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300) Dizion. 5° Ed. .
ALITO
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pag.355



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Esempio: Med. L. Op. 187 t.: Sono tante parole, quante naturalmente potrebbe un comandamento con uno spirito, cioè senza riaver l'alito.
301) Dizion. 5° Ed. .
ACCESO, e poeticam$. anche ACCENSO.
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pag.97



1) id: 1393b64b81584a429a1bfa2a475a92f5)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 60: Non per invidia, ch'a lui fu più lunge, Che dal gelato mar l'accesa zona.
302) Dizion. 5° Ed. .
AFFUMARE e talvolta AFFUMMARE
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pag.282



1) id: e09c76f88ab54615ae50a43717c94123)
Esempio: Med. L. Op. 2, 54: E come in verde legno debil foco Non splende chiar, ma gli occhi umidi affuma.
303) Dizion. 5° Ed. .
FEBEO.
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pag.710



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Esempio: Med. L. Op. 1, 122: E già i bianchi cavalli al giogo ha missi La scorta de' febei raggi lucenti.


2) id: 06dff111e89d408ba6c4f7386bdcc9de)
Esempio: E Med. L. Op. 4, 123: La scorta de' raggi febei, cioè l'aurora che precede il sole, facea segno al mondo del futuro giorno.
304) Dizion. 5° Ed. .
FACEZIA
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pag.470



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Esempio: Med. L. Op. 4, 48: Li motti e facezie sue erano argute e salse, senza offensione però d'alcuno dolcemente mordendo.
305) Dizion. 5° Ed. .
ESTIMA.
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pag.386



1) id: 66033dce01f642a19558166d5708ea4e)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 57: La santa Astrea con dritta estima Gastighi il troppo e doni forze al meno.


2) id: bb1877b9a52a4653abc43914b7591494)
Esempio: E Alam. L. Op. tosc. 2, 121: Tutti accesi al volar, di spron, di morso, O di mio minacciar fan nulla estima.
306) Dizion. 5° Ed. .
AFFRANTO.
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pag.278



1) id: e9878c4555744b46b6f9cf32e347a392)
Esempio: Med. L. Op. 1, 33: Ed il cor resti in tanta doglia affranto, Tal che sia morte delle minor pene.
307) Dizion. 5° Ed. .
NECESSITATO.
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pag.82



1) id: f5a68f55328c4ccc9f5ebba9d221b7ff)
Esempio: Med. L. Op. 4, 183: Non può impetrare l'amante di ritrarne l'amor suo, ma necessitato gli bisogna continuare in esso.


2) id: a8edf3dab51f439587034e69c2c9e7da)
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 2, 8: Non falla forse quei che 'l padre offende? Q. Ma non l'offende il figlio coll'ossequio. A. L'opre onorano altrui, non negli ossequj Necessitati, ed a schivar gastigo.
308) Dizion. 5° Ed. .
DOMESTICO e DIMESTICO.
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pag.827



1) id: 080c2f94bce8477c8f8acfe8209b2e89)
Esempio: Med. L. Op. 4, 139: Veggiamo ancora nelle civili proprie e domestiche operazioni la difficultà del pigliare qualche partito, ec.


2) id: 5614aae4215c4d418a7f02376c5722d0)
Esempio: Pulc. L. Morg. 4, 38: Tanto ch'uscirno d'una valle oscura, Ove poi nel dimestico s'entrava.


3) id: d9854279f47e41a0b1675684d1b9f5d8)
Esempio: Giord. Op. 2, 24: Ognuno di voi, o signori, vedrebbe volentieri dalle nostre congregazioni rimuoversi quel poco di confusione, e quasi un piccolo tumulto che v'introduce la famigliare licenza di parlar molti a un tratto, e più con domestica baldanza, che precision di concetti.


