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60) Dizion. 5° Ed. .
DRUIDESSA.
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pag.913



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61) Dizion. 5° Ed. .
GITA.
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pag.286



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Esempio: Bern. Rim. burl. V. 61: E questa vostra gita È stata quasi un capriccio di pazzo.


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Esempio: E Fag. Rim. 7, 3: Io lo guardo ora qua, ch'ei c'è per gita, E gli noto nel grugno un contrassegno Che gli rincrescerebbe la partita.


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Esempio: Fag. Rim. 7, 1: Ora si dà l'onore, Con questo memorial ch'esso vi mostra, D'esporvi che per gita è qua arrivato Un suo figliuol, che a' vostri piè si prostra.


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Esempio: E Legg. Band. C. appr.: Se da quello (soldato) sarà commesso delitto nei luoghi dove, o per servizio impostoli, o per gita si ritrovi, non possa essere ritenuto prigione.


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Esempio: Grazz. Rim. V. 442: Se ben voi sete de' cocchi private, Fanciulle belle, non vi sbigottite; Ch'e' ei son le lettighe apparecchiate, Più destre per portarvi e più spedite, Dove con maggior pompa e più agiate Potrete per Firenze far le gite.
62) Dizion. 5° Ed. .
GUANCIALE.
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pag.658



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Esempio: Bellinc. Rim. F. 1, 217: Gallettin, conigliuzzo, anzi frittella, Da darti sei recchion con un guanciale, Esser vo' ec.


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Esempio: Fag. Rim. 5, 232: Vengan disgrazie e mali, Sempre son con prudenza assicurato, Ed il capo pos'io fra due guanciali.


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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 118: Pur non mi piace ugnendo gli stivali Il fosso cavalcare, e far la canna, Tenendo 'l capo in mezz'a due guanciali.


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Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 453: Vorrem noi credere che egli alla caduta della sua reputazione, che da troppo alto precipizio rovina nel concetto degli uomini, vada mettendo sotto, per ritardar la percossa, guanciali di vane speranze, e di giustificazioni da paesi lontani aspettate?


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Esempio: Buonarr. Descr. Nozz. 3: Inginocchiandosi il Legato sovra guanciale di tela d'oro apposto sovra distesi tappeti in terra, fu da Mons. Marzi, vescovo di Fiesole.... incontrato.


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Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 216: L'Iliade corretta da Aristotele.... portava seco, stimandola e nominandola ancora provvisione pel viaggio della virtù guerriera, e la teneva sempre in compagnia del pugnale sotto 'l guanciale del letto.


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Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 29: Avendogli il medico proibito, come il più mal sano cibo quello de' libri, Fabio nascosamente da lui e dalla madre teneva sotto il guanciale le poesie di Francesco Petrarca, leggendole quando non era veduto.


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Esempio: Magal. Notiz. Chin. 56: Galantissima è la foggia de' piumacci e de' guanciali parimente da state, essendo intrecciati di sottilissime sverze di canna marina o d'India.... dentro voti e solamente ripieni d'aria.... Sono lisci come un marmo e avvallano poco o punto, onde il capo regna sul suo guanciale, senza punto rimanerne inghiottito.


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Definiz: § V. Guancial d'oro. Specie di giuoco fanciullesco nel quale uno mette il capo in grembo ad un altro che gli tien chiusi gli occhi, affinchè non veda chi gli percuote la mano ch'ei tiene dietro alle spalle, dovendo indovinare chi sia. Quando è stato toccato, colui che gli tien chiusi gli occhi dice: Chi ti ha percosso? Ed egli risponde: Ficosecco; e l'altro replica: Menamelo qua per un orecchio. Allora quegli si alza, e va a pigliare quello dei fanciulli da cui s'immagina d'essere stato toccato; e se indovina, ha vinto, e il percussore va nel suo luogo; ma se mal si è apposto, bisogna che ci torni esso. –
63) Dizion. 5° Ed. .
GALOPPINO.
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pag.42



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Definiz: § Per similit., e in modo dispregiativo, dicesi di Chi si acconcia a andare, in servigio di chicchessia, da questo e da quello, per ogni particolare occorrenza. –
64) Dizion. 5° Ed. .
GROPPONE.
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pag.610



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Esempio: Sacch. Nov. 2, 125: Quando le parti di sopra [dell'oca] furono quasi mangiate, e Pero comincia a entrare nel groppone; là dove aprendo da parte di drieto, parve che, ec.
65) Dizion. 5° Ed. .
GROTTESCA.
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pag.632



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Esempio: Salvin. Annot. Fier. 409: Grottesche. pitture bizzarre, mostruose, perciò da Vitruvio chiamate monstra.


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Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 128: E così sopra a mille altre anticaglie, Teste, torsi, cammei, grottesche e pili, ec.


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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 131: Quivi in tele a grottesche, e sopraposte A un pagliericcio.... In compagnia di più sort'animali Riposa.


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Esempio: Buonarr. Fier. 3, 1, 9: Facea riscontro un certo andron mal chiaro, Dipinto di grottesche da chiassuoli.


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Esempio: Magal. Lett. 14: Mi sento da scrivervi una lettera a grottesche la più bizzarra, che si sia veduta mai in questo genere.


