8: Nell'onde solca e nell'arene semina, E 'l vago vento spera in rete accogliere Chi sue speranze fonda in cuor di femina.
297) Dizion. 5° Ed. .
FALLITO.
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pag.499



1) id: a190bf09f61a444a9d33d308dd10f214)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 287: Non vedi ben che l'affamata gente, Già che 'l cibo miglior fallito trova, Corre in guisa di gregge al fiume e l'erba?
298) Dizion. 5° Ed. .
MICCININO e, con forma contadinesca, MICHININO
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pag.239



1) id: b74f134cc1834d09b102a70c76401518)
Esempio: Med. L. Op. 2, 151: S'io ti toccassi un miccinin la mano, Mi parre' d'esser d'oro a inano a mano.
299) Dizion. 5° Ed. .
ALGERE.
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pag.349



1) id: 38115875db6a48298dca634ea5ff7aa3)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 2: Degli dei, de' mortai quel Padre antico Spesso arse ed alse in amorose voglie.