4) id: e249f456995f476c8b7881584ec8b83f)
Esempio: Piccolom. Filos. nat. I. 7: Potiam vedere che 'l movimento di luogo a luogo è più noto al senso nostro, però che per ritrovarsi non solo nell'uomo ma nel cavallo e nel cane, ed in tant'altre spezie d'animali, vien più spesso a rapresentarseci innanzi: con la qual frequenza ci si fa domestico e noto.
309) Dizion. 5° Ed. .
CONSOLATO
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pag.538



1) id: ac46125a1f3141b3b0270a22deb0a797)
Esempio: Med. L. Op. 2, 138: Ben si potrà tenersi consolato, Che si contenti tutte le sue voglie D'aver la Nencia.


2) id: 33b524477abe434fb9b395ba1d5e3122)
Esempio: Fr. Iac. Tod. 203: Taglia sì consolato, Che 'l duolo ha mitigato.
310) Dizion. 5° Ed. .
CONVERTIRE, e in alcuni tempi anche CONVERTERE.
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pag.691



1) id: bb607670d54d4b4a9b6e0a50a4998b95)
Esempio: Med. L. Op. 54 t.: Or la stagion matura ha fatto quelli [fiori] In semi, o in dolci pomi, convertire.


2) id: 0c17cff6db494f08aaeff1d539171bf4)
Esempio: Tass. Dial. 2, 103: Il bello si converte co 'l bene.


3) id: 0a45cf6efca44c4e96ed28b6e35065e5)
Esempio: Tass. Gerus. 18, 4: Verso gli altri poi lieto converse La destra e 'l volto all'accoglienza amica.


4) id: 8b9e9a34734d43cc890dd3bf5c1b4eb4)
Esempio: Libr. Op. div. Andr. 46: O alto Iddio,... versane un poco della tua grazia e della tua potenza a questo tiranno, acciò che si converta a te servire.


5) id: 179f850ba33244c3923494ccd082bfb9)
Esempio: E Tass. Gerus. 16, 29: Intanto Ubaldo oltra ne viene, e 'l terso Adamantino scudo ha in lui converso.


6) id: 38901a583d8c4fd785b0ee6f1dea424c)
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 315: E quando pure quello che si converte in materia calda, mentre si fa una gagliarda confricazione, fusse parte dell'istesso corpo solido, non doverà alcuno maravigliarsi ec.


7) id: 0be34bd1facf41508bb5bb1f67e33531)
Esempio: Vill. G. 1, 114: E vegnendo [Eraco] a Roma negli anni di Cristo 750 con tutto suo isforzo di Puglia e di Lombardia per distruggere Roma e 'l paese d'intorno, per lo detto Papa fu predicato per modo, che Iddio ispirò in lui la sua grazia, e convertissi all'ubbidienza di Santa Chiesa egli e la moglie e' figliuoli.


8) id: 3150b21fa4384e8d94ea1058b8749536)
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 2, 62: Imperocchè essendo come A I ad I O, così l'eccesso della gravità del solido I S sopra la gravità d'una mole d'acqua eguale alla mole I S, alla gravità della medesima mole d'acqua, sarà, componendo, come A O ad O I, così la gravità del solido I S alla gravità d'una mole d'acqua eguale alla mole I S; e convertendo, come I O ad O A così la gravità d'una mole d'acqua eguale alla mole I S alla gravità del solido I S.
311) Dizion. 5° Ed. .
BOCCIA
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pag.213



1) id: 2627413b8c8a4b5489b63b0242bed01d)
Esempio: Med. L. Op. 2, 63: I fior, che senza sol si fan men belli, Non posson più nella boccia tenersi.