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Esempio: Borgh. R. Rip. 402: E tali sorte di pitture, per essersi trovate in quella grotta, da allora in qua grottesche si sono chiamate.


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Esempio: Nell. Iac. Gelos. disinv. 3, 8: E da che si è egli mascherato? O. Alla grottesca. G. Come alla grottesca? O. Stranamente, senza sapersi che cosa sia.


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Esempio: Cellin. Vit. 65: Queste grottesche hanno acquistato questo nome dai moderni, per essersi trovate in certe caverne della terra in Roma dagli studiosi, le quali caverne anticamente erano camere, stufe, studj, sale, ed altre cotai cose. Questi studiosi, trovandole in questi luoghi cavernosi, per essere alzato, dagli antichi in qua, il terreno, e restate quelle in basso, e perchè il vocabulo chiama quei luoghi bassi in Roma grotte; da questo si acquistorno il nome di grottesche.
66) Dizion. 5° Ed. .
COLONIA, con l'accento sulla i.
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pag.159



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67) Dizion. 5° Ed. .
CROSCIO.
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pag.1023



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Esempio: Buonarr. Fier. 3, 1, 9: Da rider certo: apparecchianne un croscio.


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Esempio: Allegr. Rim. Lett. 268: E chi potrebbe raccontar adesso Per la caduta repentina il croscio Delle risa comuni a un dipresso?


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Esempio: Giambull. P. F. Orig. Ling. fior. 120: Croscio d'acqua, da ghescem, che è forte ed impetuosa pioggia.
68) Dizion. 5° Ed. .
CRUSCHINO.
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pag.1038



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69) Dizion. 5° Ed. .
CONTORNO.
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pag.615



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Esempio: Filic. Poes. tosc. 311: Giace da noi ben lunge Penisola famosa, il cui contorno Triplice mar circonda.


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Esempio: Grand. Risp. apolog. 223: Tutte le questioni che si appellano De maximis et minimis, come trovare.... una curva, che girata attorno il suo asse faccia la minima superficie, o il minimo solido, che similmente descrivere si possa da ogni altra curva che abbia gli stessi termini, ed il medesimo contorno.
70) Dizion. 5° Ed. .
CULATTA.
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pag.1054



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Definiz: § II. In senso particolare, dicesi Il fondo della canna di qualunque arme da fuoco. –


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Esempio: Red. Opusc. 7: Con la ruota da arruotare i ferri ho infinite volte consumate le culatte o basi delle gocciole [di vetro].
71) Dizion. 5° Ed. .
CUTICAGNA.
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pag.1110



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Definiz: § E per La pelle del capo coperta da' capelli, Capillizio. –


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Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 85: Astolfo intanto per la cuticagna Va da la nuca fin sopra le ciglia Cercando in fretta.
72) Dizion. 5° Ed. .
CONDOTTO
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pag.384



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Esempio: Libr. Amor.: L'altro ha nobiltà trasmessa di suoi parenti e trattala da loro, come per condotto.


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Esempio: Lipp. Malm. 9, 64: Poichè 'l condotto delle pappardelle S'ha da serrar, dic'egli, ella sia il boia.


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Esempio: Biring. Pirotecn. 81: Per più sicurtà facendo.... alcuni condotti, che se da per sè el bronzo non v'andasse, nel portino.


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Esempio: Guglielmin. Nat. Fium. 51: L'unione delle acque piovane, che scolano dalle pianure ne' fossi, e da questi in piccioli alvei, si chiamano condotti, scoli, discursori ec.
73) Dizion. 5° Ed. .
CONGIURA.
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pag.466



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74) Dizion. 5° Ed. .
CONGREGA.
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pag.469



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Esempio: E Cerracch. Dubb. Rubr. 2, 316: Il ripiego in questo caso è il ricorrere alla sacra Congregazione dei Riti, la quale approvi con suo decreto, che da cotesti sacerdoti della congrega si possa ne' sabbati dell'anno non impediti celebrare la messa cantata.
75) Dizion. 5° Ed. .
CORDONARE.
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pag.746



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76) Dizion. 5° Ed. .
COMPORTO.
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pag.275



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77) Dizion. 5° Ed. .
COMPOSTA.
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pag.277



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Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 111: Un sol tagliuol di questa [salciccia], e sei granella D'uva, fan nel palato una composta, Ch'io non so la miglior nè la più bella.
78) Dizion. 5° Ed. .
CIURMAGLIA.
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pag.82



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Esempio: Bellin. Framm. Lett. 312: Ella seguiti a dar alle stampe i motivi sempre più avvalorati delle sue glorie, anzi troppo temuti da questa ciurmaglia.
79) Dizion. 5° Ed. .
CIAMPANELLE.
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pag.5



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Esempio: Fag. Rim. 2, 376: Sappi non v'esser sì gran letterato, Che non dia qualche volta in ciampanelle.


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Esempio: Ricc. A. M. Rim. Pros. 170: L'istesso Socrate,.... poichè messe le mani in non so qual faccenda pubblica, diede malamente in ciampanelle, e ne riuscì colle risa di tutti.