2) id: f298c7d76fd54cf3a171b554abc17dbd)
Esempio: Pallad. Agric. 109: E 'l fior delle rose non è il fior giallo granelloso, ch'è dentro alla rosa, anzi sono le bocce, le quali e' nutricano a modo di peruzze di pruno rosse.
312) Dizion. 5° Ed. .
BELLO,
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pag.127



1) id: 4525e8b2b6c646d891ad95fd9767ce8f)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 78: Deh! non furate al mondo ogni sua gioia, Non ci 'nvidiate questa bella almeno.
313) Dizion. 5° Ed. .
BICORNE e anche BICORNO.
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pag.174



1) id: f6b80842852c458fa5a9798b516e0981)
Esempio: Mart. L. Op. 74 t.: Ed ove è il bel Liceo, che del bicorne Fauno riceve il gran sacrato tempio.
314) Dizion. 5° Ed. .
ILLUSTRISSIMO.
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pag.57



1) id: 7099dec674d14752a947b241615f961c)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 16: D'illustrissima parte al mondo nato Pur del sangue roman potrai vedere Stefan Colonna mio.


2) id: 63cd5c39a97445cdab98d730bbc3aa25)
Esempio: Segner. Op. 4, 339: L'illustrissimo mio impugnatore non ha nel suo libro ferito me solamente.


3) id: e7d7311282f3484aa23380779662236d)
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 149: Io non ho mai potuto intendere, illustrissimo signore, onde sia nato che, ec.
315) Dizion. 5° Ed. .
INTERMEDIO.
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pag.1041



1) id: ddd5012752e145379c2a721fa469b8f8)
Esempio: Galil. Op. VII, 205: Nel caso dell'artiglieria, essa e 'l berzaglio e l'aria intermedia partecipano egualmente il moto universal diurno.


2) id: fa27b38628f94abaae6f49eef518346f)
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 202: Il quale (il candor lunare) resterà del tutto estinto quando la luna sarà all'opposizione del sole, perchè allora della terra, intermedia fra essa luna ed il sole, l'emisfero tenebroso è quello che riguarda verso la luna.


3) id: c6631e6b5f1742428fe293169bd681f2)
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 302: Si dice che quella tal proporzione che ha la grandezza A alla B viene ad esser composta delle due proporzioni intermedie, cioè di quella che ha la A alla C, e di quella che ha la C alla B.


4) id: 6768702ead70455fa165389c50106258)
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. appr.: Quando le proporzioni componenti siano uguali fra di loro, o per dir meglio siano le stesse, allora la prima all'ultima averà, come di sopra abbiamo detto, una tal proporzione composta di tutte le proporzioni intermedie; ma perchè quelle proporzioni intermedie sono tutte uguali, potremo ec.
316) Dizion. 5° Ed. .
INTERPETRARE e INTERPRETARE.
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pag.1054



1) id: 3aa40bc9be124dae87c4980a31e8340c)
Esempio: Med. L. Op. 4, 5: Di nessuno è più proprio offizio lo interpetrare, che di colui medesimo che ha scritto.


2) id: 8f7055cf82124f22a2f88b00b07c0459)
Esempio: Passav. Specch. Penit. 268: Dello interpretare de' sogni molti si sono già intromessi ed hannone fatti libri, dove insegnano come artificiosamente l'uomo possa interpretare, cioè sapere e manifestare altrui quello che 'l sogno significa, e quello che a tale sogno debbia seguitare.
317) Dizion. 5° Ed. .
MOGLIERA
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pag.426



1) id: b51a3685c3f2438ab218a00bddd25d2a)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 332: L'infelice mogliera e i figli intorno Or dal cielo or da lui chieggion mercede.
318) Dizion. 5° Ed. .
IMBOSCARE.
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pag.88



1) id: d70e60b17e084ea387e2ee6ac4a4f205)
Esempio: Med. L. Op. 1, 87: Benchè all'ombra de' faggi spesso imboschi, Cercando di difendermi dal sole, Non può far ec.


2) id: 50e1a641128f43be887923fbecc46989)
Esempio: Mart. L. Op. 45: Per luoghi orridi e foschi Ove i raggi del sol son sempre in bando, Sen va 'l vostro fedel doglioso errando, Com'uom che cieco e traviato imboschi.


3) id: 2a0d8942dc0e4a98a1cb961891d35a79)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 215: D'amaro tosco Pasco i pensieri e mi rinselvo e imbosco, Qual cervetta gentil da' cani avolta.


4) id: e02207d8eaad4f16935406e99d196bd9)
Esempio: Montecucc. Op. 1, 227: Imboscarsi altrove ogni volta che si teme d'essere scoperto.


5) id: 6167054c95944a0eb8f55b223eb4abbf)
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 99: Però per qualche volta che s'imboschi [Aristotile], Passandosi le cose di leggiero, E non abbia piacer che tu 'l conoschi, ec.


6) id: 27cabfcdfa854983a27f90401aa7abc4)
Esempio: Varch. Stor. 2, 169: Francesco Ferrucci, intendendo che 'l colonnello del signor Pirro andava a campo a Montopoli, gli fece tagliar la strada, e, andatosi a imboscare tra Montopoli e Palaia, quivi ec.
319) Dizion. 5° Ed. .
FURARE.
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pag.640



1) id: 390bf4f1d8e645f1995bcd93c36f66ad)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 131: Fuggi, o mio gregge, il Tosco Coridone, Che pur la tasca mi furò l'altr'ieri.


2) id: 2165c4d1f6c644cd88ef797f334718b8)
Esempio: E Med. L. Op. 3, 160: Egli è forse in questo ballo Chi il mio cor furato avia.


3) id: 29530c7958c74f27ba4eb454cb0374da)
Esempio: Med. L. Op. 1, 219: Gli occhi leggiadri e di pietade adorni D'una donna gentil me l'han furato (il core).


4) id: c604f3872840421fb9a52cbfddcf3e34)
Esempio: Alam. L. Colt. 3, 627: Quante truova Picciole barbe in lei,... co 'l ferro ardito Le taglie e spenga; per che queste ingorde, Furando il cibo alle profonde e vere, Le fan perire.


5) id: 4144ba604d4d4661a769e563c7cbddfb)
Esempio: Pulc. L. Morg. 19, 29: E perchè ignun non mi possi furare, Da quel lion mi facevon guardare.


6) id: 4b8b1afd50544f648c521ddce3fbfadc)
Esempio: E Tass. Rim. 2, 156: Che se [Madonna] furommi il core, Fia 'l mio furto minore, Quando in dolce vendetta un guardo i' toglia.


7) id: 7b6bfb0ba567424f8e34540759d33043)
Esempio: Tass. Gerus. 2, 28: Come ingannò i custodi? e della Dea Con qual'arti involò l'imagin santa? Se 'l fece, il narri. Io l'ho, signor, furata.


8) id: 2685f02be74e4d1794b4e6c863f43a9b)
Esempio: Pulc. L. Morg. 16, 29: Con sospiri Antea sua richiamava, Dicendo: Lasso, tu m'hai fatto torto, Avermi dato e poi furato il core: E detto questo, si dolea d'Amore.


9) id: 324ff85ad55c44e4a4a47915f3715038)
Esempio: Ristor. Comp. Mond. 164: Nè 'l calendario non gli si fa d'innanzi, chè per ciascun quattro anni si sostiene e fura uno dì nello calendario, lo quale dì è chiamato bisesto.


10) id: ab1ab0895ba54995afa2009ef4d894ed)
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 1, 40: Per nutrire il buon padre il dolce figlio Fatica, e suda e sforza la natura; Spesso la vita sua mette in periglio; Per dargli 'l pane alla sua bocca il fura.


11) id: 225ae604961d4b1893d87f2facbd5874)
Esempio: Tass. Rim. 1, 14: Le care gemme, e i prezïosi odori, Dove furasti [o Sogno], e i raggi, e l'aure, e 'l vento, Per farmi nel languire almen contento, Pur come un delle Grazie o degli Amori?